Prospettive della stagione laziale: un'analisi serena

[franz_kappa]

Una nuova sconfitta contro una delle prime del campionato suscita, inevitabilmente, sconforto e frustrazione.
La Lazio di quest'anno non è quella della passata stagione ed è legittimo attendersi - oggi - un peggioramento nella classifica finale rispetto al quinto posto del 2017-18. All'indomani della sconfitta di napoli concordo con quel che scrive, tra gli altri, ThomasDoll: il quarto posto non sembra roba per noi, in questa stagione. Sempre considerando il momento attuale, sia chiaro.

Tuttavia ci sono degli elementi che, a mio avviso, giustificano non dico ottimismo (oggi sarebbe fuori luogo) ma un prudente atteggiamento di serena attesa in vista dello sviluppo della stagione.

Oggi la Lazio è quinta, in attesa di genoa-milan. Se guardo la classifica e la divido in tre tronconi (divisione del tutto arbitraria, ma proviamo ad accettarla), rilevo quanto segue:
- scontri con le prime quattro: 5 gare disputate; 5 sconfitte. Zero punti su 15 a disposizione
- scontri con le squadre dalla sesta alla dodicesima posizione (attualmente dal milan al sassuolo. Ma attendiamo l'esito di genoa-milan): 7 gare disputate; 2 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta. Dieci punti su 21 a disposizione (in pratica poco meno di 1,5 punti a gara. Per l'esattezza 1,43)
- scontri con le squadre dalla tredicesima alla ventesima posizione: 8 gare disputate, 7 vittorie e 1 pareggio. Ventidue punti su 24 a disposizione.

Cosa possiamo attenderci nel girone di ritorno, nel quale restano da giocare 18 gare?
Credo sia ragionevole attenderci un andamento molto positivo con le 'piccole', in linea con quanto sinora avvenuto: le affronteremo quattro volte in casa e quattro fuori, quindi con impegni ribaltati rispetto al girone di andata

Temo invece che tra juve, inter e xxxx sarà difficile ottenere più di uno/due punti. E sarebbe già tanto, un netto miglioramento rispetto allo sconfortante tendenza sinora registrata. Chiaramente baratterei due ulteriori e sonore sconfitte con bianconeri e nerazzurri per una vittoria nel derby ma qui a parlare è il tifoso. In ogni caso è doveroso sperare in un leggero miglioramento: confido insomma, al di là dell'impegno sulla carta proibitivo con la juventus, che non usciremo dagli scontri con juve, inter e xxxx con tre ennesime sconfitte.

Al di là dei risultati con le prime (speriamo i migliori possibili ma la tendenza sinora emersa non legittima troppe ambizioni), è tuttavia chiaro che i nostri destini passeranno dai confronti con le compagini in lotta con noi per l'Europa, gruppo nel quale oggi figura anche il sassuolo dodicesimo (vedremo tuttavia a fine anno dove si posizioneranno i neroverdi).
Ci attendono sette confronti non facili (andremo a Firenze, a Milano contro il milan, a Genova contro la samp, a Torino contro i granata e riceveremo all'Olimpico parma, sassuolo e atalanta) nei quali siamo tuttavia chiamati a migliorare la media punti dell'andata (1,43 punti/gara, come detto). Sulla carta il calendario di queste sette partite non è agevolissimo ma credo che una Lazio capace di ritrovare equilibri e certezze oggi quasi del tutto svanite potrà dire la sua in queste sfide, sicuramente cruciali per determinare la nostra posizione finale.

Il 'nostro' campionato, insomma, si gioca dall'attuale sesto posto in giù, ovviamente escluso il derby. E' dunque nelle sedici sfide con le squadre dalla xxxx al chievo che dovremo trovare i punti per confermarci in Europa. L'impresa non è impossibile, considerato il valore della nostra rosa, pur appannata. Certo, qualche operazione in entrata aiuterebbe, come pure qualche correttivo tattico. Non possiamo che affidarci a Società e staff tecnico: la stagione, al di là degli impegni nelle Coppe (sui quali non possiamo fare previsioni, al momento), non è affatto compromessa.

[Panzabianca]

mah. Ad ora nulla di ottimistico. Ora siamo forse inferiori, anche come entusiasmo, a squadre come Atalanta, Sampdoria e Fiorentina, con un occhio al Toro. Insomma, tanto pessimismo.
Però, la Lazio è squadra forte e, anche se ridotte a lumicino, le speranze di un colpo di coda, magari rinvigorito da qualche buona entrata di mercato, svernano in un remoto angolo della mia sconfinata passione.

AVANTI LAZIO MIA!

[franz_kappa]

mah. Ad ora nulla di ottimistico. Ora siamo forse inferiori, anche come entusiasmo, a squadre come Atalanta, Sampdoria e Fiorentina, con un occhio al Toro. Insomma, tanto pessimismo.

Ma non dobbiamo soffermarci all'oggi né farci prendere dal pessimismo.
Con serenità e freddezza possiamo concludere che la Lazio può avere qualcosa in più di atalanta, samp, fiorentina e toro, se saprà ritrovare un assetto tecnico efficace e sarà puntellata da qualche innesto di mercato.

Con le grandi probabilmente perderemo (speriamo di no ma il trend quello è), con le piccole tendiamo a vincere quasi sempre: i valori tecnici - che ci sono, non sono svaniti - e l'approccio tattico ci rendono più forti delle otto/nove squadre nella parte destra della classifica ma anche più deboli delle prime quattro.
Dalle sfide con milan, atalanta, samp, fiorentina, parma e toro passano i nostri destini. La Società ha ancora tempo - e risorse economiche, per inciso - per lavorare al meglio (mi riferisco al mercato e a più efficaci soluzioni tecnico-tattiche che Inzaghi e il suo staff sono chiamati a individuare) al fine di preparare la migliore Lazio in vista di queste sei gare, dalle quali probabilmente dipendono i nostri destini finali nella corrente annata calcistica.
La stagione non è affatto compromessa, secondo me.

[MagoMerlino]

Analisi serena? Qui di sereno c'è ben poco se non si cambiano strategie. Sono 3 lustri che subiamo queste situazioni imposte da una società quantomeno miope, troppi.

[franz_kappa]

Analisi serena? Qui di sereno c'è ben poco se non si cambiano strategie. Sono 3 lustri che subiamo queste situazioni imposte da una società quantomeno miope, troppi.

Con tutto il rispetto e l'amicizia: ricuso completamente il tuo approccio.
Obiettivo del mio post è immaginare e ragionare assieme lo sviluppo che potrà avere la corrente stagione, partendo dai risultati sinora conseguiti. Al momento non è dunque rilevante né pertinente esercitarci nella ricerca delle colpe della Società.

Da tifoso io sostengo la Lazio sempre e comunque e coltivo personalmente la speranza (ma anche l'obiettivo, direi) di confermarci in Europa: mi chiedo dunque se il Club, in tutte le sue componenti, dal Presidente all'ultimo dei calciatori in rosa), ha le risorse per conquistare la qualificazione alle Coppe Europee 2019-20.

Da una superficiale analisi della classifica e delle 20 gare sinora disputate emerge che andiamo benissimo con le piccole e malissimo con le grandi: in tal senso i valori mi paiono difficilmente spostabili in basso o in alto, nel senso che non diverremo più deboli di oggi (con rischio di non battere le piccole) né più forti (in grado di non perdere sempre con le prime quattro).

Ma azioni in più ambiti (mercato e correttivi tattici per renderci più adeguati ad affrontare compagini alla nostra portata come milan, atalanta, samp, fiorentina, parma e torino) possono sicuramente essere pianificati e realizzati: su questo io ragionerei, senza ricondurre anche questo topic all'abusata dialettica sulle colpe e/o sui meriti della Presidenza Lotito.

[Dissent]

Franz le prospettive della stagione non puoi che giudicarle in rapporto all'obiettivo dichiarato, che è la CL.

Se questo è l'obiettivo dichiarato, allora dalla tua analisi le prospettive che derivano non possono che essere fallimentari.

Ecco perchè dico, che la stagione non è finita anche perchè il mercato è ancora aperto.

Si dimostri discontinuità, si ripari a ciò che non è stato fatto prima, anche ammettendo i propri errori ma facendo per una volta qualcosa di diverso (qualità ed investimenti) e che porti a qualcosa di diverso da questa lunghissima sequenza di sconfitte con tutte le squadre sopra a noi, ormai da anni.

La stagione non è finita, qualcuno ha sbagliato il mercato è evidente, ma perchè mandare in vacca l'obiettivo stagionale; che si ripari e si riparta forte. Questo si chiede.

[aaronwinter]

Da terzi a settimi
Quello sarà il nostro range finale a mio avviso.

Noi possiamo solo migliorare nel gioco ed in alcuni elementi chiave, ed a pensarci mi stupisco che nonostante tutto, siamo comunque lì appesi (più a causa di demeriti altrui). Ma possiamo solo migliorare.

L'Inter, vedremo. Il pelato è capace di grandi psicodrammi.
Gli zozzoneri, boh.
Quellidellà sono bipolari, come sempre.
L'Atalanta ad oggi quella che meriterebbe di più, ma andrà avanti a 100 all'ora?

Da terzi a settimi.

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[gentlemen]

Riguardo le prospettive di questa stagione sono pessimista, Atalanta, Sampdoria, Fiorentina mi sembrano serie contendenti per l'EL, la Roma ed il Milan penso hanno più qualità nei singoli e ci staranno avanti, temo molto anche per la zona EL.
Un'analisi serena prevede imparzialità...ieri ero allo stadio, ed allo stadio si vedono ancora meglio certe dinamiche di campo: alla base di tutto c'è una questione di qualità e dinamismo, abbiamo alcuni giocatori in ruoli chiave che non sono di livello, ieri sera alcuni giocatori con la palla non sapevano cosa fare, non esistono passaggi di prima, controlli di palla sbagliati, pressing poco e fatto male, manovra lenta....poi sugli arbitraggi condivido con il dire che ce ne satanno combinando di tutti i colori, e che negli episodi dubbi ci danno contro, però è innegabile che se non completi la squadra co giocatori affidabili allora anche la qualità che hai alla fine viene resa vana.
Nel Napoli i Mario Rui, Malcuit, Diawara non sono certamente fenomeni e non hanno la qualità di Mertens e Milik, ma sono giocatori buoni che non rovinano le partite e sanno scambiare palla con i migliori, i nostri Strakosha, Lukaku Marusic, Luiz Felipe Bastos Caicedo sono totalmente inaffidabili, e finiscono per essere un minusvalore, voragini all'interno degli undici in campo.
Roma ed Inter spesso giocano male, ma talvolta la sfangano perchè hanno nei singoli qualità che noi non abbiamo...ad esempio, si fa male Under entra El Sharawi, non Caicedo, il terzino sinistro è Kolarov, stessa cosa l'Inter, gioca malissimo, ma magari nell'unica azione decente la palla va sui piedi di Politano oppure Keita, in difesa giocatori come De Vrij Miranda e Skrinjar non sono Wallace e Bastos, pur giocando male però riescono a tenere lo 0-0, come contro il Napoli....possono sembrare spiegazioni elementari, ma alla fine in campo ci vanno i giocatori, e la qualità, giocando bene o male, fa sempre la differenza, e la fa anche in panchina riguardo l'allenatore, in quanto a personalità, coraggio, capacità ed esperienza.
E' la società che sceglie l'allenatore, è la società che sceglie i giocatori, e se decidi di non rinforzare la rosa vuol dire che i tanto sbandierati obiettivi ambiziosi, alla fine non ce l'hai.
A noi manca un elemento fondamentale...L'AMBIZIONE.

[franz_kappa]

Franz le prospettive della stagione non puoi che giudicarle in rapporto all'obiettivo dichiarato, che è la CL.
[...]

Con tutto il dovuto rispetto: me ne infischio di quel che dichiara la Società. Il nostro obiettivo è (era) la Champions League? Una serie di fattori, interni (inadeguato rendimento di alcuni big) ed esterni (atteggiamento arbitrale non amichevole) rendono questo obiettivo apparentemente irraggiungibile, considerando il momento attuale e lo sconfortante trend dei confronti con le prime della classifica. Ecco dunque che l'Europa League diventa l'obiettivo, nell'attuale frangente della stagione.

Dobbiamo a tutti i costi ribadire la caratura internazionale conquistata dalla Lazio negli ultimi anni, confermandoci nelle coppe europee anche nella stagione 2019-20.

Per questo motivo, sulla base della conclusione che siamo più forti di quasi mezza serie A, più deboli di quattro/cinque avversarie e migliori ma non troppo rispetto ad altre sei-sette compagini (oggi tuttavia in ascesa, grazie a un buon momento di forma collettiva [atalanta] o individuale [samp con Quagliarella] o all'impatto dei nuovi acquisti [fiorentina]) dobbiamo sperare, da tifosi, che la Società operi a ogni livello per apprestarci ad affrontare le nostre vere avversarie nelle migliori condizioni, a livello tattico e di rosa disponibile.

[Davide]

Se tutto va a gonfie vele quarto posto, se no ci giochiamo l'europa league con chi rimane, ma e' piu' o meno come si pensava andasse ad inizio stagione.

[Jim Bowie]

Domanda che andrebbe posta a Nikki.
Analisi serana stocazzo, con questi malfattori in campo!
Qui chiudo per un bel pezzo, almeno fintanto il sito non sia frequentato solo da laziali!

[Dissent]

Con tutto il dovuto rispetto: me ne infischio di quel che dichiara la Società. Il nostro obiettivo è (era) la Champions League? Una serie di fattori, interni (inadeguato rendimento di alcuni big) ed esterni (atteggiamento arbitrale non amichevole) rendono questo obiettivo apparentemente irraggiungibile, considerando il momento attuale e lo sconfortante trend dei confronti con le prime della classifica. Ecco dunque che l'Europa League diventa l'obiettivo, nell'attuale frangente della stagione.

No Franz, non sono d'accordo.
Se l'obiettivo passa dalla CL all'EL, per me la stagione è fallimentare, di sereno non cè proprio niente.

La stagione non è finita, la stagione è aperta, soprattutto il mercato è aperto.

La società deve dimostrare di ambire con i fatti a ciò che dichiara, ovvero, mettere qualità>>>investimenti., cè la possibilità, cè il tempo, ci sono i soldi.

Che lo faccia.

[Matita]

Analisi serena.
Oggi.

 

[fish_mark]

Interessante la ricostruzione di Franz con i dati disaggregati del rendimento della squadra rispetto ai vari lotti delle concorrenti in campionato.Con i top 4 - abbiamo già visto - che non c'è partita. Duole ammetterlo ma i dati dicono questo inappellabilmente. Con la fascia media ce la battiamo con alterne fortune, mentre con la fascia bassa vinciamo quasi in scioltezza.
si tratta di un trend facilmente riscontrabile anche nelle ultime due stagioni passate. Si tratta di una tendenza che andrebbe suffragata da una ricognizione della classifica della Lazio calcolata con le partite dei tre lotti (grandi, medie, piccole) e vedere il posizionamento della nostra squadra in questi tre "gironi" all'italiana. Ma non ne ho le forze per mettere in campo questo studio e neanche avrebbe tanto senso per verificare un dato ormai acclarato.
La Lazio è una ottima squadra di medio livello che non ha mai li passo, il ritmo, il guizzo per la volata finale. Per la champions league, ca va sans dire, perché la vetta massima della classifica presenta un'altimetria che a noi provoca pesanti sintomi di faticosa respirazione, situazione che ci è quindi preclusa per prescrizione medica.
ieri sera una ennesima dimostrazione di inferiorità tecnica, nonostante il gol di Ciro che per un attimo ci ha fatto sperare nel miracolo di un pareggio che sarebbe stato comunque immeritato sul campo, visto che dall'altra parte oltre alle due reti si vantava all'attivo 3 legni (si dirà l'arbitro. Sorvolerei).
Forse il pessimismo di Magomerlino è eccessivo, ma è difficile trovare elementi che autorizzano chissà quali speranze, anche perché a Formello scrutano l'orizzonte del mercato h24, in attesa della fatidica data del 31 gennaio che porrà fine alla vana attesa di mercato dove siamo impegnati soprattutto nel liquidare gli esuberi piuttosto che innalzare livello tecnico.
Nessun problema. Sarà ancora EL, as usual: del resto, un traguardo "difficilmente" (e volutamente non) migliorabile.

[franz_kappa]

Domanda che andrebbe posta a Nikki.
Analisi serana stocazzo, con questi malfattori in campo!
Qui chiudo per un bel pezzo, almeno fintanto il sito non sia frequentato solo da laziali!

Guarda, JB, il mondo è bello perché è libero.
Tutti quelli che hanno voglia, oggi come in ogni momento, di sfogarsi contro i "malfattori in campo" hanno modo e spazio virtuale per farlo.
Il contributo che ho inteso offrire alla comunità, stamattina, è creare uno spazio neutrale nel quale interrogarci e dibattere su quale sviluppo può avere la stagione, limitandoci al dato tecnico e tattico.

Il tutto senza negare, ovviamente, che la questione arbitrale non esiste, per la Lazio: mi pare, anzi, che il nefando trend dello scorso anno stia proseguendo più o meno nell'indifferenza generale (indifferenza dell'opinione pubblica sportiva, intendo).

[fish_mark]

Guarda, JB, il mondo è bello perché è libero.
Tutti quelli che hanno voglia, oggi come in ogni momento, di sfogarsi contro i "malfattori in campo" hanno modo e spazio virtuale per farlo.
Il contributo che ho inteso offrire alla comunità, stamattina, è creare uno spazio neutrale nel quale interrogarci e dibattere su quale sviluppo può avere la stagione, limitandoci al dato tecnico e tattico.

Forse nella tua analisi mancano le coppe.
Insomma, a parte la qualificazione elle copper future e/o futuribili, quelle che ci stiamo giocando come ci vedono?
Abbiamo l'Inter fra poco in Coppa Italia e abbiamo il Siviglia a febbraio.
Mi appello alla clemenza del forum.

[franz_kappa]

Analisi serena.
Oggi.

 

Secondo me è possibile guardare con serenità alle prospettive della Lazio, cercando di capire come può evolvere la stagione.
Questo non significa negare che anche ieri abbiamo subito l'ennesimo torto arbitrale da parte di un tecnico che 'vanta' 17 espulsioni nelle gare della Lazio da lui dirette.

Al di là delle risate, dunque, hai qualcosa da dire che sia pertinente e attinente al topic?

[gentlemen]

Interessante la ricostruzione di Franz con i dati disaggregati del rendimento della squadra rispetto ai vari lotti delle concorrenti in campionato.Con i top 4 - abbiamo già visto - che non c'è partita. Duole ammetterlo ma i dati dicono questo inappellabilmente. Con la fascia media ce la battiamo con alterne fortune, mentre con la fascia bassa vinciamo quasi in scioltezza.
si tratta di un trend facilmente riscontrabile anche nelle ultime due stagioni passate. Si tratta di una tendenza che andrebbe suffragata da una ricognizione della classifica della Lazio calcolata con le partite dei tre lotti (grandi, medie, piccole) e vedere il posizionamento della nostra squadra in questi tre "gironi" all'italiana. Ma non ne ho le forze per mettere in campo questo studio e neanche avrebbe tanto senso per verificare un dato ormai acclarato.
La Lazio è una ottima squadra di medio livello che non ha mai li passo, il ritmo, il guizzo per la volata finale. Per la champions league, ca va sans dire, perché la vetta massima della classifica presenta un'altimetria che a noi provoca pesanti sintomi di faticosa respirazione, situazione che ci è quindi preclusa per prescrizione medica.
ieri sera una ennesima dimostrazione di inferiorità tecnica, nonostante il gol di Ciro che per un attimo ci ha fatto sperare nel miracolo di un pareggio che sarebbe stato comunque immeritato sul campo, visto che dall'altra parte oltre alle due reti si vantava all'attivo 3 legni (si dirà l'arbitro. Sorvolerei).
Forse il pessimismo di Magomerlino è eccessivo, ma è difficile trovare elementi che autorizzano chissà quali speranze, anche perché a Formello scrutano l'orizzonte del mercato h24, in attesa della fatidica data del 31 gennaio che porrà fine alla vana attesa di mercato dove siamo impegnati soprattutto nel liquidare gli esuberi piuttosto che innalzare livello tecnico.
Nessun problema. Sarà ancora EL, as usual: del resto, un traguardo "difficilmente" (e volutamente non) migliorabile.

Il tuo è un manifesto, bravo.
Concordo su tutto.

[fish_mark]

No Franz, non sono d'accordo.
Se l'obiettivo passa dalla CL all'EL, per me la stagione è fallimentare, di sereno non cè proprio niente.

La stagione non è finita, la stagione è aperta, soprattutto il mercato è aperto.

La società deve dimostrare di ambire con i fatti a ciò che dichiara, ovvero, mettere qualità>>>investimenti., cè la possibilità, cè il tempo, ci sono i soldi.

Che lo faccia.

Per una società che fattura quel che fattura la SSLazio la qualificazione in EL è il minimo sindacale. Ma proprio il minimo. Rispetto allo scorso anno non sembra che possa accadere di meglio. Ma lasciamo sempre spazio alla provvidenza.
Tutto questo per significa che - allo stato - il tasso tecnico della squadra e della rosa non è stato minimamente migliorato.
Se poi il commercialista di fiducia ci fa segno di notare che nell'ultimo bilancio abbiamo realizzato un attivo di quasi 40 milioni di euro (quarantamilionidieuro per dirla con il Sig. Bonaventura) c'è un forte indizio del fatto che nessuno sforzo è stato fatto in questa direzione.

[Fabio]

Io per come ci esprimiamo quest'anno prevedo fuori dalla Coppa Italia e presto fuori,in modo significativo, dal discorso Champions (tanto non abbiamo un impianto adatto per parteciparvi e non si lavora per aumentare il tasso tecnico anzi si va al contrario) e  col siviglia che ha fatto 31 goal e ne ha subiti 22 ed è quarta per ora.. mi pare una squadra che può darci solo problemi!

Se arriviamo sesti è oro