Falcao: «Hernanes è il mio erede»

[Bill Kelso]

Articolo estratto dall'edizione on line de Il Messaggero in data 12 Febbraio 2012
(Senza firma)

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=181085&sez=HOME_SPORT

«Il giocatore che può fare adesso ciò che in campo facevo io? Hernanes». Se questo paragone, e l'elogio al giocatore della Lazio, viene fatto direttamente da Paulo Roberto Falcao, il Divino della Roma, fa un certo effetto, ma è quanto lo stesso Falcao ha detto nel corso del programma 'Esporte Espetacular' di Rete Globo. Il maggiore network brasiliano ha voluto celebrare gli 80 anni della stracittadina di Salvador Bahia, tra il Bahia ed il Vitoria riunendo davanti alle telecamere gli allenatori delle due squadre, Falcao e Toninho Cerezo, compagni di squadra nella Roma e nella Sele‡ao, ma soprattutto amici.

In panchina da avversari. Le cose del calcio ora li portano a sfidarsi, intanto si sono concessi a varie domande. Inevitabile è scattata quella sui possibili eredi calcistici e, mentre Cerezo ha indicato Paulo Henrique Ganso, Falcao ha risposto senza esitazioni facendo il nome del numero 8 della Lazio. «Hernanes è un giocatore che si adatta bene al mio profilo», ha spiegato l'ex numero 5 della Roma, considerato ancora uno dei re della Città Eterna. Sulla sua esperienza alla Roma con Cerezo, Falcao ha detto che «io già giocavo lì, e feci il nome di Cerezo. Vicino a me volevo giocatori forti».

Cerezo “il tappetaro”. Toninho, soprannominato tappetaro ai tempi di Trigoria quando arrivava al Bernardini in bicicletta, seguito in auto dalla moglie, ha detto invece che «Paulo aveva ottimi compagni, ma nessuno di loro marcava. Lo feci io e avevo anche un ottimo ultimo passaggio. Mi adattai perfettamente. Segnai il gol delle conquista della Coppa Italia contro la Sampdoria, poi il mio contratto andò in scadenza ed andai proprio alla Samp».

Il messaggio a Adriano. Tutti e due hanno parlato di Adriano: «bisogna che qualcuno vada dal giocatore e gli chieda 'vuoi ancora essere un calciatore o no?»', ha detto Toninho Cerezo. Secondo Falcao, «bisogna dargli una chance, ma la possibilità e la pazienza camminano insieme. Uno gli concede due-tre opportunità, ma alla quarta volta basta».

Quell' Italia-Brasile dell'82. Inevitabile il doloroso, per i brasiliani, ricordo della partita dei Mondiali 1982 persa a Barcellona contro l'Italia. «L'82 fu il culmine di quella generazione, il Brasile entrò in campo per fare la partita ed Oscar quasi fece quel gol», si è limitato a dire Cerezo, mentre Falcao, autore di una rete in quel match, ricorda che «il Brasile non giocò male contro l'Italia, e mi ricordo anche che otto anni dopo, per l'addio di Junior, si giocò una rivincita contro quell'Italia e vincemmo 9-1. Come dire che vincemmo la partita sbagliata. Di quel giorno al Sarrià mi ricordo Cerezo che al fischio finale piangeva e mi abbracciava». Stavolta invece niente lacrime, solo abbracci e l'auspicio del Divino: «vorrei che questo derby di Bahia finisse 5-5».

[POMATA]

Concordo, ma il nostro i rigori li tira

[BobLovati]

Se Falcâo ha voluto dire che Hernanes può diventare uno degli " uomini guida " della Seleçâo va bene; se invece il paragone fosse tecnico e di tipo di gioco, mi sembra abbia visto giocare poco il nostro Anderson.
 

[Trippanera]

Mai piaciuto falcao.

[zorba]

Ma chi parla quello dell'Atletico Madrid?!?

 

[Bob]

sarò strano, io ma lo vedo più somigliante al simpatico Toninho Cerezo...   

[Rupert]

A me invece Hernanes ricorda Junior.
Parere personale.

[cuchillo]

La prima partita in cui ho visto giocare Hernanes mi son detto: "Se proprio devo trovare un grande brasiliano cui assomiglia: beh, sì, è Paulo Roberto". Lo scrissi anche qui.

Vedo che pure il diretto interessato è d'accordo.

[Camouflage]

Io fui d'accordo e resto anch'io dell'idea...

[MCM]

se va avanti così potrebbe avvicinarsi ai 20 gol in una stagione hernanes.
Siamo già a 10.

[disabitato]

Falcao uno di noi!

[Fulcanelli]

RIO DE JANEIRO, BRASILE – ”Il giocatore che puo’ fare adesso cio’ che in campo facevo io? Hernanes”. 

Se questo paragone, e l’elogio al giocatore della Lazio, viene fatto direttamente da Paulo Roberto Falcao, il ‘Divino’ della Roma, fa un certo effetto, ma e’ quanto lo stesso Falcao ha detto nel corso del programma ‘Esporte Espetacular’ di Rete Globo.

Il maggiore network brasiliano ha voluto celebrare gli 80 anni della stracittadina di Salvador Bahia, tra il Bahia ed il Vitoria che si gioca oggi visto che lo sciopero delle forze dell’ordine e’ finito, riunendo davanti alle telecamere gli allenatori delle due squadre, Falcao e Toninho Cerezo, compagni di squadra nella Roma e nella Seleçao, ma soprattutto amici.

Le cose del calcio ora li portano a sfidarsi, intanto si sono concessi a varie domande. Inevitabile e’ scattata quella sui possibili eredi calcistici e, mentre Cerezo ha indicato Paulo Henrique Ganso, Falcao ha risposto senza esitazioni facendo il nome del numero 8 della Lazio. ”Hernanes e’ un giocatore che si adatta bene al mio profilo”, ha spiegato l’ex numero 5 della Roma, considerato ancora uno dei re della Citta’ Eterna.

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Mi hanno segnalato questa dichiarazione. E sembra che i rosiconi si siano incazzati, tempestando le aradio urlando al sacrilegio.

[Eagles71]

...dovevi dire Tottinho essù, pure tu Paulo gli fai sto affronto, non basta luissenriche a farli avvelenà...

[BobLovati]

Credo il buon Paulo Roberto abbia parlato di personalità o positività nell´ambito della squadra; lui giocava in un´altra parte del campo, facendo tutt´un altro mestiere.

E non parlo solo per amicizia

[Drenai]

ma soprattutto, credo che falcao faccia riferimento all'hernanes che aveva visto giocare lui in brasile. che trottava a suo piacimento a centrocampo andando a prendere palla dalla difesa se voleva oppure andando a concludere se voleva, senza che nessuno degli avversari si preoccupasse di pressarlo.

da quando è qua hernanes fa un lavoro completamente diverso (per fortuna aggiungo io) che con falcao non c'entra nulla.

[aaronwinter]

Sentito con le mie recchie:

"ah Farca', te vojamo bbene,
ma nun potevi scejette n'artro erede?
Chessò, Gago"

Caporetto.

[Fabio70rm]

Ma non giocano in ruoli diversi? Poi all'epoca di Falcao il calcio era più lento, e potevi giostrare davanti alla difesa senza pressing.

Hernanes, ai tempi di Falcao, probabilmente sarebbe stato un gigante!

[giangoverni]

Mai piaciuto falcao.

E' un problema tuo. Falcao è stato uno dei più grandi fra quelli che hanno giocato in Italia. Peccato che giocasse con la maglia sbagliata.