guerra civile

[MagoMerlino]

Un esempio? Con quale società questa differenza e' lampante?
Genoa? Palermo? Fiorentina? Udinese che si vende i tre migliori?
Forse Napoli che reja l'ha silurato on. Maniera anche peggiore.

Aaaa immagino parli di Milan Inter e juve

No, tutte.
La Lazio dipende dai capricci e dalla presunzione del suo presidente, effetti collaterali, l'isolamento della società e le difficoltà di fare mercato con le altre società italiane. Ma chi vuole può continuare a convincersi che non è così.
Stiamo asistendo a questo ennesimo teatrino societario, dove altro avviene una cosa simile?

[es]

non si può dire che lotito è antipatico e arrogante?
o ci deve piacere per forza perchè è il presidente della Lazio?
e ha vinto una coppa Italia e una supercoppa?
allora w ballardini!!
gli attacchi pretestuosi degli anni scorsi ci sono stati, oggi lui i ha messo del suo.
tanto che qualcuno, se ben ricordo, gli ha aperto un topic chiamandolo cazzone.

Se posso permettermi,il giudizio sulla persona può essere diverso dal giudizio sulle capacità.
Verifichiamo come leggere le capacità di una dirigenza,e troviamo un momento di comunione in questo.
Ma leggo che ciò,ad oggi,sembra davvero impossibile,se:
si vince bravi i ragazzi e/o l'allenatore
si perde cattiva la dirigenza

io credo che ciò che ci può permettere di leggere una capacità,possa essere trovato scritto nei risultati complessivi;complessivi,perchè se focalizziamo sul particolare per rafforzare un nostro concetto,facciamo solo confusione.

Le simpatie,le antipatie,le lascerei ai buon gustai.

[MagoMerlino]

E poi: ma non ti stufi di scrivere sempre e solo lo stesso messaggio? Ti sembra il modo di partecipare a una board di discussione? Me pari quello che passa col disco dell'arrotino il sabato mattina, donne, ripariamo gli ombrelli, donne, Lotito megalomane, aggiustiamo la vostra cucina a gasse donne, Lotito, togliamo il fumo, incapace, arrotino, l'ombrellaio donne...

Tu, invece?

[pizzeman]

io vorrei solo un presidente che non mi costringe a cambiare canale quando lo ascolto.
vorrei un presidente che pensi a fare il presidente non il politico.
vorrei un presidente che non litiga con tutti, perchè chi la pensa diversamente è un nemico.
vorrei un presidente che crei una società capace di camminare senza di lui.
deto questo, abbiamo lotito e ce lo teniamo.

[darienzo]

Guerra? Che parola esagerata!

non mi pare proprio leggendoti

[aaronwinter]

Il compendio di una siduazione puntuale e preciso.
Complimenti.

Condivido i complimenti, incondizionati.
A te invece, LLM, è forse sfuggito questo:

C'è un bravo allenatore terzo in classifica (lo contesta gente che ancora ciancia di Zarate fuoriclasse frustrato

Ma se lo condividi anche tu, sono solo che contento, Forza Lazio Nostra.
(ebbravo Golden/Bob)

[nestorburma]

Non esiste alcuna guerra civile, ma un attacco unilaterale nei confronti di Lotito, attacco che pur di travolgere l'odiato (poi vedremo perché) "gestore" non si fa scrupoli di travolgere anche la Lazio, se necessario.

Tutto cominciò nel 2005 con la cacciata di Carletti da parte di Lotito, figura assai importante per i tifosi organizzati, come essi stessi dichiararono all'epoca. Quanto e perché fosse importante, tanti finti tonti non vogliono ricordarlo, ma lo sanno bene. Da lì, una serie di atti volti a chiudere i collegamenti con una tifoseria abituata a pascolare tranquillamente dentro Formello: un vero dramma, coi noti risvolti. E sapete bene che non sto inventando nulla.

Da lì in poi è partito un attacco unilaterale, condotto con la complicità di conduttori impauriti e/o compiacenti, quando non direttamente interessati: l'ecumenico Guido De Angelis e Plastino su tutti (se qualcuno si adombra, ricordo che "incompetente" e "incapace", specie se reiterati in maniera ossessiva come fa qualcuno, sono epiteti contro i quali si vincono a spasso le querele, mentre dire che comportamenti della Lazio quali avventurarsi negli inesplorati - dal Dottore, chissà perché - territori del merchandising e della rivista ufficiale, abbiano danneggiato questi signori, è un semplice dato di fatto).

L'attacco non si è mai placato e si è creata un'attenzione esasperata - indotta, mi dispiace per i pochi che realmente pensano con la testa propria - verso le azioni di Lotito, che per la maggior parte rientrano nella media delle gestioni di qualsiasi società calcistica.

Il colmo della vergogna è stato raggiunto quando la tifoseria si è letteralmente suicidata, disertando lo stadio (cioè ABBANDONANDO DELIBERATAMENTE LA LAZIO, un vero atto di romanismo meritevole di crocifissione coi chiodi del ginocchio di Rocca) per dare retta a un ex-calciatore cialtrone e già coinvolto in una decina di operazioni poco chiare.

Ce n'era abbastanza per chiedere scusa alla Lazio in ginocchio, tacere per sempre per la vergogna e rinnovare l'abbonamento vita natural durante, per poi ritirarsi in Tibet a meditare, recando seco soltanto magliette della Pouchain di Paolo Conti, come aggravante della punizione.

Ma se la vergogna non la si conosce prima, non si può conoscerla nemmeno dopo. E così, alla prima occasione utile il can-can è ripartito, guardacaso in concomitanza con la ricomparsa di qualche cavaliere dell'Apocalisse che pareva sparito dalla scena.

Io non vedo guerre, ma il solito branco di personaggi senza arte né parte, che non ne azzeccano una manco per sbaglio, che abbaiano un po' alla Luna facendo credere che stia succedendo chissà cosa.

Ma rassegnatevi: avete già perso, da tempo. Non avete contato un cazzo e continuerete a non contare un cazzo. E se c'è qualche problema interno alla Lazio, non si guarisce da una bronchite aprendo le porte alla peste bubbonica, rappresentata come alcuni vorrebbero da personaggi come De Angelis, Plastino, i venduti Wilson e Giordano, e tutto l'armamentario calcincul-nostalgico di personaggi che, chissà perché, nel calcio non hanno mai combinato nulla.

A Darienzo dico: la Lazio come piace a lui esiste, per chi sa vederla e godersela. C'è un bravo allenatore terzo in classifica (lo contesta gente che ancora ciancia di Zarate fuoriclasse frustrato dopo aver individuato in Cissé il nuovo Chinaglia, forse per la fuga a metà stagione?), c'è una società che fa cose buone ed errori a volte molto pesanti, ci sono calciatori di buon livello pagati col quinto monte ingaggi in Italia.

Il resto è merda, per quanto mi riguarda.

Ti applaudo solo ora perché tatuarmi questo post sul petto mi ha occupato le ultime 12 ore.

[MagoMerlino]

non mi pare proprio leggendoti

E tu non leggermi così eviti la guerra.... te pare poco?

[Skorpius]

Tutte?
Novara compreso

Vanbe

[darienzo]

E tu non leggermi così eviti la guerra.... te pare poco?

No, io ti leggo, io ti voglio leggere. Con me non attaccano i tuoi punti interrogativi coi quali sei ormai solito chiudere i tuoi post: non leggete, non ascoltate, voglio capire questa rabbia pazzesca

[MagoMerlino]

 voglio capire questa rabbia pazzesca

Visto che la "rabbia" e per di più "pazzesca" è una tua personale opinione, spiegatela da solo se ti interessa capirla. Non riconoscendomi nessuna rabbia e per di più pazzesca, non posso aiutarti.

[MagoMerlino]

Tutte?
Novara compreso

Vanbe

Ma pure molte di serie cadetta.
Stiamo parlando della conoscenza calcistica, personale, del presidente e di come una società dipende dai suoi personali capricci e qualcuno aggiunge pure interessi.
A me preoccupano più i capricci che sono la logica conseguenza della sua vanità presunzione e arroganza.

[gentlemen]

GoldenEagle  SEI IL MIO IDOLO !!!!!
Scherzi a parte, ognuno ha la sua opinione, rispettabile e di pari dignità, però tutti possiamo ammettere che quella parte che odia Lotito a prescindere avrà sempre un atteggiamento negativo, pure se domani arrivassero Mourinho, Messi e Ronaldo, e vincessimo la Champions....d'altronde, anche se non nella stessa misura, Cragnotti ebbe la sua costante contestazione.

[MagoMerlino]

pure se domani arrivassero Mourinho, Messi e Ronaldo, e vincessimo la Champions

Verifichiamolo prima di sostenerlo in assoluto.
 

[POMATA]

mi bastano queste due frasi per applaudirti. Grande Andrea 

Eh, ma non prendere solo una parte della mia frase...

Dovrebbe fregarcene a noi ma miseramente aiutiamo al caos.

[gentlemen]

Verifichiamolo prima di sostenerlo in assoluto.

Vabbè è chiaro che sto esagerando, volevo dire che seppur domattina Lotito organizza la società con dirigenti esperti e bravi (tipo Marino emagari un vicePresidente alla Zoff), sistema la comunicazione con a capo di essa un giornalista di pluriennale esperienza (tipo Focolari),  e la squadra andesse più che bene, penso che, sicuro non te, molti ancora continuerebbero a continuare con le solite lagne.

[fish_mark]

No, io ti leggo, io ti voglio leggere. Con me non attaccano i tuoi punti interrogativi coi quali sei ormai solito chiudere i tuoi post: non leggete, non ascoltate, voglio capire questa rabbia pazzesca

Siamo cacadubbi, incontentabili, cinici, insopportabili, ma siamo tifosi della Lazio.
Nessuna rabbia, nessun veleno, nessun dolore.
Siamo adulti.

[Skorpius]

Ma pure molte di serie cadetta.
Stiamo parlando della conoscenza calcistica, personale, del presidente e di come una società dipende dai suoi personali capricci e qualcuno aggiunge pure interessi.
A me preoccupano più i capricci che sono la logica conseguenza della sua vanità presunzione e arroganza.

I capricci dei presidenti come zamparini, come quello della Samp che da via Cassano gratis per questioni personali, oppure quello del Torino. Quanto mi piacerebbe avere loro.
Occorrerebbe un minimo di serietà nelle argomentazioni per renderle credibili

[MagoMerlino]

I capricci dei presidenti come zamparini, come quello della Samp che da via Cassano gratis per questioni personali, oppure quello del Torino. Quanto mi piacerebbe avere loro.
Occorrerebbe un minimo di serietà nelle argomentazioni per renderle credibili

Serietà? E nelle tue di argomentazioni, se mi è permesso chiedere, esattamente, la serietà che tanto invochi, dove starebbe? Nel cercare il raffronto con le altre società, solo nella speranza di dimostrare che anche gli altri sbagliano e giustificare gli errori di casa nostra?
No, bisognerebbe prima di tutto guardare a casa nostra, valutare qunto avviene, a precindere da quello che fanno gli altri, poi, semmai, si può pure guardare in casa d'altri.
Ma non per giustificare che "così fan tutti". Si dovrebbe guardare in casa d'altri in maniera costruttiva. Se fanno le cose fatte bene, per farle meglio, se fanno le cose fatte male, per evitare di ripeterne gli errori.
Poi tu sei libero di farti piacere chi meglio credi. Pure l'infallibile  Lotito.

[Skorpius]

Se usi termini di paragone ( la peggiore società) sei tu che invochi i confronti. E' talmente lampante

Poi dici cose false perché qui nessuno dice sia infallibile. Pessima e falsa retorica.