Mercato estivo 2019

[Gasco luis veron]

Dio, la roma prese N'zozzi' a quasi 40 milioni (se non rocordo male): roba che noi ci facciamo due campagne acquisti.

Con 20 milioni ad esempio fin ora abbiamo preso: Lazzari, Vavro e Jony R.


Per me i riommici rimangono imbattibili nei record in campo e fuori!

[Frank 73]

Ad oggi se non succede altro la Lazio è sullo stesso livello delle ultime due stagioni, cioè con tutte le carte in regola, così come altri club, per disputarsi l'accesso alle prime posizioni, in particolare la terza e la quarta che danno diritto all'accesso alla CL.
Le squadre "sicure" di andare in CL sono quelle che si disputano lo scudetto. Chi lo vince viene accompagnato in CL da chi lo perde, a più o meno rilevante distanza (il Napoli degli ultimi anni, i Trigovesuviani fino a tre anni fa, quando peraltro in CL ci andavano in due e mezzo... e la seconda e la terza sfidavano a chiacchiere la prima).
Il terzo e soprattutto il quarto posto sono quindi quanto residua dal banchetto di quelle che si giocano o si candidano (..) per lo scudetto.. uno o due posti che avanzano per un gruppetto di club abbastanza variegato, nel fatturato, nei disavanzi o negli avanzi di gestione, negli introiti e nelle spese, nell'impatto comunicativo e nel seguito popolare, ecc.
Un gruppetto di club, nobili decadute (le strisciate di Milano), cartolarizzatori della Fontana di Trevi, imprese gestite dal buon padre di famiglia con profitto, nella Roma biancocelete in modo stabile da un decennio, a Bergamo finché dura, a Udine finché è durata, a Torino e a Firenze da quando gli capiterà a quando rientreranno nei ranghi. Tutte per uno o due posti per un teorico e mai dimostrato trampolino verso il "salto di qualità".
E già, perché se ti capita di andare in CL svolti e fai il salto (uhm...), e in 15 anni non ci sei andato mai.
Ma chi negli stessi anni, a prescindere dal come, chi ci è andato quasi sempre, è (come mai? Non ti fa svoltare le CL?!?) alla canna del gas teorica, che non diventa pratica grazie al respiratore messo a disposizione dagli istituti finanziari che ne detengono il controllo, per i quali quei quaranta milioni di perdite annue pesano quanto le marche da bollo. Mentre per i club dei padri di famiglia sarebbero chiusura della bottega e chiavi al curatore.
E col paradosso che mentre il buon padre di famiglia accumula trofei, i partenopei di adozione finiranno per impegnarli, quei pochi e impolverati che hanno in bacheca, al banco dei pegni, mentre i partenopei originali li hanno già persi da tempo e manco al mercatino dell'usato sono riusciti a recuperarli.
Tornando al punto, questo gruppetto variegato di club si gioca quel posto e mezzo, con armi e possibilità diverse, ma se lo giocano tutte. E capita pure che chi ci prova per la prima volta ci va al primo colpo (Atalanta), e chi ci prova, pur non da favorita, da anni, una volta una classifica avulsa, una volta la differenza reti, una volta le prove VAR, una volta perdendo il preliminare conquistato strappando al Napoli il terzo posto dopo aver subito lo scippo del secondo dal pulcinella di Trigoria, alla fine non ci è andata mai. E pazienza, la squadra è quella, il livello, ottimo per quanto è nel nostro potenziale economico e finanziario, è rimasto quello ed è quello da un decennio, anzi migliora nella continuità (l'EL ormai non si salta più proprio per il consolidarsi della struttura economica di cui gli utili di bilancio sono una delle spie), vedremo che succede con SMS (qui mi sa che come caschi caschi bene), il prossimo anno ci riproviamo ancora con le stesse possibilità. Poche? Probabile. Nulle? Gli ultimi due anni dimostrano il contrario, che le carte in regola le avevamo. Qualcuno ne aveva di migliori o le ha giocate meglio. Potrà capitare anche a noi.
Un anno fa il mantra era "se so' rinforzate tutte". Alla fine erano tutte più scarse dell'anno prima, ma purtroppo anche noi. I nostri tre migliori giocatori beccano una stagione non eccezionale, e la differenza tra una stagione e l'altra non la fanno tre o quattro acquisti (che sono il 15% di una rosa), ma, in positivo e in negativo, le conferme, gli exploit o il calo di chi resta e che, nel gioco delle figurine, avendo lo stesso nome e cognome manco li calcoliamo nei nostri pronostici.
Quest'anno si parte con tanti margini in più, quei tre che potranno andar meglio, un Correa più consapevole e più padrone di sé, una difesa probabilmente più solida, anche negli elementi confermati (Bastos), esterni di fascia che consentiranno un sfogo alternativo alle vie centrali che l'anno scorso è mancato, e forse anche per questo i tre amigos torneranno quelli o quasi.
E stavolta, ma aspettiamo la fine, non se so' rinforzate tutte, anzi, qualcuno boccheggia.
Milan e Trigovesuviani danno via l'argenteria e raccattano sòle al mercato delle pulci.
Dice che so' più forti di noi. Può essere, sono valutazioni tutte legittime.
Dice sei arrivato ottavo e quindi ce ne sono sette che devi recuperare... manco per niente.
Chi è arrivato quinto, chi è arrivato sesto, rispetto a chi è arrivato ottavo e ha vinto la Coppa nazionale sta dietro.
Decisamente dietro.
Provi ad attrezzarsi.
Noi, con i nostri limiti, i nostri vincoli, le nostre prudenze, ci saremo ancora una volta.
Non è necessario avere il potenziale delle prime quattro per arrivare quarti.
Altrimenti la finale dei 100 metri si disputerebbe su tre corsie e le percorrerebbero quelli previsti per il podio.
Invece un bronzetto lo può beccare pure quello in corsia esterna.
E allora andremo a sfidare Messi e Lewandosky, ma sarà  bello solo se li battiamo, altrimenti sarà stato molto meglio alzare la Coppa in faccia a Masiello e Gasperini. Quelli della corsia esterna.

[Dissent]

Ti confesso questa tua risposta  mi ha messo parecchio in difficolta e mi ha dato modo di pensare se per tutti questi anni di Lazio non abbia concepito la partecipazioe in modo errato.
Forse avrei dovuto agire piu come un contabile anziche un tifoso, di quelli malati o come si dice a Roma uno cattivo con un occhio bianco e l'altro celeste.
E' mia convizione, quando si pratica o si partecipa in uno sport quello ch conta, per il tifoso, deve essere la Vittoria non il tornaconto economico.
E' risaputo Urbi et Orbi di quando io sia infastidito dalla persona di Claudio Lotito, ma parecchi anni fa, dopo anni di scoramento per la sua presenza, ho avuto, forse ebbro dal 26.5.2013 sicuramente dal vino che mi sono bevuto per festeggiare, una folgorazione ed ho pensato.
Se Lotito e' una persona ambiziosa allora ci portera' dove noi tutti vorremmo essere, non raggiungera' in modo veloce lo "score" dell'Imperatore, ma sono sicuro che se lo raggiunge una volta raggiunto sara un cambiamentoi "strutturale" come dicono quelli bravi, ma se Lotito non e' una persona ambiziosa allora potra' anche incassare 100 milioni dalla partecipazione all CL, che non sara' di nessun vantaggio per la Lazio.
La Lazio, il soggetto del nostro argomentare.
Ma la Lazio, qualsiasi Lazio scenda in campo, quella di Filisetti, appunto o quella del Mancio, quella di Boccolini o quella di Fiore, quella di Dolso o quella di Di Canio, e' sempre la Lazio e l'adrenalina, almeno per me, e' assicurata.
ed allora qualsiasi parola spesa per la Lazio non sara' mai parte di una frase fatta.
Alla partita doppia preferisco le Coppe Italia, al  Bilancio preferisco le lacrime di gioia per un gol di Correa.
Un Derby vinto vale piu del tesoro della Regina.
Io contin uo a tifare cosi', io, tu fai come cazzo ti pare, pero' qualche volta smetti i panni dello yuppie e vesti quello del tifoso de panza.

L errore sta a monte Jim.
Tu come altri mi sembrate prigionieri di una dicotomia antitetica che esiste solo nelle vostre teste.
Per voi o si è tifosi de panza o yuppie. O si è freddo contabili o si è ultras.
Non aleggia mai nelle vostre menti la possibilità che più aspetti possano coesistere.
Si è uomini prima di essere tifosi con la propria natura e personalità.
Io sono un grande tifoso ma ho anche un cervello e due occhi grandi per capire e/o vedere come la squadra di cui sono tifoso viene gestita dal proprietario ex lege.
Non è difficile.
Dovrebbe essere la normalità.
Il tifoso non deve per forza far rima con scemo o con la panza.
Cosi per tua info....

[Gasco luis veron]

Ad oggi se non succede altro la Lazio è sullo stesso livello delle ultime due stagioni, cioè con tutte le carte in regola, così come altri club, per disputarsi l'accesso alle prime posizioni, in particolare la terza e la quarta che danno diritto all'accesso alla CL.
Le squadre "sicure" di andare in CL sono quelle che si disputano lo scudetto. Chi lo vince viene accompagnato in CL da chi lo perde, a più o meno rilevante distanza (il Napoli degli ultimi anni, i Trigovesuviani fino a tre anni fa, quando peraltro in CL ci andavano in due e mezzo... e la seconda e la terza sfidavano a chiacchiere la prima).
Il terzo e soprattutto il quarto posto sono quindi quanto residua dal banchetto di quelle che si giocano o si candidano (..) per lo scudetto.. uno o due posti che avanzano per un gruppetto di club abbastanza variegato, nel fatturato, nei disavanzi o negli avanzi di gestione, negli introiti e nelle spese, nell'impatto comunicativo e nel seguito popolare, ecc.
Un gruppetto di club, nobili decadute (le strisciate di Milano), cartolarizzatori della Fontana di Trevi, imprese gestite dal buon padre di famiglia con profitto, nella Roma biancocelete in modo stabile da un decennio, a Bergamo finché dura, a Udine finché è durata, a Torino e a Firenze da quando gli capiterà a quando rientreranno nei ranghi. Tutte per uno o due posti per un teorico e mai dimostrato trampolino verso il "salto di qualità".
E già, perché se ti capita di andare in CL svolti e fai il salto (uhm...), e in 15 anni non ci sei andato mai.
Ma chi negli stessi anni, a prescindere dal come, chi ci è andato quasi sempre, è (come mai? Non ti fa svoltare le CL?!?) alla canna del gas teorica, che non diventa pratica grazie al respiratore messo a disposizione dagli istituti finanziari che ne detengono il controllo, per i quali quei quaranta milioni di perdite annue pesano quanto le marche da bollo. Mentre per i club dei padri di famiglia sarebbero chiusura della bottega e chiavi al curatore.
E col paradosso che mentre il buon padre di famiglia accumula trofei, i partenopei di adozione finiranno per impegnarli, quei pochi e impolverati che hanno in bacheca, al banco dei pegni, mentre i partenopei originali li hanno già persi da tempo e manco al mercatino dell'usato sono riusciti a recuperarli.
Tornando al punto, questo gruppetto variegato di club si gioca quel posto e mezzo, con armi e possibilità diverse, ma se lo giocano tutte. E capita pure che chi ci prova per la prima volta ci va al primo colpo (Atalanta), e chi ci prova, pur non da favorita, da anni, una volta una classifica avulsa, una volta la differenza reti, una volta le prove VAR, una volta perdendo il preliminare conquistato strappando al Napoli il terzo posto dopo aver subito lo scippo del secondo dal pulcinella di Trigoria, alla fine non ci è andata mai. E pazienza, la squadra è quella, il livello, ottimo per quanto è nel nostro potenziale economico e finanziario, è rimasto quello ed è quello da un decennio, anzi migliora nella continuità (l'EL ormai non si salta più proprio per il consolidarsi della struttura economica di cui gli utili di bilancio sono una delle spie), vedremo che succede con SMS (qui mi sa che come caschi caschi bene), il prossimo anno ci riproviamo ancora con le stesse possibilità. Poche? Probabile. Nulle? Gli ultimi due anni dimostrano il contrario, che le carte in regola le avevamo. Qualcuno ne aveva di migliori o le ha giocate meglio. Potrà capitare anche a noi.
Un anno fa il mantra era "se so' rinforzate tutte". Alla fine erano tutte più scarse dell'anno prima, ma purtroppo anche noi. I nostri tre migliori giocatori beccano una stagione non eccezionale, e la differenza tra una stagione e l'altra non la fanno tre o quattro acquisti (che sono il 15% di una rosa), ma, in positivo e in negativo, le conferme, gli exploit o il calo di chi resta e che, nel gioco delle figurine, avendo lo stesso nome e cognome manco li calcoliamo nei nostri pronostici.
Quest'anno si parte con tanti margini in più, quei tre che potranno andar meglio, un Correa più consapevole e più padrone di sé, una difesa probabilmente più solida, anche negli elementi confermati (Bastos), esterni di fascia che consentiranno un sfogo alternativo alle vie centrali che l'anno scorso è mancato, e forse anche per questo i tre amigos torneranno quelli o quasi.
E stavolta, ma aspettiamo la fine, non se so' rinforzate tutte, anzi, qualcuno boccheggia.
Milan e Trigovesuviani danno via l'argenteria e raccattano sòle al mercato delle pulci.
Dice che so' più forti di noi. Può essere, sono valutazioni tutte legittime.
Dice sei arrivato ottavo e quindi ce ne sono sette che devi recuperare... manco per niente.
Chi è arrivato quinto, chi è arrivato sesto, rispetto a chi è arrivato ottavo e ha vinto la Coppa nazionale sta dietro.
Decisamente dietro.
Provi ad attrezzarsi.
Noi, con i nostri limiti, i nostri vincoli, le nostre prudenze, ci saremo ancora una volta.
Non è necessario avere il potenziale delle prime quattro per arrivare quarti.
Altrimenti la finale dei 100 metri si disputerebbe su tre corsie e le percorrerebbero quelli previsti per il podio.
Invece un bronzetto lo può beccare pure quello in corsia esterna.
E allora andremo a sfidare Messi e Lewandosky, ma sarà  bello solo se li battiamo, altrimenti sarà stato molto meglio alzare la Coppa in faccia a Masiello e Gasperini. Quelli della corsia esterna.

Complimenti, il tuo post sarebbe da prendere ed incorniciare!

[Jim Bowie]

L errore sta a monte Jim.
Tu come altri mi sembrate prigionieri di una dicotomia antitetica che esiste solo nelle vostre teste.
Per voi o si è tifosi de panza o yuppie. O si è freddo contabili o si è ultras.
Non aleggia mai nelle vostre menti la possibilità che più aspetti possano coesistere.
Si è uomini prima di essere tifosi con la propria natura e personalità.
Io sono un grande tifoso ma ho anche un cervello e due occhi grandi per capire e/o vedere come la squadra di cui sono tifoso viene gestita dal proprietario ex lege.
Non è difficile.
Dovrebbe essere la normalità.
Il tifoso non deve per forza far rima con scemo o con la panza.
Cosi per tua info....

Premesso che non ho mai detto che tu non sia tifoso, ti ripeto il concetto, il tifoso e come l'innammorato, non gli frega niente di come è la donna che ama, ne come veste tantomeno come parla.
Lei si ama così com'e' perché l'amore è irrazionale. Si ama e basta.
Se poi e come Michelle Pfeifer, parla come Rita Levi di Montalcino e veste come Donatella Versace, e meglio ma non importante.
Se in amore sei razionale non sei innamorato, stimi, apprezzi ma non ami, e' nell'assunto della parola.
Io ho fatto cose per la Lazio che non avrei mai fatto per una donna, perché per molti la Lazio e la prima cosa delle cose non importanti, per me sta nelle cose, affetti direi, importanti.
Sbaglio io, ma la Lazio e bella così come e', senza Lotito sarebbe più bella ai mie occhi, ma anche così e una fidanzata da paura.
Io la vedo così.


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[Dissent]

Premesso che non ho mai detto che tu non sia tifoso, ti ripeto il concetto, il tifoso e come l'innammorato, non gli frega niente di come è la donna che ama, ne come veste tantomeno come parla.
Lei si ama così com'e' perché l'amore è irrazionale. Si ama e basta.
Se poi e come Michelle Pfeifer, parla come Rita Levi di Montalcino e veste come Donatella Versace, e meglio ma non importante.
Se in amore sei razionale non sei innamorato, stimi, apprezzi ma non ami, e' nell'assunto della parola.
Io ho fatto cose per la Lazio che non avrei mai fatto per una donna, perché per molti la Lazio e la prima cosa delle cose non importanti, per me sta nelle cose, affetti direi, importanti.
Sbaglio io, ma la Lazio e bella così come e', senza Lotito sarebbe più bella ai mie occhi, ma anche così e una fidanzata da paura.
Io la vedo così.


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Hai un.comcetto strano di amore in senso lato oppure probabilmente ne hai un concetto più focalizzato ad un determinato ambito.

Se ami tua figlia e pensi che non sia trattata bene dalla.persona con cui sta non ti giri dall altra parte perché altrimenti viene meno il tuo presunto ruolo.istituazionale.da.padre anzi parli apri gli occhi e dici la verità.
Ti preoccupi e ti interessi ti metti in gioco e ti esponi, esponi una parte di te per lei.
Non stai soltanto a guardare le foto del matrimonio che forse poteva andare meglio ma forse pure peggio.
Questa è l essenza dell amore per me.

[Panzabianca]

Ad oggi se non succede altro la Lazio è sullo stesso livello delle ultime due stagioni, cioè con tutte le carte in regola, così come altri club, per disputarsi l'accesso alle prime posizioni, in particolare la terza e la quarta che danno diritto all'accesso alla CL.
Le squadre "sicure" di andare in CL sono quelle che si disputano lo scudetto. Chi lo vince viene accompagnato in CL da chi lo perde, a più o meno rilevante distanza (il Napoli degli ultimi anni, i Trigovesuviani fino a tre anni fa, quando peraltro in CL ci andavano in due e mezzo... e la seconda e la terza sfidavano a chiacchiere la prima).
Il terzo e soprattutto il quarto posto sono quindi quanto residua dal banchetto di quelle che si giocano o si candidano (..) per lo scudetto.. uno o due posti che avanzano per un gruppetto di club abbastanza variegato, nel fatturato, nei disavanzi o negli avanzi di gestione, negli introiti e nelle spese, nell'impatto comunicativo e nel seguito popolare, ecc.
Un gruppetto di club, nobili decadute (le strisciate di Milano), cartolarizzatori della Fontana di Trevi, imprese gestite dal buon padre di famiglia con profitto, nella Roma biancocelete in modo stabile da un decennio, a Bergamo finché dura, a Udine finché è durata, a Torino e a Firenze da quando gli capiterà a quando rientreranno nei ranghi. Tutte per uno o due posti per un teorico e mai dimostrato trampolino verso il "salto di qualità".
E già, perché se ti capita di andare in CL svolti e fai il salto (uhm...), e in 15 anni non ci sei andato mai.
Ma chi negli stessi anni, a prescindere dal come, chi ci è andato quasi sempre, è (come mai? Non ti fa svoltare le CL?!?) alla canna del gas teorica, che non diventa pratica grazie al respiratore messo a disposizione dagli istituti finanziari che ne detengono il controllo, per i quali quei quaranta milioni di perdite annue pesano quanto le marche da bollo. Mentre per i club dei padri di famiglia sarebbero chiusura della bottega e chiavi al curatore.
E col paradosso che mentre il buon padre di famiglia accumula trofei, i partenopei di adozione finiranno per impegnarli, quei pochi e impolverati che hanno in bacheca, al banco dei pegni, mentre i partenopei originali li hanno già persi da tempo e manco al mercatino dell'usato sono riusciti a recuperarli.
Tornando al punto, questo gruppetto variegato di club si gioca quel posto e mezzo, con armi e possibilità diverse, ma se lo giocano tutte. E capita pure che chi ci prova per la prima volta ci va al primo colpo (Atalanta), e chi ci prova, pur non da favorita, da anni, una volta una classifica avulsa, una volta la differenza reti, una volta le prove VAR, una volta perdendo il preliminare conquistato strappando al Napoli il terzo posto dopo aver subito lo scippo del secondo dal pulcinella di Trigoria, alla fine non ci è andata mai. E pazienza, la squadra è quella, il livello, ottimo per quanto è nel nostro potenziale economico e finanziario, è rimasto quello ed è quello da un decennio, anzi migliora nella continuità (l'EL ormai non si salta più proprio per il consolidarsi della struttura economica di cui gli utili di bilancio sono una delle spie), vedremo che succede con SMS (qui mi sa che come caschi caschi bene), il prossimo anno ci riproviamo ancora con le stesse possibilità. Poche? Probabile. Nulle? Gli ultimi due anni dimostrano il contrario, che le carte in regola le avevamo. Qualcuno ne aveva di migliori o le ha giocate meglio. Potrà capitare anche a noi.
Un anno fa il mantra era "se so' rinforzate tutte". Alla fine erano tutte più scarse dell'anno prima, ma purtroppo anche noi. I nostri tre migliori giocatori beccano una stagione non eccezionale, e la differenza tra una stagione e l'altra non la fanno tre o quattro acquisti (che sono il 15% di una rosa), ma, in positivo e in negativo, le conferme, gli exploit o il calo di chi resta e che, nel gioco delle figurine, avendo lo stesso nome e cognome manco li calcoliamo nei nostri pronostici.
Quest'anno si parte con tanti margini in più, quei tre che potranno andar meglio, un Correa più consapevole e più padrone di sé, una difesa probabilmente più solida, anche negli elementi confermati (Bastos), esterni di fascia che consentiranno un sfogo alternativo alle vie centrali che l'anno scorso è mancato, e forse anche per questo i tre amigos torneranno quelli o quasi.
E stavolta, ma aspettiamo la fine, non se so' rinforzate tutte, anzi, qualcuno boccheggia.
Milan e Trigovesuviani danno via l'argenteria e raccattano sòle al mercato delle pulci.
Dice che so' più forti di noi. Può essere, sono valutazioni tutte legittime.
Dice sei arrivato ottavo e quindi ce ne sono sette che devi recuperare... manco per niente.
Chi è arrivato quinto, chi è arrivato sesto, rispetto a chi è arrivato ottavo e ha vinto la Coppa nazionale sta dietro.
Decisamente dietro.
Provi ad attrezzarsi.
Noi, con i nostri limiti, i nostri vincoli, le nostre prudenze, ci saremo ancora una volta.
Non è necessario avere il potenziale delle prime quattro per arrivare quarti.
Altrimenti la finale dei 100 metri si disputerebbe su tre corsie e le percorrerebbero quelli previsti per il podio.
Invece un bronzetto lo può beccare pure quello in corsia esterna.
E allora andremo a sfidare Messi e Lewandosky, ma sarà  bello solo se li battiamo, altrimenti sarà stato molto meglio alzare la Coppa in faccia a Masiello e Gasperini. Quelli della corsia esterna.

bravo Frank, i miei sentiti complimenti.  Hai detto tutto.

Vedi, quanto da Te espresso in maniera così chiara, limpida e lineare non mi è sembrato né dicotomico né, tanto meno, antitetico. Una dicotomia antitetica nun ce l'avevano manco gli Oriazi e i Curiazi. Ora, però, bisogna capire se sia più importante far capire a Jim che da circa 60 anni, lui tapino e meschino, non sa, non capisce e non tifa nella maniera corretta, o, almeno, dirglielo nella giusta maniera e in un italiano che sia il più corretto possibile.

Ma siamo sempre là: optare per un silenzio decisamente d'oro, soprattutto quando si ha da esprimere sempre lo stesso noioso concetto  - magari fai er mattonatore ma vieni qui sopra a spiegacce come ci si espone a livello finanziario (per la regola: cor culo dell'artri so tutti froci)  - o intervenire alla Frank.

Bravo Frank. Mille di questi interventi. Decisamente.

[Zapruder]

bravo Frank, i miei sentiti complimenti.  Hai detto tutto.

Vedi, quanto da Te espresso in maniera così chiara, limpida e lineare non mi è sembrato né dicotomico né, tanto meno, antitetico. Una dicotomia antitetica nun ce l'avevano manco gli Oriazi e i Curiazi. Ora, però, bisogna capire se sia più importante far capire a Jim che da circa 60 anni, lui tapino e meschino, non sa, non capisce e non tifa nella maniera corretta, o, almeno, dirglielo nella giusta maniera e in un italiano che sia il più corretto possibile.

Ma siamo sempre là: optare per un silenzio decisamente d'oro, soprattutto quando si ha da esprimere sempre lo stesso noioso concetto  - magari fai er mattonatore ma vieni qui sopra a spiegacce come ci si espone a livello finanziario (per la regola: cor culo dell'artri so tutti froci)  - o intervenire alla Frank.

Bravo Frank. Mille di questi interventi. Decisamente.

Dai bidoni di Terni a federsupporters, i capiscioni hanno sempre spiegato "come si fa", ma al momento di mettere soldi li trovi sempre girati di spalle...

[MCM]

ha ragione Frank.
Inutile continuare ad aspettarsi ciò che dovremmo aver capito.
Il Duo Sancho-Albania opera in questo modo e non opererà mai in altro modo.
Io per ora non li cambio con nessuno, a parità di risorse economiche.

Poi certo ogni tanto è proprio bello insultarli e continuerò a farlo così come con Inzaghi alla prima sconfitta.
Ne invocherò il processo sommario con tanto di pena capitale nello stesso giorno.
Ma lo faccio proprio perchè voglio loro bene.

[Zapruder]

Il Duo Sancho-Albania opera in questo modo e non opererà mai in altro modo.

Anche perché altri modi operativi esistono solo nelle capocce di tifosoni, piazzisti di condizionatori scadenti e federsupposte.

[robylele]

Se ami tua figlia e pensi che non sia trattata bene dalla.persona con cui sta non ti giri dall altra parte perché altrimenti viene meno il tuo presunto ruolo.istituazionale.da.padre anzi parli apri gli occhi e dici la verità.
Ti preoccupi e ti interessi ti metti in gioco e ti esponi, esponi una parte di te per lei.
Non stai soltanto a guardare le foto del matrimonio che forse poteva andare meglio ma forse pure peggio.

Secondo me invece sei solo un ex tifoso gufo che soffre la personalità schiacciante di un piccolo-medio imprenditore che presiede il tuo ex club e per questo sminuisci le sue vittorie e i suoi innegabili meriti pur di far trionfare i tuoi concetti da ossessionato.
Altro che figlia trattata male e le foto del matrimonio...ma lascia sta proprio...
ormai sei finito in un incubo e credo che ci rimarrai un altro quindicennio a occhio.

[MCM]

assolutamente.

[geddy]

Vabbe', ma prendiamolo un attaccante e un centrocampista.

[Zapruder]

Secondo me invece sei solo un ex tifoso gufo che soffre la personalità schiacciante di un piccolo-medio imprenditore che presiede il tuo ex club e per questo sminuisci le sue vittorie e i suoi innegabili meriti pur di far trionfare i tuoi concetti da ossessionato.
Altro che figlia trattata male e le foto del matrimonio...ma lascia sta proprio...
ormai sei finito in un incubo e credo che ci rimarrai un altro quindicennio a occhio.

Eppure erano partiti bene, con la faccenda del patto occulto... Adesso però vige la tregua ed è vietato attaccare il gestore, a pena di sganassoni: quindi ci si sfoga dove capita, in maniera rigorosamente anonima.

[Fabio70rm]

Vabbe', ma prendiamolo un attaccante e un centrocampista.

Secondo me con un esterno sinistro e un centrocampista centrale di gamba non ti serve un attaccante, potendo spostare Yoni nel suo vero ruolo, di esterno d'attacco.

[geddy]

Ci serve uno al posto di Ciro. Cosi come siamo deve giocarne il piu possibile.

[Gasco luis veron]

Secondo me con un esterno sinistro e un centrocampista centrale di gamba non ti serve un attaccante, potendo spostare Yoni nel suo vero ruolo, di esterno d'attacco.

Hai ragione ma il problema e' che noi non giochiamo con esternindi attacco: nel 3/5/2 giochiamoncon due punte che si icrocianone devono fare un tipo di gioco particolare.

[fish_mark]

Hai un.comcetto strano di amore in senso lato oppure probabilmente ne hai un concetto più focalizzato ad un determinato ambito.

Se ami tua figlia e pensi che non sia trattata bene dalla.persona con cui sta non ti giri dall altra parte perché altrimenti viene meno il tuo presunto ruolo.istituazionale.da.padre anzi parli apri gli occhi e dici la verità.
Ti preoccupi e ti interessi ti metti in gioco e ti esponi, esponi una parte di te per lei.
Non stai soltanto a guardare le foto del matrimonio che forse poteva andare meglio ma forse pure peggio.
Questa è l essenza dell amore per me.

Perche preoccuparsi di tua figlia? Si e un po manesco qualche volta rientra a casa tardi ma ... ha pur sempre vinto il prestigioso triangolare di biliardo delcasilino e vinto un paio di supercup del Portuense una peraltro contro i rivali storici del bar Osvaldo di torpignattara

[Gasco luis veron]

Ci serve uno al posto di Ciro. Cosi come siamo deve giocarne il piu possibile.

Ma Caicedo?

Sta segnando in ogni amichevole.

Secondo me serve piu' un sostituto di Correa con Adekanye a fare il quinto.

Serve, Simeone!

 

[Dissent]

Perche preoccuparsi di tua figlia? Si e un po manesco qualche volta rientra a casa tardi ma ... ha pur sempre vinto il prestigioso triangolare di biliardo delcasilino e vinto un paio di supercup del Portuense una peraltro contro i rivali storici del bar Osvaldo di torpignattara

 
Praticamente il senso del discorso di taluni è che questa è l unica via 15 anni fuori dall unica competizione che conta è la gestione migliore che si potesse sperare.
Poi ti spieghi e si offendono quando ridi perché credono che ciò che dice la Soccerex abbia qualche barlume di attendibilità.
Poi ridi a crepapelle quando parla di amore chi dice ai propri figli di tifare altro.
Paradossi del genere umano.
Divertente fish.