Dei nomi che circolano, chi vorreste in panchina per il 2012/2013?

[Russotto]

Non ci confrontiamo sul merito con discussioni pro e contro quello o quell'altro. Solo il voto con la motivazione.

[cuchillo]

Montella.
Giovane, ambizioso, elegante, bravo e mi piace nelle interviste.


Se posso permettirmi, Simeone non è un nome che circola.
Lavora in un grande club, con un budget importante e una squadra che può solo diventare forte.
Se non gliela smontano, l'anno prossimo può puntare al terzo posto in Spagna.
Non mi pare ci siano i presupposti per inaggiare Diego Pablo.
Il nome era plausibile a maggio scorso, non certo oggi.

[Il frigorifero]

Tra questi, dico Montella o Simeone. Mi andrebbero bene. Però sogno gente come Benitez o Van Gaal.

[Russotto]

Montella.
Giovane, ambizioso, elegante, bravo e mi piace nelle interviste.


Se posso permettirmi, Simeone non è un nome che circola.
Lavora in un grande club, con un budget importante e una squadra che può solo diventare forte.
Se non gliela smontano, l'anno prossimo può puntare al terzo posto in Spagna.
Non mi pare ci siano i presupposti per inaggiare Diego Pablo.
Il nome era plausibile a maggio scorso, non certo oggi.

Hai ragione, infatti sarebbe la mia prima scelta, ma ho votato anche io Montella perche' e' piu' plausibile. Simeone pero' ha detto che dopo l'Atletico vorrebbe la Lazio...chissa'...

Detto questo credo che tecicamente Pioli sarebbe ottimo...come esperienza Montella mi da qualche garanzia in piu'.

Fermo restando che se Reja rimane e arriva terzo non lo cambierei.

[Il frigorifero]

Montella sta mostrando di avere le idee chiare e di essere un tecnico preparato.

[Reflexblue]

La mia aspirazione non è un nome, ma un modus operandi. Vorrei un tecnico che si sedesse al tavolo ed esordisse così: "Presidente, facciamo tabula rasa. La Lazio, pur conseguendo risultati apprezzabili in ambito nazionale, offre un gioco lontano dagli standard europei. Innestiamo giocatori giovani, vigorosi, di buona esperienza e proviamo anche a divertirci".

[Il frigorifero]

La mia aspirazione non è un nome, ma un modus operandi. Vorrei un tecnico che si sedesse al tavolo ed esordisse così: "Presidente, facciamo tabula rasa. La Lazio, pur conseguendo risultati apprezzabili in ambito nazionale, offre un gioco lontano dagli standard europei. Innestiamo giocatori giovani, vigorosi, di buona esperienza e proviamo anche a divertirci".

Magari

[ammiraglio]

io prenderei montella e lo monaco.
pietro lo monaco, già: uno che vanta ottimi rapporti con lotito.
(e non sto scherzando)

di matteo, per il solo fatto di aver lavorato in inghiterra, non è un brutto nome.
il sogno è un tecnico tedesco che allena una squadra giallonera.

[cuchillo]

Reflex, d'accordo con Te.
Anche se tutto questo va coniugato con un sistema che produce punti in classifica. E sicuramente una quantità di punti non inferiore a quella di Reja.
Il Parma di Ghirardi nasce con la politica che dici tu. Ma è sceso nel giro di un anno e, una volta risalito, ha fatto tre campionati anonimi.
Ecco, non vorrei innestare tanti giocatori giovani, sani e di prospettiva per poi ritrovarmi decimo a Natale e forse ottavo a maggio.

[Il frigorifero]

C'è giovane e giovane però...

[giggio]

giovani e con esperienza? e dove stanno?

[Il frigorifero]

Beh che abbiano almeno fatto qualche buon campionato. Forti fisicamente, gente che corre. Io direi giocatori tra i 22 e i 25 anni.

[ammiraglio]

La mia aspirazione non è un nome, ma un modus operandi. Vorrei un tecnico che si sedesse al tavolo ed esordisse così: "Presidente, facciamo tabula rasa. La Lazio, pur conseguendo risultati apprezzabili in ambito nazionale, offre un gioco lontano dagli standard europei. Innestiamo giocatori giovani, vigorosi, di buona esperienza e proviamo anche a divertirci".

che è quello che fa la roma sulla carta, solo che in campo vanno heinze, totti, taddei, juan, probabilmente burdisso se non fosse spaccato.
le tabule rase in italia pagano come il dodici al totocalcio.
restando agli esperti di rasature, preziosi dimostra ancora una volta che le sue continue rivoluzioni non pagano mai, ma proprio mai.

il modello tecnico di riferimento è il napoli, un club che non smantella mai ma innesta e migliora la rosa con un paio di pezzi ottimi per campagna, lavorando sia per l'attualità che per la prospettiva.

[CiPpi]

che domanda...

[Fulcanelli]

Montella. E' l'unico che forse può crescere ancora rispetto alle cose discrete che ha già fatto

[Il frigorifero]

che è quello che fa la roma sulla carta, solo che in campo vanno heinze, totti, taddei, juan, probabilmente burdisso se non fosse spaccato.
le tabule rase in italia pagano come il dodici al totocalcio.
restando agli esperti di rasature, preziosi dimostra ancora una volta che le sue continue rivoluzioni non pagano mai, ma proprio mai.

il modello tecnico di riferimento è il napoli, un club che non smantella mai ma innesta e migliora la rosa con un paio di pezzi ottimi per campagna, lavorando sia per l'attualità che per la prospettiva.

Ma infatti non è che se ne posssono portare a Roma 10 a giugno. Si dovrebbe andare per gradi. Secondo me però, la cosa importante, è che vi sia un identikit di giocatore (giovane, gran corsa, sano e già con qualche esperienza positiva alle spalle) che la società, sistematicamente, vada a rispettare in sede di mercato. Ma siamo OT, chiedo scusa.

[Giglic]

Guidolin. Per passare ad una minestra più giovane

[lollapalooza]

Dopo lungo e penoso pensare dico Montella anche io.

[Dija]

Reja,risultati e l'intero spogliatoio e' dalla sua parte. (cit.disabilitato )

[Russotto]

La mia aspirazione non è un nome, ma un modus operandi. Vorrei un tecnico che si sedesse al tavolo ed esordisse così: "Presidente, facciamo tabula rasa. La Lazio, pur conseguendo risultati apprezzabili in ambito nazionale, offre un gioco lontano dagli standard europei. Innestiamo giocatori giovani, vigorosi, di buona esperienza e proviamo anche a divertirci".

Per me la Lazio non e' da tabula rasa. Per me e' da potenziare in certi reparti e prendere uomini nei ruoli chiave per fare un gioco od un altro:

Porta: Siamo a posto

Difesa: serve un terzino destro forte come o piu' di Konko e piu' sano. Servono due centrali di non piu di 26 anni uno da mettere subito titolare al fianco di Dias (se torna lui) e l'altro piu' giovane da far crescere per prendere il posto di Dias piu avanti. Da portare in prima squadra Crescenzi e mandare via Zauri e Scaloni. Garrido da valutare.

Centrocampo: via Matuzalem che come assenze e rendimento e' in parabola discendente, non confermerei Candreva per quello visto fin qui, dentro una mezz'ala forte ed un incontrista che possa sostituire Brocchi ormai a fine carriera (Perez del Bologna mi piace).

Attacco: se nessuno ci offre 15 milioni riprendere Zarate, valutare le condizioni di Rocchi e decidere se tenerlo, via Makinwa, valutare se Alfaro e' pronto per la serie A altrimenti prestito. Prendere una seconda punta di livello (Nilmar?)

                                                                          Marchetti
                                                       Konko  Xxxxx     Dias    Radu

                                                        Xxxxx         Ledesma      Lulic  (Mauri)

                                                                          Hernanes
                                                                Klose               Xxxxxx

Riserve:

                                                                         Bizzarri
                                                      Xxxxxx    Diakite  Xxxxxx   Garrido
                                               
                                                            Gonzo  Xxxxx  Cana
             
                                                                        Mauri
                                                               Kozak   Zarate


Poi si discute sulle X da comprare.... Se e' vero che ci stavano 15 milioni a Gennaio ce ne sarebbero almeno 20-25 a Luglio