Nuovo Stadio della S.S. Lazio

[Matita]

Però, mi chiedo, poi il comune di Roma che ce fa col rudere?

Se lo sbatte ai denti come da 30 anni a sta parte.



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[Frank 73]

Il problema è che anni di martellamento ai coglioni da parte del sottobosco della comunicazione laziale (il "mito" degli anni 80, ovvero uno dei decenni più brutti della storia della Lazio), ha instillato nella mente di alcuni laziali che il Flaminio sia la naturale casa della Lazio.

Il Flaminio, alle condizioni attuali, ovvero:

- assurde ingerenze degli eredi nervi (la proprietà intellettuale su un cesso sbeccato in decomposizione);

- la presenza accertata di una enorme necropoli romana (SOTTACIUTA DAL "GENIO" NERVI) che, giocoforza, ti porterà più grane che vantaggi;

- la sostanziale saturazione urbanistica dell'area in questione ed i vincoli, anche acustici, che insistono sull'area, grazie alla presenza dell'auditorium.

- l'assenza di mezzi pubblici degni di una capitale occidentale, quindi la necessità di prevedere parcheggi;

Il vantaggio sarebbe solo relativo alla posizione centrale. Nulla più.

Ultimo, ma non ultimo, l'aria appestata radical chic 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'ana che ammanta l'opera. Motivo ulteriore per starne anni luce lontano.

Il senatore baratterà l'accollo di questa pratica fallimentare con la rimozione di qualche vincolo sui propri terreni, ove sorgerà lotitoland, vero obiettivo del nostro.

A noi resteranno le macerie.

Il problema è che per decenni il mantra è stato "tiberina o morte" ora pare essere "Flaminio o morte", ergo morte.
La Lazio non ha mai esplorato aree alternative.

Sottoscrivo anche le virgole.
Quanto alla posizione centrale, potrebbe essere un vantaggio (come hai scritto l'unico) per far capitare allo stadio qualcuno che passeggia in Centro e occasionalmente coglie l'occasione dell'esperienza allo stadio, ma rende complicato l'afflusso e il deflusso, considerato l'intasamento dell'area, sia per chi arriva con mezzi propri, sia per chi arriva con mezzi pubblici. E prima o poi il divano avrà la meglio.

In più, aggiungo alle considerazioni già fatte, che la gran parte degli abbonati attuali della Lazio (circa 20 mila su 26 mila se non sbaglio) lo sono in settori popolari (curve e distinti).
Quando la Lazio porta 40 mila persone allo stadio, quasi 30.000 sono in curva o distinti.
L'Olimpico assegna più della metà della sua capienza a settori popolari (37 mila curve/distinti su 69 mila di capienza complessiva).
Il Flaminio, il Flaminio rimodernato e a 45 mila posti, qualora, e sono ottimista, riservi la metà della sua capienza a settori popolari (e sempre ipotizzando ottimisticamente uno standard di prezzi analogo all'attuale, fattore cui il laziale appare molto sensibile nella sua scelta stadio/divano e senza tener conto che una parte, sia pur piccola, di quei posti popolari sono per il settore ospiti), lascerebbe fuori almeno 10 mila dei suoi 30 mila attuali abituali frequentatori in curva/distinti.

Non è che se la Lazio oggi porta 40 mila persone all'Olimpico, quei 40 mila si trasferiscono in blocco al Flaminio!

Per il semplice fatto che avendo una capienza ridotta ripetto all'Olimpico, si riducono più o meno proporzionalmente le capienze dei settori verso i quali il pubblico laziale (e non solo laziale) accetta di sostenere il costo della sua presenza allo stadio.
Se il Flaminio avrà 45 mila posti, la Lazio porterà (e sono sempre ottimista) 20/25 mila allo stadio in stagioni senza sussulti (come quella passata per capirci).
Se saranno stagioni speciali ed entusiasmanti, tipo quella castrata dal Covid, li riempirà tutti e 45 mila.
Esattamente come all'Olimpico. Ma all'Olimpico ce ne metti il 50% in più di spettatori rispetto al Flaminio, il 50% in più dei pochi che vanno quando la Lazio va così così, il 50% in più dei tanti che ci vanno quando la Lazio vola.
All'Olimpico hai la possibilità di portare TUTTI quelli che, compatibilmente con le proprie tasche, ci possono andare.
Al Flaminio no.

[ThomasDoll]

Il tema mi lascia freddo come un merluzzo surgelato.
L'unica cosa che mi fa sperare in uno stadio moderno e confortevole è il fatto che ci si vede meglio la partita.
Tra l'altro, vivendo fuori Roma, per me vedere la Lazio allo stadio è un evento ormai piuttosto raro.
Tutte le obiezioni lette hanno senso, alcune purtroppo cozzano con l'ingovernabilità romana.
Per esempio, ma proprio così per dire, la questione dei parcheggi: l'Olimpico ce li ha, e a quanto ricordo non vengono utilizzati in tutto o in parte per motivi di sicurezza, oltre a far gola ai parcheggiatori abusivi. In un impianto nuovo il problema si riproporrebbe, perché è come la natura dello scorpione...
Gli stadi di proprietà non fanno vincere e hanno sicuramente un forte impatto gestionale. Costano.
Rimettere in piedi il Flaminio avrebbe una valenza sentimentale, la Rondinella eccetera, in un calcio che di sentimentale non ha più niente, basta guardare lo scempio mundial e la vicenda juventina.
Lo facciano o meno con la cd. "lazialità" c'entra poco. Certo, la Società Sportiva Lazio se ne gioverebbe, se lo sapesse gestire correttamente. Penso Lotito sia in grado di farlo. Staremo a vedere ma io di certo la notte dormo tranquillo.

[jegue98]

Sottoscrivo anche le virgole.
Quanto alla posizione centrale, potrebbe essere un vantaggio (come hai scritto l'unico) per far capitare allo stadio qualcuno che passeggia in Centro e occasionalmente coglie l'occasione dell'esperienza allo stadio, ma rende complicato l'afflusso e il deflusso, considerato l'intasamento dell'area, sia per chi arriva con mezzi propri, sia per chi arriva con mezzi pubblici. E prima o poi il divano avrà la meglio.

In più, aggiungo alle considerazioni già fatte, che la gran parte degli abbonati attuali della Lazio (circa 20 mila su 26 mila se non sbaglio) lo sono in settori popolari (curve e distinti).
Quando la Lazio porta 40 mila persone allo stadio, quasi 30.000 sono in curva o distinti.
L'Olimpico assegna più della metà della sua capienza a settori popolari (37 mila curve/distinti su 69 mila di capienza complessiva).
Il Flaminio, il Flaminio rimodernato e a 45 mila posti, qualora, e sono ottimista, riservi la metà della sua capienza a settori popolari (e sempre ipotizzando ottimisticamente uno standard di prezzi analogo all'attuale, fattore cui il laziale appare molto sensibile nella sua scelta stadio/divano e senza tener conto che una parte, sia pur piccola, di quei posti popolari sono per il settore ospiti), lascerebbe fuori almeno 10 mila dei suoi 30 mila attuali abituali frequentatori in curva/distinti.

Non è che se la Lazio oggi porta 40 mila persone all'Olimpico, quei 40 mila si trasferiscono in blocco al Flaminio!

Per il semplice fatto che avendo una capienza ridotta ripetto all'Olimpico, si riducono più o meno proporzionalmente le capienze dei settori verso i quali il pubblico laziale (e non solo laziale) accetta di sostenere il costo della sua presenza allo stadio.
Se il Flaminio avrà 45 mila posti, la Lazio porterà (e sono sempre ottimista) 20/25 mila allo stadio in stagioni senza sussulti (come quella passata per capirci).
Se saranno stagioni speciali ed entusiasmanti, tipo quella castrata dal Covid, li riempirà tutti e 45 mila.
Esattamente come all'Olimpico. Ma all'Olimpico ce ne metti il 50% in più di spettatori rispetto al Flaminio, il 50% in più dei pochi che vanno quando la Lazio va così così, il 50% in più dei tanti che ci vanno quando la Lazio vola.
All'Olimpico hai la possibilità di portare TUTTI quelli che, compatibilmente con le proprie tasche, ci possono andare.
Al Flaminio no.

Io non so chi di voi frequenta lo Stadio Olimpico ma vi assicuro che flussi e deflussi, parcheggi e quant'altro sono comunque un incubo.
Intorno all'area per un raggio di centinaia di metri non si può passare.
Quindi, onestamente, con un progetto di riqualificazione e con aree già individuate per i parcheggi non vedo dove possano esserci problemi o impedimenti più gravi rispetto alla situazione attuale.

Volere è potere.

Per quanto riguarda i tifosi della Lazio, con uno stadio più piccolo, "a misura", le possibilità di riempirlo sarebbero maggiori perché ci sarebbe più concorrenza nell'accaparrarsi un posto. Aldilà della sensibilità e delle possibilità che ognuno ha di acquistare o meno un abbonamento. La passione è il motore, chi ha più passione si sacrifica.
Tutti gli stadi moderni in tutte le città europee fanno il pienone proprio per questo motivo.

E poi c'è sempre un compromesso. Magari ristruttura strade adiacenti, mette in sicurezza alcune vie allargando marciapiedi, crea spazi ricreativi per la gente del quartiere, questi sono solo alcuni esempi. Ma perché c'è sempre questa tendenza a pensare negativamente? Faccio fatica a capire.

Frank non ce l'ho con te, mi sono agganciato al discorso del flusso intorno allo stadio.

[Frank 73]

Figurati jegue98, tutti abbiamo una nostra opinione, ma io, per esempio, certezze poche.
Credo che, come in tutte le cose, ci siano pro e contro e ognuno li pesa secondo la propria sensibilità o punto di vista.
Per esempio a me piace lo stadio grande e capiente. Dice che è una visione arcaica e ormai superata? Non ne sono convinto, ma in ogni caso continuo a preferirla.
Una cosa è certa, per quanto mi riguarda.
Il Flaminio non mi piace, ma se la Lazio dovesse giocare lì io sarò lì tutte le domeniche.
Non ci piove (anzi sì...  al Flaminio sì... )

[Panzabianca]

se Lotito riesce nell'impresa (perché di questo si tratta e siamo d'accordi tutti) la partita si vedrà anni luce meglio di quanto non si veda nell'attuale ubicazione. Ci sono migliaia, che dico migliaia, milioni di tifosi della Lazio (per intenderci, quelle numerose orde di cui parla Geddy) che sognano di andare allo stadio e di vedere veramente la partita.
Gente che come il cieco guarito da Gesù sarà pronta a gridare: "Io ci vedoooo! Quello lì è Raduuuu ...me pare. Vedo pure i fuorigiuochi... Finalmente coesooooo co o sssadio" 

Ora rivolgiamo tutti una preghiera inginocchiandoci verso casa der Mahatma. Lui ci guiderà.
Frigo unisciti all'auspicio.

[ThomasDoll]

Ah basta averla vista in qualche stadio in trasferta. Si sente quello che dicono i giocatori...

[Il frigorifero]

Ora rivolgiamo tutti una preghiera inginocchiandoci verso casa der Mahatma. Lui ci guiderà.
Frigo unisciti all'auspicio.

Preparo il tappetino da preghiera !

Sarebbe un sogno !

[Matita]

Il Flaminio dista dall'Olimpico 800 metri.
I parcheggi potrebbero essere gli stessi, almeno non tutti ma buona parte.
E se non bastano sbracamo l'Olimpico 
Ma poi ci sarebbe tutta l'area dell'auditorium da riqualificare. Potrebbe essere veramente un diamante.


Ps Sono scettico sulla fattibilità , da anni, da quando il vecchio Marco Pesce si agitava su quest'ipotesi.
Scettico perchè impossibile secondo me , per quanto scritto qualche post dietro.

Ma se Zio Claudio ce riesce...

[Panzabianca]

Ma se Zio Claudio ce riesce...

In effetti, sto gioco cor Flaminio - sempre se di gioco si tratta - è intrigante.

E secondo me quelli co 'e bighe rosicherebbero a livelli mai visti.
Altro che...

[superaquila]

Ma i terreni di Lotito sulla Tiberina fanno parte del comune di Roma?
Così, tanto per sapere!
Anche perchè ristrutturare il Flaminio costerebbe più
che farne uno nuovo di zecca.

[WBB]

In mancanza di partite e sapendo già che il mercato sarà un enecefalogramma piatto che al massimo porterà un carneade dal cestone di Tare, ci si diletta con questo tema.
Chi conosce da vicino come stanno le cose, e qui sopra sono già state descritte per sommi capi, anche se ci sarebbero anche ulteriori problemi, sa che si tutto questo non se ne farà di nulla. Zero. È solo un passatempo che riempirà articoli, servizi, forum, radio ecc.
Poi ci sarà il secondo round altrettanto inutile sulla Tiberina (dove non puoi costruire neanche un capanno degli attrezzi) e intanto moriremo tutti (si spera novantenni) all’Olimpico.

[Panzabianca]

Ma i terreni di Lotito sulla Tiberina fanno parte del comune di Roma?
...

Su 'a Tibbbberina qualche anno fa ricordo dispute radiofonicamente diffuse tra Claudius e  Morassut, quest'ultimo al tempo assessore all'Urbanistica del Comune di Roma. Tutto lascerebbe pensare di si.

[disabitato]

Sì, ma sono aree a rischio idrogeologico R4, come Casamicciola (per intenderci).
Là DEVE esondare il Tevere prima di entrare a Roma.

[Goemon]

Alle condizioni del Comune non si farà
Alle  condizioni di Lotito non si farà

Il comune  si tenesse quel relitto, con buona pace degli abitanti della zona.

[disabitato]

Assurdo che Lotito perda ancora tempo con questa storia.

[Orazio Scala]

Il Flaminio sarebbe il colpo mortale assestato alla schiena della Lazio, tra le vertebre C2 e C3.

[superaquila]

Stai a vedere che la soluzione migliore sarà scegliere Valmontone. 

[violator]

per ora si tratta solo di uno sterile ping pong strategico per studiare il rispettivo avversario, pare proprio che il Comune voglia appioppare una struttura fatiscente in un'area non semplice alle sue condizioni e a qualcuno (non c'è solo la Lazio), mentre Lotito gioca giustamente a carte coperte e non vuole inxulate. Non se ne farà nulla al 99%, anche se io sono abbastanza d'accordo con Jeague e Panza, gli ingredienti immaginari per una bella casetta della Lazio ci sarebbero tutti (e dall'altra parte rosicherebbero eccome se la futura ubicazione del loro stadio sarà in periferia), quel che manca è renderli realistici e fattibili tra i mille ostacoli di altre mille nature.

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[superaquila]

Assurdo che Lotito perda ancora tempo con questa storia.

Secondo me non sta assolutamente a perdere tempo ma si sta solamente divertendo.
Il Comune non sa che Lui sa ma Lui sa che il Comune non vuole sapere.