Lotito: 8 anni di allenatori

[Sorcio]

Mimmo Caso, esonero obbligato.
Giuseppe Papadopulo: salva la Lazio, se ne va sbattendo la porta a sorpresa.
Delio Rossi: da eroe a separato in casa, "costretto" ad abbandonare a fine stagione.
Davide Ballardini: vabbè.... piccolo uomo, messo però nelle condizioni di non fare bene.
Edy Reja: salva la Lazio, quasi champions, ora terzo. Difeso a spada tratta fino al 31 gennaio, poi nemico pubblico numero 1. Spinto alle dimissioni, in pratica.


Ora qual è il problema? Come accaduto con i DS fino a Tare (Martino, Osti, Sabatini), sembra impossibile per il presidente instaurare rapporti lunghi e sereni.
Credo che questo sia il vero, grande problema dell'era Lotito. Un problema, secondo me, totalmente irrisolvibile.

[Reflexblue]

Il grande problema per noi tifosi è che sono tutti allenatori di piccolo o medio cabotaggio. Via uno ne arriva un altro. Se va male, esonerato senza rimpianti. Se va bene, il rapporto si logora sempre per lo stesso motivo: promesse disattese. Anche nel caso dei Ds.
Arriverà un Sannino, un Marino, un Colantuono.. gente che appena incrocia Klose gli bacia la mano.

[ammiraglio]

in parte d'accordo, frà.

in realta ci sono state due ere e basta sotto il presidente: delio-sabatini e reja-tare.
non mi pare un grosso turn over rispetto agli altri club, considerato il primo anno come mero apprendistato.

che lotito abbia dei limiti dialettici e comportamentali lo sanno pure i sassi, ma qui entriamo in un discorso che non mi andrebbe di approfondire.

[Mazzola]

Bisognerebbe vedere anche gli ultimi 8 anni di allenatori delle altre squadre.

[ammiraglio]

credo che solo milan e napoli abbiano avuto una maggiore continuità.

ancelotti-il livornese con braida e galliani sempre in plancia.
ventura (per poco)-reja-donadoni-mazzarri con le due ere pp marino-bigon sempre alle dipendenze del dela.

[Drenai]

a me pare invece che la tendenza sia di instaurare rapporti lunghi e sereni. lo sono stati sia con rossi che con reja.
a un certo punto questi rapporti diventano non piu sereni e si cambia. come da qualsiasi altra parte.
come sarebbe successo quest'anno a giugno.

la faccenda di oggi è senza precedenti.

[Sorcio]

Non parlo di durata, parlo di modalità.
Grande amore iniziale, scarico di responsabilità, fine rapporto.
Sempre e comunque.

[mazzok]

Mimmo Caso, esonero obbligato.
Giuseppe Papadopulo: salva la Lazio, se ne va sbattendo la porta a sorpresa.
Delio Rossi: da eroe a separato in casa, "costretto" ad abbandonare a fine stagione.
Davide Ballardini: vabbè.... piccolo uomo, messo però nelle condizioni di non fare bene.
Edy Reja: salva la Lazio, quasi champions, ora terzo. Difeso a spada tratta fino al 31 gennaio, poi nemico pubblico numero 1. Spinto alle dimissioni, in pratica.


Ora qual è il problema? Come accaduto con i DS fino a Tare (Martino, Osti, Sabatini), sembra impossibile per il presidente instaurare rapporti lunghi e sereni.
Credo che questo sia il vero, grande problema dell'era Lotito. Un problema, secondo me, totalmente irrisolvibile.

per essere precisi, Delio Rossi scaricato dalla società visto che lo spogliatoio non lo seguiva più ormai da una anno, fatta salva la coppa italia.
Che Papadopulo se ne sia andato sbattendo la porta mi è nuova, questo in effetti getta qualche ombra sul presidente, io pensavo si fosse accorto che la Lazio poteva ambire a meglio. Su Reja non mi esprimo, troppo fumoso ancora il quadro, non credo però che sia stato costretto a dimettersi. E se la causa è stocazzo di mercato invernale (che tanto per un anno parleremo solo di questo ) le dimissioni sono troppo tardive.

[ammiraglio]

Non parlo di durata, parlo di modalità.
Grande amore iniziale, scarico di responsabilità, fine rapporto.
Sempre e comunque.

ho capito il senso del tuo post meglio.

allora direi che il prossimo allenatore della ss lazio sarà inzaghi che sarà una sua creartura esattamente come tare.
potrebbe venir fuori un piatto interessante, solo che si tratta di scelte endemiche, isolanti rispetto a come funziona il mondo del calcio nel complesso.

[rocco tanica]

condivido la sintesi di sorcio.

[NoSurrender]

Va tutto bene fino a quando sono proni alla dirigenza e non chiedono una squadra più competitiva con scelte loro.

Delio Rossi come Reja:  dimissioni prima o dopo il mercato, ma sempre perché non sarebbe arrivato o non è arrivato ciò che l'allenatore voleva.

[Sorcio]

Va tutto bene fino a quando sono proni alla dirigenza e non chiedono una squadra più competitiva con scelte loro.

Delio Rossi come Reja:  dimissioni prima o dopo il mercato, ma sempre perché non sarebbe arrivato o non è arrivato ciò che l'allenatore voleva.

Esattamente

[disabitato]

Lotito è un padre padrone. Su questo non ci piove.

Dopo otto anni ogni professionista della panchina deve sapere esattamente cosa vuol dire allenare la Lazio.
Alla Lazio funziona che:

a) io società non metto bocca sulle scelte di carattere tecnico (in otto anni non ricordo Lotito parlare di tattica o schemi).
b) i giocatori te li prendo io e te li devi far rendere al meglio. Se mi gira ti tolgo Ledesma e Pandev.. mi sveglio bene e ti regalo Klose. e via dicendo..

Alla Lazio funziona così, che ci piacca o no.

[Drenai]

ma perchè altrove come funziona?

gli allenatori che possono chiedere tizio o caio ai loro presitenti e quelli li accontentano si contano sulle dita di una mano al mondo.
e nessuno sta in squadre del livello della Lazio.

[CeiZanettiGarbuglia]

Non è una questione di rapporti, ma di mercato e di ambiente.

[Giglic]

Lotito è un padre padrone. Su questo non ci piove.

Dopo otto anni ogni professionista della panchina deve sapere esattamente cosa vuol dire allenare la Lazio.
Alla Lazio funziona che:

a) io società non metto bocca sulle scelte di carattere tecnico (in otto anni non ricordo Lotito parlare di tattica o schemi).
b) i giocatori te li prendo io e te li devi far rendere al meglio. Se mi gira ti tolgo Ledesma e Pandev.. mi sveglio bene e ti regalo Klose. e via dicendo..

Alla Lazio funziona così, che ci piacca o no.

Vero. Il grande limite di Lotito è questo. Ma o lo si prende in blocco - salvataggio compreso - o rifiuti. Reja è pagato bene per questo e che Lotito fosse così lo sapeva da tempo, sicure te dal mercato di gennaio scorso.

[NoSurrender]

Lotito è un padre padrone. Su questo non ci piove.

Dopo otto anni ogni professionista della panchina deve sapere esattamente cosa vuol dire allenare la Lazio.
Alla Lazio funziona che:

a) io società non metto bocca sulle scelte di carattere tecnico (in otto anni non ricordo Lotito parlare di tattica o schemi).
b) i giocatori te li prendo io e te li devi far rendere al meglio. Se mi gira ti tolgo Ledesma e Pandev.. mi sveglio bene e ti regalo Klose. e via dicendo..

Alla Lazio funziona così, che ci piacca o no.

Non mi piace, perché se sei terzo te la devi giocare. Se ti interessa il risultato sportivo.
E Reja è un uomo di sport, ovvio che voleva andare fino in fondo con tutti i mezzi possibili.

Se invece sei un contabile, allora va bene così.

Quello che mi meraviglia è che dei tifosi amino più un contabile triste che un sogno di vittoria.

[disabitato]

Non mi piace, perché se sei terzo te la devi giocare. Se ti interessa il risultato sportivo.
E Reja è un uomo di sport, ovvio che voleva andare fino in fondo con tutti i mezzi possibili.

Se invece sei un contabile, allora va bene così.

Quello che mi meraviglia è che dei tifosi amino più un contabile triste che un sogno di vittoria.

Io da tifoso me la voglio giocare sempre!
Però è innegabile che il modus operandi di Lotito sia questo.

[Skorpius]

Certe volte si chiede che l'eccezionalità diventi la normalità nella Lazio.
4 anni per rossi due e mezzo per reja sono numeri che vantano pochi allenatori nella Lazio
Inoltre se torno indietro col tempo rutti gli allenatori che sono andati via prima di lotito, con l'eccezione di Zoff, non dono andati via bene: mancini malissimo, zaccherosi con ignominia, eriksson con un contratto già in tasca e l'accusa di pensate più all'Inghilterra che alla Lazio, Zeman talmente male da passare ai cugini per ripicca, materazzi liquidato per inadeguatezza e taccio di fascetti.

Quello che e' successo quindi e la normalità della storia della Lazio. Un rapporto duraturo che si scioglie bene, unico esempio in 35 anni Zoff, e' l'eccezione

[jumpingjackflash]

Certe volte si chiede che l'eccezionalità diventi la normalità nella Lazio.
4 anni per rossi due e mezzo per reja sono numeri che vantano pochi allenatori nella Lazio
Inoltre se torno indietro col tempo rutti gli allenatori che sono andati via prima di lotito, con l'eccezione di Zoff, non dono andati via bene: mancini malissimo, zaccherosi con ignominia, eriksson con un contratto già in tasca e l'accusa di pensate più all'Inghilterra che alla Lazio, Zeman talmente male da passare ai cugini per ripicca, materazzi liquidato per inadeguatezza e taccio di fascetti.

Quello che e' successo quindi e la normalità della storia della Lazio. Un rapporto duraturo che si scioglie bene, unico esempio in 35 anni Zoff, e' l'eccezione

A me sembra la normalità in quasi tutte le squadre di A. Lotito è anzi uno di quelli che li protegge di più e che rompe di meno i coglioni a livello tecnico.