Spal-LAZIO: commenti

[paperinik]

Un passo falso, una giornata storta, ci può stare. Importante è rialzarsi subito. Credo abbia influito molto la stanchezza psico-fisica dei giocatori.
Per quanto riguarda l'arbitro Giuda, non so chi gli abbia dato i 3 denari, ma sarebbe da sospendere a vita.
Ho visto la partita su un sito straniero e si è visto nettamente che Cionek si tuffa, guarda Giuda e gli fa segno che non è stato toccato da Patrik (cosa che si evidenziava in un replay laterale messo subito e poi non fatto più vedere da nessuna altra emittente). Altro che segno di non ammonirlo! Certo, Cionek avrà pensato "Mi sono tuffato porca zozza. Giuda scusa, non mi ha toccato, mi rialzo subito, vedi come sono sportivo? Non mi ammonire per favore che sono diffidato e domenica abbiamo una partita importante!"
Ci mancava solo che alla fine del match l'arbitro Giuda andasse a salutare Inzaghi con un bacio....
Detto ciò, il cammino è ancora lungo, andiamo avanti e gettiamo questa partita alle spalle. Forza Lazio.

[zeno]

una giornata storta?io direi che una delle tante , grazie ad un allenatore che non sa gestire la rosa
io lo sempre detto con inzaghi non vai da nessuna parte,
prendetete le merde per loro è una stagione disastrosa hanno cacciato anche il magazziniere
e hanno i nostri punti
in un campionato ridicolo questa è la nona sveglia in 29 partite, meditate gente

[Davide]

Peccato che loro siano partiti per vincere tutto e si ritrovino col cazzo in mano da mesi, mentre noi siamo ancora in corsa per 2 obiettivi su 3....cosi e'.....ma sono dettagli...

[zeno]

Peccato che loro siano partiti per vincere tutto e si ritrovino col cazzo in mano da mesi, mentre noi siamo ancora in corsa per 2 obiettivi su 3....cosi e'.....ma sono dettagli...

prima di dire queste cose ,dai un occhiata al calendario delle merde

[Davide]

prima di dire queste cose ,dai un occhiata al calendario delle merde

Il calendario non gli farà vincere lo scudetto,la coppa Italia o andare avanti in champions...se è quello che ti spaventa

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[Gasco luis veron]

Purtroppo il problema non sono gli arbitri ma il regolamento e mi spiego: prima della Var in passato gli arbitri ne facevano di belle grosse ma almeno ci facevano vedere mille replay e in casi particolari almeno il club poteva dimostrare di esser stato danneggiato.

In caso di forte danneggiamento ricordo anche arbitri sospesi per diverse giornate, ed era l' era Moggi (dico tutto).

I club che non erano "i soliti che sappiamo", venivano sempre danneggiati ma in proporzione molto di meno perche' ogni tanto erano costretti a regolarsi: invece, ora fanno tutto alla luce del sole e ti ridono anche in faccia.

Invece di migliorare gli arbitri, e la loro preparazione con l' introduzione della Var hanno di fatto legittimato invece, gli errori arbitrali rendendoli praticamente  "legali", o, da "regolamento", ragion per cui gli arbitri sono diventati intoccabili (a parte quando sbagliano per alcuni club che sappiamo): in questi casi interviene direttamente Nicchi!

Il fatto di non far vedere i replay, la ritengo una cosa da "sistema da regime", poiche' l' opinione pubblica e gli stessi tifosi di club non avranno mai gli strumenti necessari per contestare in maniera palese l' operato di un arbitro dimostrando di fatto il torto o, i torti subiti.

Gia' il fatto che la Var possa intervenire "solo", a discrezione di un arbitro o, degli arbitri e' una cosa ben poco trasparente.

Penso che esistendo uno strumento, ogni club abbia il diritto di far intervenire la Var altrimenti non ci sara' mai trasparenza, ma i "signori", hanno tutto l' interesse affinche' l' intervento del Var continui ad essere solo e solamente a discrezione dell' arbitro o, dell' addetto al Var.

In pratica la Var, ha legalizzato l' illegale e cosi' facendo sono riusciti a far tacere i club che si lamentavano a raffica a ragion veduta, tutelando ancor di piu' l' operato degli stessi arbitri che continuano a sbagliare ma purtroppo sempre verso una sola ed unica direzione.

Al massimo oggi per lamentarsi un club puo' dire: al Var dormivano?

Ecco perche' ritengo il regolamento il primo oggetto di disparita' e quindi di antisportivita' poiche' con il Var sono riusciti a legalizzare finalmente gli errori arbitrali: un vero capolavoro, balistico!

[Zapruder]

Mah, domenica sembrava che avessimo vinto 4-0 al Maracaná contro il Brasile del 1970 e che la Champions del 2020 fosse già in bacheca, oggi i toni sono da disastro nucleare dopo aver perduto una partita che si accreditava come una sgambata d'allenamento.

La classifica lascia aperto ogni scenario, in realtà. Si può arrivare quarti (e nemmeno il terzo posto è blindato) così come restare fuori anche dall'EL, per le sentenze definitive c'è tempo.

Perlomeno, non si parla più di moviola: la VAR ha posto fine a ogni polemica.

O no?

[MagoMerlino]

La Lazio non riesce a trovare continuità di risultato e di prestazioni, evidentemente quando gli impegni diventano ravvicinati la squadra non recupera sia fisicamente che mentalmente e Inzaghi non riesce a trovare soluzioni valide per applicare un turn over che consenta alla squadra di fare gioco con intensità.

A prescindere dalla sceneggiata sul rigore, dovremmo essere abituati che nel dubbio la Lazio è penalizzata e se nessuno fa niente, questo trend non cambierà facilmente, la partita sarebbe finita sullo 0-0 un pareggio che avrebbe portato almeno un punto e la possibilità di rimanere a contatto con il quarto posto, ma non avrebbe cambiato il giudizio sulla prestazione molto al di sotto delle aspettative.

La Spal ha giocato un po' come la Lazio a Milano, facendo molta densità, riuscendo così a coprire sistematicamente tutte le linee di passaggio Laziali, mettendoci anche molta intensità tanto da vincere tanti contrasti e anche buone trame di gioco soprattutto con quel Lazzari che, con la sua dinamicità, così come aveva fatto vedere anche all'Olimpico nella gara di andata, ha messo alle corde Lulic e in seconda battuta Bastos che agiva in quel settore.
Inzaghi quando trova una quadratura la ripresenta sistematicamente senza preoccuparsi troppo dell'avversario che trova di fronte e senza preoccuparsi troppo delle condizioni dei suoi interpreti, i pochi cambi tra una partita e l'altra sono quasi sempre marginali e si limitano principalmente alla fascia destra, dalla coppia Ramos-Romulo, siamo passati alla coppia Patric-Marusic, senza ottenere particolari benefici, anzi.
 
Il modulo a trazione anteriore è validissimo, ma per essere efficace prevede che tutti possano dare il massimo e ieri a Ferrare erano in diversi a non avere una condizione brillante, tra tutti Lulic che già a Milano aveva limitato di molto la sua proverbiale dinamicità e Immobile che non è riuscito ad offrire il solito contributo al gioco di squadra, lento, impacciato, poco reattivo, pasticcione e nervoso soprattutto dopo che aveva tirato sul portiere, invece di provare ad angolare un po' la traiettoria,  l'occasione migliore della Lazio in tutta la partita. La seconda occasione sarà con Leiva nel secondo tempo, troppo poco per pensare di battere la Spal volitiva schierata da Semplici.

La differenza psicologica con la partita di Milano probabilmente sta nei due episodi d'inizio partita, a Milano Milinkovc Savic realizza il gol partita alla prima occasione e la Lazio mette l'incontro sui binari a lei congeniali, a Ferrara Immobile sbaglia e Inzaghi non trova soluzioni per cercare di imporre il proprio gioco.
Visti gli impegni ravvicinati forse sarebbe stato il caso di non schierare Correa reduce dai problemi alla schiena e che non è quasi mai riuscito ad entrare nel vivo del gioco, anche il già citato Lulic era molto stanco per averle giocate fin qui quasi tutte, purtroppo il modulo a trazione anteriore ha come unica alternativa Caicedo che infatti quando è entrato ha offerto maggiore profondità rispetto a Correa, mentre per Lulic sembra non esserci un'alternativa valida, Durmisi non appare all'altezza della situazione, la differenza di Lulic e Durmisi con Lazzari è apparsa per tutti i 90 minuti notevole.

Buone tutto sommato le prove Luis Alberto e Milinkovic Savic anche se ingabbiati dalla rete che Semplici gli ha creato intorno, discreta la prestazione di Leiva, come buone sono state le prestazioni di Acerbi che si è trovato a contrastare alternativamente Floccari, Petagna e Paloschi, da questo punto di vista appare incredibile come la Spal abbia in rosa tre centravanti mentre la Lazio ne ha solo due e con caratteristiche molto differenti. Buona la prestazione di Bastos, mentre Patric, come al suo solito, ha rovinato completamente quella che comunque era stata una discreta prestazione. Bravo Strakosha sicuramente più impegnato del suo omologo spallino, peccato che non riesca a trovare il modo di opporsi in maniera più efficace sui calci di rigore, consentendo praticamente ogni volta la conclusione a botta sicura dell'avversario.

La Lazio comunque è ancora in piena corsa per il quarto posto, anche se pretendenti e traffico aumentano, ma deve avere ben chiaro che ad oggi il principale obiettivo è la coppa Italia, il doppio confronto al Meazza con il Milan sarà la chiave di volta della stagione, la discriminante tra una stagione ottima e una mediocre.

[gentlemen]

Sul forum, su altri forum, sui social, c'è il delirio totale...tifosi che si offendono, chi parla di complotti, chi accusa Mister e giocatori, chi la solita solfa che la società non vuole andare in Champions....cerchiamo di recuperare tutti un pò di serenità....penso che nenache il più feroce romanista ed anti-laziale avrebbe previsto una prova negativa come quella di ieri, ma può succedere, io direi di smettere di cercare cause e colpevoli e di proiettarci con la testa a domenica pomeriggio, giornata che già potrà dirci molto sulla condizione della squadra e sulle reali possibilità in ottica qualificazione Champions.
Siamo tutti arrabbiati, ieri una prestazione incredibilmente negativa ma mettiamo da parte riflessioni e pensieri negativi e pensiamo già alla prossima partita, di sicuro siamo in lotta e ce la giochiamo fino in fondo.

[Davide]

Pagherei oro per rifare un filotto di 1 punto a firenze, 3 roma, 3 inter, 3 parma e poi sconfitta....mammagari....

[Wasicu]

Considerando la champions persa lo scorso anno per un punto direi che e' un dramma (sportivo) eccome....nulla e' perduto ovvio, non mi aspettavo di vincerle tutte da qui alla fine, pero' al netto della porcata arbitrale ieri abbiamo giocato in 9, Alberto ed Immobile molto molto male.

Davide anche il pareggio non ci sarebbe servito a nulla.   La Spal ci ha "ingarzato" nei
piccoli passi concessici ...  e se guardi bene se c' era una squadra che meritava di piu'
purtroppo,  non erano i biancocelesti della capitale.          Dovevamo tirare in porta da
lontano non lo abbiamo mai fatto, potevamo fare un gioco di cross e sbagliavamo anche
la traiettoria e sopratutto l'altezza dei corner;   Caicedo dava la palla di lato e partiva di
corsa, ma di  lato non c era proprio nessuno e loro ripartivano.    In tre giorni abbiamo
perso quello che avevamo fatto a Milano e rigore no, rigore si,  ... abbiamo in fondo
perso un solo punto da quello che la nostra prestazione ha mostrato.

[Davide]

Davide anche il pareggio non ci sarebbe servito a nulla.   La Spal ci ha "ingarzato" nei
piccoli passi concessici ...  e se guardi bene se c' era una squadra che meritava di piu'
purtroppo,  non erano i biancocelesti della capitale.           Dovevamo tirare in porta da
lontano non lo abbiamo mai fatto, dovevamo fare un gioco di cross e sbagliavamo anche
la traiettoria e sopratutto l'altezza dei corner;  Caicedo dava la palla di lato e partiva di
corsa, ma di  lato non c era proprio nessuno e loro ripartivano.    In tre giorni abbiamo
perso quello che avevamo fatto a Milano e rigore no, rigore si ... abbiamo in fondo
perso un solo punto da quello che la nostra prestazione ha mostrato.

Campo minuscolo e squadra che corre come una pazza....capita, e' capitato al milan, alla roma, all' inter, pure ai gobbi contro il genoa....capita, se domenica ripartiamo non e' cambiato nulla, penso che nessuno al mondo avesse pensato ad un quarto posto/terzo in scioltezza.....

[Dissent]

Non è un dramma, men che meno arrivati a questo punto e con questa classifica.

Le partite ravvicinate, come le 3 competizioni, non le possiamo supportare come rosa, lo sappiamo, ma i buoi non sono ancora scappati e le competizioni ormai sono solo 1 e mezza.

Se sabato il milan perde con la juve o comunque non vince e noi facciamo il nostro con il sassuolo, abbiamo praticamente la CL nelle nostre mani e possiamo andare a giocare a milano con 2 risultati su 3, contando sul recupero con l'udinese.

Il momento è fondamentale ed è un momento in cui il mercato, gli errori, le polemiche o i rimpianti contano meno di zero.
Conta solo se in CL ci vuoi arrivare davvero e quanto riuscirai a mettere in campo prestazioni importanti.

Zero polemiche, zero alibi e tanta voglia di arrivare a questo obiettivo.
I conti a fine stagione, sperando di festeggiare questo benedetto 4 posto che è ancora alla nostra portata.

[Il frigorifero]

Non mi soffermo sul rigore: l’arbitraggio è stato ostile per l’intera gara, e manca un rigore netto su Leiva.

Detto questo, non abbiamo fatto un tiro in porta in 95’. Sono sorpreso di vedere atleti professionisti di 20/30 anni non reggere un turno infrasettimanale.

Con il senno di poi, sarebbe stato meglio fare turnover.

Non capisco perché all’estero giochino sempre gli stessi (3,4...10 volte a settimana) e corrano tutti come diavoli per 95’ .

Qua, se giochiamo la domenica, il mercoledì stanno ancora con la lingua di fuori. Ma sono OT.

Comunque siamo ancora in corsa, proviamoci.

Forza Lazio 

[Gasco luis veron]

Sul forum, su altri forum, sui social, c'è il delirio totale...tifosi che si offendono, chi parla di complotti, chi accusa Mister e giocatori, chi la solita solfa che la società non vuole andare in Champions....cerchiamo di recuperare tutti un pò di serenità....penso che nenache il più feroce romanista ed anti-laziale avrebbe previsto una prova negativa come quella di ieri, ma può succedere, io direi di smettere di cercare cause e colpevoli e di proiettarci con la testa a domenica pomeriggio, giornata che già potrà dirci molto sulla condizione della squadra e sulle reali possibilità in ottica qualificazione Champions.
Siamo tutti arrabbiati, ieri una prestazione incredibilmente negativa ma mettiamo da parte riflessioni e pensieri negativi e pensiamo già alla prossima partita, di sicuro siamo in lotta e ce la giochiamo fino in fondo.

Gentlemen, la tua positivita' nel proiettarci alla prox partita e' solo da prendere al balzo xche' siamo in maniera concreta ancora in lotta su due fronti ma non possiamo non pensare anche un po' al futuro e nel frattempo tacere su alcuni episodi: il prox anno, se vogliono mantenere la Var devono introdurre un regolamento ulteriore che permetta ai club di farla intervenire anche su richiesta dell' allenatore perche' cosi' come e' ora la Var e' assolutamente un dosastro per l' umanita'!

In piu' bisogna recuperare la liberta' di espressione: devono far rivedere i replay e le immagini come facevano in passato perche' e' giusto che la gente basi le proprie opinioni su quello che vede con i propri occhi e non su quello che gli viene "maggiormente",  sottolineato cosi come dal criterio delle Tv che per alcune squadre usano una sola telecamera e per altre quando occorre, fanno rivedere 10 replay da 10 angolazioni diverse.

Qualcuno nel forum,e' dovuto andare su un canale estero per vedere l' episodio del rigore su Cionek, che dalle immagini straniere era evidente che non ci fosse: siamo arrivati a questk livello molto basso!

Questo va al di la' della partita di ieri con la Spal e della nostra brutta gara e va al di la della corsa champions attuale stessa, ma bisogna iniziare a parlarne e anche in maniera piuttosto netta prima di buttare anni di potenziale Champions al cesso: poi, nonostantte gli errori, ci possiamo sempre artivare ma questo e' un altro discorso.

Non ne faccio un discorso solo da tifoso della Lazio, ma dello sport in generale: a me piace la competizione sportiva se si parte tutti alla pari (parlo di tutte le squadre), e con il Var non mi pare che sia cosi!

[franz_kappa]

Mah, domenica sembrava che avessimo vinto 4-0 al Maracaná contro il Brasile del 1970 e che la Champions del 2020 fosse già in bacheca, oggi i toni sono da disastro nucleare dopo aver perduto una partita che si accreditava come una sgambata d'allenamento.

La classifica lascia aperto ogni scenario, in realtà. Si può arrivare quarti (e nemmeno il terzo posto è blindato) così come restare fuori anche dall'EL, per le sentenze definitive c'è tempo.

Sono con te: il tuo mi pare l'approccio più sensato. Evidenzio, in particolare, le parole in grassetto.

Ritengo al contempo che vadano compresi e giustificati i giudizi di pancia e di frustrazione: dopo la bellissima vittoria a Milano molti avevano iniziato a sognare (o consolidato il sogno) di un percorso difficile sì ma non troppo accidentato verso la qualificazione in Champions. Lo stop di ieri sera, per giunta figlio di una controversa decisione arbitrale, ha gelato le speranze di molti. Ci sta che oggi prevalgano delusione e una punta di disfattismo.

C'è poi dell'altro. L'ennesimo torto arbitrale (così è stata percepita l'assegnazione del rigore alla Spal) si aggiunge a una sequela di errori e orrori che ha funestato gli ultimi due campionati della Lazio e contribuisce a eccitare gli animi di più d'uno.

Perlomeno, non si parla più di moviola: la VAR ha posto fine a ogni polemica.

O no?

La VAR è uno strumento in mano agli uomini. Con quel che ne consegue.

[Davide]

Io comunque piu' riguardo il rigore, la situazione, piu' penso sia grottesco quello che e' accaduto....ci sono mille telecamere e il var si soffera sull' unico, unico fotogramma in cui sembra, forse, parrebbe, che patric tocchi la caviglia di cionek gia' in caduta libera. Un giocatore che si gioca la salvezza , al 90esimo, se subisce un fallo ,lieve o deciso che possa essere, si avventa sull' arbitro e se lo mangia !!! Cionek no, ben consapevole del suo tuffo cosa fa ? chiede quasi scusa implorando l'arbitro di non ammonirlo !!! ricordatevi che c'e' un immagine in quel famoso tuffo di strootman che sembra che wallace lo tocchi, non fatevi ingannare dalla prospettiva, cionek e' in volo ben prima che Patric, forse, lo sfiori con la gamba, infatti chiede scusa ed Acerbi quasi se lo mangia !!! ma cazzo, te lo dice l'avversario e tu non gli dai retta ma dai rigore ? io veramente non mi capacito di quanto questa situazione passi inosservata, su un forum di Laziali tra l'altro !!! lo so che serve ad un cazzo, ma almeno sfogatevi, no, Inzaghi, er modulo, Lotito, il montaggio analogico, l'occhio della madre, la carrozzella....boh.

[Gasco luis veron]

Io comunque piu' riguardo il rigore, la situazione, piu' penso sia grottesco quello che e' accaduto....ci sono mille telecamere e il var si soffera sull' unico, unico fotogramma in cui sembra, forse, parrebbe, che patric tocchi la caviglia di cionek gia' in caduta libera. Un giocatore che si gioca la salvezza , al 90esimo, se subisce un fallo ,lieve o deciso che possa essere, si avventa sull' arbitro e se lo mangia !!! Cionek no, ben consapevole del suo tuffo cosa fa ? chiede quasi scusa implorando l'arbitro di non ammonirlo !!! ricordatevi che c'e' un immagine in quel famoso tuffo di strootman che sembra che wallace lo tocchi, non fatevi ingannare dalla prospettiva, cionek e' in volo ben prima che Patric, forse, lo sfiori con la gamba, infatti chiede scusa ed Acerbi quasi se lo mangia !!! ma cazzo, te lo dice l'avversario e tu non gli dai retta ma dai rigore ? io veramente non mi capacito di quanto questa situazione passi inosservata, su un forum di Laziali tra l'altro !!! lo so che serve ad un cazzo, ma almeno sfogatevi, no, Inzaghi, er modulo, Lotito, il montaggio analogico, l'occhio della madre, la carrozzella....boh.

Sottoscrivo tutto: immagini chiare sul rigore su Cionek che tra l' altro canali russi, oppure spagnoli hanno e noi in Italia non abbiamo eppure paghiamo fior di quattrini a queste televisioni: se uno paga (al di la che sia tifoso o, no), e protesta perche' vuole vedere le stesse immagini che danno i canali russi e spagnoli, penso che rientri nel proprio diritto.

Dai, e' evidente che hanno anche loro (parlo delle Tv italiane), le stesse immagini delle Tv straniere ma non ce le fanno rivedere, apposta: non prendiamoci in giro!

Come mai quando c'e' il rigore netto pe' a riomma, i replay si quadruplicano cosi come le angolazioni?

Le telecamere sono alimentate da energia rommica, e solo in quel caso si accendono tutte e tornano come d' incanto a funzionare?

Energia rommica: sapevatelo su educational channel (cit. C.Guzzanti).

[Zapruder]

La VAR è uno strumento in mano agli uomini.

Anche il cronometro per i cento metri. Ma quello misura una grandezza definita in modo oggettivo, per atleti che si muovono in uno spazio monodimensionale (il segmento blocchi-linea del traguardo) e la cui posizione in quello spazio è oggettiva.

Nel calcio può essere oggettiva la posizione del pallone rispetto alla linea di porta o quella dei calciatori sull'immaginaria linea del fuorigioco (sempre con un'incertezza dovuta alle tolleranze, come per ogni misura). Il resto non è misurabile in modo oggettivo, tra una spinta e una carica regolare esiste un'ampia zona di confine dove si esercita, inevitabilmente, la discrezionalità nella valutazione. Le immagini della VAR possono aiutare ma secondo me la discrezionalità del campo è quasi sempre più corrispondente alla realtà, rispetto a quella del monitor.

Nicchi dice che la VAR verrà centralizzata a Coverciano. Non riesco a immaginare nulla di più anticalcistico di una partita di Roma o Napoli o Torino arbitrata a centinaia di chilometri di distanza.

[franz_kappa]

Anche il cronometro per i cento metri. Ma quello misura una grandezza definita in modo oggettivo, per atleti che si muovono in uno spazio monodimensionale (il segmento blocchi-linea del traguardo) e la cui posizione in quello spazio è oggettiva.

Nel calcio può essere oggettiva la posizione del pallone rispetto alla linea di porta o quella dei calciatori sull'immaginaria linea del fuorigioco (sempre con un'incertezza dovuta alle tolleranze, come per ogni misura). Il resto non è misurabile in modo oggettivo, tra una spinta e una carica regolare esiste un'ampia zona di confine dove si esercita, inevitabilmente, la discrezionalità nella valutazione. Le immagini della VAR possono aiutare ma secondo me la discrezionalità del campo è quasi sempre più corrispondente alla realtà, rispetto a quella del monitor.

Nicchi dice che la VAR verrà centralizzata a Coverciano. Non riesco a immaginare nulla di più anticalcistico di una partita di Roma o Napoli o Torino arbitrata a centinaia di chilometri di distanza.

Inappuntabile.
Considera che l'espressione "strumento in mano agli uomini" proprio la discrezionalità voleva evocare. Era solo un accenno che tu hai ben sviluppato.