Autore Topic: Il rispetto  (Letto 4041 volte)

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Giglic

Re:Il rispetto
« Risposta #20 : Sabato 25 Febbraio 2012, 12:31:55 »
Ah, ecco.
Altro che "co' Zarate je famo er cù a kiunque"

c'è voluto un po', ma ci arriviamo. Grazie Giglic per l'aiuto (non è per te, è per altri di cui conservo nitido il ricordo).

Basta aspettare 2 anni, ed anche su Reja sapremo scrivere cose più equilibrate (ché è la mancanza di equilibrio il principale problema di noi Laziali) di quelle che gli vengono oggi sputate in faccia. Peccato che intanto avremo perso un'altra occasione buona, ma voimette a toglierti i sassolini del 31 agosto dalle scarpe? Chissà quanto hanno dato fastidio (al punto che alcuni mi telefonavano pure, per esternarmi l'avversione per il Goriziano!), per tutti questi mesi, mentre Reja andava avanti ad 1,8 punti a partita...... Beh, meglio al telefono con compagni di Forum che per strada in faccia ad Edy ed a sua moglie, se ci si è dimenticati del motivo delle prime dimissioni - la cui frequenza viene tanto facilmente rinfacciata.

(altro che il beffardo "santo subito", esternato poi da chi era pronto a scommettere sulla affermazione nazionale ed internazionale del principale motivo di guerra di posizione verso Reja, ndAW)

Per quello che ormai può valere, sottoscrivo il pensiero di Russotto.

Guarda aw, che io non ho crociate da difendere. Il tuo post - che non ce l'avrà con me, ma mi quota - mi sembra c'entri poco il punto. Che c'entra il carattere e le scete sbagliate di Lotito con la situazione presente, che fino a prova contraria non è stato lui a volere?
Sei soddisfatto degli 1,8 punti a partita? Sei soddisfatto di aver perso l'anno scorso TUTTI i treni che ti potevano far fare il salto di qualità vero? Sei soddisfatto di come è stata gestita l'EL? E la coppa Italia? Ed il mercato dove "non ha sbagliato un colpo"? Se si, OK. Penso personamente che Reja, avesse un carattere più adatto a reggere le naturali pressioni del suo lavoro (lavoro che è strapagato anche per reggere quel tipo di pressioni) sarebbe ad allenare una strisciata, non noi. Ma è proprio la pressione che non regge. Le dimissioni a raffica, le continue espulsioni, il non tenersi i ceci in bocca dello spogliatoio puntano tutti in quella direzione. Ed è questo il motivo per cui non si cresce e non si cala. Se poi qualcuno ti chiede conto di un 5-1 che grida vendetta (col Palermo, non col Milan) e tu pigli d'aceto (3 sconfitte consecutive in 8 giorni: sicuri dipenda dal mercato?), embè mi dispiace ma se ti dimetti accetto le dimissioni. Perchè si è dimesso, eh, non è che "è stato infdotto" a dimettersi, sempre fino a prova contraria. Se Reja rimane, ed a questo punto DEVE centrare la CL, visto il fallimento delle due coppe, sarò il primo ad andare a formello sui ceci e sui cocci a cospargermi il capo di cenere. Se non rimane (ripeto: PER SCELTA SUA) gestiamo al meglio quanto rimane della stagione, cercando di prendere comunque l'europa, e passiamo a fare progetti un po' a più lunga scadenza.
In amicizia, che ti ho quotato ma non ce l'ho con te, nè con nessuno.  ;)

Offline chemist

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Re:Il rispetto
« Risposta #21 : Sabato 25 Febbraio 2012, 13:05:12 »
No, non sono daccordo Cesare.

Reja ha gia' fatto il suo abbondantemente. Non e' stato quasi mai, durante l'anno, possibile giocare con una formazione titolare. Mauri, centrocampista fondamentale, non c'e' mai stato. Hernanes (da lui si aspettavano grandi cose) ha giocato ai suoi livelli il derby e qualche altra isolata partita, e' stato sempre sottotono. Cisse decisamente senza ritegno. Brocchi, altro fondamentale per l'interdizione e le ripartenze, non gioca da mesi. Dias (il nostro dominante della difesa) ha giocato bene la prima parte del campionato, ma adesso appare nervoso e distratto. E siamo terzi, magari con un gioco non da Barcellona de' noantri, ma siamo terzi. Tutto questo grazie all'esplosione di Lulic, le buone prestazioni di Marchetti e naturalmente Klose.

For God sake, come si direbbe da queste parti, dategli una squadra integra ed intera e vediamo dove possa arrivare!

Lotito dovrebbe nominare Reja DS a vita ed invece gli fa un mercato vergognoso, dove doveva agire gia' dal mercato invernale dell'anno scorso! Si chiedevano due, tre cose da due stagioni: Un ricambio per Brocchi (piu' forte possibilmente) e un centrocampista alla Honda. Se fosse stato possibile un rinforzo forte alla difesa. E' arrivato Candreva (parlo del mercato invernale). Tirate voi le conclusioni.

Poi per carita' Reja sara' anche impulsivo e un vdm, ma c'e' un limite a tutto.

Offline aaronwinter

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Re:Il rispetto
« Risposta #22 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:18:41 »
meno stucchevole e penoso dell'agiografia

Ma figurati....


Damose da fa (remix di aaronwinter)
Damose da fa' (feat. Disabitato)

Offline aaronwinter

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Re:Il rispetto
« Risposta #23 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:22:47 »
Che c'entra il carattere e le scete sbagliate di Lotito con la situazione presente,

Per me - per me - non è una questione Reja/Lotito.
Ce l'ho con i tifosi che non riconoscono i risultati di Reja avendogliela giurata per tempo - e le evidenze ci sono, abbondanti. Quando già da tempo ci si sarebbe dovuti cospargere il capo di cenere, ed invece i sassolini nella scarpa continuavano a recmlamare la loro occasione.
:( anzi, ;)

Ciao!
Damose da fa (remix di aaronwinter)
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GoldenEagle

Re:Il rispetto
« Risposta #24 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:25:24 »
Reja ha dovuto aspettare tutta la serata i comodi di Lotito che andava in giro per Roma a cercare Berlusconi per parlare dei caxxi loro...

Un uomo di 66 anni che hai chiamato in fretta e furia per salvarti il culo da una situazione che tu stesso hai creato, e che ti stava portando dritto in serie B e con i libri in tribunale.

Un uomo che ha risollevato la Lazio, ha plasmato un gruppo nel marasma che c'era. Ha riportato ordine.

Un uomo che ha preso insulti per 2 anni: minestraro, vecchio, rincoglionito. Un uomo che ha fatto da parafulmine spesso e volentieri per colpe che non aveva.

Un uomo che ti ha riportato dopo anni in una competizione europea e che non e' stato messo nelle condizioni di onorarla al meglio. Nonostante questo ti ha portato terzo in classifica con l'enormita' di impegni in piu' di quest'anno...

Un uomo che meritava quantomeno RISPETTO oggi probabilmente e' stato fatto andar via dalla Lazio, quella che potrebbe essere la sua ultima panchina in carriera, in un modo disgustoso dal lato umano, e dilettantesco, inspiegabile e assurdo dal lato tecnico-organizzativo.

Lotito non conosce rispetto per niente e per nessuno.

Non voglio nemmeno parlare del rispetto per noi tifosi, che alle 3 di mattina di Sabato, alla vigilia di una partita fondamentale, non sappiamo nemmeno se abbiamo un allenatore, se sono stato accettate le dimissioni, se e' in corso una trattativa con qualcun'altro o se e' stato gia ingaggiato. Ma tanto noi dobbiamo solo tifa'... tifa' e paga' possibilmente.

Io non abbandonero' mai la Lazio, non sperero' mai in una sua sconfitta, non annullerei mai il mio abbonamento Sky o le mie presenze allo Stadio per protesta.

Ma se Lotito domani non mi tira fuori il coniglio dal cilindro per me ha chiuso. Dal nuovo allenatore PRETENDO risultati MINIMO uguali a quelli di Reja altrimenti la societa' dovra' fare mea culpa e Tare dimettersi il 13 Maggio o quando finisce il campionato.

Sono triste per l'uomo Reja. Non e' degno della Societa' Sportiva Lazio chiudere un rapporto cosi' importante, per quanto ci ha dato, in questo modo.

Russotto, GRAZIE.

Giglic

Re:Il rispetto
« Risposta #25 : Sabato 25 Febbraio 2012, 15:58:42 »
Rispondo a chemist.
Sai cosa mi da noia? IL beatificare Reja, quasi abbia fatto quello che ha fatto cona una squadra di mezzi incompetenti. Reja ha avuto a disposizione la quinta/sesta squadra di serie A per monte ingaggi,  che ha fatto esattamente il suo. Tante partite le ha indocinate, qualcuna l'ha "sculata" (con la fortuna siamo comunque in pari), altre (a mente Napoli Lazio è stata la più clamorosa) ce le hanno mezzo rubate, altre le ha toppate clamorosamente (Udinese Lazio, i derbies, Inter Lazio a memria). Quest'anno, confermato "a furor di popolo" ha preteso - ed ottenuto in gran parte - un certo tipo di mercato, più impegnativo. Bene, rispetto all'anno scorso non è cambiato NULLA, a febbraio eravamo terzi, ed eravamo fuori dalla coppa Italia. Io non gli nego certi meriti, anzi spesso parlo di "quello che ci voleva" per ricostruire la Lazio distrutta dalle follie Ballardiniane. Ma mi dispiace rimango della mia idea. Ogni volta che la pressione aumenta, fa qualcosa di sbagliato, siano esse dimissioni, scelte scellerate tecnicamente o sbraitate fuori spogliatoio. Le 5 espulsioni quest'anno, ripeto, sono indice di questo a parer mio. Poi, come ho già detto in altri topic, meglio di lui c'è poco in Italia. Ma se ti dimetti - per la seconda volta in sei mesi - perchè ti gira che ti chiedano conto di un 5 a 1 vergognoso, embè se poi ti accettano le dimissioni non lamentarti.

jumpingjackflash

Re:Il rispetto
« Risposta #26 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:11:06 »
Rispondo a chemist.
Sai cosa mi da noia? IL beatificare Reja, quasi abbia fatto quello che ha fatto cona una squadra di mezzi incompetenti. Reja ha avuto a disposizione la quinta/sesta squadra di serie A per monte ingaggi,  che ha fatto esattamente il suo. Tante partite le ha indocinate, qualcuna l'ha "sculata" (con la fortuna siamo comunque in pari), altre (a mente Napoli Lazio è stata la più clamorosa) ce le hanno mezzo rubate, altre le ha toppate clamorosamente (Udinese Lazio, i derbies, Inter Lazio a memria). Quest'anno, confermato "a furor di popolo" ha preteso - ed ottenuto in gran parte - un certo tipo di mercato, più impegnativo. Bene, rispetto all'anno scorso non è cambiato NULLA, a febbraio eravamo terzi, ed eravamo fuori dalla coppa Italia. Io non gli nego certi meriti, anzi spesso parlo di "quello che ci voleva" per ricostruire la Lazio distrutta dalle follie Ballardiniane. Ma mi dispiace rimango della mia idea. Ogni volta che la pressione aumenta, fa qualcosa di sbagliato, siano esse dimissioni, scelte scellerate tecnicamente o sbraitate fuori spogliatoio. Le 5 espulsioni quest'anno, ripeto, sono indice di questo a parer mio. Poi, come ho già detto in altri topic, meglio di lui c'è poco in Italia. Ma se ti dimetti - per la seconda volta in sei mesi - perchè ti gira che ti chiedano conto di un 5 a 1 vergognoso, embè se poi ti accettano le dimissioni non lamentarti.
queste sono tue opinioni non verità oggettive, secondo me fa benissimo ad andarsene visto come viene trattato

Giglic

Re:Il rispetto
« Risposta #27 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:19:11 »
queste sono tue opinioni non verità oggettive, secondo me fa benissimo ad andarsene visto come viene trattato

Certo che sono mie opinioni, Giampiè. Non fossero mie non le direi. I fatti sono le cinque espulsioni e le sue dimissioni per la seconda volta in sei mesi, così come sono fatti gli 1,8 punti a partita ed il 5 a 1 di palermo, i 4 derbies persi, le uniche due vittorie contro strisciate dell'epoca Lotito e l'europa trattata a pezza da piedi. Un curriculum di uno che, in trent'anni di carriera, ha avuto QUESTA LAZIO come punta di spicco. Meriti, quindi, ed anche demeriti. IO vedo di più i demeriti (e ne dico le ragioni, contestabili come tutte le ragioni soggettive). Chi ne vede i meriti, però, lo fa in chiave "altra", molto spesso. E la dimostrazione è che attaccano chi scrive e non cosa scrive. Quindi i meriti di  Reja sono infinitamente migliori (in questo hai assolutamente ragione) dei suoi difensori.

malacarne

Re:Il rispetto
« Risposta #28 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:22:51 »
Reja ha dovuto aspettare tutta la serata i comodi di Lotito che andava in giro per Roma a cercare Berlusconi per parlare dei caxxi loro...

Un uomo di 66 anni che hai chiamato in fretta e furia per salvarti il culo da una situazione che tu stesso hai creato, e che ti stava portando dritto in serie B e con i libri in tribunale.

Un uomo che ha risollevato la Lazio, ha plasmato un gruppo nel marasma che c'era. Ha riportato ordine.

Un uomo che ha preso insulti per 2 anni: minestraro, vecchio, rincoglionito. Un uomo che ha fatto da parafulmine spesso e volentieri per colpe che non aveva.

Un uomo che ti ha riportato dopo anni in una competizione europea e che non e' stato messo nelle condizioni di onorarla al meglio. Nonostante questo ti ha portato terzo in classifica con l'enormita' di impegni in piu' di quest'anno...

Un uomo che meritava quantomeno RISPETTO oggi probabilmente e' stato fatto andar via dalla Lazio, quella che potrebbe essere la sua ultima panchina in carriera, in un modo disgustoso dal lato umano, e dilettantesco, inspiegabile e assurdo dal lato tecnico-organizzativo.

Lotito non conosce rispetto per niente e per nessuno.

Non voglio nemmeno parlare del rispetto per noi tifosi, che alle 3 di mattina di Sabato, alla vigilia di una partita fondamentale, non sappiamo nemmeno se abbiamo un allenatore, se sono stato accettate le dimissioni, se e' in corso una trattativa con qualcun'altro o se e' stato gia ingaggiato. Ma tanto noi dobbiamo solo tifa'... tifa' e paga' possibilmente.

Io non abbandonero' mai la Lazio, non sperero' mai in una sua sconfitta, non annullerei mai il mio abbonamento Sky o le mie presenze allo Stadio per protesta.

Ma se Lotito domani non mi tira fuori il coniglio dal cilindro per me ha chiuso. Dal nuovo allenatore PRETENDO risultati MINIMO uguali a quelli di Reja altrimenti la societa' dovra' fare mea culpa e Tare dimettersi il 13 Maggio o quando finisce il campionato.

Sono triste per l'uomo Reja. Non e' degno della Societa' Sportiva Lazio chiudere un rapporto cosi' importante, per quanto ci ha dato, in questo modo.

Hai detto tutto splendidamente.
Complimenti.
Hai trovato le giuste parole.

jumpingjackflash

Re:Il rispetto
« Risposta #29 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:23:13 »
Certo che sono mie opinioni, Giampiè. Non fossero mie non le direi. I fatti sono le cinque espulsioni e le sue dimissioni per la seconda volta in sei mesi, così come sono fatti gli 1,8 punti a partita ed il 5 a 1 di palermo, i 4 derbies persi, le uniche due vittorie contro strisciate dell'epoca Lotito e l'europa trattata a pezza da piedi. Un curriculum di uno che, in trent'anni di carriera, ha avuto QUESTA LAZIO come punta di spicco. Meriti, quindi, ed anche demeriti. IO vedo di più i demeriti (e ne dico le ragioni, contestabili come tutte le ragioni soggettive). Chi ne vede i meriti, però, lo fa in chiave "altra", molto spesso. E la dimostrazione è che attaccano chi scrive e non cosa scrive. Quindi i meriti di  Reja sono infinitamente migliori (in questo hai assolutamente ragione) dei suoi difensori.
io per le opinioni uso altri modi verbali, ed ognuno risponde dei propri comportamenti. Non puoi accollargli i 4 derbies persi, di cui almeno 3 rubati e non rendergli merito per quello che ha vinto ed il lavoro delle persone secondo me, non si valuta attraverso il curriculum ma attraverso i risultati. Il curriculum ti serve per sapere se quella persona può andare bene per ciò che gli vuoi far fare non è una fedina penale.

Offline carpelo

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Re:Il rispetto
« Risposta #30 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:24:47 »
Io sono davvero basito. Si deve per forza fare una contrapposizione, quando invece sono tutti colpevoli di abbandonare la Lazio ed i suoi tifosi.
Lotito l'elefante e Reia il permaloso.

Giglic

Re:Il rispetto
« Risposta #31 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:28:39 »
io per le opinioni uso altri modi verbali, ed ognuno risponde dei propri comportamenti. Non puoi accollargli i 4 derbies persi, di cui almeno 3 rubati e non rendergli merito per quello che ha vinto ed il lavoro delle persone secondo me, non si valuta attraverso il curriculum ma attraverso i risultati. Il curriculum ti serve per sapere se quella persona può andare bene per ciò che gli vuoi far fare non è una fedina penale.

Dopo 30 anni il curriculum non è più una presentazione ma un bilancio, secondo me. Io per le mie opinioni uso l'italiano, che siano 3 rubati (quali?, io ricordo una certa accondiscendenza arbitrale nei due di campionato, ma sicuramente non ricordo una splendida Lazio) è un'opinione. Quello vinto lo ricordo molto bene, Klose al 93' come scordarlo? E se vai a leggere il voto che diedi a Reja scoprirai quello che io intendo quando dico certe cose. Io infine, non accollo nulla, dico la mia, come tutti. Non hai detto, ad esempio, che gli ho "accollato", nello stesso post, le uniche due vittorie conto le strisciate dell'epoca Lotito. Userai altri modi verbali, non la completezza di tutte le informazioni, però.

jumpingjackflash

Re:Il rispetto
« Risposta #32 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:02:43 »
Dopo 30 anni il curriculum non è più una presentazione ma un bilancio, secondo me. Io per le mie opinioni uso l'italiano, che siano 3 rubati (quali?, io ricordo una certa accondiscendenza arbitrale nei due di campionato, ma sicuramente non ricordo una splendida Lazio) è un'opinione. Quello vinto lo ricordo molto bene, Klose al 93' come scordarlo? E se vai a leggere il voto che diedi a Reja scoprirai quello che io intendo quando dico certe cose. Io infine, non accollo nulla, dico la mia, come tutti. Non hai detto, ad esempio, che gli ho "accollato", nello stesso post, le uniche due vittorie conto le strisciate dell'epoca Lotito. Userai altri modi verbali, non la completezza di tutte le informazioni, però.
sarà pure un bilancio della sua carriera ma non della sua attuale situazione, io di splendide Lazio ne ricordo qualcuna con Mancini e qualcuna con Zeman, il resto è più o meno ai livelli di Reja. La stessa Lazio Erikssoniana aveva un gioco tutt'altro che spettacolare ma sicuramente protagonisti di livello diverso da quasi tutti quelli attuali.  Il mio giudizio su i derby giocati con Reja è questo 2 furti veri e propri, un semi scippo ed uno perso veramente, hai ricordi diversi? pazienza e non credo di essere carente d'informazioni anche perché di solito esprimo le mie opinioni solo se mi sento abbastanza informato da darle.

Giglic

Il rispetto
« Risposta #33 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:23:13 »
Non sono informato, stai dicendo?

jumpingjackflash

Re:Il rispetto
« Risposta #34 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:27:02 »
Non sono informato, stai dicendo?
quando l'avrei detto?

Giglic

Il rispetto
« Risposta #35 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:33:04 »
quando l'avrei detto?

Se non L'hai detto mi fa piacere. Vuol dire che avevo interpretato male le tue parole. Ma non hai risposto ;-)

jumpingjackflash

Re:Il rispetto
« Risposta #36 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:39:15 »
Se non L'hai detto mi fa piacere. Vuol dire che avevo interpretato male le tue parole. Ma non hai risposto ;-)
per il semplice motivo che non posso ne m'interessa rispondere.

Giglic

Il rispetto
« Risposta #37 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:41:03 »
Va bene. Ma hai citato un mio post, pensavo ti riferissi a quello, sai com'è.  In genere se non mi interessa non cito :-)

jumpingjackflash

Re:Il rispetto
« Risposta #38 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:43:10 »
Va bene. Ma hai citato un mio post, pensavo ti riferissi a quello, sai com'è.  In genere se non mi interessa non cito :-)
tu hai scritto che ero carente d'informazioni, io ho scritto che non credo di esserlo. Mi sembra diverso dal darti del disinformato non credi ? :)

Nascar

Re:Il rispetto
« Risposta #39 : Sabato 25 Febbraio 2012, 17:44:03 »
Reja ha dovuto aspettare tutta la serata i comodi di Lotito che andava in giro per Roma a cercare Berlusconi per parlare dei caxxi loro...

Un uomo di 66 anni che hai chiamato in fretta e furia per salvarti il culo da una situazione che tu stesso hai creato, e che ti stava portando dritto in serie B e con i libri in tribunale.

Un uomo che ha risollevato la Lazio, ha plasmato un gruppo nel marasma che c'era. Ha riportato ordine.

Un uomo che ha preso insulti per 2 anni: minestraro, vecchio, rincoglionito. Un uomo che ha fatto da parafulmine spesso e volentieri per colpe che non aveva.

Un uomo che ti ha riportato dopo anni in una competizione europea e che non e' stato messo nelle condizioni di onorarla al meglio. Nonostante questo ti ha portato terzo in classifica con l'enormita' di impegni in piu' di quest'anno...

Un uomo che meritava quantomeno RISPETTO oggi probabilmente e' stato fatto andar via dalla Lazio, quella che potrebbe essere la sua ultima panchina in carriera, in un modo disgustoso dal lato umano, e dilettantesco, inspiegabile e assurdo dal lato tecnico-organizzativo.

Lotito non conosce rispetto per niente e per nessuno.

Non voglio nemmeno parlare del rispetto per noi tifosi, che alle 3 di mattina di Sabato, alla vigilia di una partita fondamentale, non sappiamo nemmeno se abbiamo un allenatore, se sono stato accettate le dimissioni, se e' in corso una trattativa con qualcun'altro o se e' stato gia ingaggiato. Ma tanto noi dobbiamo solo tifa'... tifa' e paga' possibilmente.

Io non abbandonero' mai la Lazio, non sperero' mai in una sua sconfitta, non annullerei mai il mio abbonamento Sky o le mie presenze allo Stadio per protesta.

Ma se Lotito domani non mi tira fuori il coniglio dal cilindro per me ha chiuso. Dal nuovo allenatore PRETENDO risultati MINIMO uguali a quelli di Reja altrimenti la societa' dovra' fare mea culpa e Tare dimettersi il 13 Maggio o quando finisce il campionato.

Sono triste per l'uomo Reja. Non e' degno della Societa' Sportiva Lazio chiudere un rapporto cosi' importante, per quanto ci ha dato, in questo modo.

Il rispetto per i tifosi ma sopratutto per la Lazio perchè non dimentichiamoci che è quello che conta non c'è mai stato, lotito ha sempre messo davanti a se il suo 'Io', 'faccio tutto io', 'io', qui non si ragiona così.