Gli equilibri della Lazio; la necessità di acquistare calciatori integri

[eaglefly1978]

Dario Srna. 

Tosto cazzuto bravo esperto indistruttibile. Parametro zero.

Tanto per cominciare.

Andrei in pellegrinaggio al Divin Amore camminandocon le ginocchia sui ceci per uno del genere.

[Matita]

Poi prenderei quel pazzo di Breno per il cuore della difesa. Un Lucio di 23 anni. Ovviamente sempre a parametro zero. 

[AlenBoksic]

Dario Srna. 
Tosto cazzuto bravo esperto indistruttibile. Parametro zero.
Tanto per cominciare.

Sarebbe un bel colpo il capriolo.
È anche un 1982 quindi non troppo avanti con gli anni.
Temo però che vogci sia la fila.

[jumpingjackflash]

d'accordo su tutto, non si può rifare la difesa ogni partita. Konko era partito bene giocando un bel numero di gare nel girone d'andata poi anche lui ha trovato una cuccetta in infermeria. Va praticamente rifatta tutta la difesa vista l'età dei Centrali e la fragilità degli esterni.

[cuchillo]

Che Konko era fracico, lo si sapeva. Lo dice la sua storia. Prenderlo è stato un errore.
Anche le carte d'identità di Biava e di Dias si conoscevano.
Così come si sapeva che Radu è un giocatore da 20 partite all'anno.

Si sapeva tutto. Lo sapevamo noi. E lo abbiamo scritto.

Evidentemente si sono fatti 3 errori:
1. Si è pensato che Diakité potesse essere all'altezza dei titolari. Errore perdonabile. Anche qui dopo Lazio-Parma tutti a dire che doveva fare il titolare fisso, strafisso, inamovibile. Anche io ho un po' perso la testa dopo certe sue grandi prestazioni.
2. Si è pensato che Stankevicius fosse un "quarto centrale" che avrebbe giocato comunque poco. Errore già meno perdonabile, viste anche le 3 competizioni.
3. Non si è tenuto conto della precarietà fisica di Konko e Radu. A una società professionistica quest'errore non si può perdonare. 

[fish_mark]

Il topic parte da un'analisi molto approfondita e documentata del sempre ottimo Teo.

qualcuno poi ha provato a valtuare gli errori tecnici relativi alle scelte della società nel reparto difensivo, anche perché l'intervento di Teo si conclude con una esortazione per il futuro.

Se è possibile per un attimo indugiare ancora sugli errori del recente passato, torniamo al mantra di questi giorni sul mercato di gennaio. Una domanda proprio concernente al reparto difensivo è la seguente: perché abbiamo ceduto Stendardo, classe 1981? Sappiamo tutti perché, ma a rivedere la partita di ieri sera e a pensare alle difficoltà che avremo a Catania la domanda nasce spontanea.

A chi può e vuole l'ardua risposta.

[MagoMerlino]

A chi può e vuole l'ardua risposta.

Evito.

[Reflexblue]

Sono anni che batto su questo tasto, ma una società che si presenta anche con Bresciano, Garrido, Konko che spalma di qua e di là -oh, che grande affare, peccato che poi i giocatori vadano in campo- evidentemente non è interessata alla questione.

[Boks XV]

Sono anni che batto su questo tasto, ma una società che si presenta anche con Bresciano, Garrido, Konko che spalma di qua e di là -oh, che grande affare, peccato che poi i giocatori vadano in campo- evidentemente non è interessata alla questione.

e meno male che, in avanti, giochiamo con una sola punta altrimenti, come per la difesa dove la moria delle vacche ci costringe a vedere in campo Zauri e Garrido, il rischio che il raschio del barile arrivasse fino alla riesumazione di Makinwa si sarebbe fatto notevole...

[MCM]

concordo.

Nel medio termine ce ne accorgeremo.
Questa rosa è vecchia nei ruoli chiave,è stanca ed è anche lenta.

Reja. allenatore con comunque dei limiti, sta facendo un mezzo miracolo sportivo coi fichi secchi.

So bene che il panzone occhiulato ha già fatto intendere in altre occasioni le sue intenzioni, ma la speranza è l' ultima a morire. Se poi la speranza c' ha un turbante in testa, o un colbacco oppure ha gli occhi a mandorla meglio ancora.

[DinoRaggio]

In prospettiva anche europea, servono giocatori capaci di esprimere un'intensità di gioco che raramente abbiamo visto questa stagione. Gl'infortuni hanno decisamente decimato la rosa a disposizione di Reja (e non dimentichiamoci delle squalifiche), e basta vedere che cosa è successo alla Juventus la stagione scorsa per apprezzare lo sforzo dei "superstiti" che stanno giocando tutte le partite.

Marchetti, Dias, Hernanes, Lulic e Klose + Mauri e Ledesma devono essere i perni su cui costruire una Lazio con giocatori solidi e di corsa, altri giocatori come il bosniaco sarebbero oro per la Lazio.

[Teo]

perché abbiamo ceduto Stendardo, classe 1981?

Perché è un pippone.

[MCM]

è meglio di diakitè secondo me.
Non è beckembauer certo...ma sancho panza non ha comprato nessuno a gennaio....
Poi ognuno la pensa come vuole eh...però insomma...

[AlenBoksic]

è meglio di diakitè secondo me.

È meglio se, come a Bergamo, gioca in una squadra chiusa,
in cui gli spazi se restringono.
In una squadra che fa gioco e in cui deve affrontare l'avversario in campo aperto va in tilt.

[fish_mark]

Perché è un pippone.

La difesa schierata ier sera era composta da Zauri, Diakitè, Dias e Garrido.
Sicuro che sarebbe stato difficile trovare una collocazione per Stendardo?

Poi resta il mistero del rapporto con il giocatore in questnioe, che comunque avrebbe fatto (e farebbe senz'altro) comodo a un reparto, quello difensivo, che - come tu stesso sottolinei con dovizia di argomenti e fondamenti - è uno dei più disastrati e ha bisogno di pesanti interventi di ristrutturazione, Champions or not Champions.

[Teo]

La difesa schierata ier sera era composta da Zauri, Diakitè, Dias e Garrido.
Sicuro che sarebbe stato difficile trovare una collocazione per Stendardo?

Poi resta il mistero del rapporto con il giocatore in questnioe, che comunque avrebbe fatto (e farebbe senz'altro) comodo a un reparto, quello difensivo, che - come tu stesso sottolinei con dovizia di argomenti e fondamenti - è uno dei più disastrati e ha bisogno di pesanti interventi di ristrutturazione, Champions or not Champions.

Capisco la necessità di scovare tutti i possibili motivi di critica alla società, ma se vuoi vado a ripescarti le centinaia di post dello scorso anno in cui si dicevano, di Stendardo, le stesse cose che oggi si dicono di Zauri. Il buon Willy ce lo siamo sorbito per 89' al derby d'andata, 0-2 con campionario riccamente assortito di ogni cappella possibile, soprattutto quanto a coordinazione con gli altri difensori. Poi ha impreziosito il pomeriggio col Lecce (1-2) e il derby di ritorno. In mezzo, tre vittorie con Parma, Fiorentina e Palermo, tutte in casa.

La strategia win-win (ho Stendardo, quindi critico; non ho Stendardo, quindi critico) è carina ma ormai logora, perché le individualità che la perseguono sono state oggetto di ripetute tane.

[cuchillo]

Personalmente, ho SEMPRE detto che non comprendevo l'acquisto di Stankevicius per farlo giocare da centrale, visto che il quarto centrale c'era già (Stendardo) e non è più scarso del lituano.
L'unica possibile spiegazione è che Stendardo volesse una squadra per giocare con più continuità già ad agosto, poi trovata a gennaio.
In quest'ottica, l'operazione "in Stankevicius/out Stendardo" ci poteva stare.
Ma non ci abbiamo guadagnato nulla di nulla da un punto di vista tecnico. 

[fish_mark]

Capisco la necessità di scovare tutti i possibili motivi di critica alla società, ma se vuoi vado a ripescarti le centinaia di post dello scorso anno in cui si dicevano, di Stendardo, le stesse cose che oggi si dicono di Zauri. Il buon Willy ce lo siamo sorbito per 89' al derby d'andata, 0-2 con campionario riccamente assortito di ogni cappella possibile, soprattutto quanto a coordinazione con gli altri difensori. Poi ha impreziosito il pomeriggio col Lecce (1-2) e il derby di ritorno. In mezzo, tre vittorie con Parma, Fiorentina e Palermo, tutte in casa.

La strategia win-win (ho Stendardo, quindi critico; non ho Stendardo, quindi critico) è carina ma ormai logora, perché le individualità che la perseguono sono state oggetto di ripetute tane.

Caro Teo

chi ti scrive ha un atteggiaemnto completamente rilassato di fronte alle vicende Lazio, financo alla conduzione societaria.
quindi non ha alcun fondamento il tuo rilievo su una mia strategia dialettica di tipo win-win. Ho osservato partendo dalla tua analisi concentrata sul settore difensivo che il mercato di gennaio ha registrato la cessione di un difensore, non eccelso, ma sicuramente almeno buono nei casi più disperati. Proprio in una situazione come quella di adesso.
Chi ha avuto ragione? Non certo io, né certamente la società, visto che il mio rilievo serviva soltanto a sottolineare un problema: ora, con la situazione emergenziale in corso, Stendardo ci faceva comodo, altro che storie.
Del resto lo rilevi anche tu: quando giocano i titolari di difesa, o almeno le riserve adeguate (quindi non gente adattata alla bisogna) la Lazio incassa poco; quando il reparto viene costruito alla bell'e meglio (perché non c'è proprio materiale a disposizione) allora diluvia.
Pertnato, ti sto dando proprio ragione, anche perché di cercare con il lanternino i limiti della conduzione di mercato di questa società è sport che mi interessa relativamente. Di errori ne facciamo tutti e io non farei molto meglio al posto di Tare.
C'è solo una domanda da porsi: ci è convenuto così tanto, sul piano tecnico, cedere Stendardo?

[Skorpius]

E' stato un errore.
Pero la carenza grave non e' nei centrali in questo momento. Uno stendardo in più ieri non avrebbe messo in panca ne diakite ne dias e dubito che al posto di zauri reja avrebbe messo diakite

[Teo]

Gli errori, per me, sono due: non disporre di UNA alternativa (ne basta UNA) valida per la difesa, il famoso "terzino" richiesto da Reja a gennaio; avere in rosa giocatori troppo soggetti ad infortuni.

Mi stavo chiedendo come mai il Napoli stia riuscendo a reggere tre fronti, in linea con le aspettative per il campionato (dopo una partenza incerta) e molto oltre per le Coppe. Mi rispondo che giocano prevalentemente non più di 14 calciatori (50 presenze in campionato per gli altri della rosa, contro le nostre 95, un'enormità e che i tre non-titolari sono di ottimo livello. Poi vengono gli "Stendardo", che hanno poche presenze, per lo più spiccioli di partita.