Infermeria SS Lazio - settore medico

[borgorosso]

Un post per il dopo Lazio-Inter e consueta ricerca del pelo nell'uovo su questioni di contorno con conseguenti post appassionati per il nulla.
Se ti rispondono sti cazxi credo sia il minimo sindacale.
Semplice.

Io adoro discutere, su tutto e tutti.
Mi piace leggere opinioni contrarie.

Ma adesso non me ne fotte niente di nulla: ho in testa che mancano troppe ore a Genoa Lazio.
Voglio vedere la partita. Voglio vincere.
Voglio vedere la paura negli occhi dei Caressa, i silenzi imbarazzati e imbarazzanti dei telecronisti cresciuti a pane e Marione.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[franz_kappa]

Un post per il dopo Lazio-Inter e consueta ricerca del pelo nell'uovo su questioni di contorno con conseguenti post appassionati per il nulla.
Se ti rispondono sti cazxi credo sia il minimo sindacale.
Semplice.

Non sono d'accordo, caro robylele.
Domenica sera, al fischio finale, dopo gli abbracci di rito con i miei storici vicini di posto, fratelli di mille battaglie sportive, ci siamo guardati in volto e ho visto vanire la magia. Il motivo lo conosciamo tutti.

Uno, il più schietto di tutti, ha rotto il silenzio e preso la parola: "Tutto bello, raga', io sto' carico a mille... Ma se penso che Correa, quando stava alla samp, dava mandato alla Società di informare dettagliatamente sulle sue condizioni di salute e adesso noi non sappiamo nulla sulle condizioni di salute e sui tempi di recupero del Tucu, di Lulic e di Lukaku me vie' da piagne!".

Il sorriso si è spento sui volti di tutti e abbiamo risalito, mestamente, le scalette del nostro settore di stadio, diretti all'uscita.

[darienzo]

Che poi infermeria sa di caserma o addirittura di carcere.

E poi l'infermeria presupporrebbe l'esistenza infermieri, portantine e pie crocerossine che si aggirano in quel di Formello

Invece i nostri se ne vanno in pompa magna alla Paideia, un'eccellenza

[franz_kappa]

Che poi infermeria sa di caserma o addirittura di carcere.

E poi l'infermeria presupporrebbe l'esistenza infermieri, portantine e pie crocerossine che si aggirano in quel di Formello

Invece i nostri se ne vanno in pompa magna alla Paideia, un'eccellenza

Eccellenza? Mmm, non direi proprio. A quanto pare - e in ciò i legittimi e opportuni dubbi di Dissent troverebbero piena conferma - la gestione dei nostri infortunati pare essere ben più che discutibile. E lo posso provare senza tema di smentita.

Spiego meglio: il nipote della cognata del mio portiere conosce un tipo che lavora al distributore di fronte a un bar dalle parti di Formello dove talvolta Patric si ferma ad acquistare le pastiglie "Leone". Il tipo del distributore mi ha fatto avere in via riservata questa immagine che documenta l'incredibile condizione di Correa nelle settimane di riabilitazione:



Dobbiamo aggiungere altro? 

[Davide]

Eccellenza? Mmm, non direi proprio. A quanto pare - e in ciò i legittimi e opportuni dubbi di Dissent troverebbero piena conferma - la gestione dei nostri infortunati pare essere ben più che discutibile. E lo posso provare senza tema di smentita.

Spiego meglio: il nipote della cognata del mio portiere conosce un tipo che lavora al distributore di fronte a un bar dalle parti di Formello dove talvolta Patric si ferma ad acquistare le pastiglie "Leone". Il tipo del distributore mi ha fatto avere in via riservata questa immagine che documenta l'incredibile condizione di Correa nelle settimane di riabilitazione:



Dobbiamo aggiungere altro? 

Mi ha detto mio cuggino che una volta e' stato con una tipa che poi gli ha scritto sullo specchio benvenuto nell'aids....

[Dissent]

pensa la gioia dei procuratori e della società se in base ai comunicati "doverosi per la trasparenza" un giocatore, in sede di mercato, viene valutato meno di quanto vale, perché ha il perno del malleolo sinistro ruotato di 13 gradi rispetto l'asse di curvatura terrestre e quello del destro di soli 8 gradi.

il fatto che ci siano leggi sulla privacy è un dato di fatto, non un'opinione. se la società, e i giocatori, hanno deciso di comunicare solo alcune cose, pace. visto che non so da cosa dipenda, non accuso nessuno di essere poco trasparente.

Sulle valutazioni di mercato è una tua supposizione, non riscontrabile tra l'altro, per cui non saprei cosa dirti.
Il fatto che la privacy sia una legge mi sembra un'evidenza banale; peccato che la legge non obbliga nessuno a non dare informazioni, semplicemente prescrive l'ottenimento degli opportuni consensi.

Dunque non dare informazioni è una mera scelta, può essere del giocatore, può essere della società, ma è una scelta ed in quanto tale condivisibile o criticabile.
Io credo sia della società, tu magari no, ma la mia opinione resta questa e soprattutto il dato di fatto, oggettivo, che rimane è che degli infortuni dei giocatori non viene fornita diagnosi precisa.

Più che semplice.

[franz_kappa]

[...]
Dunque non dare informazioni è una mera scelta, può essere del giocatore, può essere della società, ma è una scelta ed in quanto tale condivisibile o criticabile.
Io credo sia della società, tu magari no, ma la mia opinione resta questa e soprattutto il dato di fatto, oggettivo, che rimane è che degli infortuni dei giocatori non viene fornita diagnosi precisa.

Più che semplice.

Ma infatti. La questione è talmente semplice - anzi lapalissiana, arrivo a dire - che non si giustificano in alcun modo le puntute repliche che ricevono puntualmente i post di Dissent in materia di infortunati.

Partiamo dallo scenario: la Lazio è seconda in classifica a -1 dalla capolista, forte di una serie di 19 gare utili in campionato (15 vittorie e 4 pareggi). Ha vinto in dicembre l'ennesimo trofeo.

In tale frangente trovo normalissimo e anzi inevitabile che il tifoso presti elevata attenzione al prioritario tema della gestione della comunicazione sugli infortuni da parte della Lazio.
In tal senso non ci debbono sorprendere ma anzi vanno accolti con massima disponibilità i ciclici richiami, nelle discussioni che si sviluppano sul nostro libero forum, al fatto che "degli infortuni dei giocatori non viene fornita diagnosi precisa" dalla Società Lazio.

[borgorosso]

amico mio, sai bene, credo, come io non possa essere annoverato tra agli adoratori del presidente.
anzi, non sono in pochi ad avermi accreditato di un'antipatia personale e pervicace per il nostro.

tuttavia mi è difficile spiegarti il cazzo che me ne frega (e che, consentimi, dovrebbe fregare a tutti noi) di altri argomenti che non siano Lazio - Genoa.
non so come ci si possa interessare di altro in ambito Lazio.

[robylele]

In tale frangente trovo normalissimo e anzi inevitabile che il tifoso presti elevata attenzione al prioritario tema della gestione della comunicazione sugli infortuni da parte della Lazio.

 

tuttavia mi è difficile spiegarti il cazzo che me ne frega (e che, consentimi, dovrebbe fregare a tutti noi) di altri argomenti che non siano Lazio - Genoa.
non so come ci si possa interessare di altro in ambito Lazio.

mi piace questo post ma nel contempo non riesco a digerire il fatto che tu nutra un'antipatia per l'attuale presidenza.
 

[Davide]

Ma infatti. La questione è talmente semplice - anzi lapalissiana, arrivo a dire - che non si giustificano in alcun modo le puntute repliche che ricevono puntualmente i post di Dissent in materia di infortunati.

Partiamo dallo scenario: la Lazio è seconda in classifica a -1 dalla capolista, forte di una serie di 19 gare utili in campionato (15 vittorie e 4 pareggi). Ha vinto in dicembre l'ennesimo trofeo.

In tale frangente trovo normalissimo e anzi inevitabile che il tifoso presti elevata attenzione al prioritario tema della gestione della comunicazione sugli infortuni da parte della Lazio.
In tal senso non ci debbono sorprendere ma anzi vanno accolti con massima disponibilità i ciclici richiami, nelle discussioni che si sviluppano sul nostro libero forum, al fatto che "degli infortuni dei giocatori non viene fornita diagnosi precisa" dalla Società Lazio.

Se ho capito bene il tuo discorso e' un po' come fare le pulci ad Halle Berry perche' c'ha un dito in piu' nel piede...

[Ataru]

Se ho capito bene il tuo discorso e' un po' come fare le pulci ad Halle Berry perche' c'ha un dito in piu' nel piede...

wow! il topic diventa interessante! non sapevo che halle berry 'soffrisse' di polidattilia. ora ho scoperto che anche kate hudson soffre di questa singolare anomalia genetica. anzi ho scoperto addirittura che esiste un'attrice di nome kate hudson. chissà gli uffici stampa di queste due attrici quanti comunicati medici avranno dovuto pubblicare...

[borgorosso]

mi piace questo post ma nel contempo non riesco a digerire il fatto che tu nutra un'antipatia per l'attuale presidenza.
 

se va come sarebbe giusto che andasse me metto il santino sul comodino

[franz_kappa]

Se ho capito bene il tuo discorso e' un po' come fare le pulci ad Halle Berry perche' c'ha un dito in piu' nel piede...

Esattamente. Faccio mio il tuo spunto e lo sviluppo.

Immaginiamo: io stasera torno a casa. Mi accorgo che la porta di chiave non è chiusa a chiave. Strano, eppure mi sembrava di aver dato doppia mandata...
Varco la soglia, entro in casa e avverto una presenza. Pochi passi e vedo che la porta del salone, in fondo al corridoio, è aperta e da essa filtra una lama di luce... "Perdirindina, tutto ciò è molto irregolare, financo sospetto", penso tra me e me. Allora avanzo con incedere accorto nel corridoio, brandendo - a mo' di arma - l'antico ombrello con manico d'osso già appartenuto al bisnonno Gideon Kappa e mi dirigo verso il salone per capire chi mai si sia introdotto a mia insaputa nella mia onesta dimora.
Spalanco la porta con gesto imperioso e... poffarre!!!, trovo ad attendermi Halle Berry, languidamente sdraiata sul canapè, vestita in maniera provocante eppure non discinta.
Io, alquanto sorpreso dall'eccezionale circostanza - improbabile quanto si vuole ma non certo impossibile - nascondo con gesto rapido e discreto l'ombrello e saluto educatamente: "Good evening, Halle!". Indi, per mostarmi sciolto e per nulla sorpreso, faccio buona mostra del mio ottimo inglese: "How it throws?*", le chiedo con nonchalance. Ella sembra non capire ma non mi respinge con lo sguardo. Anzi, con un delicato gesto del capo mi invita a sedermi accanto a lei sul canapè. Non me lo faccio ripetere due volte e mi appresto a fiondarmi, letteralmente.
* ovvero "Come butta?"

A quel punto matura il 'dramma'. Con il corpo già proteso, una frazione di secondo prima di lanciarmi l'occhio va alle scarpe della bella Halle, che per l'occasione indossa un sensuale sandalo con tacco 9. Mi rendo subito conto, con sgomento e un punta di imbarazzo, di una incredibile anomalia. Ha un piede con sei dita!!! 
La magia svanisce in un istante. Mi blocco, quasi raggelato. La mente, per quelle strane associazioni che si stabiliscono nei momenti meno opportuni, va alla Lazio e al momento sportivo che stiamo vivendo. E parte un irrefrenabile flusso di pensieri.

L'attuale andamento della Nostra in campionato è eccezionale, per certi versi irripetibile. Irripetibile come l'eccezionale circostanza di trovare Halle Berry che ci attende a casa al rientro dal lavoro.
Siamo tuttavia sicuri che vi sia solo del buono e del bello, in questa situazione? L'inadeguata, opaca, omissiva comunicazione della Società Lazio - seconda in classifica a -1 dalla juventus, reduce da una striscia di 19 risultati utili consecutivi in campionato e con due Coppe vinte negli ultimi nove mesi - in merito agli infortunati non è forse paragonabile, quanto a gravità e insopportabilità, alla polidattilia dell'attrice modella statunitense, premio Oscar 2002?
Senza dubbio sì. La gravità è pressoché equipollente.

Appurato che il vulnus è paragonabile, così come non posso astenermi dal lamentare, nell'attuale frangente, che in merito agli infortunati la Lazio non comunica affatto bene, parimenti - di fronte alla polidattilia dell'affascinante star hollywoodiana a me offertasi - non potrei non palesare insoddisfazione e rifiuto.

Ecco dunque che, tornando alla descrizione dei fatti che sarebbero potuti avvenire nel salone di casa mia, non vi sarebbe potuto essere che uno sviluppo: avrei girato le spalle, sdegnato, e sarei uscito di casa, piantando in asso l'incredula Halle per cercare rifugio nel mio cocktail bar di fiducia. Dove mi sarei lamentato col caro vecchio Valerio, fidato barista e uomo di mondo, che quando una bellona d'Oltreoceano si presenta a casa tua dovrebbe avere il buon gusto di dotarsi di massimo dieci dita ai piedi. Equamente distribuite, s'intende.

[Jim Bowie]

se va come sarebbe giusto che andasse me metto il santino sul comodino

Io a fine di questa stagione il santino di Claudio, Magno Tranquillo lo metto in ogni caso.
Certo l'uso che ne vado a fare e' diverso a seconda del risultato della squadra.

[cartesio]

Articolo settimo della costituzione romana:
Sti Cazzi!

Ma non era "ESTICAZZI!!"?

[Jim Bowie]

Ma non era "ESTICAZZI!!"?

Mah non saprei, a Roma Sud l'Articolo 7 recita
'sti cazzi!

i prolissi o logorroici dicono pure esticazzi 'ndo li metti? ma prima che arriva ha perso potenza

[cartesio]

Ma c’è la rincorsa, sintetizzata dall’E iniziale.

[Dissent]

Ma infatti. La questione è talmente semplice - anzi lapalissiana, arrivo a dire - che non si giustificano in alcun modo le puntute repliche che ricevono puntualmente i post di Dissent in materia di infortunati.

Partiamo dallo scenario: la Lazio è seconda in classifica a -1 dalla capolista, forte di una serie di 19 gare utili in campionato (15 vittorie e 4 pareggi). Ha vinto in dicembre l'ennesimo trofeo.

In tale frangente trovo normalissimo e anzi inevitabile che il tifoso presti elevata attenzione al prioritario tema della gestione della comunicazione sugli infortuni da parte della Lazio.
In tal senso non ci debbono sorprendere ma anzi vanno accolti con massima disponibilità i ciclici richiami, nelle discussioni che si sviluppano sul nostro libero forum, al fatto che "degli infortuni dei giocatori non viene fornita diagnosi precisa" dalla Società Lazio.

e allora se è semplice, potresti essere così buono da consentire una lettura ed un'interazione dei post del topic senza i tuoi ripetuti OT, esistendo molteplici altri topic dove trattare gli argomenti da te proposti.
se non consenti questo, significa che per te non risulta poi così semplice ..

[Dissent]

amico mio, sai bene, credo, come io non possa essere annoverato tra agli adoratori del presidente.
anzi, non sono in pochi ad avermi accreditato di un'antipatia personale e pervicace per il nostro.

tuttavia mi è difficile spiegarti il cazzo che me ne frega (e che, consentimi, dovrebbe fregare a tutti noi) di altri argomenti che non siano Lazio - Genoa.
non so come ci si possa interessare di altro in ambito Lazio.

il problema borgo è che sbagli proprio impostazione, anzi proprio cosi ragionando rischi di alimentare divisioni ed incomprensioni.
Parti dal presupposto che uno parli di infermeria per criticare la società; secondo me invece quest'anno il settore medico della società ha fatto un lavoro straordinario e superiore rispetto agli anni passati, pensa te.
Posso criticare fatti specifici, ma questo non vuol dire che sto criticando il settore medico o la società sul tema in generale.

Non cadere poi nell'errore di presunzione di poter sapere cosa dovrebbe fare, cosa dovrebbe dire e quale strada dovrebbe percorrere il tifoso laziale. Il tifoso laziale pensa e dice quello che vuole nei tempi che vuole e nell'ordine che preferisce.
 

[franz_kappa]

e allora se è semplice, potresti essere così buono da consentire una lettura ed un'interazione dei post del topic senza i tuoi ripetuti OT, esistendo molteplici altri topic dove trattare gli argomenti da te proposti.
se non consenti questo, significa che per te non risulta poi così semplice ..

Carissimo, i miei "ripetuti OT" in questa discussione sono la cosa più in topic - nell'attuale frangente sportivo della nostra Lazio - da quando l'uomo inventò l'aquila.

Ciò detto, adesso vado davvero OT nel replicare a un tuo successivo post:

il problema borgo è che sbagli proprio impostazione, anzi proprio cosi ragionando rischi di alimentare divisioni ed incomprensioni.
Parti dal presupposto che uno parli di infermeria per criticare la società; secondo me invece quest'anno il settore medico della società ha fatto un lavoro straordinario e superiore rispetto agli anni passati, pensa te.
Posso criticare fatti specifici, ma questo non vuol dire che sto criticando il settore medico o la società sul tema in generale.

Lo staff medico adrà anche lavorato bene, non lo si può negare.
Ma la comunicazione, caro Dissent... La comunicazione, buon Dio!

Ribadisco:
LA
CO
MU
NI
CA
ZIO
NE!!!

La comunicazione sugli infortuni è risultata - ad oggi - lacunosa, opaca, manchevole e incompleta. Non è possibile non rimarcarlo. E' anzi doveroso farlo.