S.S. Lazio - Sevilla F.C.: commenti

[Russotto]

su molti palloni che noi abbiamo rubato in quel modo ci ha fischiato fallo. In un caso è costato il giallo ad acerbi. A loro ha consentito molti contatti "al limite", a noi fischiava ogni volta che calpestavamo la loro aura. Lo stesso fallo che costa a Lulic il giallo gli viene restituito uguale ma non viene sanzionato col cartellino. Sono tutte cose che innervosiscono. Noi, poi, non riusciamo mai a buttarci per terra e rantolare per una mano sulla spalla, e gli arbitri non vedendo lamentele non fischiano i falli nei nostri confronti.

Il gombloddo di Nicchi è arrivato anche in UEFA?

[Il frigorifero]

io spero che se a giugno vendite eccellenti ci dovranno essere, e ci saranno, poi si decida di costruire una squadra con almeno 19 giocatori all'altezza di un nuovo discorso tecnico-tattico, credo, con un nuovo tecnico, tuttavia, senza trascurare le giovanili. Per una squadra-società come la Lazio attuale, dovrebbero essere la base di tutto, e più di altre realtà, anche romane.

Credo convenga pure alla società.

Invece di spendere 19 milioni tra Marusic, Patric, Lukaku e Durmisi, butta dentro due o tre giovani del vivaio.

E prendi sul mercato un pezzo importante da 20 milioni, magari.

[MagoMerlino]

Non basta l'impegno di chi scende in campo, se non hai gioco, se non hai qualità, se non stai sulle gambe e gli avversari vincono tutti i contrasti, corrono di più e meglio. Non serve ogni volta cercare giustificazioni estemporanee. Il Siviglia non è il Frosinone, non è l'Empoli. Se già giochi male contro le peggiori squadre attualmente in serie A, non puoi pensare di ritrovare d'incanto gioco e forma fisica contro il Siviglia che può essere considerato un Atalanta, un Milan, una xxxx del nostro campionato, contro le quali regolarmente NON hai vinto una partita, una.

Il gol del Siviglia è la fotografia di tutti i difetti irrisolti di questa squadra. Pallone che arriva lento ai limiti dell'area avversaria, con la squadra che lentamente sale e si sbilancia in avanti, Lulic che come ormai di regola perde il pallone perchè è lento nei suoi movimenti e non sa a chi appoggiare il pallone perchè sono tutti coperti. Il Siviglia che riparte, tre quattro passaggi e gli spagnoli entrano con tutto il pallone in rete, con i Laziali lenti e macchinosi nel provare a recuperare la posizione. C'è una inquadratura che rappresenta al meglio questa lentezza che si traduce nell'incapacità di recuperare sulle ripartenze avversarie, si vedono Leiva e Marusic caracollare dietro l'avversario con il pallone senza riuscire a guadagnare un metro per provare a dargli pressione, i due danno quasi l'impressione di corrergli dietro senza convinzione, coscienti che non saranno in grado di recuperarli, confidando in un errore degli avversari nell'ultimo passaggio o nella conclusione a rete. Errori che fortunatamente, dopo la prima rete, si sono ripetuti almeno un paio di volte e hanno consentito al risultato di mantenersi in una onorevole sconfitta per 0-1 che lascia qualche speranza di rimonta in Spagna tra 6 giorni.

Ma questa squadra, ridotta in queste condizioni, con i calciatori contati, decimati da un serie di problemi muscolari, in condizioni fisiche generali pessime, senza alternative di qualità valide, senza una parvenza di organizzazione di gioco, che deve giocare in trasferta contro il Genoa in campionato, dove si vorrebbe competere per la quarta posizione utile per la UCL, è in grado di ribaltare fuori casa il risultato di ieri sera? O piuttosto la partita di ieri sera non sarà che una giustificazione alla prossima di Genova, che automaticamente si trasformerà per la giustificazione della successiva a Siviglia?

Se la Lazio non segna nelle tre-quattro occasioni che riesce con somma fatica e approssimazione a crearsi durante i 90 minuti, poi non c'è possibilità di far cambiare la deriva della partita, non si riesce a trovare ritmo, si continuano a perdere contrasti e palloni in ogni settore del campo, si arranca dietro agli avversari, praticamente si è in completa balia dell'avversario.
Caicedo assunto agli allori come l'ultimo eroe di campionato che con i suoi due gol realizzati contro Frosinone ed Empoli aveva portato 6 punti in classifica, ieri sera ha confermato di essere un buon giocatore ma assolutamente non all'altezza di essere l'unica punta in campo (unica di nome e di fatto, può una squadra impegnata in UEL presentarsi senza una punta di riserva in panchina? quale squadra di serie A, non possiede una terza punta?) quando la cifra tecnica dell'avversario sale dall'infimo livello delle peggiori squadre della nostra serie A, destinate alla lotta per evitare un'inevitabile retrocessione. Stesso discorso per Correa, apparso troppo leggero e poco concreto contro i suoi ex compagni, così come Luis Alberto è apparso inconcludente. Nessuno di questi ha vinto un contrasto, difeso un pallone, tutti travolti dalla fisicità degli avversari.

Quali sono gli obiettivi credibili per questa squadra? Perchè fa molto fico dire siamo impegnati su tre fronti, ma poi? Con queste prestazioni pretendiamo di essere protagonisti si tre fronti? O siamo semplici comparse?
Non sarà il caso di mettere a fuoco un obiettivo perseguibile e provare a concentrarsi su questo?
Probabilmente la Coppa Italia è un obiettivo perseguibile, sono 3 partite, due in casa una fuori, la Lazio potrebbe essere in grado di affrontare la doppia semifinale con il Milan per approdare ad una finale contro un avversario che all'Olimpico potrebbe essere alla sua portata. Ma solo se si concentra e si allena per questo obiettivo.
Vincere la coppa Italia sarebbe importante per tanti motivi, anche quello di poter continuare con questo tran tran ignobile e far apparire la Lazio come una squadra vincente per continuare su questa falsariga. Le cose in generale non miglioreranno, ma almeno si vince qualcosa e sappiamo quanto sia importante vincere.
Le ipotetiche avversarie nei prossimi turni di UEL sono tutte oltre la portata di questa Lazio, certo sono partite affascinanti, ma che la Lazio affronterebbe esattamente come quest'ultima col Siviglia.
Il quarto posto in campionato per raggiungere la UCL è un obiettivo ambizioso ed affascinante, voltuto ed inseguito da tutti, ma una volta raggiunto come si può pretendere di affrontare la serie A d'Europa con la squadra di ieri sera? Perchè non pensiamo minimamente che questa società una volta raggiunta la qualificazione in UCL, cambi metodo. Dovrebbe essere chiaro a tutti, che così non sarà, come non è stato nelle precedenti esperienze. Non è questa società che anticipa i 60 milioni provenienti dalla UCL per acquistare i giocatori che servono con i curriculum giusti. La Lazio sempre verso prospetti come Berisha e Durmisi si orienterà.
Anche se sappiamo bene, sarebbe capace di peggio, ovvero affrontare la UCL con Vignaroli e Artipoli.

E mò vatte a scatenà sui karma, che tanto quello te sei ridotto a fa.

[gentlemen]

Purtroppo nell'analisi di una sconfitta si parte da ragioni semplice e logiche per poi arrivare al solito bilancio, e conseguente valutazioni/riflessioni, sui 15 anni della Presidenza Lotito, poi si va sulle infinite statistiche, fino alle teorie più asdtratte....la ragione è semplice: Tutti abbiamo scritto che questa squadra, che è una buonissma squadra nel complesso (perchè se è da 3 anni nelle prime 5 di serie A male non è...), presente tre punti deboli, o chiamiamole voragini, che ci fanno pagare un prezzo altissimo in termini di competitività ad alti livelli, e sono l'alternativa a Ciro Immobile, ovvero una riserva anche meno forte ma che abbia caratteristiche tecniche e di ruolo simili, l'esterno di fascia destra e un difensore centrale di destra (considerando l'utilizzo della difesa a 3).
Sono 3 lacune gravi, perchè queste 3 caselle sono al momento colmate da giocatori SCARSI, se escludiamo l'inserimento di Romulo.
Questi 3 giocatori, Caicedo Marusic(Patric) e Bastos (o Wallace), sono elementi che costituiscono una voragine tecniche, per cui ogni azione a favore o contro che passa per questi 3 giocatori finisce per poter essere potenzialmente letale in difetto....se sul mercato con Romulo sembra si sia messa una pezza, mettendo un giocatore quantomeno noramale, che sa crossare e salatre l'avversario, negli altri due ruoli siamo messi malissimo.
Mettiamoci che ieri eravamo senza i nostri migliori, tolti Acerbi e Leiva, io personalmente non vedo cosa si poteva fare di più, lo stesso Correa, con un Caicedo che non attacca gli spazi e la profondità. e non è un finalizzatore, poteva fare ben poco.
A margine....Milinkovic e d Immobile li terrei ai box fino alla semifinale di andata contro Il Milan, rischiarli domenica e Siviglia sarebbe da pazzi.

[gentlemen]

Non basta l'impegno di chi scende in campo, se non hai gioco, se non hai qualità, se non stai sulle gambe e gli avversari vincono tutti i contrasti, corrono di più e meglio. Non serve ogni volta cercare giustificazioni estemporanee. Il Siviglia non è il Frosinone, non è l'Empoli. Se già giochi male contro le peggiori squadre attualmente in serie A, non puoi pensare di ritrovare d'incanto gioco e forma fisica contro il Siviglia che può essere considerato un Atalanta, un Milan, una xxxx del nostro campionato, contro le quali regolarmente NON hai vinto una partita, una.

Il gol del Siviglia è la fotografia di tutti i difetti irrisolti di questa squadra. Pallone che arriva lento ai limiti dell'area avversaria, con la squadra che lentamente sale e si sbilancia in avanti, Lulic che come ormai di regola perde il pallone perchè è lento nei suoi movimenti e non sa a chi appoggiare il pallone perchè sono tutti coperti. Il Siviglia che riparte, tre quattro passaggi e gli spagnoli entrano con tutto il pallone in rete, con i Laziali lenti e macchinosi nel provare a recuperare la posizione. C'è una inquadratura che rappresenta al meglio questa lentezza che si traduce nell'incapacità di recuperare sulle ripartenze avversarie, si vedono Leiva e Marusic caracollare dietro l'avversario con il pallone senza riuscire a guadagnare un metro per provare a dargli pressione, i due danno quasi l'impressione di corrergli dietro senza convinzione, coscienti che non saranno in grado di recuperarli, confidando in un errore degli avversari nell'ultimo passaggio o nella conclusione a rete. Errori che fortunatamente, dopo la prima rete, si sono ripetuti almeno un paio di volte e hanno consentito al risultato di mantenersi in una onorevole sconfitta per 0-1 che lascia qualche speranza di rimonta in Spagna tra 6 giorni.

Ma questa squadra, ridotta in queste condizioni, con i calciatori contati, decimati da un serie di problemi muscolari, in condizioni fisiche generali pessime, senza alternative di qualità valide, senza una parvenza di organizzazione di gioco, che deve giocare in trasferta contro il Genoa in campionato, dove si vorrebbe competere per la quarta posizione utile per la UCL, è in grado di ribaltare fuori casa il risultato di ieri sera? O piuttosto la partita di ieri sera non sarà che una giustificazione alla prossima di Genova, che automaticamente si trasformerà per la giustificazione della successiva a Siviglia?

Se la Lazio non segna nelle tre-quattro occasioni che riesce con somma fatica e approssimazione a crearsi durante i 90 minuti, poi non c'è possibilità di far cambiare la deriva della partita, non si riesce a trovare ritmo, si continuano a perdere contrasti e palloni in ogni settore del campo, si arranca dietro agli avversari, praticamente si è in completa balia dell'avversario.
Caicedo assunto agli allori come l'ultimo eroe di campionato che con i suoi due gol realizzati contro Frosinone ed Empoli aveva portato 6 punti in classifica, ieri sera ha confermato di essere un buon giocatore ma assolutamente non all'altezza di essere l'unica punta in campo (unica di nome e di fatto, può una squadra impegnata in UEL presentarsi senza una punta di riserva in panchina? quale squadra di serie A, non possiede una terza punta?) quando la cifra tecnica dell'avversario sale dall'infimo livello delle peggiori squadre della nostra serie A, destinate alla lotta per evitare un'inevitabile retrocessione. Stesso discorso per Correa, apparso troppo leggero e poco concreto contro i suoi ex compagni, così come Luis Alberto è apparso inconcludente. Nessuno di questi ha vinto un contrasto, difeso un pallone, tutti travolti dalla fisicità degli avversari.

Quali sono gli obiettivi credibili per questa squadra? Perchè fa molto fico dire siamo impegnati su tre fronti, ma poi? Con queste prestazioni pretendiamo di essere protagonisti si tre fronti? O siamo semplici comparse?
Non sarà il caso di mettere a fuoco un obiettivo perseguibile e provare a concentrarsi su questo?
Probabilmente la Coppa Italia è un obiettivo perseguibile, sono 3 partite, due in casa una fuori, la Lazio potrebbe essere in grado di affrontare la doppia semifinale con il Milan per approdare ad una finale contro un avversario che all'Olimpico potrebbe essere alla sua portata. Ma solo se si concentra e si allena per questo obiettivo.
Vincere la coppa Italia sarebbe importante per tanti motivi, anche quello di poter continuare con questo tran tran ignobile e far apparire la Lazio come una squadra vincente per continuare su questa falsariga. Le cose in generale non miglioreranno, ma almeno si vince qualcosa e sappiamo quanto sia importante vincere.
Le ipotetiche avversarie nei prossimi turni di UEL sono tutte oltre la portata di questa Lazio, certo sono partite affascinanti, ma che la Lazio affronterebbe esattamente come quest'ultima col Siviglia.
Il quarto posto in campionato per raggiungere la UCL è un obiettivo ambizioso ed affascinante, voltuto ed inseguito da tutti, ma una volta raggiunto come si può pretendere di affrontare la serie A d'Europa con la squadra di ieri sera? Perchè non pensiamo minimamente che questa società una volta raggiunta la qualificazione in UCL, cambi metodo. Dovrebbe essere chiaro a tutti, che così non sarà, come non è stato nelle precedenti esperienze. Non è questa società che anticipa i 60 milioni provenienti dalla UCL per acquistare i giocatori che servono con i curriculum giusti. La Lazio sempre verso prospetti come Berisha e Durmisi si orienterà.
Anche se sappiamo bene, sarebbe capace di peggio, ovvero affrontare la UCL con Vignaroli e Artipoli.

E mò vatte a scatenà sui karma, che tanto quello te sei ridotto a fa.

Analisi implacabile, tendente un pochino al negativo, ma molto lucida.
Bravo.

[quantomanca?]

Non basta l'impegno di chi scende in campo, se non hai gioco, se non hai qualità, se non stai sulle gambe e gli avversari vincono tutti i contrasti, corrono di più e meglio. Non serve ogni volta cercare giustificazioni estemporanee. Il Siviglia non è il Frosinone, non è l'Empoli. Se già giochi male contro le peggiori squadre attualmente in serie A, non puoi pensare di ritrovare d'incanto gioco e forma fisica contro il Siviglia che può essere considerato un Atalanta, un Milan, una xxxx del nostro campionato, contro le quali regolarmente NON hai vinto una partita, una.

Il gol del Siviglia è la fotografia di tutti i difetti irrisolti di questa squadra. Pallone che arriva lento ai limiti dell'area avversaria, con la squadra che lentamente sale e si sbilancia in avanti, Lulic che come ormai di regola perde il pallone perchè è lento nei suoi movimenti e non sa a chi appoggiare il pallone perchè sono tutti coperti. Il Siviglia che riparte, tre quattro passaggi e gli spagnoli entrano con tutto il pallone in rete, con i Laziali lenti e macchinosi nel provare a recuperare la posizione. C'è una inquadratura che rappresenta al meglio questa lentezza che si traduce nell'incapacità di recuperare sulle ripartenze avversarie, si vedono Leiva e Marusic caracollare dietro l'avversario con il pallone senza riuscire a guadagnare un metro per provare a dargli pressione, i due danno quasi l'impressione di corrergli dietro senza convinzione, coscienti che non saranno in grado di recuperarli, confidando in un errore degli avversari nell'ultimo passaggio o nella conclusione a rete. Errori che fortunatamente, dopo la prima rete, si sono ripetuti almeno un paio di volte e hanno consentito al risultato di mantenersi in una onorevole sconfitta per 0-1 che lascia qualche speranza di rimonta in Spagna tra 6 giorni.

Ma questa squadra, ridotta in queste condizioni, con i calciatori contati, decimati da un serie di problemi muscolari, in condizioni fisiche generali pessime, senza alternative di qualità valide, senza una parvenza di organizzazione di gioco, che deve giocare in trasferta contro il Genoa in campionato, dove si vorrebbe competere per la quarta posizione utile per la UCL, è in grado di ribaltare fuori casa il risultato di ieri sera? O piuttosto la partita di ieri sera non sarà che una giustificazione alla prossima di Genova, che automaticamente si trasformerà per la giustificazione della successiva a Siviglia?

Se la Lazio non segna nelle tre-quattro occasioni che riesce con somma fatica e approssimazione a crearsi durante i 90 minuti, poi non c'è possibilità di far cambiare la deriva della partita, non si riesce a trovare ritmo, si continuano a perdere contrasti e palloni in ogni settore del campo, si arranca dietro agli avversari, praticamente si è in completa balia dell'avversario.
Caicedo assunto agli allori come l'ultimo eroe di campionato che con i suoi due gol realizzati contro Frosinone ed Empoli aveva portato 6 punti in classifica, ieri sera ha confermato di essere un buon giocatore ma assolutamente non all'altezza di essere l'unica punta in campo (unica di nome e di fatto, può una squadra impegnata in UEL presentarsi senza una punta di riserva in panchina? quale squadra di serie A, non possiede una terza punta?) quando la cifra tecnica dell'avversario sale dall'infimo livello delle peggiori squadre della nostra serie A, destinate alla lotta per evitare un'inevitabile retrocessione. Stesso discorso per Correa, apparso troppo leggero e poco concreto contro i suoi ex compagni, così come Luis Alberto è apparso inconcludente. Nessuno di questi ha vinto un contrasto, difeso un pallone, tutti travolti dalla fisicità degli avversari.

Quali sono gli obiettivi credibili per questa squadra? Perchè fa molto fico dire siamo impegnati su tre fronti, ma poi? Con queste prestazioni pretendiamo di essere protagonisti si tre fronti? O siamo semplici comparse?
Non sarà il caso di mettere a fuoco un obiettivo perseguibile e provare a concentrarsi su questo?
Probabilmente la Coppa Italia è un obiettivo perseguibile, sono 3 partite, due in casa una fuori, la Lazio potrebbe essere in grado di affrontare la doppia semifinale con il Milan per approdare ad una finale contro un avversario che all'Olimpico potrebbe essere alla sua portata. Ma solo se si concentra e si allena per questo obiettivo.
Vincere la coppa Italia sarebbe importante per tanti motivi, anche quello di poter continuare con questo tran tran ignobile e far apparire la Lazio come una squadra vincente per continuare su questa falsariga. Le cose in generale non miglioreranno, ma almeno si vince qualcosa e sappiamo quanto sia importante vincere.
Le ipotetiche avversarie nei prossimi turni di UEL sono tutte oltre la portata di questa Lazio, certo sono partite affascinanti, ma che la Lazio affronterebbe esattamente come quest'ultima col Siviglia.
Il quarto posto in campionato per raggiungere la UCL è un obiettivo ambizioso ed affascinante, voltuto ed inseguito da tutti, ma una volta raggiunto come si può pretendere di affrontare la serie A d'Europa con la squadra di ieri sera? Perchè non pensiamo minimamente che questa società una volta raggiunta la qualificazione in UCL, cambi metodo. Dovrebbe essere chiaro a tutti, che così non sarà, come non è stato nelle precedenti esperienze. Non è questa società che anticipa i 60 milioni provenienti dalla UCL per acquistare i giocatori che servono con i curriculum giusti. La Lazio sempre verso prospetti come Berisha e Durmisi si orienterà.
Anche se sappiamo bene, sarebbe capace di peggio, ovvero affrontare la UCL con Vignaroli e Artipoli.

E mò vatte a scatenà sui karma, che tanto quello te sei ridotto a fa.

vignaroli e artipoli? non te stai a regola'

[Dissent]

La fotograFia di una inadeguatezza generale di società per poter avere uno standing europeo.

Ma come del resto accade da 15 anni in EL con qualche rara eccezione.

Una rosa con poca qualità e in condizioni fisiche e sanitarie pietose dove ogni contrasto avevi paura che ti facevi male.

Investimenti in tutti i settori societari e pagare professionisti seri che lavorino seriamente.

Di azzeccagarbugli che lavorano gratis per fantomatici spiriti di servizio non c'è ne facciamo niente se non che queste figure.

[MagoMerlino]

vignaroli e artipoli? non te stai a regola'

Ho affrontato diversi argomenti, anche certe dinamiche societarie che sono all'origine di una partita come quella di eri e tu risalti solo la citazione di Artipoli e Vignaroli, fatta ad uso e consumo di un paio di utenti?
'n te sei regolato.

[Davide]

Ci sara' modo e tempo a fine stagione per tirare le somme, inutile e per certi versi dannoso soffermarsi ora sui possibili errori e sulle possibili, ma ancora evitabili delusioni....calma e un problema alla volta, il primo tempo contro le merde spagnole e' finito 0-1, abbiamo il secondo ora, ma prima il genoa, da prendere con le molle ma da battere assolutamente.

[gentlemen]

Nelle coppe, soprattutto quelle europee, molto lo fa il sorteggio, a meno che non si abbia la forza di un Barcelona o Real Madrid, l'anno scorso siamo arrivati ai quarti affrontando squadre come Steaua e Dinamo Kiev (lontanissime parenti dai fasti del passato) abbastanza abbordabili, tranne pagare pegno nell'ultima mezz'ora a Salisburgo, e quindi siamo stati davvero vicino al risultato massimo delle italiane negli ultimi 20 anni.
Quest'anno il sorteggio ci ha detto male, il Siviglia è squadra istrionica e molto tecnica, mettiamoci le nostre assenze ed il risultato negativo è bello fatto.
Non concordo con chi dice che è inutile andare in CL: innanzitutto aumentano gli introiti, il fatturato, e quindi le risorse per acquisti ed ingaggi, a livello sportivo si accumula esperienza ed abitudine a sfidare club forti, naturalmente alla base di tutto ci deve essere la volontà della società a migliorarsi, e da questo punto di vista una dirigenza che concepisce Caicedo come unica alternativa ad Immobile mi lascia molto perplesso, alla faccia di tutte le analisi sui trend di crescita.

[Frusta]

Anche per me, un gol si puo fare e poi a battagliare

Poma' con la squadra intera avremmo vinto. Vorrà dire che verremo a vincere in Spagna. Diglielo ai tuoi conterranei 

[Zapruder]

Semo ritornati a Postiga, Kakuta e Novaretti.

Niente da fare.

[franz_kappa]

L'ho vista dal vivo e ci tengo a ribadire la mia stima nei confronti del tecnico della Lazio.
Che avrà pur sbagliato, sbaglia e sbaglierà (come tutti gli allenatori, più o meno) ma che sta ottenendo il massimo dalla rosa a disposizione.

La differenza tra le due squadre - sempre nella percezione maturata dagli spalti - è sembrata imbarazzante. Con tre giocatori fuori per infortunio al 56esimo e un'avversaria in palla di fronte, aver mantenuto lo 0-1, che lascia ancora labili speranze di qualificazione, può essere considerato un risultato non disprezzabile.

Il problema, cruciale, è recuperare gli infortunati. Non tanto in vista del ritorno in Spagna del 20/2 ma, soprattutto, in prospettiva di Lazio-milan e derby.

Quanto ai singoli, tutti abbastanza male ad eccezione di Acerbi. Male Correa.

[MagoMerlino]

Semo ritornati a Postiga, Kakuta e Novaretti.

Niente da fare.

Sulle motivazioni, logiche, che hanno portato alla citazione dei giocatori, invece nulla da dire?
Ti basta leggere i nomi dei due giocatori e hai archiviato tutto al semo ritornati?
Semo ritornati, perchè da li, quando è il dunque, 'n se semo mai troppo spostati.
Ma continuiamo pure a fare finta di niente e ad accusare chi le cose le dice, invece di capire perchè, chi di dovere le cose non le fa.

Niente da fare.

Ormai non utilizziamo solo il prosciutto o il salame, utilizziamo tutta la salumeria, per foderarci gli occhi.
E gli infallibili gongolano.

[Jim Bowie]

L'ho vista dal vivo e ci tengo a ribadire la mia stima nei confronti del tecnico della Lazio.
Che avrà pur sbagliato, sbaglia e sbaglierà (come tutti gli allenatori, più o meno) ma che sta ottenendo il massimo dalla rosa a disposizione.

La differenza tra le due squadre - sempre nella percezione maturata dagli spalti - è sembrata imbarazzante. Con tre giocatori fuori per infortunio al 56esimo e un'avversaria in palla di fronte, aver mantenuto lo 0-1, che lascia ancora labili speranze di qualificazione, può essere considerato un risultato non disprezzabile.

Il problema, cruciale, è recuperare gli infortunati. Non tanto in vista del ritorno in Spagna del 20/2 ma, soprattutto, in prospettiva di Lazio-milan e derby.

Quanto ai singoli, tutti abbastanza male ad eccezione di Acerbi. Male Correa.

Non ho visto la partita, tre volte mi sono sintonizzato ed ho visto il loro gol, a parte Lulic che fa una cosa orrenda, e Bastos ma si sa, anche Acerbi prende una bella toppa non accorgendosi dell'attaccante che gli arriva dietro.
La seconda volta e' stato sull'azione di Marusic che come tutti i suoi compagni ha il maledettissimo vizio di tirare di piatto e non di collo, se li avesse tirato di collo il difensore non l'avrebbe mai potuta togliere dalla porta.
La terza, la piu comica e' quando quella strapippa di Andres Silva si e' preso gioco di Bastos, per qualcuno qui dentro e' il miglior marcatore della Lazio, pensa come stamo messi a difensori e intenditori, per poi darla al centro e salvare il risultato a nostro favore (Straky era in preghiera perche Silva aveva tutta la porta aperta e lui non avrebbe potuto fare niente)
Il commento piu azzeccato, come al solito, e' dei commentatori spagnoli che hanno sintetizzato la partita con un
La Lazio fa tanto gioco ma il Sevilla e' molto piu veloce con la palla, che e' un po il commento del Mago!

[Zapruder]

Sulle motivazioni, logiche, che hanno portato alla citazione dei giocatori, invece nulla da dire?
Ti basta leggere i nomi dei due giocatori e hai archiviato tutto al semo ritornati?
Semo ritornati, perchè da li, quando è il dunque, 'n se semo mai troppo spostati.
Ma continuiamo pure a fare finta di niente e ad accusare chi le cose le dice, invece di capire perchè, chi di dovere le cose non le fa.

Niente da fare.

Ormai non utilizziamo solo il prosciutto o il salame, utilizziamo tutta la salumeria, per foderarci gli occhi.
E gli infallibili gongolano.

Sei OT, semplicemente. Questo è il topic che parla della partita. Ce ne sono altri millemila per le contumelie.

La tua opinione sui movimenti di Bastos, Correa, Caicedo?

[Russotto]

Non ho visto la partita, tre volte mi sono sintonizzato ed ho visto il loro gol, a parte Lulic che fa una cosa orrenda, e Bastos ma si sa, anche Acerbi prende una bella toppa non accorgendosi dell'attaccante che gli arriva dietro.
La seconda volta e' stato sull'azione di Marusic che come tutti i suoi compagni ha il maledettissimo vizio di tirare di piatto e non di collo, se li avesse tirato di collo il difensore non l'avrebbe mai potuta togliere dalla porta.
La terza, la piu comica e' quando quella strapippa di Andres Silva si e' preso gioco di Bastos, per qualcuno qui dentro e' il miglior marcatore della Lazio, pensa come stamo messi a difensori e intenditori, per poi darla al centro e salvare il risultato a nostro favore (Straky era in preghiera perche Silva aveva tutta la porta aperta e lui non avrebbe potuto fare niente)
Il commento piu azzeccato, come al solito, e' dei commentatori spagnoli che hanno sintetizzato la partita con un
La Lazio fa tanto gioco ma il Sevilla e' molto piu veloce con la palla, che e' un po il commento del Mago!

Bastos è il marcatore più forte in una difesa a 4. E' la verità.
Poi me pare che chi ce metti ce metti, (De Vrij, Luis Felipe, Wallace, Caceres,Radu, Acerbi) in questo schema di gioco prendiamo piu gol del Frosinone un altro po... Sicuro sia un problema di uomini?

[MagoMerlino]

Sei OT, semplicemente. Questo è il topic che parla della partita. Ce ne sono altri millemila per le contumelie.

La tua opinione sui movimenti di Bastos, Correa, Caicedo?

L'hai letti? Ci sono. E quelle che tu ritieni contumelie sono la spiegazione (secondo la mia personale opinione) del perchè ieri la Lazio è scesa in campo con quei giocatori, in quelle condizioni, con quel gioco ed ha ottenuto quel risultato. Più parlare della partita di questo, cos'altro? Ti interessa quanti palloni hanno usato?
Che poi, bel coraggio, parti tu di OT, sei il RE indiscusso dell'OT..... accusi gli altri?

[Jim Bowie]

Bastos è il marcatore più forte in una difesa a 4. E' la verità.
Poi me pare che chi ce metti ce metti, (De Vrij, Luis Felipe, Wallace, Caceres,Radu, Acerbi) in questo schema di gioco prendiamo piu gol del Frosinone un altro po... Sicuro sia un problema di uomini?

Quello che ha fatto Bastos su Andrea Silva, ha niente a che vedere con il modulo, li era attaccato all'uomo in area di rigore, A.Silva fa una finta a rientrare ed invece si porta sul fondo staccandosi da Bastos.
E' solo questione di uomini.

[Karmilla]

Arrivo con grande ritardo a dire la mia.


Ho visto la partita malissimo a causa dei pessimi streaming, quindi il mio giudizio risente dei vari "buchi" che ho accumulato. Per quello che ho visto, la Lazio non ha sfigurato - anche perché gli infortuni si sono veramente accaniti contro di noi, sia prima che durante (tanto che io, con tutta la buona volontà, non riesco a vederci la pura e semplice sfiga... temo ci sia un errore da qualche parte). Aver tenuto l'1 a 0 in queste condizioni è stata un'impresa, anche se va detto che il Siviglia ha sbagliato due goal che gridano vendetta (e spero che gli costino cari al ritorno).


Non ho visto un grande gioco da parte nostra, soprattutto trovo che siamo lentissimi a far girar palla (mentre loro sotto questo profilo hanno fatto ottime cose). Però due volte siamo stati rapidi e due volte siamo arrivati a ridosso del portiere: quindi la loro difesa non è irresistibile.


Nel complesso poteva andare molto peggio. Abbiamo il dovere di provarci con tutto il cuore e l'anima mercoledì, sperando che gli infortuni ci diano tregua. Questo per quanto riguarda il futuro immediato. Per il futuro a lungo termine, mi pare innegabile che per essere veramente competitivi sui tre fronti (soprattutto in Europa League, il cui livello è molto cresciuto) avremmo bisogno di una rosa più lunga e di maggior qualità nei sostituti.