Impianto GPL

[DinoRaggio]

Premessa: mia moglie ha trovato un buon lavoro ad Acri, una quarantina di chilometri di salite da qui. Abbiamo una sola auto, Punto Classic 1.2, abbastanza parca nei consumi (media di 6 litri/100 km per Acri e ritorno) ma che comunque consuma quasi 200 euro mensili di benzina super, e con questi chiari di luna, la pesa mi sa che è destinata ad aumentare.

Sto seriamente pensando di andare alla FIAT (non ho ancora finito di pagare le rate, mi mancano 2 anni) e farci mettere un impianto GPL, che dimezzerebbe i costi, anche se mi hanno detto che la Punto arrancherebbe di molto in salita col GPL, con conseguente aumento dei consumi.

Qualcuno di voi ha / ha messo un impianto GPL? Costi? Manutenzione? Marche consigliate? Incentivi?

[carpelo]

Perché non prendi in considerazione l'impianto a Metano?
E' più conveniente e più pulito anche se, va detto, gli impianti di rifornimento sono molti meno.

[lollapalooza]

L'impianto GPL non nativo alla lunga stressa parecchio il motore oltre a fargli perdere potenza, pensaci bene.

Sugli incentivi è ancora tutto fermo, anche se la questione dovrebbe sbloccarsi a breve:

Aggiornamento incentivi 2012 - 13 Marzo 2012

Incentivi 2012 con fondi non utilizzati nel 2011

A tutt'oggi purtroppo non siamo ancora in grado di stabilire con esattezza la data in cui i fondi non utilizzati del 2011 saranno messi a disposizione. Nemmeno il consorzio degli installatori e produttori di impianti gpl e metano, ha una data definitiva.

Negli scorsi aggiornamenti avevamo indicato il 20 di Marzo come data quasi certa ma ancora non ci sono novità a riguardo anche se una informativa del 31 Gennaio 2012 prevedeva che, dopo le dovute verifiche della gestione 2011 e dell'ammontare del fondo, vi fosse la possibilità di aprire le prenotazioni del fondo residuo e che tale possibilità sarebbe stata confermata a Marzo 2012.

Sul metano carpelo ha ragione; l'unica pecca sono i tempi di revisione della bombola, più o meno la metà degli anni rispetto al gpl.

[Andre]

ho una Fiesta 96 CV a GPL (nativo), pieno di benzina circa 90 Euro, pieno di GPL circa 30 Euro (con un aumento di 10 euro in 4-5 mesi e di 5 Euro nell'ultimo mese)

Come manutenzione ti so dire poco, perché ho spuntato una garanzia di 5 anni rispetto ai soliti 2 (grazie ad un famoso netter, che se ci dovesse leggere saluto) e fino ad oggi non ne ho avuto bisogno

La macchina quando é a GPL si comporta molto bene, ovviamente fatica sulle salite importanti, soprattutto se le prendi sotto giri, ma sinceramente non mi ha mai messo in difficoltà

tieni anche conto che il consumo GPL è superiore a quello della benzina, ma che ovviamente il costo compensa ampiamente il delta (al netto di eventuale manuntenzione della quale, come detto, ad oggi non mi ha ancora toccato (SGRAT SGRAT))

[jegue98]

Perché non prendi in considerazione l'impianto a Metano?
E' più conveniente e più pulito anche se, va detto, gli impianti di rifornimento sono molti meno.

Informati sul metano. Non so se in Calabria Saudita ci sono molti luoghi dove rifornirsi ma rispetto al GPL costa di meno.
Il GPL costerà fra un anno il doppio di quello che costa adesso. Il metano ci metterà un po' di più ad aumentare.
La soluzione ideale sarebbe la macchina elettrica ma i prezzi sono davvero proibitivi.

[geddy]

Addirittura il doppio. Perchè?
Il problema potrebbe essere la cilindrata, io avevo l'agila 1200 a gpl e in salita faticava un poco e l'usavo in autostrada prevalentemente.
Consigli su un auto nuova invece? Io pensavo a una panda a metano o gpl.

[Matita]

Comprai una Fiat Bravo 1.6 nel 1996,appena uscita bellissima. Dopo 10 mesi , in cui si era bevuto l'impossibile , per la disperazione passai al GPL , all'ora costava 1.600.000 lire l'impianto BRC e circa 350 lire il litro.

Consumava in rapporto di Km / Litro  un 35% in piu' , ma a conti fatti conveniva molto perchè spendevo comunque 350 lire al litro anziche se non erro 1400 lire.

Quanto alle prestazioni , io la macchina la strizzavo parecchio e per lunghi viaggi. Ho fatto una volta la testata (300 mila lire) e poi una seconda volta poco tempo dopo(500 mila lire) perchè credo che il meccanico (gran fiodena) non avesse lavorato bene sulla testata e le guarnizioni che non devono far passare aria (infatti dopo un rifacimento della stessa andrebbe "limata" e rimessa in "linea").

Pero' dopo 7 anni l'ho pensionata soddisfattissimo , con 300 mila Km e un ottima permuta per quella nuova.

Le prestazioni forse sono calate,ma devo dire che la macchina era bella sciolta e comunque volava...

Devi verificare quanti distributori hai nei paraggi e quanto spazio nel bagagliaio ti serve , perchè il ruotino poi lo metti li.

Se cerchi su internet trovi anche dei siti dove comparare i vari costi di gestione in base ai consumi.


Io lo farei .

anzi per la testa mi sta proprio girando l'idea di togliermi la TD attuale e prendere un benzina da convertire.


 

[BobLovati]

C´è anche il vantaggio per il GPL che, avendo ( almeno molti anni fa era così ) non meno di 115-125 ottani, il motore viene sfruttato molto meno e dura molto di più; sulle salite, soprattutto se lunghe e non molto impegnative, fa fatica. Su quelle ripide meno, visto che ci si può aiutare col cambio.
Quanto alla velocità massima, se l´impianto è fatto e, soprattutto, regolato come si deve, non c´è perdita di velocità massima.
Per me assolutamente consigliabile, soprattutto su un´auto quasi nuova come la tua.
Verifica prima la presenza di impianti di distribuzione sul territorio    

[DinoRaggio]

Grazie a tutti.

Sono andato alla FIAT, mi hanno detto che loro non fanno montaggi di impianti GPL, e mi hanno proposto la permuta della mia Punto con una Panda EasyPower (a benzina e GPL), che alla fine veniva a costare 10.000 euro, compresi i due anni di rate rimanenti della Punto. In pratica, dovrei ricominciare daccapo. No, grazie.

Il distributore di metano più vicino è sulla statale per Rossano, 5 / 6 chilometri da qui, l’altro più vicino mi sembra sia a Cosenza (70 km), perciò se il primo per qualche ragione non è funzionante, mi ritrovo pure io nell’eterno dilemma dei ventisettini. 

Comunque, vediamo gl’incentivi come saranno, se ci saranno.

[lollapalooza]

Se vorrai approfondire ti consiglio questo sito.

[DinoRaggio]

Se vorrai approfondire ti consiglio questo sito.

Grazie.

Dal sito

Gli incentivi GPL 2012 possono essere applicati a chi soddisfa entrambi i seguenti requisiti:

* Persone fisiche o giuridiche residenti in uno dei comuni aderenti alla convenzione ICBI (Iniziativa Caburanti a Basso Impatto ambientale)
* Autovetture Euro 2 o Euro 3 immatricolati dopo il 1° Gennaio 1997

Ecco, ci ho una Euro 4. 

[BobLovati]

Grazie a tutti.

Sono andato alla FIAT, mi hanno detto che loro non fanno montaggi di impianti GPL, e mi hanno proposto la permuta della mia Punto con una Panda EasyPower (a benzina e GPL), che alla fine veniva a costare 10.000 euro, compresi i due anni di rate rimanenti della Punto. In pratica, dovrei ricominciare daccapo. No, grazie.

Il distributore di metano più vicino è sulla statale per Rossano, 5 / 6 chilometri da qui, l’altro più vicino mi sembra sia a Cosenza (70 km), perciò se il primo per qualche ragione non è funzionante, mi ritrovo pure io nell’eterno dilemma dei ventisettini. 

Comunque, vediamo gl’incentivi come saranno, se ci saranno.

la Panda a metano/benzina va benissimo; in caso decidessi di cambiare prendi quella, più che quella a GPL 

[disabitato]

bhe aspe'.. il gpl costa meno del metano.

[Fabio70rm]

Ho una Fiesta 1200 comprata a novembre 2008, questa estate ho messo il GPL causa l'uso quotidiano che devo farne, vista l'assenza di mezzi pubblici, va che è una bellezza, e tira come prima.

I nuovi impianti GPL non risentono dei cali di prestazioni, si parte a benzina, quando il motore è caldo commuta a GPL. Niente incrostazioni, niente cali di potenza, niente problemi.

[disabitato]

se non costassero una fracca di soldi mi farei di corsa una auto elettrica.

la smart elettrica costa 16mila euro

[carpelo]

...
Il distributore di metano più vicino è sulla statale per Rossano, 5 / 6 chilometri da qui, l’altro più vicino mi sembra sia a Cosenza (70 km), perciò se il primo per qualche ragione non è funzionante, mi ritrovo pure io nell’eterno dilemma dei ventisettini. 
...

Considera che con una decina d'euro puoi fare anche 300 km: non devi fare il pieno ogni giorno.
Inoltre la possibilità di fare il pieno direttamente a casa tua è sempre più vicina (a quanto pare qualcuno già la fa, alcune info qui: http://bargiomba.altervista.org/il-pieno-di-metano-si-fa-casa/7937 ma anche http://www.mocautogroup.com/news/9/fai-il-pieno-di-metano-direttamente-da-casa-o-in-azienda ).
Le prestazioni dell'auto quando va a metano sono inferiori, indubbiamente, rispetto a quando va a benzina.

[cartesio]

Sbaglio o è possibile far installare a casa un impianto di erogazione del metano per la propria auto?

[jegue98]

Considera che con una decina d'euro puoi fare anche 300 km: non devi fare il pieno ogni giorno.
Inoltre la possibilità di fare il pieno direttamente a casa tua è sempre più vicina (a quanto pare qualcuno già la fa, alcune info qui: http://bargiomba.altervista.org/il-pieno-di-metano-si-fa-casa/7937 ma anche http://www.mocautogroup.com/news/9/fai-il-pieno-di-metano-direttamente-da-casa-o-in-azienda ).
Le prestazioni dell'auto quando va a metano sono inferiori, indubbiamente, rispetto a quando va a benzina.

Sbaglio o è possibile far installare a casa un impianto di erogazione del metano per la propria auto?

Non so quali permessi devi avere per un impianto di erogazione "casalingo".



Il GPL, come ricordava Andre,  è aumentato nell'ultimo mese la bellezza di 5 euro. Non so se vi rendete conto.
Ovviamente con i prezzi alle stelle dei carburanti la gente stufa, si butta sul gas. E quindi, di conseguenza si aumenta il gas. Un'assurdità all'Italiana.
Il metano ancora resiste. Ma dubito che non aumenti anche questo.
Toccherebbe fare una "revolution" ma a noi sta bene tutto. Ancora dobbiamo toccare il fondo.

[cartesio]

Ecque qua. Da http://www.metanoauto.com/modules.php?name=News&file=article&sid=1254
E' un articolo del 2008, magari ora le cose sono più facili.

BELLUNO: NELL'AUTO PIENO DI METANO A CASA
Il Bim ha inaugurato il primo impianto della provincia installato nel piazzale della sede per promuovere uno speciale compressore in grado di erogare il gas anche nei garage. Nell'auto pieno di metano a casa con 9 euro.

Roccon: «Vogliamo incentivare energia pulita per autotrazione, la spesa è ammortizzabile con 20 mila chilometri.
Fare il pieno alla propria auto nel cortile di casa spendendo solo 9 euro, cioè quelli che oggi bastano per percorrere quasi 300 chilometri con un mezzo alimentato a metano.
Da oggi ciò è possibile anche nel Bellunese grazie a uno speciale compressore, prodotto in Canada dalla Honda, che Bim Gestione Servizi Pubblici sta sperimentando sul suo parco auto. Ieri, il presidente Franco Roccon, insieme al prefetto Provvidenza Delfina Raimondo e al consigliere regionale Dario Bond, ha inaugurato il primo impianto della provincia realizzato nel piazzale della sede del Bim in via Tiziano Vecellio. Il compressore -ha spiegato Roccon costa 4.000 euro. Una cifra che, dati i costi della benzina e del gasolio, si ammortizza dopo 20.000 chilometri. Noi non lo commercializziamo ma vogliamo dare l'esempio e incentivare l'uso del metano per autotrazione, più conveniente e più pulito degli altri carburanti, soprattutto in montagna, dove scarseggiano i distributori.

L'apparecchiatura è stata progettata anche per essere installata nei garage, però Haimo Staffler, presidente di Italian Microcompressor Import la ditta altoatesina che importa i compressori dal Canada- lo sconsiglia: Meglio se l'impianto viene posizionato all'esterno, non tanto per motivi legati alla sicurezza ma per questioni tecniche e burocratiche. Collocandolo all'esterno non c'è alcun problema. Staffler parla poi dei vantaggi economici per i cittadini. Con un auto di classe media dice- al distributore stradale per un pieno si spendono circa 9 euro e si percorrono circa 270 chilometri. Lo stesso pieno fatto in casa costa un po' meno, anche se bisogna tenere conto della spesa per l'acquisto del compressore. E' necessario quindi valutare quanti chilometri si percorrono in un anno. E' vero che il metano aumenta, ma la benzina cresce ancor più velocemente. Non ci sono costi di manutenzione da ammortizzare poiché il compressore funziona per almeno 8.000 ore senza necessità di interventi. Inoltre l'acquisto potrebbe non essere necessario: in alcune zone lo proporremo a noleggio con la fornitura del gas. Vedremo comunque con il Bim come muoverci sul fronte commerciale. Il presidente di Imi precisa che non si intende fare concorrenza agli impianti stradali, bensì integrare la rete del metano per auto coprendo quelle zone, soprattutto di montagna, dove mancano i distributori. L'investimento necessario per attivare un distributore per il metano costa 300.000 euro. A tale cifra vanno aggiungersi le notevoli difficoltà burocratiche che rallentano i tempi di realizzazione. Va da sé che in montagna, dove circolano pochissime auto alimentate a gas, sarebbe poco conveniente costruire distributori. Dando la possibilità alle aziende e ai privati di rifornirsi direttamente dalla rete del gas si risolvono tutti i problemi e si incentiva l'utilizzo di un carburante più conveniente e più ecologico.

Andrea Ciprian

Nota: (Fonte: Il gazzettino)
Inserito Thursday 28 August 2008 da ak

[cartesio]

Questo articolo è del 2011. Da http://www.ecomotori.net/rete-distribuzione/5-metano/3005-il-pieno-di-metano-a-casa-adesso-e-piu-facile-grazie-a-bluenergy-e-brc.html


Il pieno di metano a casa? Adesso è più facile grazie a Bluenergy e BRC      
Mercoledì 28 Settembre 2011 08:00
 
Bluenergy in partnership con BRC fornisce un’ opportunità in esclusiva a livello nazionale proponendo un apparecchio di nuova generazione per il rifornimento diretto dalla rete di Metano per autotrazione, progettato per facilitare l’uso e la diffusione delle auto a metano abbinato alla fornitura di gas naturale.
 

Grazie all’ installazione di tale apparecchio si potrà comodamente ed in tutta sicurezza rifornire le auto a metano presso la propria abitazione o la sede dell’azienda, ottimizzando tempi e costi di gestione, senza trascurare i vantaggi ecologici di tale soluzione.

Il metano è sempre più utilizzato nel segmento delle auto aziendali e non. Questo sia per le caratteristiche di prestazioni, comfort e sicurezza sia per i notevoli benefici ecologici ed economici garantiti dal suo uso.

L’autotrazione a metano consente infatti grandi risparmi in termini economici; a parità di Km. percorsi, attualmente l’utilizzo del metano consente di risparmiare fino al 60% rispetto alla benzina fino al 40 % nei confronti del gasolio 30% nei confronti del GPL.

Bluenergy è un gruppo con oltre 40 anni di esperienza nel settore dell’energia che fin dalla liberalizzazione dei mercati energetici si è resa protagonista nella commercializzazione del gas naturale e dell’energia elettrica.

E’ un’azienda che ha scelto di puntare sui più elevati standard di qualità, efficienza e sicurezza, su procedure snelle, sulla trasparenza nel rapporto con i suoi clienti, sulla tecnologia avanzata e sulla capillarità territoriale con molta attenzione alla salvaguardia dell’ambiente con l’obiettivo di contribuire a migliorare la qualità dell’aria delle aree urbane grazie al metano, carburante amico dell’ambiente.

Da questi presupposti quindi la fornitura abbinata di GAS METANO e del compressore, con la possibilità di finanziare in bolletta attraverso la propria controllata Fynenergy l’acquisto del rivoluzionario apparecchio.

Possibilità inoltre per le aziende e le Pubbliche Amministrazioni di ottenere il compressore per il rifornimento in comodato d’uso a condizioni particolari di fornitura.