Autore Topic: Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena  (Letto 27677 volte)

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Panzabianca

Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #40 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:39:59 »
...confesso i miei grandi limiti di orger e di laziale.


appello alla moderazione

bannate quest'uomo!

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #41 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:40:55 »
[...]
Tutto si può migliorare. Ma non si fa.
Del problema arbitrale si è detto.
Siamo però a un punto dalle merde, e col Napoli ci dovranno giocare pure loro.
Dobbiamo fare meglio. Rinunciare a intervenire sul mercato è delittuoso, ma non mi aspetto niente.
La soluzione devono portarla Inzaghi e i giocatori più importanti, perché se ti aspetti che ti tolgano le castagne dal fuoco certi giocatori sei fritto.
Siamo legati a Luis Alberto e a Sergej, se danno una mano ai tre o quattro che hanno retto la baracca finora bene, altrimenti ciao.
Ma se le cose andranno male la colpa sarà di chi non ha mosso un dito per risolvere le mille questioni aperte, a cominciare, ovviamente, da Lotito e Tare, per proseguire con tecnico e giocatori. Credo sia in gioco la conferma di molti.
Non si è ancora fatto ma si può fare, cribbio (come diceva la buonanima di Facco, con quella sua calata nordica e la erre moscia, pace all'anima sua)!

Il tecnico può trovare correttivi che mettano i nostri 'tenori' in grado di rendere meglio. Loro stessi (i tenori: SMS, Luis Alberto, Immobile e Leiva) potranno anche guardarsi allo specchio e decidere che è il momento di scrollarsi di dosso paturnie e pessimismi e assumersi qualche responsabilità.
La Società, dal canto suo, ha sicuramente margini per concludere qualche operazione in entrata, ribadisco a costi sostenibili nel presente e in ottica prospettica. Non si chiede la luna, insomma.

"Se le cose andranno male...", dici. Chiaro. Se le cose andranno male qualcuno dovrà rispondere dei risultati negativi.
Ma attendiamo che ciò accada e poi ci preoccuperemo. Per il momento non possiamo che esigere, da parte di Dirigenza, staff tecnico e calciatori, che ognuno profonda le massime energie nella ricerca dei correttivi possibili per arrivare almeno sesti/settimi. Tutto quel che verrà in più sarà guadagnato, con ogni evidenza.
Buon viaggio, caro Piero.

ThomasDoll

Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #42 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:42:01 »
Il calendario di Mark è eloquente: senza turnover saranno problemi grossi.
O Inzaghi recupera alla causa dei giocatori, o devono comprarne di nuovi. Diversamente saranno dolori.

Franz, finché la classifica è con noi l'obiettivo deve essere il quarto posto.
Puntare oggi all'EL sarebbe la ripetizione ennesima dell'errore Rejano.
Basta con questo accontentarsi, la squadra deve migliorare e puntare al massimo obiettivo raggiungibile, che a oggi deve essere per forza il quarto posto.
Quando saremo fuori dai giochi penseremo al piano B.

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #43 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:47:56 »
Il calendario di Mark è eloquente: senza turnover saranno problemi grossi.
O Inzaghi recupera alla causa dei giocatori, o devono comprarne di nuovi. Diversamente saranno dolori.
Al tempo.
Si tratta anche di capire cosa è lecito attendersi e quale obiettivo è plausibile cercare di perseguire.
Mi riferisco ad allenatore e calciatori prima ancora che alla Società. Inzaghi e la rosa devono capire quali e quante risorse hanno a disposizione, nell'attuale fase della stagione, e di conseguenza approcciare in maniera 'sensata' i prossimi impegni.
Ad ora il principale impegno è inter-Lazio: una vittoria (anche ai rigori dopo pareggio al 120esimo) ci porterebbe a due gare dall'ennesima finale di Coppa Italia. E' questa, senza alcun dubbio, la via più breve e facile (si fa per dire…) verso una vittoria in un trofeo, che peraltro ci qualificherebbe alla fase a gironi della prossima Europa League.

Nel malaugurato caso in cui dovessimo fallire l'impegno del 31 gennaio a San Siro, saranno frosinone, empoli e genoa - in sequenza - i principali obiettivi.
Con il Siviglia andrà ricercato il miglior risultato possibile, chiaramente, tuttavia alla luce dell'impossibilità di spremere i titolari e pregiudicare le prestazioni in campionato. Ma si dovrà agire con accortezza, chiaramente, senza mandare messaggi sbagliati alla squadra: rammento che abbiamo pareggiato in casa dell'ultima in classifica (pur in ripresa: non perde da cinque turni, mi pare) dopo un turnover totale nella trasferta a Cipro (turnover finalizzato, si disse, a preservare i titolari in vista dell'impegno con il chievo in campionato, essendosi già la Lazio qualificata ai sedicesimi di EL).
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Russotto

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #44 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:51:56 »
Il discorso è molto semplice: chi spera che non modificando nulla, i risultati possano cambiare, o è pazzo o è Inzaghi.

Si facciano un paio di innesti di spessore E si cambi immediatamente il modo di schierare la squadra in campo, allora forse torniamo a parlare di obiettivi.

Se si continua così, nascondendo la testa sotto la sabbia, ragazzi credetemi, altro che EL, arriviamo ottavi senza dubbio.

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #45 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:53:44 »
Il discorso è molto semplice: chi spera che non modificando nulla, i risultati possano cambiare, o è pazzo o è Inzaghi.

Si facciano un paio di innesti di spessore E si cambi immediatamente il modo di schierare la squadra in campo, allora forse torniamo a parlare di obiettivi.

Se si continua così, nascondendo la testa sotto la sabbia, ragazzi credetemi, altro che EL, arriviamo ottavi senza dubbio.
Permettimi.
CHI, nello specifico, ha affermato - nell'ambito di questa discussione - che si deve continuare come stiamo procedendo, senza apportare correttivi di sorta?
Buon viaggio, caro Piero.

Offline zeno

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #46 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:54:50 »
che prospettive si possono avere se abbiamo l"unico allenatore  in serie a  che non riesce
a fare un risultato con le grandi

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #47 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 15:59:56 »
che prospettive si possono avere se abbiamo l"unico allenatore  in serie a  che non riesce
a fare un risultato con le grandi
Oh bella! Abbiamo di fronte la prospettiva di porre in essere le migliori premesse tattiche - e ciò compete al tecnico - e tecniche - e ciò compete alla Società, chiamata a intervenire sul mercato - per conseguire a fine stagione il miglior risultato possibile.
Il miglior risultato possibile stanti i nostri limiti strutturali.

Se il mini-campionato con le prime quattro ci vede irrimediabilmente al palo (per limiti tecnici, certo. Ma anche per una oggettiva ostilità arbitrale) dobbiamo adottare tutti i correttivi possibili per allestire la miglior Lazio possibile e metterla nella condizioni di disputare al meglio il mini-campionato con le compagini oggi dalla sesta alla dodicesima posizione, nostre concorrenti per un posto in Europa.

Ciò non solo è possibile, oltre che auspicabile. Ciò è doveroso, lato Società e allenatore. Lo scenario è chiaro: che si intervenga, nel rispetto di vincoli interni (budget della Lazio, attuale e nei prossimi anni) ed esterni (disponibilità di altre Società a cedere i propri e/o ad acquistare i nostri calciatori).
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Dissent

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #48 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:01:10 »
La vedo diversamente.
L'andamento della stagione sembra, ad oggi, lasciar presagire che non riusciremo a competere per l'accesso in CL (obiettivo che oggi è tuttavia pienamente alla nostra portata: siamo quinti a un punto dalla xxxx. Se il milan vincerà a Genova saremo sesti a due punti dalla quarta) ma che lotteremo con le squadre nelle posizioni di classifica a noi vicine per un posto in EL.
E se questo è l'obiettivo - ridefinito NON dalla Società, che avrebbe abbassato l'asticella, ma dal combinato disposto del rendimento della Lazio e di quello delle sue principali concorrenti. Rendimento nelle prime 20 gare e, in prospettiva, rendimento prevedibile nelle restanti 18 - appare opportuno muovere tutte le leve a disposizione della Società (Dirigenza e staff tecnico) per metterci nella condizione di competere al meglio.

Occorre migliorare la rosa? Probabilmente sì e allora si vada sul mercato e si cerchi di intervenire - nella consapevolezza che la Lazio, per tradizione, grandi operazioni non le realizza nel mercato di gennaio - adottando soluzioni efficienti, efficaci e sostenibili, in termini di costi attuali e prospettici.
Al contempo l'auspicio è che il tecnico e i suoi collaboratori più stretti si adoperino per individuare soluzioni tattiche diverse, visto che l'attuale assetto 3-5-1-1 appare sempre meno funzionale ai nostri obiettivi.

Non si tratta di essere ottimisti o pessimisti: partendo dall'analisi dei risultati sinora conseguiti, consapevoli che vi sono margini di intervento per migliorare le potenzialità della Lazio, io credo di possa ancora guardare con serenità agli sviluppi (ovviamente a noi ignoti. Non abbiamo idea di come si evolverà la stagione anche se qualche idea ce la possiamo fare sulla base dei risultati pregressi e dello stato di forma della Lazio e delle avversarie) possibili di questa stagione.
Che, vorrei ribadire, non può essere considerata già compromessa.
No Frank.

Se come dici la stagione non è compromessa (e non può esserlo certamente a metà anno), non puoi ridefinire l'obiettivo perchè gli eventi sono avversi, ma lavori per correggere ciò che non va, non abdichi all'obiettivo, non certamente ora.
Altrimenti sei in contraddizione per definizione nel tuo ragionamento.

L'obiettivo lo definisce la società, non gli eventi, e l'obiettivo è, giustamente a mio avviso, la CL.
Questo è il parametro da considerare in ogni ragionamento.

Ad oggi pertanto, hai tutto il tempo per muovere le leve necessarie, come dici tu, ovvero andare sul mercato e comprare quella qualità e quegli innesti che avresti già dovuto acquisire a giugno e consegnare all'allenatore i tasselli necessari per lottare all'obiettivo.
Devi spendere, devi investire e devi comprare giocatori seri, titolari.

Cambiare obiettivo, ridefinirlo, rimodularlo, non porta alcuna serenità tutt'altro; il 6° posto ovvero l'EL è il minimo sindacale per la Lazio, non cè pertanto alcuna serenità nell'averlo come nuovo obiettivo.

Molto meglio affermare che si è sbagliato mercato, ribadire che la CL è l'obiettivo e andare sul mercato a tentare di fare seriamente ciò che non si è fatto.
Questo sarebbe l'atteggiamento che porta serenità, perchè mostrerebbe ambizione e serietà.

Tutto il resto sono discorsi inutili. Fatti grazie.

Offline disabitato

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #49 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:05:59 »
l'andamento fino a marzo sarà (ottimisticamente) questo: S-V-V-V-V-S, dove le sconfitte sono juve e derby. Nel mezzo ci sarà l'eliminazione dalla coppa italia, mentre non mi pronuncio sulla doppia sfida contro il siviglia.
in quella striscia di vittorie ci illuderemo di aver superato la crisi perché probabilmente saremo in zona CL, per poi inevitabilmente essere ridimensionati nella seconda parte, con probabilmente questo andamento: 1X2-1X2-S-V-V-S-V-1X2-1X2-V-V-1X2. Dall'esito delle triple si decideranno i destini della Lazio.
Fiorentina, Torino, Atalanta, Parma, Sampdoria sono le partite chiave della nostra stagione. Perdi punti in queste ed hai fallito.
Questi 15 punti determineranno il tuo accesso o meno in europa (CL o EL che sia).

Le S ve le do per certe, quindi se siete scommettitori potreste almeno lenire l'amarezza con un po' di contante extra.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #50 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:12:15 »
No Frank.

Se come dici la stagione non è compromessa (e non può esserlo certamente a metà anno), non puoi ridefinire l'obiettivo perchè gli eventi sono avversi, ma lavori per correggere ciò che non va, non abdichi all'obiettivo, non certamente ora.
Altrimenti sei in contraddizione per definizione nel tuo ragionamento.
Ti dirò, non vedo contraddizione. Ma come titolare del ragionamento sono parte in causa, non lo nego.  ;)
Ad oggi le condizioni esterne disegnano, per la Lazio, una prospettiva di lotta per l'Europa League.
Credo la Società debba attrezzarsi al meglio per conseguire questo obiettivo, vitale per la Lazio al fine di confermarne una dimensione internazionale. Tutto quel che verrà in più sarà ben accetto, con ogni evidenza.

L'obiettivo lo definisce la società, non gli eventi, e l'obiettivo è, giustamente a mio avviso, la CL.
Questo è il parametro da considerare in ogni ragionamento.
Dissento. Le condizioni esterne sono vincolo ineludibile.
Se la Lazio ha perso cinque volte su cinque con le prime quattro e ha battuto solo due squadre tra le prime dodici appare ardito, a mio avviso, continuare a ritenere la Champions un obiettivo alla nostra portata. Anche se oggi siamo quindi a un punto da quarto posto, in attesa del finale di genoa-milan (al momento ancora sullo 0-0).

Ad oggi pertanto, hai tutto il tempo per muovere le leve necessarie, come dici tu, ovvero andare sul mercato e comprare quella qualità e quegli innesti che avresti già dovuto acquisire a giugno e consegnare all'allenatore i tasselli necessari per lottare all'obiettivo.
Devi spendere, devi investire e devi comprare giocatori seri, titolari.
Mancano meno di dieci giorni alla fine del mercato. Gli obiettivi sono chiari, le risorse stanziate sono state determinate. Non è semplice cambiare strategia, peraltro rammentando sempre che oggi compri a un prezzo assai più caro e a condizioni meno favorevoli quel che potrai ottenere nel mercato estivo.

Cambiare obiettivo, ridefinirlo, rimodularlo, non porta alcuna serenità tutt'altro; il 6° posto ovvero l'EL è il minimo sindacale per la Lazio, non cè pertanto alcuna serenità nell'averlo come nuovo obiettivo.

Molto meglio affermare che si è sbagliato mercato, ribadire che la CL è l'obiettivo e andare sul mercato a tentare di fare seriamente ciò che non si è fatto.
Questo sarebbe l'atteggiamento che porta serenità, perchè mostrerebbe ambizione e serietà.
L'Europa League sarà pure il 'minimo sindacale' ma la qualificazione alle Coppe europee va raggiunta e la Società deve operare al meglio delle proprie possibilità per conseguirla. Se sapremo aumentare la media punti, se sapremo migliorare negli scontri diretti, se non perderemo punti con le piccole potremo anche ambire a qualcosa di meglio dell'Europa League. Ma intanto si confermi la presenza della Lazio nelle competizioni Uefa per club anche nella prossima stagione.

Errori sono stati chiaramente compiuti e c'è modo e tempo (poco tempo ma sufficiente) per intervenire. Con realismo e consapevolezza dei vincoli interni ed esterni che esistono e che non possono essere annullati.
Buon viaggio, caro Piero.

ThomasDoll

Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #51 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:19:28 »
l'andamento fino a marzo sarà (ottimisticamente) questo: S-V-V-V-V-S, dove le sconfitte sono juve e derby. Nel mezzo ci sarà l'eliminazione dalla coppa italia, mentre non mi pronuncio sulla doppia sfida contro il siviglia.
in quella striscia di vittorie ci illuderemo di aver superato la crisi perché probabilmente saremo in zona CL, per poi inevitabilmente essere ridimensionati nella seconda parte, con probabilmente questo andamento: 1X2-1X2-S-V-V-S-V-1X2-1X2-V-V-1X2. Dall'esito delle triple si decideranno i destini della Lazio.
Fiorentina, Torino, Atalanta, Parma, Sampdoria sono le partite chiave della nostra stagione. Perdi punti in queste ed hai fallito.
Questi 15 punti determineranno il tuo accesso o meno in europa (CL o EL che sia).

Le S ve le do per certe, quindi se siete scommettitori potreste almeno lenire l'amarezza con un po' di contante extra.

vabbè, mi immagino le quote, eheheh

Offline Dissent

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #52 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:23:00 »
Ti dirò, non vedo contraddizione. Ma come titolare del ragionamento sono parte in causa, non lo nego.  ;)
Ad oggi le condizioni esterne disegnano, per la Lazio, una prospettiva di lotta per l'Europa League.
Credo la Società debba attrezzarsi al meglio per conseguire questo obiettivo, vitale per la Lazio al fine di confermarne una dimensione internazionale. Tutto quel che verrà in più sarà ben accetto, con ogni evidenza.
Dissento. Le condizioni esterne sono vincolo ineludibile.
Se la Lazio ha perso cinque volte su cinque con le prime quattro e ha battuto solo due squadre tra le prime dodici appare ardito, a mio avviso, continuare a ritenere la Champions un'obiettivo alla nostra portata. Anche se oggi siamo quindi a un punto da quarto posto.
Mancano meno di dieci giorni alla fine del mercato. Gli obiettivi sono chiari, le risorse stanziate sono state determinate. Non è semplice cambiare strategia, peraltro rammentando sempre che oggi compri a un prezzo assai più caro e a condizioni meno favorevoli quel che potrai ottenere nel mercato estivo.
L'Europa League sarà pure il 'minimo sindacale' ma la qualificazione alle Coppe europee va raggiunta e la Società deve operare al meglio delle proprie possibilità per conseguirla. Se sapremo aumentare la media punti, se sapremo migliorare negli scontri diretti, se non perderemo punti con le piccole potremo anche ambire a qualcosa di meglio dell'Europa League. Ma intanto si confermi la presenza della Lazio nelle competizioni Uefa per club anche nella prossima stagione.
Errori sono stati chiaramente compiuti e c'è modo e tempo (poco tempo ma sufficiente) per intervenire. Con realismo e consapevolezza dei vincoli interni ed esterni che esistono e che non possono essere annullati.
1-Sei in contraddizione perchè se dici che la stagione non è compromessa, e l'obiettivo della stagione è la CL, l'obiettivo non può essere compromesso (e non lo è nei fatti, visto che stai lì) e quindi non puoi ridefinirlo.

2-Le condizioni esterne non sono vincoli ineludibili al contrario. Queste mutano al mutare della tua qualità. Maggiore è la qualità, minori sono i vincoli. Questo devi fare, semplice, lineare, ovvero aggiungere qualità.

3-Quali sono le risorse stanziate? Le conosci? Se stai sbagliando, cosa ti impedisce di cambiare e correggere? Devi farlo, è un dovere farlo, non cè nessun vincolo che ti impedisce di farlo, se non la tua volontà.
Io so solo che La Lazio ha un bilancio florido e può investire in qualità.
Io voglio che si faccia questo per raggiungere l'obiettivo, non che si cambi l'obiettivo.

4-Che l'EL sia importante è una perfetta invariante. Il mio obiettivo resta la CL e quello devo perseguire. Poi se fallisco arriverà l'EL, ma non può essere l'EL l'obiettivo, men che meno al 5 posto e con un intero girone da giocare ed un mercato aperto.

Offline Russotto

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #53 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:26:51 »
Permettimi.
CHI, nello specifico, ha affermato - nell'ambito di questa discussione - che si deve continuare come stiamo procedendo, senza apportare correttivi di sorta?

Non tu, ma ce ne sono molti, troppi.

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #54 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:31:06 »
1-Sei in contraddizione perchè se dici che la stagione non è compromessa, e l'obiettivo della stagione è la CL, l'obiettivo non può essere compromesso (e non lo è nei fatti, visto che stai lì) e quindi non puoi ridefinirlo.
Chiarisco un aspetto cruciale: che la Società abbia dichiarato la Champions obiettivo stagionale NON RILEVA, dal mio punto di vista.

Non rileva perché risulta assai avventato confermare un simile obiettivo a fronte dell'andamento nelle prime venti gare, che ha visto la Lazio prevalere sulle sole fiorentina e parma tra le prime dodici in classifica.
La Champions poteva sicuramente essere l'obiettivo della Dirigenza a inizio anno. La Dirigenza ha operato per rinforzare la rosa, confermando tutti i migliori tranne Felipe Anderson, in vista di quell'ambizioso target.

Oggi siamo quinti a un punto dalla quarta e dunque pienamente in corsa per un posto in Champions. Le prospettive, tuttavia, inducono a rivedere le strategie, a mio avviso, con realismo e capacità di individuare un obiettivo raggiungibile (in primis conquista di un trofeo, cosa molto difficile ma non impossibile, se guardiamo alla Coppa Italia; in secundis qualificazione alle Coppe europee, conseguimento per noi davvero irrinunciabile).

Il tuo ragionamento è statico e non dinamico. "Visto che la Lazio ha dichiarato che la Champions era l'obiettivo deve tenere fede a quell'enunciato", dice Dissent.
Del tutto privo di senso, mi permetto di dire, dal mio punto di vista. Se i big non rendono adeguatamente, se il mercato estivo non ha portato a Roma nuovi calciatori in grado di elevare il tasso tecnico della rosa, se alcuni leoni di mille battaglie sono ormai logori (Radu, Parolo e Lulic. Per tacere di un Basta ormai ai margini), è DOVEROSO ridefinire con realismo le strategie societarie, individuando un obiettivo credibile e raggiungibile e operando per creare le migliori condizioni di partenza per competere per quell'obiettivo.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline MagoMerlino

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #55 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:33:04 »
dove le sconfitte sono juve e derby.
Sulla prima ripongo poche illusorie aspettative, ma il derby neppure si azzardassero a non vincerlo in maniera netta e inequivocabile.
In caso di non vittoria non rimane che l'epurazione totale e un cambio di management immediato con cui iniziare la ricostruzione dalla settimana successiva. Compreso passo indietro di Lotito che delega ad un amministratore delegato tutte le funzioni.
Inzaghi ci cominciasse a pensare da subito, arrivando con i calciatori della sua squadra ideale  al massimo della forma. Convinti, feroci e irriducibili.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #56 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:37:13 »
Non tu, ma ce ne sono molti, troppi.
Permettimi ma trovo questa replica inaccettabile. Mi spiego meglio e ridimensiono la forza del termine che ho adottato.
CHI, nell'ambito di questa discussione, ha sostenuto che bisogna "continuare così, nascondendo la testa sotto la sabbia"?

Credo sia sommamente utile attenerci ai contenuti e alle posizioni manifestate in questa discussione da chi vi sta prendendo parte. Senza riferirci indirettamente a posizioni espresse in altri contesti, magari da utenti che non stanno neanche intervenendo in questo specifico topic.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline disabitato

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #57 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:48:40 »
Sulla prima ripongo poche illusorie aspettative, ma il derby neppure si azzardassero a non vincerlo in maniera netta e inequivocabile.
In caso di non vittoria non rimane che l'epurazione totale e un cambio di management immediato con cui iniziare la ricostruzione dalla settimana successiva. Compreso passo indietro di Lotito che delega ad un amministratore delegato tutte le funzioni.
Inzaghi ci cominciasse a pensare da subito, arrivando con i calciatori della sua squadra ideale  al massimo della forma. Convinti, feroci e irriducibili.

La sveglia al derby è assicurata.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline franz_kappa

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Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #58 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 16:58:29 »
Sulla prima ripongo poche illusorie aspettative, ma il derby neppure si azzardassero a non vincerlo in maniera netta e inequivocabile.
Sarebbe bello determinare il risultato delle partite sulla base dei proclami e/o degli imperativi categorici dei tifosi. Purtroppo non è così, ahinoi.

In caso di non vittoria non rimane che l'epurazione totale e un cambio di management immediato con cui iniziare la ricostruzione dalla settimana successiva. Compreso passo indietro di Lotito che delega ad un amministratore delegato tutte le funzioni.
Una posizione retorica, la tua. Rispettabile come ogni opinione civilmente espressa. Sappiamo tutti, tu compreso, che è chimerico attendersi tutto ciò.

Ciò detto, per chiudere la parentesi del derby di ritorno, Forza Grande Lazio. E speriamo di sfondarli.
Buon viaggio, caro Piero.

ThomasDoll

Re:Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena
« Risposta #59 : Lunedì 21 Gennaio 2019, 17:00:50 »
il Milan ha vinto, quarto posto a -2, siamo sesti con un punto sull'Atalanta e due sulla Samp. Media punti 1,6, proiezione 61. A oggi, un tracollo.