La versione di Tare

[GoldenEagle]

Ma fateme capi', ma qualcuno veramente pensa che i metodi di un ALLENATORE, cioè quello che cura soprattutto la parte tecnico-tattica, possano determinare una simile morìa di infortuni?

Basta vedere quanti infortuni subivano i calciatori del Napoli quando c'era Reja (il più basso numero di tutta la A) per smentire facilmente una tesi del genere. 

Molti calciatori della Lazio hanno una storia di infortuni piuttosto corposa, e quest'anno una situazione "preparata" con cura è esplosa nel peggiore dei modi.

[aquilafelyx]

la spiegazione degli infortuni l'ha data lo stesso Reja , gli impegni di coppa sono costati circa 30 giornate in meno di allenamenti sul campo , ciò ha determinato meno tempo per i recuperi e maggiore propensione alle recidive dei guai muscolari , tolti quelli di origine traumatica sugli altri si può pure discutere se sono dovuti ad una cattiva calibrazione del lavoro estivo o se sono dovuti solo alla sfiga od al logorio di qualche giocatore

[critichino]

la spiegazione degli infortuni l'ha data lo stesso Reja , gli impegni di coppa sono costati circa 30 giornate in meno di allenamenti sul campo , ciò ha determinato meno tempo per i recuperi e maggiore propensione alle recidive dei guai muscolari , tolti quelli di origine traumatica sugli altri si può pure discutere se sono dovuti ad una cattiva calibrazione del lavoro estivo o se sono dovuti solo alla sfiga od al logorio di qualche giocatore

Vero.
Come mai però le altre squadre che hanno le coppe non hanno la moria che regna a Formello? Scherzo del destino cinico e baro o altro?

[GoldenEagle]

Vero.
Come mai però le altre squadre che hanno le coppe non hanno la moria che regna a Formello? Scherzo del destino cinico e baro o altro?

Giocatori fracichi.

Estate: Konko va bene, ma ha la tendenza a rompersi facilmente.

Inverno: Konko salta molte partite per infortunio.

[cartesio]

il presidente presiede, il dirigente dirige e l'allenatore allena

e i tifosi tifano.

Un tifoso che pretende d'intervenire nella gestione della società è come un dirigente che mette bocca nella gestione tecnica.

Quello che scrive critichino è giusto. Reja ha quasi avuto mano libera nella gestione della squadra, dallo sfoltimento dei ranghi all'allontanamento di Zarate all'arrivo di Cissé. Che cantonata, l'avrà presa Tare?

17 settembre 2011

Cisse, l’oro di Reja (Il Messaggero)
 
Nella deludente notte europea ha brillato solo la stella di Drjibil Cisse. Reja ha vinto la sua scommessa. Se il campione francese veste la maglia biancoceleste, infatti, gran parte del merito va ascritto all’allenatore friulano che l’ha voluto a ogni costo, rinunciando a qualsiasi altra ipotesi di attaccante gli fosse stata prospettata. La società era fortemente orientata ad ingaggiare Maxi Lopez una discreta punta che, nella migliore delle stagioni, raggiunge la quota di 10-12 gol. Pochi per una squadra ambiziosa che vuole competere per i primi posti del campionato e che sogna di andare lontano anche in Europa League. Maxi Lopez non ha mai convinto Edy Reja, che sperava di avere un attaccante più prolifico e, soprattutto, fisicamente più veloce e potente che potesse meglio finalizzare il gioco sviluppato dalla formazione. La svolta è arrivata grazie al procuratore di Reja, Marco Naletilic, che gli ha portato alcune cassette in visione. Tutte, ovviamente, con Cisse protagonista quando era il goleador del Panathinaikos. Il tecnico è rimasto subito colpito dai numeri del campione francese: reti, assist, scatti, forza, stacco sui palloni alti. Era la punta che stava cercando e che avrebbe fatto cambiare la fisionomia del reparto offensivo laziale. Reja ha subito espresso la propria favorevole valutazione alla società, chiedendone l’immediato acquisto. La risposta fu cauta, proprio perché in piedi c’era sia l’ipotesi Maxi Lopez, che anche qualche altra pista di ripiego. «Voglio solo la bestia». Con questa frase, decisa e perentoria, l’allenatore ruppe gli indugi facendo cadere ogni possibile alternativa per l’acquisto dell’attaccante. L’unico obiettivo era il francese. A questo punto il presidente Lotito e il ds Tare non hanno potuto fare altro che accontentare l’allenatore, consentendo che si formasse il tandem Klose-Cisse.
 
La dirigenza della Lazio potrà essere un filino irritata se Reja si permette anche di lamentarsi in pubblico, oltre ad essere responsabile di figuracce come quella di Palermo? Non mi sembra che Reja sia stato messo in piazza per aver sbagliato le indicazioni di mercato, per non aver dato un gioco soddisfacente alla squadra e per un'impressionante quantità di infortuni, parte dei quali avvenuti durante le pause del campionato.

[aaronwinter]

Il grottesco della vicenda è però che di questo Reja ed i suoi ammiratori ne danno le colpe indirette alla società,

ari-eh?
degli infortuni?

[aquilafelyx]

Vero.
Come mai però le altre squadre che hanno le coppe non hanno la moria che regna a Formello? Scherzo del destino cinico e baro o altro?

come ho scritto su questo si può tranquillamente discutere e i motivi possono essere più di uno , non va trascurato però che la familiarità con le coppe di qualche squadra sicuramente aiuta nel programmare la preparazione

[ammiraglio]

Vero.
Come mai però le altre squadre che hanno le coppe non hanno la moria che regna a Formello? Scherzo del destino cinico e baro o altro?

ahahahah! birbaccione ... 
il milan contro di noi aveva fior d'assenze.
è una vita che giocano piusttosto sfondati, anche se adesso hanno recuperato qualcuno.
boateng gioca l'andata con l'arsenal, mentre in campionato dopo pochi giorni riposa.
uguale a reja, vè? vanta le stesse alternative grazie al lungimirante tare, vè?

boateng: infortunio muscolare, pato idem.
merkel: distorsione al ginocchio, gattuso: occhio, cassano: cuore, aquilani: muscoli, seedorf: acciacchi assortiti, yepes: caviglia, strasser: muscoli, zambro: spesso problemi ai muscoli..
contro l'udinese hanno giocato senza 13 giocatori (vb e ibra squalificati pure) ... però la moria è di proprietà privata di reja.

siete incredibili. o disinformati.

e pensare che quel fesso di braida per precauzionarsi a gennaio ha preso merkel, strasser, mesbah, maxi ...
a formello viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda: uguale uguale.

[cartesio]

la spiegazione degli infortuni l'ha data lo stesso Reja , gli impegni di coppa sono costati circa 30 giornate in meno di allenamenti sul campo , ciò ha determinato meno tempo per i recuperi e maggiore propensione alle recidive dei guai muscolari

E allora perché ha voluto sfoltire la rosa?

[ammiraglio]

E allora perché ha voluto sfoltire la rosa?

concentriamoci e mettiamoci le cuffie.

forse perchè standardo vuole giocare titolare a bergamo con l'allenatore che lo ha lanciato a perugia e non giocare due partite in primavera?
forse perchè cavanda ha bisogno di giocare?
forse perchè carrizo come terzo spreca il suo tempo?
forse perchè ceccarelli ha la ribalta della serie b dove impara qualcosa?
forse perchè delnero è spesso rotto e non è quasi mai servito? (a cesena non mi dire che fa il titolare ...)
forse perchè sculli ha chiesto di andarsene vicino al figlio?

[critichino]

Perfetto.
E con le parole di Cartesio (da scolpire nella pietra) passo e chiudo con questo argomento.

[aquilafelyx]

E allora perché ha voluto sfoltire la rosa?

si era sempre lamentato della difficoltà di lavorare con una rosa opulenta , e in estate lo hanno accontentato , il grosso del lavoro però fu fatto il 31 agosto e secondo me già si era accorto che la coperta era corta , il tentativo di recuperare Zarate in extremis non fu casuale ,

quello che gli ha rovinato tutta l'impostazione estiva però è stato l'infortunio estremamente grave di Mauri , Sculli è stato un palliativo ma ha dovuto cambiare modulo e cercare nuovi equilibri , avere Lulic disponibile per fare il terzino destro è diventato impossibile perchè doveva fare il laterale sinistro ad esempio

[esculapio]

Vero.
Come mai però le altre squadre che hanno le coppe non hanno la moria che regna a Formello? Scherzo del destino cinico e baro o altro?

no il destino non c'entra assolurtamente nulla la spiegazione è molto piu' scentifica, sarebbe stato strano il contrario e cioe' se la lazio avesse avuto pochi infortuni!
La rosa della lazio è composta da 14 giocatori titolari e tutti gli altri sono scarsissimi, tra loro e quei 14-15 c'è un abisso, quindi devono giocare sempre quei 14, 11+3 riserve che si possono alternare !
di questi 14-15 l'eta media è altissima rispetto a tutte le squadre di serie A (a parte il milan), oltre al'eta media altissima,tra questi 14 titolari, ci sono alcuni giocatori che, indipendentemente dall'eta', hanno un certo tipo di muscolatura che faccia si che siamo molto ma molto portati ad avere infortuni muscolari!
Tutto questo significa che giocando una volta ogni 3 giorni (3 competizioni) non si ha il tempo di allenarsi adeguatamente, le fibre muscolari gia usurate di atleti "anziani" ne risentono molto di piu di quelli giovani, guariscono anche molto piu' lentamente e sono piu' facili a ricadute, anche perche, non avendo roicambi adeguiati (cadiamo sempre li) si è costretti a metterli in campo sempre di fretta! se a tutto cio' ci si aggiungono infortuni traumatici che statisticamente hanno tutte le squadre abbiamo ben chiaro il quadrpo della situazione!
Io ero certissimo che quest'anno avremmo avuto partecchi infortuni, l'ho anche detto ad inizio anno e mi è stato dato dello iettatore  , ma era tutto facilmente prevedibile!


In qyanto poi a cartesio che dice del lamento di lavorare con una rosa extralarge, il problema è che la rosa troppo ampia era ampia di pipponi che non servono alla causa perche non è il numero di giocatori che bisigna ampliare, ma il numero di giocatori buoni che sia sullo stesso piano o di poco inferiori ai titolari... per 3 competizioni ne servono almeno 20 e non troppi anziani!

Una squadra con i titolari piuttosti anziani è il milan, solo che il milan 8anche lui pieno di infortunati) solo che il mila ha almeno 22-23 giocatori a livelli molto alti e quindi puo' sopperire!

[esculapio]

un giorno i preparatori ateltici ci diranno il segreto della perfetta preparazione.
 
gli infortuni non sono attibuibili quasi mai alla preparazione sbagliata, quanto a deficienze muscolari del soggetto stesso.
lacune che spesso hanno una previa origine traumatica o da postura, a volte nel caso di soggetti giovani per colpa della crescita/sviluppo.

ad es. io mi sono rotto i legamenti in passato devo spesso fare attenzione al mio flessore.
posso fare tutta la preparazione specifica di questo mondo, la cura, la manutenzione, ma il flessore a volte mi parte per la tangente.
il corpo è logorio fisico e le gambe non migliorano mai col passare degli anni.
per non parlare dell'assottigliamento della cartilagine ...

matuzalem se sfondava infatti regolarmente i muscoli sotto delio, sotto balla e sotto reja.
però è colpa solo di reja, si sa.

reflex, il problema non è la preparazione, il problema sono gli uomini e il tempo per allenarsi!
le preparazioni estive oggi son tutte standardizzate ed a quei livelli se ne utilizzano 3 o 4 !

[esculapio]

La versione analitica é stupida, e non mi stupisco visto chi l'ha scritta.

La versione sintetica é questa: da che mondo e mondo quando in una squadra c'é una moria di giocatori, quasi tutti di origine muscolare, la colpa viene attribuita allo staff tecnico che ha svolto una preparazione inadeguata.
Nella Lazio invece, per motivi evidentemente esoterici, la colpa di ciò é di tutti, anche della società, e non dell'allenatore.


P.S. sono un preparatore atletico.

ed io sono un medico, specialista in ortopedia e traumatologia ed in medicina fisica e riabilitazione. a chi venga attribuita la colpa io non lo so, ma so che non è affatto detto che una buona preparazione precluda traumi muscolari, chi dice il contrario, ti assicuro, che dice cazzate!
nessuna preparazione al mondo, e se sei un preparatore dovresti saperlo, dura 9 mesi, e non dura neanche 3 di mesi.. pensa un po'.. 

[giorgione]

io faccio fatica a capire. i ritmi del calcio moderno sono molto più frenetici rispetto al passato, e va bene. si gioca ogni tre giorni tre, e ok. ma possibile che degli atleti pagati centinaia di migliaia di euro, se non milioni, non riescano a "giocare" due partite alla settimana? ma ci rendiamo conto che questi si svegliano la mattina alle 10:00, fanno 3 chilometri in macchine che costano minimo 80 mila euro, si allenano 2 o 3 ore al massimo, fanno la doccia e rifanno i tre chilometri dell'andata al contrario per tornare in una casa dove potrebbero vivere tranquillamente 4 nostre famiglie, e hanno tutta la giornata a disposizione per fare quello che vogliono. inoltre, se capita che poverini si fanno male, hanno le migliori strutture a disposizione per rimettersi in piedi nel minor tempo possibile, aggratis! problemi muscolari? affaticamenti? preparazione atletica? ma de che stamo a parla?

[jumpingjackflash]

io faccio fatica a capire. i ritmi del calcio moderno sono molto più frenetici rispetto al passato, e va bene. si gioca ogni tre giorni tre, e ok. ma possibile che degli atleti pagati centinaia di migliaia di euro, se non milioni, non riescano a "giocare" due partite alla settimana? ma ci rendiamo conto che questi si svegliano la mattina alle 10:00, fanno 3 chilometri in macchine che costano minimo 80 mila euro, si allenano 2 o 3 ore al massimo, fanno la doccia e rifanno i tre chilometri dell'andata al contrario per tornare in una casa dove potrebbero vivere tranquillamente 4 nostre famiglie, e hanno tutta la giornata a disposizione per fare quello che vogliono. inoltre, se capita che poverini si fanno male, hanno le migliori strutture a disposizione per rimettersi in piedi nel minor tempo possibile, aggratis! problemi muscolari? affaticamenti? preparazione atletica? ma de che stamo a parla?

in generale sono d'accordo con te ma visto che questi infortuni capitano in tutte le squadre, evidentemente le sollecitazioni del calcio sono particolarmente distruttive. Pure io non mi spiego come questo non avvenga ad esempio nel basket dove giocano ogni 2-3 giorni e dove gli scatti sono molto più frequenti, ma a quanto pare è così

[Skorpius]

ed io sono un medico, specialista in ortopedia e traumatologia ed in medicina fisica e riabilitazione. a chi venga attribuita la colpa io non lo so, ma so che non è affatto detto che una buona preparazione precluda traumi muscolari, chi dice il contrario, ti assicuro, che dice cazzate!
nessuna preparazione al mondo, e se sei un preparatore dovresti saperlo, dura 9 mesi, e non dura neanche 3 di mesi.. pensa un po'.. 

Ma una buona preparazione diminuisce o no in maniera statisticamente apprezzabile il numero totale degli infortuni?

[fish_mark]

in generale sono d'accordo con te ma visto che questi infortuni capitano in tutte le squadre, evidentemente le sollecitazioni del calcio sono particolarmente distruttive. Pure io non mi spiego come questo non avvenga ad esempio nel basket dove giocano ogni 2-3 giorni e dove gli scatti sono molto più frequenti, ma a quanto pare è così

Il calcio infatti non è uno sport molto "sano" e in questa definizione chiamo la competenza di esculapio.
Scatti, frenate, improvvisi cambi di direzione e di marcia, condizioni meteo variabili, traumi, insomma un vero inferno. Avete mai sentito un maratoneta infortuanto per rottura dei legamenti del crociato?
Non sono un medico, né un preparatore atletico, ma ricordare che sono professionisti strapagati che fanno un lavoro leggero (allenatevi voi dopo la partita di madrid, il giorno dopo, dopo un paio di ore di aereo) invidiato da tutti è superficale.
Inoltre, mi sembra che una buona preparaizone possa ridurre i rischi da infortunio, ma il materiale umano (soprattutto la sua età) è un dato dal quale non si scappa. Noi abbiamo un centrocampo agée, specie nei suoi ruoli chiave e nei suoi uomini migliori. Ottima l'obiezione sul Milan, altra squadra agée sebbene di qualità enormemente superiore. anche qui l'opera di ringiovaniemnto si impone, qualunque sarà il prossimo allenatore.


Mi ha incuriosito il ragionamento di Camouflage che sottolinea come in queste condizioni, con una squadra che prende 5 gol a Palermo, le attenzioi di tutti sono concentrate sulle contese di Palazzo tra i tre moschettieri, mentre i tifosi, la ggente, non parla ad esempio della squadra, dove in condizioni "normali" sarebbe al centro delel polemiche.
Ecco in questi giorni si sta elaborando il concetto di società "normale", guidata da un presidente "normale". Non mi va di fare la solita filippica sulla società e il suo presidente, ma fare comunicazione giusta e intelligente significa anche saper indirizzare le attenzioni verso certe direzioni. Invece è tutto concentrato su Tare, Reja e Lotito. Bel risultato, complimenti.

[giorgione]

Il calcio infatti non è uno sport molto "sano" e in questa definizione chiamo la competenza di esculapio.
Scatti, frenate, improvvisi cambi di direzione e di marcia, condizioni meteo variabili, traumi, insomma un vero inferno. Avete mai sentito un maratoneta infortuanto per rottura dei legamenti del crociato?
Non sono un medico, né un preparatore atletico, ma ricordare che sono professionisti strapagati che fanno un lavoro leggero (allenatevi voi dopo la partita di madrid, il giorno dopo, dopo un paio di ore di aereo) invidiato da tutti è superficale.
Inoltre, mi sembra che una buona preparaizone possa ridurre i rischi da infortunio, ma il materiale umano (soprattutto la sua età) è un dato dal quale non si scappa. Noi abbiamo un centrocampo agée, specie nei suoi ruoli chiave e nei suoi uomini migliori. Ottima l'obiezione sul Milan, altra squadra agée sebbene di qualità enormemente superiore. anche qui l'opera di ringiovaniemnto si impone, qualunque sarà il prossimo allenatore.


Mi ha incuriosito il ragionamento di Camouflage che sottolinea come in queste condizioni, con una squadra che prende 5 gol a Palermo, le attenzioi di tutti sono concentrate sulle contese di Palazzo tra i tre moschettieri, mentre i tifosi, la ggente, non parla ad esempio della squadra, dove in condizioni "normali" sarebbe al centro delel polemiche.
Ecco in questi giorni si sta elaborando il concetto di società "normale", guidata da un presidente "normale". Non mi va di fare la solita filippica sulla società e il suo presidente, ma fare comunicazione giusta e intelligente significa anche saper indirizzare le attenzioni verso certe direzioni. Invece è tutto concentrato su Tare, Reja e Lotito. Bel risultato, complimenti.

piiiiccoli che fatica fare una partita a Madrid, dormire in un albergo a 5 stelle, tornare in businness class e allenarsi a formello dopo l'estenuante viaggio in pullamn da fiumicino a formello... eh già. ma si sa, il traffico sul G.R.A. stressa la muscolatura e non poco. una bella giornata ad alzare le saccocce di cemento da 25 kg., altrochè carichi di lavoro pesanti. lo sai che mi fa ridere? i crampi di biava al 40' del p.t. di Lazio-Atletico Madrid... il fatto che questa squadra non corra "perchè si gioca ogni 3 giorni". queste sono scuse belle e buone. allenatevi come si deve e vedrete che correrete come gli altri. poi l'infortunio ci può stare, per carità, ma questa squadra, a parte un paio di elementi, NON CORRE!!!