Autore Topic: Mercato estivo 2019  (Letto 186441 volte)

0 Utenti e 8 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Zapruder

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #380 : Martedì 7 Maggio 2019, 13:42:59 »
Solo io e mezza stampa italiana.

Ma tu sei laziale. Mica vorrai paragonarti alla stampa?  :)

Offline Russotto

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10903
  • Karma: +150/-95
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #381 : Martedì 7 Maggio 2019, 13:45:15 »
Queste le dichiarazioni precise:
: "Mi sono innamorato di Roma frequentandola nei due anni in cui sono stato ct della Nazionale. All'Olimpico senti la passione da parte di questo popolo che vive il calcio con un'intensità particolare, che per la Roma va fuori di testa. Che vive 'per la Roma'. Un ambiente molto passionale, che ti avvolge. Oggi le condizioni non ci sono ma penso che un giorno, prima o poi, io andrò ad allenare la Roma".

Offline robylele

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8852
  • Karma: +129/-41
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #382 : Martedì 7 Maggio 2019, 13:49:32 »
 :D :D :D

Roba da pazzi. Noi siamo superiori perche i top allenatori manco li contattiamo :D :D :D

Non ho scritto questo. Ho solo detto che noi non ci facciamo rendere per il culo in quanto le merde, da che mondo é mondo, sono loro.
Dicendo questo magari ho fatto intuire che siamo pure superiori , ma non l'ho scritto.  ;)
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline robylele

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8852
  • Karma: +129/-41
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #383 : Martedì 7 Maggio 2019, 13:51:42 »
Queste le dichiarazioni precise:
: "Oggi le condizioni non ci sono ma penso che un giorno, prima o poi, io andrò ad allenare la Roma".

un pò quello che dice Ancelotti dal 1999.
Ho come l'impressione che ''quando ci saranno le condizioni'' Conte avrà l'età di Mazzone.
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

borgorosso

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #384 : Martedì 7 Maggio 2019, 14:05:32 »
Sinceramente, a parità del resto della rosa, ti propongono: De Bruyne in squadra o Guardiola in panca. Cosa scegli?

De Bruyne

Ma tra Ranieri e Conte chi scegli?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Zapruder

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #385 : Martedì 7 Maggio 2019, 14:15:35 »
De Bruyne

Ma tra Ranieri e Conte chi scegli?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Il secondo, ovvio.

Il 7% di una classifica può fare la differenza.

Ma se Immobile segna la metà dei gol che ha fatto l'anno scorso, può allenarlo pure Mandrake: a 41 non ci arriverà lo stesso. In questo caso è giusto prendersela con chi non ha tenuto conto di una prevedibilissima "discesa dalle nuvole" del nostro Ciro.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16725
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #386 : Martedì 7 Maggio 2019, 14:24:25 »
Non ho scritto questo. Ho solo detto che noi non ci facciamo rendere per il culo in quanto le merde, da che mondo é mondo, sono loro.
Dicendo questo magari ho fatto intuire che siamo pure superiori , ma non l'ho scritto.  ;)

Conte costa caro, molto caro (ultimo contratto Chelsea 9 milioni di euro), ma a Trigoria hanno fatto qualche telefonata e avranno ricevuto la richiesta molto altisonante. Si saranno messi paura, ma ci hanno provato.

Da noi invece il range è molto diverso. Molto assai.
Peraltro, da quanto si capisce non si sa bene ancora se Inzaghino verrà confermato o meno. In altri lidi e altre epoche i programmi sarebbero già stati abbozzati e resi pubblici. Da noi invece tutto è ancora avvolto nel mistero . Del resto "I piani si faranno in funzione dei campionati che dovremo disputare e quindi anche delle entrate previste", vale a dire il mercato in funzione della classifica, non la classifica in funzione del mercato.

In ogni caso, la questione allenatore PER ME è molto relativa. Se la Lazio non contatta Conte - o Mourinho o Guardiola - per me non è assolutamente un problema.
Questi sono allenatori top che viaggiano nel jet set del calcio mondiale, molto costosi, molto glamour e non sempre all'altezza delle aspettative, nonché dei costi.
Non è indispensabile ricorrere alla loro scienza infusa per competere ai massimi livelli.
Serverebbe fantasia, coraggio, innovazione ... vabbè lasciamo stare.


Ma se Immobile segna la metà dei gol che ha fatto l'anno scorso, può allenarlo pure Mandrake: a 41 non ci arriverà lo stesso. In questo caso è giusto prendersela con chi non ha tenuto conto di una prevedibilissima "discesa dalle nuvole" del nostro Ciro.

Il calo delle prestazioni di Ciro Immobile - così come di quelle di Milinkovic e di Luis Alberto, tanto per completare il quadro – spiega in larga ed abbondante parte le ragioni di questa stagione in qualche maniera deludente, prossima finale di Coppa Italia a parte.

Questa discesa dalle nuvole fa parte del vizio presente e diffuso nel mondo del calcio tutto di considerare le prestazioni di un campione, anche quando sono allo zenith, come qualcosa di dato, acquisito e per questo immodificabile. Mi ricorda un po' l’approccio su Zarate post 2009, quando ormai tutti – e dico tutti, me compreso – pensavamo di aver incamerato, anche pagando 20 milioni per il riscatto, il prossimo pallone d’oro. Gli anni seguenti dimostrarono il contrario e soprattutto la stagione successiva quando Maurito cominciò a giocare in maniera meno smagliante, pur cercando sempre il numero come prima.

La questione è sempre la solita. Correre ai ripari, cosa si è fatto per ovviare ai possibili cali di forma di alcuni giocatori (Immobile va per i 29 non è proprio un ragazzino appena uscito dalla primavera)?
Si potrebbe cominciare con l'inserire nella rosa delle possibili alternative, ad esempio in attacco, cosa che nel mercato scorso non si è fatto, non so se scientemente, presentando all'allenatore lo stesso pacchetto offensivo della stagione precedente. Ma tanto è.
E dire che tra i migliori – da un paio di mesi a questa parte soprattutto – c’è proprio San Panteron, al secolo Felipe Salvador Caicedo Corozo.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Gasco luis veron

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #387 : Martedì 7 Maggio 2019, 15:01:20 »
Io, credo che Ciro stia combattendo una gara psicologica personale tutta sua con la sorte e quindi di testa: e' in difficolta' ma va aiutato.

L' Inter e' terza ma Icardi ha fatto peggio di Ciro segnando 9 gol!

I momenti di crisi esistono per tutti i calciatori cosi' come le annate no pero' qui si preferisce dire che Ciro non la becca piu' che milinkovic e Luis sono diventate due pippe, che Correa e' fumoso piuttosto che dare responsabilita' a chi ha la fortuna di avere questi giocatori e di poterli mettere in campo.


Se si critica Inzaghi, non si e' Laziali mentre se si dice che immobile, Savic e Luis non ne hanno piu' allora si e' Laziali: e no, non ci sto.

Se permetteteper me prima di tutto viene la Lazio e se arrivera' un altro tecnico che potra' usufruire ancora dell' apporto di Immobile, Milinkovic, Luis e Correa e' un conto, mentre se verra' un altro tecnico che non avra' questa possibilita' e' un altro.

Di mezzo c'e' la Lazio e senza  grandi giocatori non si va da nessuna parte neanche se dovesse arrivare Conte (ovviamente e' un esempio assurdo).

Ognuno ha il suo pensiero ed e' giusto che lo esprima liberamente ma io vedo che gente come Criticone, piuttosto che Russotto vengono additati da molti compi "contestatori", e rompi cavoli solo perche' la pensano diversamente da altri e cioe' hanno il torto di pensare che questa squadra sia forte ma mal guidata.

Pero' che Inzaghi non sta facendo bene e che sta sbagliando non si puo' dire piu' di tanto perche' arrivano subito gli interventi!

Viceversa chi punta il dito su Russotto e Criticone, puo' tranquillamente dire che Immobile, Milinkovic e Luis non ne hanno piu', che sono le cause di questa brutta stagione ma si passa per esser super Laziali e non contestatori come chi critica Inzaghi.

Io credo che ci voglia piu' tranquillita' di giudizio nel rispettare ogni forma di idea perche' lo scopo e' unanime: il bene della Lazio.

Io, ho una paura  fottuta di non rivedere il prox anno campioni come Savic, Luis e Ciro che ritengo fondamentali per il nostro cammino: a questo punto mi schiero nettamente per proteggere chi puo' far risalire la Lazio e non la puo' far risalire certo Inzaghi ma la possono far risalire questi tre magari con una guida diversa da Inzaghi che possa farli rendere per le potenzialita' che hanno.

Inzaghi ci e' riuscito lo scorso anno con il suo 3/5/2,ma una volta che i suoi schemi sono stati sgamati da tutta la serie A, quest' anno (fin dal ritiro),non ha saputo inventarsi nulla e soprattutto non ha voluto variare il suo modulo.

Se oggi i nostri Big non hanno reso la colpa e' di Inzaghi: se proprio dobbiamo cambiare per il bene della Lazio io, preferisco un altro mister ad Inzaghi con Sms, Luis e Ciro ancora qua che un Inzaghi con Ciro, Sms e Luis venduti perche' accusati di aver rovinato la nostra stagione.

Noi abbiamo 4 fenomeni piu' Leiva e un Acerbi molto forte: a me va bene pure Giampaolo, perche' sonk sicuro che se fatti giocare 30 metri piu' avanti con un organizzazione diversa i tre citati ci possonk portare in Champions la prox stagione.

Viceversa, Inzaghi che non ha mai voluto cambiare il suo credo mettendosi in discussione facendo giocare due dei quattro 30 metri lontano dalla porta avversaria, non credo che con altri interpreti (valli a trovare del loro livello sul mercato, valli a trovare!), ci portera' molto lontano dal sesto posto!

Mi dispiace mi sono dovuto schierare apertamente perche' qui noto un tiro al bersaglio a Luis, Milinkovic e Ciro (lo scorso anno era F.Anderson), our di non riconoscere gli sbagli di un tecnico talentuoso ma ancora assai inesperto che certi giocatori non li sa proprio sfruttare diversamente da Gasperini che fa giocare il Papu vicino alle due punte invece che 30 metri dietro lasciandole isolate come facciamo noi con Luis Alberto (ma anche con Milinkovic).

Pero' la colpa e' di L.Alberto che e' improvvisamente diventato una pippa quando lo scorso anno era capace di sfiorare il gol anche direttamente da calcio d' angolo.

Ammetto un calo dei tre big rispetto allo scorso anno, ma il calo e' stato reso ancor piu' evidente da un Inzaghi pronto a difendere piu' le sue idee che la Lazio.

Mi dispiace: se devo scegliere io, butto dalla torre Inzaghi e mi tengo i big pronti per il prox allenatore per tentare di nuovo la scalata alla Champions (ovviamente con alcuni rinforzi che dovranno arrivare dalla societa').

Meglio essere odiati per cio' che si e' che amati per cio' che non si e' (cit. K.Cobain).


Panzabianca

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #388 : Martedì 7 Maggio 2019, 15:32:57 »
Solo io e mezza stampa italiana.
Ma sono contento se davvero non c'e alcuna possibilità.

Russò, questo vuole vincere sul serio. A Trigoria questo obiettivo non lo hanno mai messo tra i primari. A chi li prende come primo nostro metro di paragone, al cui cospetto dovremmo arrossire e cacarci addosso,  questo non fa comodo dirlo, altrimenti se sbraca tutta la macera.

Poi, cmq sta "scelta"(direi più un velleitario tentativo)  è stata molto pompata dai zatteranti alla Mangiante. In realtà, non si spiega per quale motivo ci sarebbero stati giorni in cui ti svegli, prendi Di Francesco e decidi di assoldare uno che te fa risparmiare e nel contempo guadagnare acquistando-cedendo giovani cosiddetti d'avvenire, e poi altri in cui ti svegli e decidi di sconfessare questa politica tentando di prende un tecnico dall'ingaggio milionario e dalle esosissime richieste tecniche.   

Chiaro che le condizioni tecniche non ci siano. E il fatto che ci abbiano provato dimostra solo che i 500 milioni di debiti sono destinati a salire. Avanti così.

Zapruder

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #389 : Martedì 7 Maggio 2019, 15:35:35 »
cosa si è fatto per ovviare ai possibili cali di forma di alcuni giocatori (Immobile va per i 29 non è proprio un ragazzino appena uscito dalla primavera)?

Kuper l'hai letto anche tu.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16725
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #390 : Martedì 7 Maggio 2019, 15:37:24 »
Kuper l'hai letto anche tu.

Certo e ho pure l'impressione che l abbia letto Lotito e .. che lo segue alla lettera.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Zapruder

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #391 : Martedì 7 Maggio 2019, 16:26:31 »
Certo e ho pure l'impressione che l abbia letto Lotito e .. che lo segue alla lettera.

No, altrimenti avrebbe venduto Immobile a giugno scorso.

Offline Russotto

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10903
  • Karma: +150/-95
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #392 : Martedì 7 Maggio 2019, 16:32:30 »
Gli Immobile, i Luis Alberto ed i Savic non rendono nello stesso modo se allenati da Inzaghi o da Conte. Questa è una falsità che solo chi non capisce nulla di calcio e non lo segue manco tanto con attenzione.

Il 7% è un'idiozia che se vai a raccontare alle società serie ti ridono dietro fino a domani.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16725
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #393 : Martedì 7 Maggio 2019, 16:41:44 »
No, altrimenti avrebbe venduto Immobile a giugno scorso.

Si, questo è vero e infatti sul punto temo che sorvoli un po' troppo spesso quando si vanta - da tempo e ripetutamente - che rifiuta offerte monstre per questo o quel campione come se questo davvero interessi ai tifosi.
Mi riferivo al fatto che sembra avere una particolare predilezione per giocatori anche buoni ma dalle condizioni fisiche incerte e che una volga ingaggiati comincino la preparazione atletica e tecnica per un paio di mesi in Paideia.

Vediamo la legge delle XII regole del presidente modello tratto da "Calcionomica" di Kuper e Szymanski (il primo è uno scrittore il secondo un economista).

1. il nuovo allenatore spreca denaro per nuovi acquisti: impediteglielo (niente Mourinho, Conte … giusto!)
2. usare la saggezza del folle (se la curva ti chiede Mancini o Bielsa … daje retta magari!)
3. le stelle dei recenti europei o mondiali sono sopravvalutate: ignoratele (anche qui stare lontani dai saloni del mobile che ti piantano certe sole!)
4. certe nazionalità sono sopravvalutate (non per essere cattivelli, ma i balcani hanno prodotto grandi calciatori soprattutto da certe parti come Croazia, Serbia e Romania)
5. i giocatori vecchi sono sopravvalutati (l’usato è sicuro talvolta, ma neanche tanto)
6. i centravanti sono sopravvalutati e i portieri sottovalutati (ecco, leggi Zapruder su Immobile)
7. gli uomini preferiscono le bionde: individuate ed evitati “i pregiudizi basati sulle apparenze” (riunire un gruppo variegato di persone che permette di arrivare alla soluzione ideale con possibilità maggiori dell’ascolto di uno specialista.)
8. il momento migliore per comprare un giocatore è quando ha poco più di venti anni (si, tipo 21-22 poi basta: il prezzo si alza oppure la sola è in arrivo)
9. vendete qualsiasi giocatore quando un altro club offre più di quello che vale (aritanghete con Zapruder stavolta su SMS!)
10. rimpiazzate i giocatori migliori prima ancora di cederli (Zapruder III la vendetta)
11. comprate i giocatori con problemi personali e poi aiutateli ad affrontarli (qui forse il nostro ci si butta a … pesce!)
12. aiutate i vostri giocatori a trasferirsi (qui forse il nostro non fa abbastanza ..)


Se qualcuno vuole leggere qualcosina di più gradisca questo mio posto di qualche anno fa. All'epoca nella polemica forumistica impazzava il modello Lione - Olimpique Lione non O lione -. I concetti sono sempre validi, specie per una società come la Lazio, anche se è passato qualche anno.


Modello Lione
Guidato da Jean Michel Aulas, ex giocatore di pallavolo, imprenditore informatico – che “non conosceva bene il mondo del calcio” (ricorda qualcuno?).
Come metodo di lavoro si sono posti ogni anno un obiettivo di miglioramento dei risultati sportivi e di miglioramento delle risorse finanziarie.
Lione città non grandissima dove è diffusa una certa prosperità economica, dove è quindi possibile creare clientela business e clientela popolare.

Ritornello di Aulas è che più soldi guadagna una squadra, più vince, più soldi guadagnerà: sul lungo termine la razionalità (direi anche l'ovvietà) esiste perfino nel calcio.
Se compri buoni giocatori per meno di quello che valgono vincerai più partite e avrai a disposizione altri soldi per comprare giocatori ancora migliori per meno di quello che valgono.
Oggi si può andare da un parrucchiere ufficiale OL, si può bere un beaujolais in un bar OL (ne ho visto uno io personalmente a Marsiglia dell'OM), prenotare una vacanza in agenzia di viaggi OL e andare alla partita con taxi OL.
Ogni anno partecipa alla CL e passa il primo turno.

Regola da seguire nel calciomercato: usare la saggezza delle folle.
Quando puntano un giocatore: si riunisce un gruppo di persone con Aulas e Bernard Lacombe (ex giocatore della Francia di Platinì: lo ricordiamo nel momentaneo vantaggio in Italia-Francia 2-1 a Mar del Plata, mondiali Argentina 1978: segnò al 1° minuto), l’allenatore e quattro o cinque persone dello staff tecnico.

Saggezza del folle: riunire un gruppo variegato di persone che permette di arrivare alla soluzione ideale con possibilità maggiori dell’ascolto di uno specialista.

Il Lione non tiene mai qualche giocatore acquistato a peso d’oro a marcire in panchina (qualcosa a che fare con il caso Pandev?).

Non fa mai rivoluzioni perché l’allenatore è sempre un precario. La stabilità e la continuità tecnica è data dal direttore sportivo, Lacombe.

Momento migliore per comprare un giocatore quando ha un’età compresa tra i 20 e i 22 anni, visto che ci si può fare un’idea precisa di quello che potrà diventare. A questa età si è grandi abbastanza da essere pienamente formati, ma troppo giovani per essere star strapagate.
Nel baseball si osserva che i giocatori migliori sono quelli dei college non quelli delle scuole superiori: molti adolescenti talentuosi tendono a sparire nel giro di pochi anni (quindi niente acquisti di 16 enni ...).

Il Lione evita di pagare sovrapprezzo per il nome del calciatore, ma è fortunato di avere tifosi e stampa che non chiedono grandi stelle (e qui abbiamo problemi, ma con una giusta copertura mediatica possiamo ovviare).

Il Lione spende 31% nel 2008 del suo budget in stipendi calciatori (e ricordiamo che fattura sui 140 milioni).

Altri segreti.

Mai comprare centravanti, il ruolo più sopravvalutato.

Aiutare i nuovi acquisti stranieri al momento del trasferimento. Marcelo, loro ex giocatore, brasiliano poi diventato in pratica il loro agente in Brasile, gli segnala soltanto ragazzi seri, di grande qualità calcistica, ma anche di ottima capacità di inserimento: “non riesce a immaginare che il Lione ingaggi un Anelka o un Ronaldinho” (questo è un principio di grande saggezza, molto lotitiano).
Dopo l’ingaggio un interprete interviene e si cura dei brasiliani, aiutandoli a trovare casa, a orientarsi, cercando di ridurre gli effetti negativi del trasferimento (al Chelsea, ad esempio, questa figura non esiste). Concentrandosi sui brasiliani la società può offrire un servizio tagliato su misura (su questo punto penserei a Dias in chiave futura e al rapporto che abbiamo instaurato con il San Paolo).

Vendere qualsiasi giocatore se un’altra società offre cifra superiore a suo valore (vendita Kolarov: ottimo, si fa così).

Il Lione sa già che i suoi promettenti attrarranno interesse di alte società e allora li rimpiazza prima che se ne vadano evitando periodi di transizione e acquisti affrettati dopo la partenza. Quando Essien andò via avevano già un certo numero di giocatori pronti.

Aulas dice che “tutti i nazionali del Lione sono incedibili finché l’offerta non supera di molto la somma che ci aspettavamo.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16725
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #394 : Martedì 7 Maggio 2019, 16:48:14 »
No, altrimenti avrebbe venduto Immobile a giugno scorso.

Bravo, niente da eccepire.
andiamo un attimo sul punto. Immobile lo scorso giugno è al secondo anno di Lazio con due stagioni strepitose (23 gol il primo anno 29 il secondo). Sono numeri da pallone d'oro per un ragazzo di 28 anni.
Non è difficile credere che siano arrivate a Formello offerte anche "indecorose". Il presidente per la gioia di tutti ha resistito a queste tentazioni.

Ecco Lotito ha spesso dimostrato - anche per quieto vivere - di non voler sfidare più di tanto la folla, a parte la vicenda Hernanes (ma li sbaglia i tempi).
Mi viene in mente Cragnotti e la sua predisposizione a infischiarsene degli umori della tifoseria andando a mettere in vendita i pezzi più pregiati.

Ricordi Vieri? Primo anno di Lazio e stagione strepitosa. Era il nostro punto di forza il nuovo Chinaglia addirittura nel nostro immaginario.
Sergio il Grande, il Compassionevole, lo mette subito sul mercato e lo vende per un'operazione molto allettante sia sul piano fiannziario che su quello tecnico (lo ricordiamo tutti: 70 miliardi + Simeone).
Lotito avrebbe tenuto Vieri ... Che ricordiamo nella sua carriera fa la sua migliore stagione in assoluto proprio alla Lazio: aveva 25 anni.

Mi rendo conto che non è facile ma come possiamo vedere aver tenuto i big non si è rivelata, quest'anno, un'operazione così geniale. Il calcio è motivazione e i giocatori sono degli avventurieri: giocano e si spendono per una causa, per un'idea per un obiettivo e queste sono cose molto altalenanti nell'animo umano.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Zapruder

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #395 : Martedì 7 Maggio 2019, 17:24:49 »
Gli Immobile, i Luis Alberto ed i Savic non rendono nello stesso modo se allenati da Inzaghi o da Conte. Questa è una falsità che solo chi non capisce nulla di calcio e non lo segue manco tanto con attenzione.

Il 7% è un'idiozia che se vai a raccontare alle società serie ti ridono dietro fino a domani.

Però non farglielo sapere ai mister, altrimenti se ne accorgono che prendono solo il 7% del monte ingaggi e valgono il 50.

Gasco luis veron

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #396 : Martedì 7 Maggio 2019, 18:08:23 »
Gli allenatori contano molto nel calcio moderno e conta anche il tipo di gioco che propongono in un contesto giusto alla loro dimensione:

Ad esempio Inzaghi a Bergamo attuerebbe sempre il fedele e insostituibile 3/5/2 e l' Atalanta non arriverebbe certo quarta.

Ma dove giocherebbe il P.Gomez avendo gia' Ilicic e Zapata davanti nel 3/5/2 di Inzaghi?

Facile: con Simone, il Papu se ne starebbe in panchina oppure, giocherebbe titolare ma non dietro le punte come ora, bensi' come centrocampista (la posizione ricoperta da Luis Alberto nella Lazio).

Quanto renderebbe Gomez in quella posizione?

Renderebbe come nella posizione attuale con Gasperini?

Attenzione, lo stesso Gasperini che sa applicare il 3/4/1/2 o, 3/4/3 ma anche il 3/5/2, come pochi in Italia troverebbe delle difficolta' ad allenare la Lazio perche' metterebbe come punte Immobile e Correa (oppure, Caicedo), e L.Alberto nella posizione piu' congeniale e cioe' dietro le due punte quindi la Lazio migliorerebbe perche' avrebbe un tecnico che conosce questo schema dopo anni di prove e di studi (lo saprebbe applicare sicuramente meglio di Inzaghi che ha solo tre anni di esperienza), in piu' sfrutterebbe meglio la posizione di L.Alberto ma dove farebbe giocare Sms nel suo modulo?

Gasperini e' un grande allenatore che ha fallito il grande salto per la poca elasticita': lui, fa sempre i tre e nell' Inter con giocatori non adatti voleva imporre lo stesso gioco ma ovviamente ando' male.

Quindi Gasperini ha dei limiti, ma e' il migliore nell' applicare la difesa a tre.

Se hai 4 giocatori offensivi come li abbiamo noi, serve pero' un allenatore malneabile (ma qui devi andare sui big che non ti verranno mai), oppure ti conviene cercare uno adatto a te e che gioca a 4 dietro: Giampaolo e' un Gasperini nel senso che sa applicare come nessuno in Italia il 4/3/1/2 ma come Gasperini e' un altro che non vuole saperne di cambiare e se si trova una squadra con tre difensori forti e due esterni portentosi, lui ti fa sempre i quattro dietro perche' sa giocare solo in quel modo (quindi Inzaghi non e' l' unico).

Pioli e' uno che cambia ma poi pur essedo bravo nel cambiare non sa applicare al massimo i moduli, ha alcune capacita' ma non ha le altre come ce le hanno Gasperini, Giampaolo e perche' no lo stesso Inzaghi.

Insomma, se non possiamo permetterci i big la soluzione e' trovare uno adatto alle nostre caratteristiche che sia bravo ma che prediliga la difesa a 4 cosi che ci possa far sfruttare i 4 big, tutti assieme ma giocando piu' avanzati rispetto al dispendioso modulo fantasia: chi meglio di Giampaolo tra questi, che ti fa il 4/3/1/2?

In Europa le big giocano tutte con i quattro difensori proprio per sfruttare almeno quattro elementi offensivi (tre attaccanti e un centrocampista offensivo).

Con la difesa a tre devi rinunciare ad uno tra questi: Inzaghi si e' inventato il modulo fantasia ma il lavoro di copertura che devono svolgere i quattro e' improponibile e dopo una grande partita la Lazio la successiva annaspa sul piano del fiato e della concentrazione poiche' chiedere alcuni sacrifici a determinati giocatori come Sms e Luis in copertura a rincorrere gli avversari e' troppo dispendioso.

Loro possono mettersi tra le linee di passaggio o, possono difendere andando avanti che e' cosa assai diversa e che non sempre possono fare nel 3/5/2.

Giampaolo non e' superiore ad Inzaghi: sarebbe semplicemente piu' adatto di Inzaghi perche' usa un modulo (che conosce alla perfezione), piu' consono nello sfruttare le caratteristiche dei giocatori che abbiamo quest' anno tanto criticati come L.Alberto e Milinkovic che non hanno segnato 10 gol a testa come lo scorso anno, ma a cui ho visto fare ad un certo punto della stagione le identiche giocate dell' anno scorso, solo fini a se stesse visto che invece di farle avanti le facevano 30 metri dietro per colpa della posizione in campo (peccato solamente che quest' anno non era facile segnare 10 gol a testa visto che giocavano 30 metri, dietro).




Offline Russotto

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10903
  • Karma: +150/-95
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #397 : Martedì 7 Maggio 2019, 18:48:39 »
Però non farglielo sapere ai mister, altrimenti se ne accorgono che prendono solo il 7% del monte ingaggi e valgono il 50.

Sì, certamente così si calcola il rendimento di un allenatore sull'andamento della squadra.

borgorosso

Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #398 : Martedì 7 Maggio 2019, 18:59:57 »
Sì, certamente così si calcola il rendimento di un allenatore sull'andamento della squadra.

non sarà infallibile, ma ci va vicino e di molto.
metti Conte alla Lazio e fa il 7% dei punti in più: sei in Champions da 2 anni con la pipa in bocca o giù di lì
hai ragione tu, ha ragione lui come vedi


Offline MCM

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20568
  • Karma: +218/-201
    • Mostra profilo
Re:Mercato estivo 2019
« Risposta #399 : Martedì 7 Maggio 2019, 19:06:33 »
Gli Immobile, i Luis Alberto ed i Savic non rendono nello stesso modo se allenati da Inzaghi o da Conte. Questa è una falsità che solo chi non capisce nulla di calcio e non lo segue manco tanto con attenzione.

Il 7% è un'idiozia che se vai a raccontare alle società serie ti ridono dietro fino a domani.

85 gol in 3 anni(4 partite al termine)
Credo avremmo firmato tutti per questo rendimento al suo acquisto.
Mai in carriera aveva tenuto questo ritmo. Luis Alberto e SMS vedi sopra.

Hai ragione nel concetto, ma gli esempi sono sbagliatissimi. E il 7% ci sta tutto.
L’eseMio del parmigiano è corretto: un pessimo parmigiano rovina anche la migliore delle bolognesi, ma un ottimo parmigiano non può far diventare ottima una bolognese scadenze o discreta.

Ingannerai qualche commensale, ma la maggioranza ti beccheranno.