Nuovo Stadio della S.S. Lazio

[GEDDY]

E' lo stadio della serie B e del goal di Segjedoni.

[Panzabianca]

E' lo stadio della serie B e del goal di Segjedoni.

Quindi, da che parte stai?

E occhio che hai già toppato cor Demiurgo. 

[disabitato]

Spero che l'incontro in comune serva a determinare dove piazzare le cariche, e da quale salina prendere il sale da spargere sul terreno.

[Frank 73]

Dall'altra parte non c'è il Real Madrid e mai ci sarà.
Ma non vedo perché noi dovremmo desiderare di diventare il Rayo Vallecano.

Se il nostro futuro è il Flaminio, il meglio è già passato.

[Panzabianca]

Ma perché sto clima mortifero? Il Rayo Vallecano rispetto a chi, alla riomma???
Mi dite cosa vorreste, così, giusto per capire?

Dove deve sorgere il vs stadio ideale? Come deve essere?

A metratura, 'a cubatura, la necropoli, la rava e la fava, e per l'amor di Dio, non ultima, anzi, ...A MORTE DAA LAZIO.

Mi spiegate che vi frulla in testa, o meglio, le ragioni di una critica sempre di traverso?

Veramente non capisco.
Vi leggo.

P.s. e, vi prego, commentate i fatti,  non la vs idea dei fatti. Grazie.

[Frank 73]

Panza, perché sarei sempre di traverso?
Su questa questione esprimo la mia idea.
Il Flaminio non mi piace, né per l'ubicazione, né per quello che rappresenta per la nostra storia (poco o nulla), né per l'impossibilità di neanche poter più immaginare che un giorno la polisportiva Lazio possa avere un luogo  condiviso dove primeggiare in vari ambiti. Anche adesso non è condiviso, ma almeno ci posso sperare che prima o poi...
Dal punto di vista sentimentale adoro l'Olimpico, sarò strano ma mi piace pure la pista di atletica dove hanno esultato Giorgio, Giuliano, Beppe e Ciro, razionalmente ritengo che la Lazio per restare competitiva debba avere lo stadio insieme alle cacche. E la soluzione migliore, vista sia da tifoso, sia da cittadino, è l'Olimpico. Secondo me.
È un"opinione, avrà pure qualche falla. Ma la penso così.
Un abbraccio.

[Panzabianca]

Panza, perché sarei sempre di traverso?
Su questa questione esprimo la mia idea.
Il Flaminio non mi piace, né per l'ubicazione, né per quello che rappresenta per la nostra storia (poco o nulla), né per l'impossibilità di neanche poter più immaginare che un giorno la polisportiva Lazio possa avere un luogo  condiviso dove primeggiare in vari ambiti. Anche adesso non è condiviso, ma almeno ci posso sperare che prima o poi...
Dal punto di vista sentimentale adoro l'Olimpico, sarò strano ma mi piace pure la pista di atletica dove hanno esultato Giorgio, Giuliano, Beppe e Ciro, razionalmente ritengo che la Lazio per restare competitiva debba avere lo stadio insieme alle cacche. E la soluzione migliore, vista sia da tifoso, sia da cittadino, è l'Olimpico. Secondo me.
È un"opinione, avrà pure qualche falla. Ma la penso così.
Un abbraccio.

Frank, senza polemica. Ti leggo sempre con piacere.

l'ubicazione, partiamo da questa:
- uno stadio al centro di Roma, o meglio, al centro del centro di Roma. Un tifoso della squadra di Roma lo sogna. A 500 m da piazza del popolo.
Se un turista, un avventizio, un casuale avesse voglia di vedere la partita, dove andrebbe?

la competitività: o meglio, restare competitivi marcando le merde (...)
- ma come, non eravamo tutti convinti che l'armata de Serse avesse come unico fiore all'occhiello la sostanziale non competitività? Conta la comunanza della logistica? Che poi, lo sappiamo, ciò che unicamente conta è vincere, non già essere eternamente competitivi -cosa che, a scanso di equivoci, comunque nel loro caso non è - e poi #attaccassesistematicamenteastogranciufoloapelle.

Poi, Frank, per ciò che riguarda la tua opinione personale non mi permetterei mai di sindacare, ci mancherebbe.

[GEDDY]

Almeno 50.000 posti.Che potrebbero essere pochi. Del resto importa poco,anzi niente.

[jegue98]

Almeno 50.000 posti.Che potrebbero essere pochi. Del resto importa poco,anzi niente.

Su questo mi permetto di dire che neanche 35.000 posti riusciremmo a riempire.
Ad ogni modo, sino ad ora, a parte Frank che ha espresso la sua opinione (rispettabilissima), non ho letto motivazioni convincenti.
Quali sarebbero i problemi insormontabili?

Ad ogni modo, a parte la posizione, se ci fosse un progetto per risistemare l'intera area, dove sarebbe l'inghippo?
Qualcuno potrebbe gentilmente farmi un elenco di problematiche reali che non si potrebbero risolvere in alcun modo?
E' vero che Roma non è Londra (per fare un esempio, ma potrei citare anche Lisbona) ma sapete quanti stadi di proprietà ci sono al centro della capitale inglese?

[Panzabianca]

Almeno 50.000 posti.Che potrebbero essere pochi. Del resto importa poco,anzi niente.

la juventus - da quanto si apprende, la squadra con un bacino di utenza forse pari a qualche milione di tifosi, per limitarsi all'Italia - ne ha uno da manco 45.000.
Di che parliamo precisamente?

il resto è tutto.  Il laziale è strano.

[Breizh]

Su questo mi permetto di dire che neanche 35.000 posti riusciremmo a riempire.
Ad ogni modo, sino ad ora, a parte Frank che ha espresso la sua opinione (rispettabilissima), non ho letto motivazioni convincenti.
Quali sarebbero i problemi insormontabili?

Ad ogni modo, a parte la posizione, se ci fosse un progetto per risistemare l'intera area, dove sarebbe l'inghippo?
Qualcuno potrebbe gentilmente farmi un elenco di problematiche reali che non si potrebbero risolvere in alcun modo?
E' vero che Roma non è Londra (per fare un esempio, ma potrei citare anche Lisbona) ma sapete quanti stadi di proprietà ci sono al centro della capitale inglese?

Ciao Jegue,
Non sono un esperto (anzi) e sono più tifoso da tastiera che da stadio.
Premesso questo, da quello che ho letto qui nel corso degli anni, i problemi relativi al Flaminio sarebbero questi:
- i vincoli posti dalla famiglia dell'architetto Nervi a cambiamenti strutturali importanti
- l'esistenza di una necropoli antica al di sotto dell'area dello stadio che impedirebbe di fatto qualsiasi possibilità di "scavare" per abbassare il livello del terreno di gioco
- la difficoltà di estendere invece in altezza le tribune per vincoli ambientali
- l'impossibilità di creare parcheggi e altre infrastrutture in una zona già ampiamente occupata
- i tre punti sopra possono essere riassunti nell'impossibilità/difficoltà di estendere lo stadio attuale in una qualsiasi direzione (basso, alto, esterno)
- poi c'è il lato, diciamo, affettivo: è uno stadio in cui abbiamo vissuto anni non proprio indimenticabili

Mi sembrano questi gli argomenti principali di chi si oppone al Flaminio.

Personalmente, credo che se Lotito stia per presentare un progetto, possiamo essere sicuri che:
- la Lazio ne avrà sicuramente benefici
- le problematiche esposte più su possono essere superate in qualche modo

Da parte mia è tutto.
Volevo solo sintetizzare a tuo uso e consumo ma ovviamente non prendo posizione in materia perché equivarrebbe a voler votare per il Premio Strega senza mai aver letto un libro o quasi.

(quanto mi manca la Lazio)

[superaquila]

Il problema più grande, oggi, è la mancanza di parcheggi a ridosso dello stadio.
Se liberassero di parcheggiare intorno allo stadio Olimpico, avremmo risolto tutti i problemi.

[GEDDY]

Parliamo che per vendere 30.000 biglietti dobbiamo averne almeno 25.000 di popolari,prezzo contenuto. E devono avanzare.

[GEDDY]

Abbastanza lampante poi che il modello Juve sia perdente. L'obbiettivo e' ospitare iReal,i City e i Bayern con frequenza. Ci serve lo stadio grande, dobbiamo vendere tanti biglietti. 50.000 sono pochi.

[Panzabianca]

Abbastanza lampante poi che il modello Juve sia perdente.

Non certo per lo stadio. Forse per un acquisto portoghese e per, da allora in poi, un più accentuato gioco delle tre carte.
Non certo per lo stadio.

... Ci serve lo stadio grande, dobbiamo vendere tanti biglietti. 50.000 sono pochi.

me sa che me sfugge qualcosa, ma continua così. Sempre meglio che dare del bollito ad un grandissimo allenatore ora Demiurgo

[GEDDY]

Il  Real,il Bayern, lo United etc hanno stadi da 70.000 e più posti. Sta favoletta della capienza ridotta per esigenze televisive può avere una qualche validità in piazze periferiche.Tipo Reggio Emilia,Bergamo o che ne so ' Southampton.Anche Figline certo.Noi siamo Roma.

[Matita]

Il Flaminio da 45 mila posti sarebbe un diamante incastonato nella storia.
Possibilità che si realizzi, per me, 5%.

Mi sembra solo una partita a scacchi.
Il comune apre, la Lazio risponde. Probabilmente il punto d incontro non si troverà per evidenti problemi del Flaminio, quindi la società chiederà un altro ventaglio di soluzioni. Facile che riciccerano i terreni di Lotito



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[Panzabianca]

Il  Real,il Bayern, lo United etc hanno stadi da 70.000 e più posti. Sta favoletta della capienza ridotta per esigenze televisive può avere una qualche validità in piazze periferiche.Tipo Reggio Emilia,Bergamo o che ne so ' Southampton.Anche Figline certo.Noi siamo Roma.

qualcosa mi dice che se la riomma annunciasse uno stadio da 150.000 tu saresti scontento pure de quello da 70.000.
Ripeto, sto marcamento dell'inesistente, anzi, dell'inconsistente - perché purtroppo esistono -  fa veramente ride.

E' provincialismo da borgata.  Emancipati tosto!

Il Flaminio da 45 mila posti sarebbe un diamante incastonato nella storia.
...

concordo, anche con le tue conclusioni. Però, mi chiedo, poi il comune di Roma che ce fa col rudere? Credo, pertanto, che questa possa essere un'occasione unica pure per loro.

[disabitato]

Il problema è che anni di martellamento ai coglioni da parte del sottobosco della comunicazione laziale (il "mito" degli anni 80, ovvero uno dei decenni più brutti della storia della Lazio), ha instillato nella mente di alcuni laziali che il Flaminio sia la naturale casa della Lazio.

Il Flaminio, alle condizioni attuali, ovvero:

- assurde ingerenze degli eredi nervi (la proprietà intellettuale su un cesso sbeccato in decomposizione);

- la presenza accertata di una enorme necropoli romana (SOTTACIUTA DAL "GENIO" NERVI) che, giocoforza, ti porterà più grane che vantaggi;

- la sostanziale saturazione urbanistica dell'area in questione ed i vincoli, anche acustici, che insistono sull'area, grazie alla presenza dell'auditorium.

- l'assenza di mezzi pubblici degni di una capitale occidentale, quindi la necessità di prevedere parcheggi;

Il vantaggio sarebbe solo relativo alla posizione centrale. Nulla più.

Ultimo, ma non ultimo, l'aria appestata radical chic 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)'ana che ammanta l'opera. Motivo ulteriore per starne anni luce lontano.

Il senatore baratterà l'accollo di questa pratica fallimentare con la rimozione di qualche vincolo sui propri terreni, ove sorgerà lotitoland, vero obiettivo del nostro.

A noi resteranno le macerie.

Il problema è che per decenni il mantra è stato "tiberina o morte" ora pare essere "Flaminio o morte", ergo morte.
La Lazio non ha mai esplorato aree alternative.

[jegue98]

Ciao Jegue,
Non sono un esperto (anzi) e sono più tifoso da tastiera che da stadio.
Premesso questo, da quello che ho letto qui nel corso degli anni, i problemi relativi al Flaminio sarebbero questi:
- i vincoli posti dalla famiglia dell'architetto Nervi a cambiamenti strutturali importanti
- l'esistenza di una necropoli antica al di sotto dell'area dello stadio che impedirebbe di fatto qualsiasi possibilità di "scavare" per abbassare il livello del terreno di gioco
- la difficoltà di estendere invece in altezza le tribune per vincoli ambientali
- l'impossibilità di creare parcheggi e altre infrastrutture in una zona già ampiamente occupata
- i tre punti sopra possono essere riassunti nell'impossibilità/difficoltà di estendere lo stadio attuale in una qualsiasi direzione (basso, alto, esterno)
- poi c'è il lato, diciamo, affettivo: è uno stadio in cui abbiamo vissuto anni non proprio indimenticabili

Mi sembrano questi gli argomenti principali di chi si oppone al Flaminio.

Personalmente, credo che se Lotito stia per presentare un progetto, possiamo essere sicuri che:
- la Lazio ne avrà sicuramente benefici
- le problematiche esposte più su possono essere superate in qualche modo

Da parte mia è tutto.
Volevo solo sintetizzare a tuo uso e consumo ma ovviamente non prendo posizione in materia perché equivarrebbe a voler votare per il Premio Strega senza mai aver letto un libro o quasi.

(quanto mi manca la Lazio)

Grande Breizh! Grazie!

Ora mi è più chiaro.

A questo punto, visto che la situazione si è quantomeno smossa, deduco che gli eredi Nervi si siano decisi a limitare le ingerenze e che magari per la Necropoli possano esserci soluzioni simili a quelle già messe in pratica in altre zone di Roma, tipo quella adottata alla Rinascente di Via del Tritone dove c'è un acquedotto protetto e messo in vetrina nel seminterrato. (Faccio supposizioni da ignorante in questo caso. Riccardo sicuramente ne sa più di me).

Per quanto riguarda invece i vincoli di vario tipo, a Roma, a seconda degli interessi, si risolve sempre tutto. Ne abbiamo tanti di esempi.
In fine, per le questioni che riguardano i mezzi di conduzione e i parcheggi, se viene presentato un progetto importante di riqualificazione, come è accaduto in altre realtà europee, penso che si possano risolvere.

La mia opinione è che il Comune, a fronte di un progetto seppur ambizioso, potrebbe cedere a compromessi. Lotito che non è uno stolto vorrebbe delle garanzie per poter fare ciò che ha in mente senza rotture di palle pensando ai futuri introiti.

Per quanto riguarda il lato affettivo dico la mia e vi chiedo: ma davvero ancora dobbiamo pensare a ciò che è stato? La storia non si modifica, quella è, ed io da Laziale orgoglioso non ho nulla da recriminare.
Si va avanti. La Lazio oggi vive un'altra realtà, non possiamo ancorarci ai ricordi, suvvia!