E' morto Lucio Dalla

[NoSurrender]

Buonanotte, anima mia
adesso spengo la luce
e così sia

[Er Matador]

Ancora non ci credo: questa la mia reazione immediata.
Troppo il suo entusiasmo per ciò che amava della vita, e direttamente per la vita stessa.
Troppa la lontananza dal declino, dalla stanchezza, dalla perdita di motivazioni per non immaginare sempre un'altra puntata dopo quella che stava andando in onda.

Fra le mille istantanee della sua carriera, scelgo un successo più recente

non solo perché tormentone di una bella estate, ma per la sua genesi come lui l'aveva raccontata.
Stava passeggiando durante la notte nei pressi di un'abitazione di sua proprietà - se non ricordo male, una torre medievale nel Pesarese -, fischiettando per accompagnare il ritmo dei propri passi.
Tutto d'un tratto, quella sequenza di suoni cadenzati prese tutt'altra forma nella sua testa: ed eccolo correre a casa per un'urgenza creativa, mettersi al pianoforte e comporre il pezzo in maniera quasi immediata.

Lucio non era il talento alienato; quello che "come i bambini e gli acrobati a terra un suo senso non ha" (semicit.); quello che si chiude anni in una stanza senza finestre cercando la melodia perfetta.
Era innanzitutto un "malato di realtà" nel senso migliore del termine, immerso insieme agli amici nei piaceri e nelle piccole cose della vita.
La differenza è che proprio lì, dove i comuni mortali neppure l'avrebbero immaginato, traeva lo spunto, l'ispirazione, la scintilla per il capolavoro.
Questo era il suo modo di essere genio. O almeno così mi piace ricordarlo.
Che la terra gli sia lieve.

[The Loner]

Rimane quel velo di tristezza, o di non allegria. Senza allegria.
Mia figlia, 18 anni fra poco, mi ha scritto di sentirsi molto triste. Lei è cresciuta anche con le canzoni di Lucio Dalla, le ha sentite dalla nascita...
Negli utimi anni avevo l'abitudine di aprire ognuna delle mie, sporadiche,  serate o esibizioni con "Canzone". Mi sembrava perfetta pr questo.
Nel mio repertorio di Lucio Dalla ce ne sono molte, da Attenti al lupo a Cara, da Piazza Grande a L'ultima luna, da L'anno che verrà a Anna e Marco, passando per Cosa sarà, Gelato al limone, Disperato Erotico..., Mambo, Stella di mare...e altre.
Dopodomani sarebbe stato il suo compleanno. 4.3.1943...

[disabitato]

prima pagina della gazzetta, in ricordo di Lucio Dalla

[Aquila Maremmana]

http://video.repubblica.it/dossier/morto-lucio-dalla/dalla-l-ultimo-concerto-a-montreux/89403/87796?ref=NRCT-30754449-2

La canzone è "Le Rondini". Stupenda!
Il filmato è dell'ultimo concerto di Lucio Dalla a Montreux.
Da brividi.....
Ciao Lucio.

LE RONDINI (1990 - Album: Cambio).
Vorrei entrare dentro i fili di una radio
E volare sopra i tetti delle città
Incontrare le espressioni dialettali
Mescolarmi con l’odore del caffè
Fermarmi sul naso dei vecchi mentre Leggono i giornali
E con la polvere dei sogni volare e volare
Al fresco delle stelle,anche più in là

Sogni, tu sogni nel mare dei sogni.

Vorrei girare il cielo come le rondini
E ogni tanto fermarmi qua e là
Aver il nido sotto i tetti al fresco dei portici
E come loro quando è la sera chiudere gli occhi con semplicità.
Vorrei seguire ogni battito del mio cuore
Per capire cosa succede dentro
e cos’è che lo muove

Da dove viene ogni tanto questo strano dolore
Vorrei capire insomma che cos’è l’amore
Dov’è che si prende, dov’è che si dà

Sogni, tu sogni nel cielo dei sogni

[NebbiaBiancoceleste]

Ieri sera ho "metabolizzato" la cosa... è incredibile come mi dispiaccia... Ammetto anche qualche lacrimuccia.
Ho forse un paio di suoi album, non conoscevo tutte le canzoni, ma ne conosco un bel po'.

E' proprio vero... ha fatto la colonna sonora della nostra (o cmq, mia vita), sempre in sottofondo. Fantastico.

Sono legatissimo ad un paio di canzoni, una in particolare, Mambo, me la fece conoscere la mia attuale signora, in un Milano Praga in auto, quando non eravamo ancora fidanzati...
E poi la sigla di Lunedì cinema... prima del film di RAI UNO.

Ma soprattutto per Borotalco (credo il più bel film di Verdone).

[rocco tanica]

Un altro merito di Lucio è quello di aver ripescato quel gran virtuoso della chitarra nonchè di donne che è Ricky Portera. Anche in quel caso si è dimostrato un grande.
Io sinceramente ancora non ho metabolizzato la notizia, anzi più passa il tempo più diventa grande il vuoto che ho dentro

[hidalgo]

Sono passati pochi giorni ormai. Si e' scritto gia' di tutto.
E' incredibile come quell'omino piccolo e buffo potesse contenere cosi tanta energia.
Ha accompagnato parecchi momenti dalla mia vita e mi manchera'.
Sono nella generazione di mezzo, ero appena nato all'epoca di "paff... bum", ma ho potuto godermelo con la varie "Nuvolari", il periodo di Banana Republic e quel bellissimo vinile "Dalla" dei primi anni 80 che guai a chi me lo tocca.
La mia perla e' "la sera dei miracoli", brano che neanche tanto velatamente aveva dedicato a Roma, una delle tante citta' che lo amava e lo aveva adottato.

[malacarne]

[Aquila Maremmana]

Canzone bellissima!!
Oltretutto una delle tante bistrattate dalla critica (de stoca...) che ha dichiarato morto artisticamente Lucio Dalla dopo i due album capolavoro (Dalla e Lucio Dalla).
Questa è anche accompagnata da un video geniale, ironico ma intenso. Un capolavoro!

[jegue98]

Sarebbe stato il suo 70° compleanno.
Ciao Lucio, cantautore sopraffino, di nuovo grazie per le infinite emozioni che mi hai regalato con la tua musica.