Frosinone-Lazio: commenti

[Matita]

Come detto nel topic pagelle, avrei gestito le forze diversamente. Immobile è non Caicedo. Parolo (ammonito) e non Badelj.
Ciro alla fine strusciava i piedi per terra, speriamo per Giovedì.


Giovedì c'è l Empoli. Speriamo bene gli infortunati.

[Zapruder]

Il calcio non è cosa per te.

Io ho letto complimenti sperticati per una partita persa e stasera leggo lamentele per una vittoria.

Secondo me a forza di fare gli stratifosi espertoni molti hanno perso di vista il significato stesso del calcio.

[Wild Bill Kelso]

Brutta Lazio, ma abbiamo pagato un calo di tensione dopo l’ubriacatura di Milano; soprattutto ha inciso la stanchezza fisica.
Serviva prendere i tre punti e riacchiappare quelli là.
Adesso sotto con l’Empoli.
Ammucchia Gasperì!

[zeno]

partita rovinata dai cambi assurdi di inzaghi
dubito che con questo allenatore si raggiunga qualche risultato

[Il frigorifero]

Avendo degli allenamenti, stasera non ho potuto seguire la partita.

Dai vostri commenti, e da quanto sentito alla radio mentre tornavo a casa, questo è quello che ho notato :

1) Inzaghi ha fatto di tutto per non farcela vincere, toppando i cambi.

2) Alla radio hanno massacrato Durmisi, invece leggendo le vostre pagelle ho trovato tutti voti più che sufficienti.

3) Berisha è stato un disastro.


Io non lo so, però intanto abbiamo vinto. E godo come un porcellaccio !

[Russotto]

Io ho letto complimenti sperticati per una partita persa e stasera leggo lamentele per una vittoria.

Secondo me a forza di fare gli stratifosi espertoni molti hanno perso di vista il significato stesso del calcio.

Ribadisco: tu dovresti interessarti ad altro. I complimenti sperticati arrivano sempre dagli stessi, che si vinca o che si perda. Io i conplimenti li ho fatti contro l'inter, non certo contro la juve.
Il significato del calcio è raggiungere gli obiettivi, non vincere a culo UNA partita cor frosinone. Se la squadra non gira cor Frosinone, figuramose con un avversario minimamente decente.

[Zapruder]

Per me chi dice che a pallone si vince a culo può parlare al massimo di Giochi senza Frontiere, profittando del fatto che Guido Pancaldi e Gennaro Olivieri sono morti e non possono prenderlo a pernacchie.

Seguiti il tuo Anderson duodecimo con una squadra di prociuttari, è meglio.

[JoeSlide]

Cambi disastrosi, errore di Inzaghi. C'è da sottolineare (visto che qualcuno lo dimentica) che il ruolo dell'allenatore non è solo quello ri effettuare i cambi.

[Frusta]

Squadra stanca e sfibrata per i supplementari (e mò ce tocca sfibrasse ancora giovedì per far fare l'ennesima figura demmerda al rugbysmo nostrano, che lo invitano solo perché gli serve il pollo a cui ammolla' er cucchiaio de legno) e quindi la vittoria è santa e benedetta, ma i segnali che arrivano dalla panchina sono oggettivamente sconfortanti.

[Il frigorifero]

 
Il significato del calcio è raggiungere gli obiettivi, non vincere a culo UNA partita cor frosinone. Se la squadra non gira cor Frosinone, figuramose con un avversario minimamente decente.

 Condivido quanto scritto.

Vorrei però ricordare che, malgrado la scarsezza del Frosinone, più di una squadra ha sofferto su quel campo.

Ad esempio, il Milan ci ha pareggiato ( e ai ciociari fu annullato un gol dal var, per un mezzo contrasto avvenuto a metà campo due minuti e mezzo prima !).

Insomma, la squadra deve riprendere energie, però questi tre punti sono benedetti.

[Panzabianca]

partita rovinata dai cambi assurdi di inzaghi
dubito che con questo allenatore si raggiunga qualche risultato

rovinata?
S'è vinto, peraltro in una partita in cui contava solo ed esclusivamente il risultato.

Buona l'operazione Badelij-Berisha-Durmisi. Ci servono tutti e tutti devono sentirsi parte. Bravo Simone.

[MagoMerlino]

Inzaghi schiera una formazione logica ed equilibrata che inizia l'incontro mantenendo con disinvoltura l'iniziativa. Il gioco non è velocissimo e il Frosinone chiude tutti gli spazi, qualche imprecisione di troppo nei passaggi tra Laziali agevola il compito dei padroni di casa, soprattutto Luis Alberto non riesce a trovare la misura nei lanci. La volta che la Lazio accelera e Luis Alberto azzecca il lancio, innesca Caicedo che realizza in bello stile il gol partita con una precisa sassata dal limite.

Il gioco della Lazio si sviluppa principalmente sul fronte sinistro dell'attacco, dove spesso si trovano a dialogare Luis Alberto, Immobile, Durmisi, con l'appoggio di Radu, viene sistematicamente ignorata la fascia destra, dove con un rapido cambio di fronte si potrebbero liberare Parolo e Marusic. A provare ad offrire equilibrio Badelj, che nell'insieme  fin quando rimarrà in campo, non gioca una pessima partita ma non riesce ad essere decisivo nelle scelte e nel primo tempo perde un pallone sulla trequarti con la Lazio sbilanciata in avanti, che non produce danni solo perchè l'avversario è il Frosinone.
Frosinone che avrebbe avuto la possibilità di andare in vantaggio realizzando un rigore erroneamente assegnato dall'arbitro, se non fosse intervenuta la VAR a chiarire che non c'è la trattenuta di Bastos nei confronti di Ciano, che appena si è sentito toccare è volato in area.
Segnato il gol del vantaggio la Lazio entra con troppo pressapochismo in modalità controllo della partita, la mancanza di velocità nel creare gioco si ripercuote nella difficoltà di recuperare le posizioni difensive, lasciando spazio al gioco frusinate.

Stesso canovaccio alla ripresa del gioco nel secondo tempo e Inzaghi "corre" ai ripari probabilmente con un accesso di fretta, mancando più di mezz'ora di partita e con in campo giocatori che erano reduci dai 125 minuti del Meazza e Parolo ammonito, inserendo Berisha e Leiva al posto di Caicedo e Badelj. I cambi non migliorano l'assetto della squadra e la Lazio continua a faticare per raggiungere l'area dei padroni di casa e si espone alle ripartenze che costano quasi subito il giallo anche a Leiva. Così con i centrali di centrocampo ammoniti e a rischio secondo giallo il Frosinone prende decisamente il mano il gioco. Per di più Luis Alberto chiede il cambio e Inzaghi non disponendo di Correa in buone condizione manda in campo Lulic che si rivelerà un completo disastro non riuscendo a trovare la posizione e le giocate per tentare di alleggerire la pressione del Frosinone, che infatti crea diversi pericoli alla porta di Strakosha, bravo in un paio di circostanze ad evitare il pareggio, mentre in un altro paio di casi sono i frusinate, fortunatamente, a sbagliare la mira.

La Lazio dimostra ancora una volta i limiti di qualità della rosa a disposizione di Inzaghi, che poi ci mette del suo nelle scelte delle sostituzioni.
I problemi si evidenziano anche in difesa dove accanto ad un sempre efficace Acerbi, giocano Bastos e Radu che non offrono il massimo della sicurezza in area di rigore, soprattutto Radu sui palloni alti quando si trova a scalare sul centravanti avversario, Pinamonti sfiora il pareggio anticipandolo in elevazione, così come l'unico pallone pericoloso in coppa Italia girato di testa verso la porta da Icardi è stato con Radu in marcatura.
Radu offre piene garanzie se si gioca palla a erra, ma non riesce mai ad anticipare di testa gli avversari in area di rigore, Pinamonti e Icardi sono solo gli ultimi di una ormai lunga lista, questo è un limite se si gioca con i tre dietro.
La Lazio finisce la partita praticamente in 9, perchè Immobile accusa stanchezza e Lulic non sembra in grado di offrire un minimo contributo alla causa.

La sofferta vittoria consente alla Lazio di rimanere nel gruppo per il quarto posto, ma Inzaghi dovrà dimostrarsi bravo a sopperire all'emergenza, tra infortuni e squalifiche nei prossimi impegni ravvicinati.
A questo proposito non si può non segnalare con quanta passività la società accetta di dover giocare di giovedì, dopo una partita giocata di lunedì, perchè l'olimpico sarà impegnato nel rugby, certe cose andrebbero chiarite in fase di pubblicazione dei calendari, facendosi sentire in Lega, appare incredibile come quest'anno a subire le difficoltà derivanti dall'utilzzo dllo stadio per il torneo del sei nazioni, sia praticamente solo la Lazio. Le poltrone andrebbero utilizzate e non riscaldate per la gloria personale.

[Gasco luis veron]

rovinata?
S'è vinto, peraltro in una partita in cui contava solo ed esclusivamente il risultato.

Buona l'operazione Badelij-Berisha-Durmisi. Ci servono tutti e tutti devono sentirsi parte. Bravo Simone.

Io penso che Zeno, con il termine "rovinata", volesse intendere non sul piano del risultato che comunque e' stato ottimo e ci ha portato 3 punti, ma sul piano della gestione fisica dei giocatori attraverso i cambi che tra l' altro ci hanno fatto rischiare anche di non portarli a casa i 3 punti, se Pinamonti non si fosse mangiato quel gol!

Vanno benissimo i 3 punti, ma se qui si son fatti male seriamente Immobile e Luis Alberto, noi questi 3 punti ce li diamo in faccia.

Stavamo 1 a 0 per noi, eravamo in vantaggio quindi Immobile e Luis potevamo anche sostituirli e far rimanere in campo Caicedo che stava giocando bene e che aveva segnato anche un gran gol!

La seconda priorita' per me erano i 3 punti.

La prima priorita' (per me), era quella di non rischiare (oltremodo), eventuali infortuni di L.Alberto, Immobile e pure L.Leiva (che invece e' pure entrato).

La scelta del mister non ha pagato perche' contro l' Empoli, Immobile e L.Alberto non ci saranno e i loro non sono infortuni casuali, perche' non sono nati da un contrasto, un fallo ecc. Ma sono infortuni che si potevano evitare con una lettura piu' lucida della situazione.

Si sapeva che sti due (per come hanno corso contro l' Inter), erano a rischio, soprattutto Luis Alberto per i precedenti problemi di pubalgia.

Poi, quando un giocatore come Immobile ti dice, mister io non ce la faccio piu', tu che sei il mister invece di gridargli, continuare a correre, devi fare il mister semmai devi sostituirlo (anche perche' Immobile non e' certo uno che si risparmia e se ti dice che non ce la fa, tu gli devi credere).

Se io fossi stato l' allenatore, avremmo perso 3 a 0 perche' non capisco nulla di calcio ma oggi, Luis e Ciro non starebbero ai box, perche' avrei sostituito loro invece che Badelj e Caicedo.

Anzi, io nemmeno li avrei fatti uscire da soli, con le loro gambe: sarei andato direttamente in campo a prelevarli e me li sarei portati in groppa, per preservare i loro muscoli.

Poi gli avrei portato, ghiaccio, borsa termica, zuccheri e uova di cioccolata.

Magari in tutto questo, mi sarei fatto dare una mano da Lukaku, che e' vero che stava e sta male, ma sicuramente in quel momento se stava a magna' la lasagna.

Ecco, con me allenatore avremmo avuto 3 punti in meno ma Luis Alberto e Immobile ancora integri e soprattutto un Lukaku con mezzo chilo de lasagna in meno nel motore!

Lo so, sono un uomo di "Vecchio Calcio", ma secondo me sti metodi so' sempre efficaci!

[SAV]

A questo proposito non si può non segnalare con quanta passività la società accetta di dover giocare di giovedì, dopo una partita giocata di lunedì, perchè l'olimpico sarà impegnato nel rugby, certe cose andrebbero chiarite in fase di pubblicazione dei calendari, facendosi sentire in Lega, appare incredibile come quest'anno a subire le difficoltà derivanti dall'utilzzo dllo stadio per il torneo del sei nazioni, sia praticamente solo la Lazio. Le poltrone andrebbero utilizzate e non riscaldate per la gloria personale.

Vero che avremo poco per recuperare per l'Empoli.
Però, vedendola diversamente, grazie agli incontri del 6 nazioni, (i) avremo una settimana per preparare la partita con il Siviglia e (ii) avremo 6 giorni per preparare la semifinale con il Milan.
Insomma, abbiamo un danno ma due vantaggi per partite molto più complicate dell'Empoli.

[MagoMerlino]

Vero che avremo poco per recuperare per l'Empoli.
Però, vedendola diversamente, grazie agli incontri del 6 nazioni, (i) avremo una settimana per preparare la partita con il Siviglia e (ii) avremo 6 giorni per preparare la semifinale con il Milan.
Insomma, abbiamo un danno ma due vantaggi per partite molto più complicate dell'Empoli.

Vero, ma i vantaggi sono casuali perchè siamo stati bravi a qualificarci per disputare quelle partite, mentre gli svantaggi indotti dal sei nazioni, solo ed unicamente nei nostri confronti e non nei confronti di quegli altri, sono stati preordinati all'atto della stesura dei calendari. Sarebbe servita maggiore attenzione, invece di fare solo passerella.

[Panzabianca]

Inzaghi schiera una formazione logica ed equilibrata che inizia l'incontro mantenendo con disinvoltura l'iniziativa. Il gioco non è velocissimo e il Frosinone chiude tutti gli spazi, qualche imprecisione di troppo nei passaggi tra Laziali agevola il compito dei padroni di casa, soprattutto Luis Alberto non riesce a trovare la misura nei lanci. La volta che la Lazio accelera e Luis Alberto azzecca il lancio, innesca Caicedo che realizza in bello stile il gol partita con una precisa sassata dal limite.

Il gioco della Lazio si sviluppa principalmente sul fronte sinistro dell'attacco, dove spesso si trovano a dialogare Luis Alberto, Immobile, Durmisi, con l'appoggio di Radu, viene sistematicamente ignorata la fascia destra, dove con un rapido cambio di fronte si potrebbero liberare Parolo e Marusic. A provare ad offrire equilibrio Badelj, che nell'insieme  fin quando rimarrà in campo, non gioca una pessima partita ma non riesce ad essere decisivo nelle scelte e nel primo tempo perde un pallone sulla trequarti con la Lazio sbilanciata in avanti, che non produce danni solo perchè l'avversario è il Frosinone.
Frosinone che avrebbe avuto la possibilità di andare in vantaggio realizzando un rigore erroneamente assegnato dall'arbitro, se non fosse intervenuta la VAR a chiarire che non c'è la trattenuta di Bastos nei confronti di Ciano, che appena si è sentito toccare è volato in area.
Segnato il gol del vantaggio la Lazio entra con troppo pressapochismo in modalità controllo della partita, la mancanza di velocità nel creare gioco si ripercuote nella difficoltà di recuperare le posizioni difensive, lasciando spazio al gioco frusinate.

Stesso canovaccio alla ripresa del gioco nel secondo tempo e Inzaghi "corre" ai ripari probabilmente con un accesso di fretta, mancando più di mezz'ora di partita e con in campo giocatori che erano reduci dai 125 minuti del Meazza e Parolo ammonito, inserendo Berisha e Leiva al posto di Caicedo e Badelj. I cambi non migliorano l'assetto della squadra e la Lazio continua a faticare per raggiungere l'area dei padroni di casa e si espone alle ripartenze che costano quasi subito il giallo anche a Leiva. Così con i centrali di centrocampo ammoniti e a rischio secondo giallo il Frosinone prende decisamente il mano il gioco. Per di più Luis Alberto chiede il cambio e Inzaghi non disponendo di Correa in buone condizione manda in campo Lulic che si rivelerà un completo disastro non riuscendo a trovare la posizione e le giocate per tentare di alleggerire la pressione del Frosinone, che infatti crea diversi pericoli alla porta di Strakosha, bravo in un paio di circostanze ad evitare il pareggio, mentre in un altro paio di casi sono i frusinate, fortunatamente, a sbagliare la mira.

La Lazio dimostra ancora una volta i limiti di qualità della rosa a disposizione di Inzaghi, che poi ci mette del suo nelle scelte delle sostituzioni.
I problemi si evidenziano anche in difesa dove accanto ad un sempre efficace Acerbi, giocano Bastos e Radu che non offrono il massimo della sicurezza in area di rigore, soprattutto Radu sui palloni alti quando si trova a scalare sul centravanti avversario, Pinamonti sfiora il pareggio anticipandolo in elevazione, così come l'unico pallone pericoloso in coppa Italia girato di testa verso la porta da Icardi è stato con Radu in marcatura.
Radu offre piene garanzie se si gioca palla a erra, ma non riesce mai ad anticipare di testa gli avversari in area di rigore, Pinamonti e Icardi sono solo gli ultimi di una ormai lunga lista, questo è un limite se si gioca con i tre dietro.
La Lazio finisce la partita praticamente in 9, perchè Immobile accusa stanchezza e Lulic non sembra in grado di offrire un minimo contributo alla causa.

La sofferta vittoria consente alla Lazio di rimanere nel gruppo per il quarto posto, ma Inzaghi dovrà dimostrarsi bravo a sopperire all'emergenza, tra infortuni e squalifiche nei prossimi impegni ravvicinati.
A questo proposito non si può non segnalare con quanta passività la società accetta di dover giocare di giovedì, dopo una partita giocata di lunedì, perchè l'olimpico sarà impegnato nel rugby, certe cose andrebbero chiarite in fase di pubblicazione dei calendari, facendosi sentire in Lega, appare incredibile come quest'anno a subire le difficoltà derivanti dall'utilzzo dllo stadio per il torneo del sei nazioni, sia praticamente solo la Lazio. Le poltrone andrebbero utilizzate e non riscaldate per la gloria personale.

ottimo. Ti appoggio  anche l'immancabile puntatina polemica finale. Tiè 

[cartesio]

Vero, ma i vantaggi sono casuali perchè siamo stati bravi a qualificarci per disputare quelle partite, mentre gli svantaggi indotti dal sei nazioni, solo ed unicamente nei nostri confronti e non nei confronti di quegli altri, sono stati preordinati all'atto della stesura dei calendari.

Vero, e la cosa non inizia oggi, ovvero quest’anno. Ho dei dubbi sul fatto che un consigliere federale isolato possa farci qualcosa. Se sei in minoranza conti poco.

[giamma]

Ci sono alcune cose che non ho capito della partita di ieri:
1. Lulic era in evidente difficoltà in quella posizione, mi chiedo perché non ha invertito la sua posizione con quella di Durmisi che ha piede eccellente e che in avanti sarebbe stato più utile.
2. Perché fuori Caicedo per tener dentro un Immobile stanco e non in buona giornata.
3. Perché, con un Badelj nella sua miglior esibizione con la nostra maglia, per far posto a Leiva non lo ha spostato nel ruolo di LA che è notoriamente giocatore a rischio infortunio.
 

[Jim Bowie]

Ci sono alcune cose che non ho capito della partita di ieri:
1. Lulic era in evidente difficoltà in quella posizione, mi chiedo perché non ha invertito la sua posizione con quella di Durmisi che ha piede eccellente e che in avanti sarebbe stato più utile.
2. Perché fuori Caicedo per tener dentro un Immobile stanco e non in buona giornata.
3. Perché, con un Badelj nella sua miglior esibizione con la nostra maglia, per far posto a Leiva non lo ha spostato nel ruolo di LA che è notoriamente giocatore a rischio infortunio.

Per rispondere alla seconda bisognerebbe capire cosa si sono detti Inzaghi e Ciro, che comunque quando e' uscito Caceido, ancora correva.

La prima e' piu semplice di quanto si pensi, Lulic non doveva proprio entrare, ma siccome lo ha preferito a Patric lo ha messo dove poteva fare piu danni al Frosnone e meno danni alla Lazio.
Lulic e' anche forte di testa e quindi doveva svolgere il lavoro di SMS, la spizzata sui rilanci di Strak ed Acerbi, cosa che evidentemente Durmsi nopn poteva fare.
La terza ho gia risposto ieri a TD, lui non l'ha bevuta ma io insisto. Nel momento che il Frosinone ha messo le quattro punte aitanti, per sfruttare meglio il vantaggio fisico e la stanchezza dei ragazzi, Badelj ed il centrocampo veniva sistematicamente saltato e quindi e' venuto a mancare anche quell filtro che aveva fatto nel primo tempo. Leiva e' piu forte di testa ed ha anche il lancio lungo, cosa che a Badelj non ho mai visto fare.

SomOne e' troppo bravo e' un po come Fellini, bisogna capirlo per apprezzarlo.

Sei convinto o no che se SimOne allenava questa Juve aveva gia vinto 3 CL?

[Gasco luis veron]

Per rispondere alla seconda bisognerebbe capire cosa si sono detti Inzaghi e Ciro, che comunque quando e' uscito Caceido, ancora correva.

La prima e' piu semplice di quanto si pensi, Lulic non doveva proprio entrare, ma siccome lo ha preferito a Patric lo ha messo dove poteva fare piu danni al Frosnone e meno danni alla Lazio.
Lulic e' anche forte di testa e quindi doveva svolgere il lavoro di SMS, la spizzata sui rilanci di Strak ed Acerbi, cosa che evidentemente Durmsi nopn poteva fare.
La terza ho gia risposto ieri a TD, lui non l'ha bevuta ma io insisto. Nel momento che il Frosinone ha messo le quattro punte aitanti, per sfruttare meglio il vantaggio fisico e la stanchezza dei ragazzi, Badelj ed il centrocampo veniva sistematicamente saltato e quindi e' venuto a mancare anche quell filtro che aveva fatto nel primo tempo. Leiva e' piu forte di testa ed ha anche il lancio lungo, cosa che a Badelj non ho mai visto fare.

SomOne e' troppo bravo e' un po come Fellini, bisogna capirlo per apprezzarlo.

Sei convinto o no che se SimOne allenava questa Juve aveva gia vinto 3 CL?

Jim, anche a me piace Simone nell' organizzazione di gioco.
Sono addirittura entusiasta di quesya Lazio quando puo' schierate il modulo fantasia ma il fatto che sia bravo, non vuol dire che Simone non sbaglia.

Ieri, abbiamo rischiato di far prendere una lesione muscolare a Immobile e a Luis Alberto per una sua gestione poco lucida nel momento dei cambi.

Tuttavia anche se bravo non esageriamo: Simone non e' ai livelli di Allegri, Conte, Klopp, Guardiola, Ancelotti e lo stesso Sarri.

Simone e' bravo ma deve migliorare.

Poi questo e' il mio parere: rispetto ovviamente il tuo.