guerra civile

[es]

La Lazio è terza.L'anno scorso finimmo quarti a pari merito.Non esiste una dirigenza incapace,o dilettantesca, che tenga una squadra col sesto bacino di utenza su livelli superiori per questo tempo.Non scherziamo e non perdiamo tempo a parlare del nulla.

Sono altre le critiche che dovremmo fare alla Società,e riguardano secondo me la comunicazione,da cui segue questa guerra civile immaginaria.Non andrei a seguire chi spala merxa ogni santo giorno come fosse un lavoro,non mi riferisco a nessuno in particolare ma parlo in generale,perchè in questa maniera non facciamo un "lavoro" costruttivo.

Sarebbe bello cercare di trovare nuove idee da proporre per migliorare dove è possibile.L'ambiente Roma è difficile,pesante,bisogna sapersi muovere,credo che la Lazio tutta godrebbe di grandi vantaggi se riuscisse a migliorare la propria comunicazione con i tifosi. L'apertura di una radio ufficiale,essa sia ancora oggi allo stato embrionale,una rivista ufficiale,sono piccoli passi,ma non credo bastino.In questo senso una persona dedita esclusivamente a fornire una informazione corretta ove serva,live,che sappia spiegare cosa succede,che sappia relazionarsi,ritengo sia indispensabile.E queste guerre immaginarie smetterebbero di essere...immaginate..

[robylele]

Stiamo bene così, con i muri ben eretti, il filo spinato ben disteso, e le guardie che si scrutano passeggiando sul 38° parallelo con i cani al guinzaglio.
Ogni tanto si registra qualche attraversamento di confine di pericolosi e fastidiosi oppositore del regime; anzi, stando ad alcuni resoconti giornalistici (quindi, non degni di alcuna considerazione), questi fughe stanno aumentando negli ultimi tempi, preludio forse di qualche cambio di regime.
Piace così la Lazio, non certo a me.

Neanche a me, basta con questi muri eretti o in seconda battuta crociate per improbabili ospitate da conduttori pieni di malanimo e livore.
Basta.
Non t'é bastata la battaglia pro Chinaglia, le ospitate a Toffolo e Greco, l'aver dichiarato di non sostenere più la Lazio.
Sei di una noia mortale e continui a non capire la differenza tra sostenitore e non sostenitore.

Non c'é nessun regime, c'é una dirigenza che, come le altre, fa il suo lavoro tra errori e cose fatte bene.
Per colpa di qualcuno a cui rode il chiccherone per vari motivi gli errori vengono amplificati oltre misura, colpevolmente non ci si affianca alla dirigenza per sostenerla nelle sacrosante battaglie tipo Coni, mentre le cose fatte bene vengono sminuite fino ad arrivare al colpo di genio finale: non si vuole andare oltre un certo livello.

I resoconti giornalistici vanno benone, così come le critiche. Quello che ancora non ti entra in testa é che si contestano le falsità, i processi alle intenzioni e tutto l'armamentario che ci propinano quasi giornalmente.
Per attutire un minimo il fenomeno dobbiamo vincere sempre, altrimenti anche un quinto posto diventa un fallimento.

Un'altra Lazio é possibile, attendi con serenità però eh?
.

[fish_mark]

Neanche a me, basta con questi muri eretti o in seconda battuta crociate per improbabili ospitate da conduttori pieni di malanimo e livore.
Basta.
Non t'é bastata la battaglia pro Chinaglia, le ospitate a Toffolo e Greco, l'aver dichiarato di non sostenere più la Lazio.
Sei di una noia mortale e continui a non capire la differenza tra sostenitore e non sostenitore.

Devo ammettere di avere qualche difficoltà a discernere tra un sostenitore e un non sostenitore (evidentemente, non basta verificare la presenza del termine “non”), ma forse temo per le tue capacità di discernimento tra la figura del sostenitore e quella del giornalista. Proviamo a fare un ulteriore sforzo.
Torniamo all’epoca del famoso affaire casalesi e annessi. La notizia era dell’interessamento di un grande gruppo industriale straniero all’acquisizione della SSLazio rappresentati da alcuni personaggi, tra i quali un noto ex giocatore; su tale interessamento un gruppo di tifosi organizzati della curva avevano manifestato il loro appoggio. Cosa deve fare un giornalista? Chiedere conto ai protagonisti di questa vicenda. Tu, da giornalista, cosa faresti? Ti attiveresti per chiedere conto ai protagonisti con interviste e ospitate in trasmissione oppure chiameresti il commissario Bassettoni? Fammi capire, perché voglio capire.
Questo fece Plastino, da giornalista. Tanto è vero che invitò anche il presidente, altro protagonista della vicenda.
Questa è la fisiologia giornalistica del racconto. Poi la questione sui reali intenti, su chi ci sia dietro a tutto questo è un altro discorso.
L’ho detto mille volte, ma tu ci leggi una specie di endorsement verso le posizioni di chi spalleggia camorristi, nazisti dell’Illinois e il complotto della spectre. Purtroppo, sono problemi tuoi, non miei.

Non c'é nessun regime, c'é una dirigenza che, come le altre, fa il suo lavoro tra errori e cose fatte bene.
Per colpa di qualcuno a cui rode il chiccherone per vari motivi gli errori vengono amplificati oltre misura, colpevolmente non ci si affianca alla dirigenza per sostenerla nelle sacrosante battaglie tipo Coni, mentre le cose fatte bene vengono sminuite fino ad arrivare al colpo di genio finale: non si vuole andare oltre un certo livello.

I resoconti giornalistici vanno benone, così come le critiche. Quello che ancora non ti entra in testa é che si contestano le falsità, i processi alle intenzioni e tutto l'armamentario che ci propinano quasi giornalmente.
Per attutire un minimo il fenomeno dobbiamo vincere sempre, altrimenti anche un quinto posto diventa un fallimento.

Un'altra Lazio é possibile, attendi con serenità però eh?
.

Quanto alla difficoltà che le cose “mi entrino in testa”, devi sapere che quando la medicina, non aiuta si ricorre alla chirurgia, metodologia invasiva e in certa maniera violenta con chi non vuol capire. Però devo osservare che hai dei toni così perentori (“non ti entra in testa”) che sembri uscito fuori da arancia meccanica. Sei simpatico, lo dico spesso in tram.
Sulle sacrosante battaglie tipo CONI sarebbe opportuno un supplemento di informazione sempre necessario specie quando è coinvolta la Lazio, questa Lazio, non particolarmente prodiga con la stampa in termini di informazioni (tanto è vero che istituisce un ufficio stampa soltanto con la qualificazione CL, perché imposto dalla UEFA).
TI segnalo poi che se il racconto delle cose di Lazio lo trovi prevalentemente in termini negativi forse una logica deve esserci: chi semina vento, raccoglie tempesta. Ma forse non è vero, a seguire gli adepti (non moltissimi, per la verità e per fortuna).

Un’altra LAZIO è sempre possibile, attendo serenamente. Potrebbe arrivare molto prima di quanto pensi.

[MagoMerlino]

P-R-O-G-R-A-M-M-A-Z-I-O-N-E.

E Lotito P-R-O-G-R-A-M-M-E-R-E-B-B-E?
Cosa ha programmato dopo la qualificazione in Champios League?
Cosa ha programmato dopo la vittoria della coppa Italia?
Cosa ha programmato, con la Lazio in ottima posizione di classifica della serie A a gennaio 2011?
Cosa ha programmato, con la Lazio in ottima posizione di classifica della serie A a gennaio 2012, il turno di Coppa Italia e quello di euro League da giocare?
E' dall'ultima stagione di Delio Rossi che dovremmo sostituire Brocchi, come è stata programmata questa sostituzione?
Lotito non programma, improvvisa al momento, alcune cose vanno benissimo, altre molto meno.

Dove la vedi la P-R-O-G-R-A-M-M-A-Z-I-O-N-E in una squadra piena di ultratrentenni, la stragrande maggioranza dei quali, se sono in buone condizioni fisiche, sono titolari inamovibili?

[Drenai]

ma perchè secondo te che vuol dire programmazione? cos'è che un presidente "col programma" avrebbe fatto in questi anni e invece lotito no?
è ora di sfatarlo sto mito della programmazione, nel calcio non esiste. per lo meno a medio-lungo termine.

uno può solo crecare di migliorare la squadra sul breve termine, sessione di mercato per sessione di mercato. e questo, se vuoi, lo possiamo tradurre come il "programma" di lotito. cercare di aumentare il valore della rosa, compatibilmente con le risorse limitate a disposizione. punto.

è quello che fanno la stragrande maggioranza dei presidenti, solo che alcuni lo infiocchettano e parlano di progetto. ma è sempre la stessa cosa.

[MagoMerlino]

ma perchè secondo te che vuol dire programmazione? cos'è che un presidente "col programma" avrebbe fatto in questi anni e invece lotito no?
è ora di sfatarlo sto mito della programmazione, nel calcio non esiste. per lo meno a medio-lungo termine.

uno può solo crecare di migliorare la squadra sul breve termine, sessione di mercato per sessione di mercato. e questo, se vuoi, lo possiamo tradurre come il "programma" di lotito. cercare di aumentare il valore della rosa, compatibilmente con le risorse limitate a disposizione. punto.

è quello che fanno la stragrande maggioranza dei presidenti, solo che alcuni lo infiocchettano e parlano di progetto. ma è sempre la stessa cosa.

Non ho parlato io di P-R-O-G-R-A-M-M-A-Z-I-O-N-E,
Poi che io sia convinto che Lotito non ne sia capace, ma che potrebbe risultare utile, è un altro discorso, proprio nell'ottica delle "risorse limitae", che a mio avviso, è un'altra delle giustificazioni che si offrono gratuitamente a Lotito.

[robylele]

al volo x F-Mark:
sì, in fondo Plastino fu più vittima che carnefice nell'affaire Chinaglia, fece il suo lavoro e basta.
Poi se preferiva Chinaglia a Lotito era nel suo diritto, non é certo questo che gli imputo, ci mancherebbe.
Inutile postare di nuovo la lista.

comunque scusa per ''non ti entra in testa'', espressione un pò rozza che neanche uso mai in verità.

d'accordo sul braccino corto della società riguardo i rapporti con la stampa, ma forse qualche motivo di base di questo atteggiamento c'é e non é detto che dipenda esclusivamente dal caratteraccio dell'azionista di maggioranza.

sul discorso dell'amplificare gli errori e sminuire le positività possibile non sei d'accordo? a me pareva una cosa oggettiva.

[fish_mark]

sul discorso dell'amplificare gli errori e sminuire le positività possibile non sei d'accordo? a me pareva una cosa oggettiva.

Ripeto: chi semina guerra, raccoglie tempesta. Vuoi una stampa amica, fatteli amici, non necessariamente pagandoli, ma aprendoti. Se ti chiudi, se non fai arrivare niente, ti accuseranno di tutto e del contrario di tutto. E' responsabilità tua di tutto questo.
Il presidente non considera importanti queste cose.

[BobLovati]

....................................................
Piace così la Lazio, non certo a me.

ecchissenertaccorto ??   

[BobLovati]

da Sun Tzu, L'arte della guerra

Conduzione del conflitto Zuozhan

Sunzi disse. In guerra conta vincere. Le lunghe operazioni spuntano le armi e abbattono il morale, e l’assedio d’una città esaurisce le forze (…). In campo militare si è quindi sentito parlare di azioni forse goffe, ma veloci, mentre non si è mai visto che un’abile manovra duri a lungo. Non esiste uno stato che tratta profitto da una lunga guerra.


Good morning, good luck

dici che " iveritifosidaaaLaaazzziiioooo " non hanno scampo ? Loro che ne penseranno ?

[BobLovati]

Ripeto: chi semina guerra, raccoglie tempesta. Vuoi una stampa amica, fatteli amici, non necessariamente pagandoli, ma aprendoti. Se ti chiudi, se non fai arrivare niente, ti accuseranno di tutto e del contrario di tutto. E' responsabilità tua di tutto questo.
Il presidente non considera importanti queste cose.

sai benissimo che NON è possibile

[esculapio]

Non ho parlato io di P-R-O-G-R-A-M-M-A-Z-I-O-N-E,
Poi che io sia convinto che Lotito non ne sia capace, ma che potrebbe risultare utile, è un altro discorso, proprio nell'ottica delle "risorse limitae", che a mio avviso, è un'altra delle giustificazioni che si offrono gratuitamente a Lotito.

a mago ma chi programma nel calcio?? navigano tutti a vista in modi diversi.. l'udinese comprando giovani e rivendendoli , il milan comprando campioni avanti con l'eta', la juve comprando giocatori discreti in quantita industriale... poi c'è l'anno che va bene e quello che va male, quando va bene dicono che hanno programmato!
e lotito, in questo senso, è come tutti gli altri !

[LaLazioMia]

Eccoli , eccoli, ce manca er progggetto, nun c'è er programmma,
Quanto va fatto male .
A) la derattizzazione
B) la cacciata dei mercanti con discesa Dalla Palma
C)La chiusura dei rubinetti ai mestieranti e dei biglietti aggratisse a giornalari e Coni
D) Klose, Hernane, Marchetti, Dias ,Gonzales,Ledesma, Lulic,e te ce metto pureKonko.

Na stronzata l'ha fatta, ed è stata quella di non investire in un grande allenatore, ma tempo al tempo e forse prima o poi fara' anche questo.

[aquilafelyx]

Ripeto: chi semina guerra, raccoglie tempesta. Vuoi una stampa amica, fatteli amici, non necessariamente pagandoli, ma aprendoti. Se ti chiudi, se non fai arrivare niente, ti accuseranno di tutto e del contrario di tutto. E' responsabilità tua di tutto questo.
Il presidente non considera importanti queste cose.

allora se a qualcuno sta sulle palle Lotito lo ritieni nel giusto quando attacca la Lazio ?
perchè alla fine del discorso il problema è quello , il loro livore lo riversano sulla Lazio , e coinvolgono nelle loro squallide pretese quanti la Lazio la seguono da Tifosi

[fish_mark]

allora se a qualcuno sta sulle palle Lotito lo ritieni nel giusto quando attacca la Lazio ?
perchè alla fine del discorso il problema è quello , il loro livore lo riversano sulla Lazio , e coinvolgono nelle loro squallide pretese quanti la Lazio la seguono da Tifosi

Che io possa stare sulle palle a qualcuno è fisiologico; che io stia sulle palle a 99 soggetti su un campione di 100 è patologico.
Nell'ultimo caso la patologia può essere curata in due modi: uscendo dall'ambiente dove non si riesce a stare; cambiando il rapporto con detto ambiente.

Questo volevo dire e questo rappresenta la logica delle relazioni umane, tra cui i rapporti con la stampa.

[MagoMerlino]

Eccoli , eccoli, ce manca er progggetto, nun c'è er programmma,
Quanto va fatto male .
A) la derattizzazione
B) la cacciata dei mercanti con discesa Dalla Palma
C)La chiusura dei rubinetti ai mestieranti e dei biglietti aggratisse a giornalari e Coni
D) Klose, Hernane, Marchetti, Dias ,Gonzales,Ledesma, Lulic,e te ce metto pureKonko.

Na stronzata l'ha fatta, ed è stata quella di non investire in un grande allenatore, ma tempo al tempo e forse prima o poi fara' anche questo.

So' quasi tutte cose delle quali sei convinto solo tu e qualche altro adepto al lotitismo più trascendentale e fondamentalista.
Come quella dei biglietti, è ancora tutto come prima.

[fish_mark]

sai benissimo che NON è possibile

solo da queste parti (non nel senso del forum, beninteso) è ritenuto NON possibile.
Solo da queste parti. I risultati si vedono.

[POMATA]

Che io possa stare sulle palle a qualcuno è fisiologico; che io stia sulle palle a 99 soggetti su un campione di 100 è patologico.
Questo volevo dire e questo rappresenta la logica delle relazioni umane, tra cui i rapporti con la stampa.

Allora qui sul forum sei un caso patologico...

[aquilafelyx]

Che io possa stare sulle palle a qualcuno è fisiologico; che io stia sulle palle a 99 soggetti su un campione di 100 è patologico.
Questo volevo dire e questo rappresenta la logica delle relazioni umane, tra cui i rapporti con la stampa.

la domanda era se tu ritieni giusto attaccare la Lazio , la Lazio no Lotito , perchè di questo si tratta , questi signori ce l'hanno con Lotito ed attaccano la Lazio !

[fish_mark]

la domanda era se tu ritieni giusto attaccare la Lazio , la Lazio no Lotito , perchè di questo si tratta , questi signori ce l'hanno con Lotito ed attaccano la Lazio !

Io da tifoso non posso essere contento quando attaccano la Lazio.
Ma i giornali fanno il loro mestiere, informazione, denuncia, approfondimento.
Poi sta a te sfidarli sul loro terreno, non rintanarti nel fortino a sparare al primo fruscio di foglie, né significa digrignare i denti anche se ti chiedono che tempo fa.
Il problema dei rapporti con la stampa non nasce con Lotito, ma risale alla notte dei tempi.
Purtroppo la dimensione artigianale, l'improvvisazione la fanno da padrone da queste parti da molto tempo, troppo tempo.