Mercato estivo 2010

[sassoxsasso]

attendibile?? 

http://www.tuttomercatoweb.com/lazio/?action=read&idnotizia=12533


Khadrejnan, l'agente conferma l'interesse della Lazio: "E' in vantaggio su tutti"
PUBBLICATO ALLE ORE 08,53
07.06.2010 12.53 di Riccardo Mancini  articolo letto 1856 volte
Fonte: Riccardo Mancini - lalaziosiamonoi.it

Ha impressionato tutti. Gioca nel Rennes, non ha rinnovato il contratto e potrebbe liberarsi per mezzo milione di euro. Si chiama Hakim Khadrejnane. è nato nel 1992. La Lazio lo segue da molto vicino e, secondo alcuni rumors provenienti dalla Francia, sembra essere la società maggiormente interessata all'acquisto del giovanissimo fantasista, protagonista nella recente Coppa Gambardella (l’equivalente del nostro torneo di Viareggio) e seguito nelle scorse settimane anche da Juve, Inter, Real Madrid e Manchester United. Intervenuto ai microfoni del portale football.fr, il fratello-agente del centrocampista, Khamiss, ha fatto il punto della situazione: "In questo momento stiamo pensando al futuro professionale di Hakim. Mi ha chiesto, però, di parlargli di una grande squadra solamente ad affare concluso. Non vuole farsi false illusioni". La situazione con il Rennes non è molto chiara: "Siamo grati ai rossoneri per dato la possibilità di far crescere mio fratello nel corso delle ultime quattro stagioni. Abbiamo ritenuto fosse la scelta più giusta e idonea, nonostante avessimo ricevuto offerte anche da Auxerre, Le Mans e Cannes. Ora, però, è tutto molto strano, non abbiamo capito molto. Il Rennes offre un contratto di formazione per due anni, ma noi ne chiediamo uno da tre. Inoltre ci sono diversi club europei che ci offrono un contratto da professionista. E' tutto così strano. La società francese sembra essere intenzionata a confermare il ragazzo, ma non vuole fare alcun passo in avanti dal punto di vista contrattuale. Non sappiamo davvero a che punto ci troviamo". Le opportunità per il giovane sono tante: "Attualmente la Lazio è il club che ha mostrato maggiore interesse nei suoi confronti e sta spingendo molto per averlo. Questo rafforza la nostra convinzione che Hakim abbia fatto molto bene fin qui. I biancocelesti sarebbeero disposti a pagare anche i 500.000 euro dell'indennità di formazione al Rennes".

[bak]

ROMA, 9 giugno - Arriva il difensore argentino Pa­letta, svincolato dal Boca Juniors. Ma il so­gno della Lazio si chiama Martinez. Il Man­chester City non ci pensa. La Fiorentina s’è spaventata. La Juventus ci sta provando. La Lazio ci lavora da qualche mese e sa­rebbe pronta a compiere una pazzia per l’attaccante uruguaiano del Catania. Lo Monaco lo valuta 15 milioni di euro. Lotito ha già parla­to diverse volte con Daniel Delgado, il suo procuratore. Martinez appartiene alla scuderia di Paco Casal, la stessa che ha già portato il baby Gonzalo Barreto alla Lazio e con cui si sta trattando Joaquin Boghossian, cen­travanti uruguaiano del Newell’s Old Boys. Due obiettivi diversi, stessi costi, ma il ve­ro sacrificio, la cosiddetta “pazzia”, la La­zio preferirebbe compierla per Martinez. Nei piani di Reja, questa la vera sorpresa, agirebbe da interno destro in una linea me­diana a tre. Da destra a sinistra: Martinez, Ledesma (se resterà) e uno tra Matuzalem e Mauri. L’uruguaiano diventerebbe l’in­cursore del 3-5-2 dietro al tandem d’attac­co formato da Floccari (riscattato) e Zara­te (o Rocchi). Non sarebbe male come as­sortimento, patto di indovinare l’esterno si­nistro che sostituirà Kolarov.

VERTICE -Negli ultimi gior­ni, però, è partita l’offensiva della Juve per l’uruguaiano. Con Del Neri i bianconeri torneranno al 4- 4- 2. Preso Pepe, sta dando l’assalto a Krasic e insegue anche Martinez. La Lazio deve stringere i tempi. Tra que­sta sera e domani Lotito sa­lirà a Milano per l’assemblea di Lega. E cercherà di aprire il discorso con il Cata­nia. Può decollare in queste ore il mercato della Lazio, che però non ha ancora convo­cato Ledesma per discutere il rinnovo del contratto. Lotito e Tare non sembrano af­fatto intenzionati a ricucire il rapporto con l’argentino, di cui Reja chiede fortementela conferma. Cederlo e poi trovare un sosti­tuto dello stesso livello conviene?

PALETTA -Dopo averlo bloccato (esiste un pre-accordo), il Parma sembra aver deciso di “lasciare” alla Lazio il difensore argen­tino Gabriel Alejandro Paletta. Ha 24 anni, è in scadenza di contratto con il Boca Ju­niors, dove è rientrato dopo una breve esperienza nel Liverpool di Rafa Benitez. L’estate scor­sa è stato vicinissimo al Pa­lermo. Si è ripreso dopo l’operazione al crociato del ginocchio destro riportata nel 2008. Possiede il passa­porto italiano e può essere tesserato da comunitario. E’ destro, ma agisce anche sul centro-sinistra. Così diventerebbe l’alter­nativadi Radu.

corsport.it

[carpelo]

Comotto secondo me non è malaccio, ma rimane un over30 senza particolari qualità. Se fosse vero il nostro interessamento, avrei un'unica spiegazione logica: Zauri e Scaloni se ne vanno

[shaolin]

ora e' spuntato il nome di joe cole , magara!!!!

[chinaglia]

Inizio a esse un tantinello preoccupato... [cit.]

Certo se da una squadra che ha rischiato seriamente la retrocessione inizi a togliere praticamente tutti i pezzi migliori (eccetto Zarate e Muslera) e cioè Kolarov, Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma (probabile), Foggia e lo stesso Tommaso Rocchi, per sostituirli - almeno pare - con un gruppo di uruguagi e argentini non certo giovani promesse nè campioni affermati, allora certo che mi preoccupo e sono critico.

Si dirà che i nomi che escono non sono mai quelli (tipo Lugano, e allora dico purtroppo perché mi piaceva proprio tanto), ma la direzione del mercato quella è. E peggio ancora, se i giocatori sentono che c'è aria di smobilitazione allora questa avviene davvero.

Ad es. Kolarov: ahivoglia a chiedere più soldi. Dopo l'esperienza-Pandev, il serbo sai che fa? Aspetta la fine del contratto - giocando - e ci saluta a zero.

Ad es. Lichtsteiner: se ne vuole andare? (e ti credo, se ti chiamano Inter e Manchester Utd...). Fallo andare e prendi tanti soldi subito, ma senza tirare troppo, perché oggi il mercato è globale (e quindi un altro Licht l'altra squadra lo trova) o ti ritrovi un giocatore demotivato, tipo D'Agostino all'Udinese quest'anno.

Ad es. Foggia: in uno come lui, o ci credi o lo cedi.

Ma stiamo sicuri che se si riprende l'anno prossimo toccherà a Maurito. Che ci starebbe a fare in una squadretta dove sarebbe l'unico a tirare la carretta? E avrebbe pure ragione.

E allora in entrata? Dove sono almeno i programmi (non i nomi)? Qui nessuno dice nulla, nè Reja nè il presidente (e Tare non esiste e non conta). E non è una strategia da fenomeni, anche perché bisogna saper creare un clima di fiducia intorno a squadra e società, e rararamente mi ricordo un clima triste come quello di questa estate. C'era più entusiasmo e speranza persino l'anno prima del -9. E che poi certo siamo a livelli superiori di allora è vero, ma perchè comportarsi così e toglierci anche la voglia di credere e sognare?

E appunto, so' un tantinello preoccupato...

[POMATA]

Inizio a esse un tantinello preoccupato... [cit.]

Certo se da una squadra che ha rischiato seriamente la retrocessione inizi a togliere praticamente tutti i pezzi migliori (eccetto Zarate e Muslera) e cioè Kolarov, Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma (probabile), Foggia e lo stesso Tommaso Rocchi, per sostituirli - almeno pare - con un gruppo di uruguagi e argentini non certo giovani promesse nè campioni affermati, allora certo che mi preoccupo e sono critico.

Si dirà che i nomi che escono non sono mai quelli (tipo Lugano, e allora dico purtroppo perché mi piaceva proprio tanto), ma la direzione del mercato quella è. E peggio ancora, se i giocatori sentono che c'è aria di smobilitazione allora questa avviene davvero.

Ad es. Kolarov: ahivoglia a chiedere più soldi. Dopo l'esperienza-Pandev, il serbo sai che fa? Aspetta la fine del contratto - giocando - e ci saluta a zero.

Ad es. Lichtsteiner: se ne vuole andare? (e ti credo, se ti chiamano Inter e Manchester Utd...). Fallo andare e prendi tanti soldi subito, ma senza tirare troppo, perché oggi il mercato è globale (e quindi un altro Licht l'altra squadra lo trova) o ti ritrovi un giocatore demotivato, tipo D'Agostino all'Udinese quest'anno.

Ad es. Foggia: in uno come lui, o ci credi o lo cedi.

Ma stiamo sicuri che se si riprende l'anno prossimo toccherà a Maurito. Che ci starebbe a fare in una squadretta dove sarebbe l'unico a tirare la carretta? E avrebbe pure ragione.

E allora in entrata? Dove sono almeno i programmi (non i nomi)? Qui nessuno dice nulla, nè Reja nè il presidente (e Tare non esiste e non conta). E non è una strategia da fenomeni, anche perché bisogna saper creare un clima di fiducia intorno a squadra e società, e rararamente mi ricordo un clima triste come quello di questa estate. C'era più entusiasmo e speranza persino l'anno prima del -9. E che poi certo siamo a livelli superiori di allora è vero, ma perchè comportarsi così e toglierci anche la voglia di credere e sognare?

E appunto, so' un tantinello preoccupato...

Si ritorna al clima e all'ambiente...

Chi crea questo clima e questo ambiente?

Io un idea ce l'ho ma non credo sia compartita da molti, anzi...

Avete fatto l'abbonamento?

[benvolio]

Sono parzialmente d'accordo. Nel senso che convengo sul clima di scoramento che si sta (anche ad opera dei soliti noti, pero')diffondendo. Non credo invece che l'inversione di tendenza debba necessariamente passare per proclami e progetti e business plan. A mio avviso ora servirebbe qualche segno tangibile. Paradossalmente, dico, la cessione di Kolarov ora e subito avrebbe il senso strategico del "fare il mercato". Unita alla definizione dell'affaire Ledesma, al riscatto di Floccari e ad "un buon acquisto uno" (perche' no anche sud americano) darebbe una piega alla situazione e diraderebbe un po' il polverone. Poi si potrebbe procedere con lo sfoltimento ecc...

[bak]

Pomà, lascia stare l'ambiente; temo sia diventato il paravento, la foglia di fico, che nasconde le vergogne.

Eppure la vicenda è semplice semplice; se c'hai i soldi i giocatori buoni li paghi e te li tieni, se non ce l'hai, hai voglia a parlare di clima e di ambiente. Per quello già c'era Pecoraro Scanio.

[chinaglia]

Si ritorna al clima e all'ambiente...
Chi crea questo clima e questo ambiente?
Io un idea ce l'ho ma non credo sia compartita da molti, anzi...
Avete fatto l'abbonamento?

Chi lo crea? Sono d'accordo con te se pensi che i media abbiano un ruolo importante. Ma non pensare che la gente sia tutta scema. il malcontento è troppo diffuso.
E comunque, se un'azienda - perché tale la SS Lazio è - non sa gestire i suoi rapporti coi media (e in questo il presidente è una calamità, e non perché non "paga" ma proprio per come si comporta) è inevitabile che se ne paghino le conseguenze.

Al di là del catetere, ormai l'insoddisfazione diffusa va ben oltre. E la colpa, essendo LUI che governa a pieni poteri il tutto, è inevitabilmente sua. Come i meriti se si dovesse vincere (ma è stato incapace di cavalcare il successo, e ciò per ben due volte, prima con la Champions e poi dopo Coppa/Supercoppa).

L'abbonamento? Ce l'ho dal 1980/81. Ho iniziato con la B post calcio-scommesse all'età di 7 anni. Pensa che bello... A farti capire che non mi aspetto chissà quali vittorie, che considero degli upside (come le entrate impreviste per un'azienda), ma almeno la speranza, l'orgoglio (quello non me lo leva nessuno) e qualche piccola soddisfazione ogni tanto.

 

[chinaglia]

Pomà, lascia stare l'ambiente; temo sia diventato il paravento, la foglia di fico, che nasconde le vergogne.

Eppure la vicenda è semplice semplice; se c'hai i soldi i giocatori buoni li paghi e te li tieni, se non ce l'hai, hai voglia a parlare di clima e di ambiente. Per quello già c'era Pecoraro Scanio.

I soldi ci sono, ma che vengano spesi male da tempo è un fatto.
Perché? Pochi esempi:
- Pandev a zero;
- decine di giocatori inutili e inutilizzati;
- acquisti in massa periodici ("de tre/quattro presi uno sarà bono, no?");
- Ledesma e Kolarov a serio rischio zero;
- commissioni non chiare (e non lo dico io, ma chi indaga);
- struttura societaria inesistente (che invece ti consentirebbe di ottimizzare i costi con un bero DG/Manager e un vero DS).

[POMATA]

Sono parzialmente d'accordo. Nel senso che convengo sul clima di scoramento che si sta (anche ad opera dei soliti noti, pero')diffondendo. Non credo invece che l'inversione di tendenza debba necessariamente passare per proclami e progetti e business plan. A mio avviso ora servirebbe qualche segno tangibile. Paradossalmente, dico, la cessione di Kolarov ora e subito avrebbe il senso strategico del "fare il mercato". Unita alla definizione dell'affaire Ledesma, al riscatto di Floccari e ad "un buon acquisto uno" (perche' no anche sud americano) darebbe una piega alla situazione e diraderebbe un po' il polverone. Poi si potrebbe procedere con lo sfoltimento ecc...

Povero illuso

Ma davvero credi che quando kolarov sia andato via la musica cambi?

É tutto pronto, é tutto registrato: QUELLI BONI SE LI VENNE (cit.)

Ovviamente si tace sugli aquisti azzeccati da "quer profugo venuto cor gommone" Floccari-Dias...

Che cosa vi aspettate da gente che é pronta a boicottare tutto cio che riguarda la SS LAZIO a partire dalla propria campagna abbonamenti passando per il merchandising e la tv? e tutto questo per far fracassare una persona? che poi se fossero coerenti diserterebbero lo stadio sempre, invece poi fanno il biglietto e a la persona in questione le fanno anche guadagnare di piú

[borges]

Povero illuso

Ma davvero credi che quando kolarov sia andato via la musica cambi?

É tutto pronto, é tutto registrato: QUELLI BONI SE LI VENNE (cit.)

Ovviamente si tace sugli aquisti azzeccati da "quer profugo venuto cor gommone" Floccari-Dias...

Che cosa vi aspettate da gente che é pronta a boicottare tutto cio che riguarda la SS LAZIO a partire dalla propria campagna abbonamenti passando per il merchandising e la tv? e tutto questo per far fracassare una persona? che poi se fossero coerenti diserterebbero lo stadio sempre, invece poi fanno il biglietto e a la persona in questione le fanno anche guadagnare di piú

infatti: voi mette co sabatini quanto se stava mejo..

[POMATA]

Purtroppo l'ambiente che abbiamo e sto parlando dello zoccolo duro é oramai totalmente fracico.

Il Laziale moderato neanche ci va piú allo stadio, sará dura risalire la china.

[DinoRaggio]

PALETTA -Dopo averlo bloccato (esiste un pre-accordo), il Parma sembra aver deciso di “lasciare” alla Lazio il difensore argen­tino Gabriel Alejandro Paletta. Ha 24 anni, è in scadenza di contratto con il Boca Ju­niors, dove è rientrato dopo una breve esperienza nel Liverpool di Rafa Benitez. L’estate scor­sa è stato vicinissimo al Pa­lermo. Si è ripreso dopo l’operazione al crociato del ginocchio destro riportata nel 2008. Possiede il passa­porto italiano e può essere tesserato da comunitario. E’ destro, ma agisce anche sul centro-sinistra. Così diventerebbe l’alter­nativadi Radu.

corsport.it

Su un sito di tifosi italiani del Boca,
http://forum.passionebocajuniors.com/showthread.php?p=181434
non ne hanno una grande opinione...
Speriamo bene, se dovesse arrivare.

[WombyZoof]

Su un sito di tifosi italiani del Boca,
http://forum.passionebocajuniors.com/showthread.php?p=181434
non ne hanno una grande opinione...
Speriamo bene, se dovesse arrivare.

ahi ahi, speriamo bene davvero.    i tifosi quasi empre a mio avviso  ne sanno più degli "esperti" di mercato.

i giocatori li vedono anno per anno, partita per partita. non su 90° minuto, dove magari un gran gol ti regala fama per anni, nè su youtube nè in videocassetta.

a me poi gli affari proposti dai procuratori  mi fanno una paura che lèvete.

i giocatori te li deve andare a capare, alla zitta, e DOPO vai a cercare il procuratore per sondare il terreno. secondo voi paletta che magari è pure forte, ce lo siamo cercato, o ce l'hanno proposto?


quando stavamo per prendere zarate, andai a leggermi i forum del birmingham. bè, in sintesi dicevano che era un grandissimo talento e che non passava mai la palla. mettetece na pezza!

[Kim Gordon]

ma berhami?? 

noè...vabbè, c'ho provato!

[bak]

Fabio Santos e Martinez: la Lazio stringe
Il Real offre 20 milioni per Kolarov

di Daniele Magliocchetti

ROMA - La Lazio stringe per Fabio Santos e tenta l’allungo su Martinez. Oggi è una giornata importante per entrambi. Non sarà decisiva, ma la società laziale tenterà di trovare un’intesa di massima che possa portare successivamente a una chiusura. Per il laterale brasiliano con passaporto portoghese è previsto un appuntamento a Formello tra il ds Tare e il manager del calciatore Gilmar Rinaldi. Quest’ultimo è arrivato nella capitale due giorni fa per completare l’operazione Adriano con la Roma ed ora è pronto a concentrarsi sul suo altro assistito. Difficoltà enormi non ce ne sono, anche perché con Fabio Santos un accordo sul contratto, bene o male, già c’è: quattro anni a circa 600.000 euro a stagione più i premi. Resta da definire l’intesa con il Gremio, ed è qui che Rinaldi dovrà intercedere nel migliore dei modi. Per il terzino i brasiliani chiedono una cifra superiore ai due milioni di euro, ma Lotito ne vorrebbe offrire 1,5. Non di più. I rapporti tra le due società sono buoni e la trattativa va avanti da un po’, tanto che Gilmar Rinaldi conta di chiudere l’operazione in questi giorni.

A Milano, invece, si parlerà di Jorge Martinez. Lotito e Lo Monaco del Catania si sono dati appuntamento in Lega per trovare un accordo definitivo sulla cessione del Malaka. L’inserimento di Juve e soprattutto Fiorentina non facilita le cose, ma ad oggi la proposta biancoceleste, 5-6 milioni per la comproprietà più la possibilità di inserire uno o più giocatori, è ancora la più allettante. I due dirigenti ne parleranno, anche se qualcosa potrebbe essere modificato. La sensazione è che il Catania e i manager di Martinez spingano per andare alla Lazio. Attesa ma non difficoltà per gli arrivi di Alvaro Gonzalez (a Roma per la documentazione) e Pablo Pintos (lunedì sarà qui).

Sul fronte cessioni c’è massima allerta. Kolarov è il fronte caldo. Dopo frenetici contatti telefonici tra emissari del Real e Lotito, ieri sera primo incontro: 15 massimo 18-20 milioni di euro per il terzino. La Lazio sta riflettendo e dalla Spagna sono certi che potrebbe addirittura arrivare il sì. Dalla Russia, invece, fanno sul serio per Pasquale Foggia. Lo Spartak Mosca ha offerto 8,5 milioni di euro a Lotito e un contratto di 2,7 milioni di euro a stagione per tre anni al giocatore. Il giocatore fino a ieri era ancora a Napoli, ma oggi potrebbe volare a Mosca per valutare la proposta dei russi e se darà il suo assenso, l’operazione si concluderà nel week-end. Carrizo andrà al River, mentre Bonetto a Livorno e Makinwa in Polonia al Wisla.
 
 

[Eagleman]

Ma il centrocampo lo rafforzeranno? No perche' qua si parla o di punte o di terzini, non vorrei che ci ritroviamo ancora con Firmani e Baronio 

[gazzaladra]

ogni giorno dicheno che Foggia parte pe Mosca...
sarà una settimana che parte e ritorna in giornata.

[benvolio]

Foggia mezzo servizio e' uno spreco. Se deve fare le mezze stagioni a Roma, meglio un bell'inverno a Mosca ben pagato a lui e a noi.