Consiglio sul da farsi

[Andreavespa]

Devo farla pagare, e cara, ad una persona.

So per certo, perche' li ho accompagnati io e li ho serviti io, che questa persona, un noto ristoratore romano risiedente a Milano, ha offerto (ed offre ogni volta che questi vanno nei ristoranti a Milano) a finanzieri milanesi vitto e alloggio a New York dove lui ha un appartamento e un ristorante.

So per certo, dato che la cosa mi e' stata svelata dal figlio, che il tutto e' dovuto a piaceri che gli tornano indietro sotto forma di "mancati controlli" nei ristoranti e in cambio di essere scortato dalle guardie quando si trova all'aeroporto di Malpensa.

Dov'e' possibile denunciare questa cosa e in che modalita'?


Grazie a tutti per l'aiuto

[jumpingjackflash]

prova co n le iene

[zorba]

Se puoi dimostrare per certo ciò che asserisci (documenti, foto, video, testimonianze etc.) mi pare che un bell'esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano (nucleo p.g. dei carabinieri o della polizia di Stato, ovviamente), potrebbe dare i suoi frutti, considerato il particolare momento che il nostro Paese sta vivendo.

[paoletto]

forse puoi cominciare più banalmente anche con il 117
a volte anche un semplice battito d'ali può provocare un uragano

[CiPpi]

ma soprattutto dipende se vuoi rimanere anonimo o se non ti interessa se questa persona sappia chi lo ha denunciato.

non credo che uno cosi non abbia 'agganci' importanti, cosi come i suoi 'clienti' che potrebbero trovarsi ugualmente nei guai.

[Laurence]

Però... Se non glie la dovevi far pagare, mica lo denunciavi.... 

P.S. Occhio che la polizia postale vigila internet.

[Andreavespa]

Grazie a tutti dei consigli..

Posso anche metterci la faccia, non sarebbe un problema..ora vedo di raccogliere un po' di materiale (quando torna suo figlio lo registro mentre parliamo, quando questi verranno a NY nuovamente (e' una rotazione continua, io ne conosco personalmente 2 perche' appunto li ho dovuti accompagnare io dall'aeroporto all'appartamento) vedro' di tirare fuori qualche prova..


x Laurence: magari mi contattasse la polizia postale, il problema non sarebbe mio 

[Kebab]

Scusa ma che t'ha fatto questo di così grave.. ? Se si può sapere..

[Andreavespa]

Ero manager nel suo ristorante a NY.
Tutto lo staff e' un mese che non viene pagato (qui si paga a settimana).
Quando e' venuto qui gli ho detto "Non dare 2 assegni a me prossima settimana ma danne 4 (i 2 che doveva ricevere piu' i 2 miei) a Patricio (un cameriere) perche' deve mandare i soldi in Ecuador alla famiglia e se non viene pagato se ne va e mi dispiacerebbe perche' e' un elemento valido"

Risposta "Qui di valido non c'e' nessuno e vi considero tutti miracolati voi che lavorate qui"

Io a quel punto gli ho detto "Il nesso fra essere miracolati, non prendere i soldi che ci spettano (tra l'altro, che ci danno i clienti, dato che siamo pagati da loro, non dal ristorante) e fare piu' del dovuto (abito sopra al ristorante, appartamento pagato da me e non da loro, il che significa che ogni volta succede qualcosa vengo chiamato io..la sera del superbowl ero a cena e sono dovuto andare via prima perche' nessuno di quelli in sala sapeva chiudere i conti e nessuno aveva le chiavi, ad esempio).

A quel punto mi ha dato un buffetto e si e' messo ad urlare non lasciandomi piu' parlare ed e' andato via. un cinquantenne che non ha neppure il coraggio di affrontare un ventenne, una vergnogna.

Un mese dopo, dopo che e' tornato in italia, ha mandato un manager che lavora nei suoi ristoranti a Milano per dirmi che sono licenziato, senza nessun preavviso.

Potrei denunciarlo e non sarebbe per nulla difficile vincere la causa, ma il problema e' uno solo e non di poco conto: il proprietario del ristorante non risulta lui ma suo cognato, il quale e' mio migliore amico e coinquilino, quindi farei solamente del male a lui, qui a NY.

Per questo devo cercare di fargliela pagare in Italia.

[baol]

Grazie a tutti dei consigli..

Posso anche metterci la faccia, non sarebbe un problema..ora vedo di raccogliere un po' di materiale (quando torna suo figlio lo registro mentre parliamo, quando questi verranno a NY nuovamente (e' una rotazione continua, io ne conosco personalmente 2 perche' appunto li ho dovuti accompagnare io dall'aeroporto all'appartamento) vedro' di tirare fuori qualche prova..


x Laurence: magari mi contattasse la polizia postale, il problema non sarebbe mio 

Occhio, che non so quanto sia legale questa pratica, a meno di avvisarlo prima....

[POMATA]

Je potevi menà almeno ti togli la soddisfazione

[jegue98]

Occhio, che non so quanto sia legale questa pratica, a meno di avvisarlo prima....

Legale o no se Andrea è convinto che così facendo possa smascherare in qualche modo il tizio lo può fare tranquillamente.
Io comunque mi muoverei con cautela.

[Sanfatucchio]

mannalo a fanculo e lascia perde se fa cose non corrette prima o poi lo pizzicano. Cmq je potevi menà

[CiPpi]

Occhio, che non so quanto sia legale questa pratica, a meno di avvisarlo prima....

legalissima, ma devi usare particolari accorgimenti tecnici che non facciano avanzare dubbi sull'autenticita', e la veridicita'. ad avvisarlo ci penseranno poi i suoi avvocati una volta sporta denuncia.

in ogni caso, Andrea, parla con il cognato prima di fare qualsiesi mossa, non che gli devi rivelare tutto, ma almeno metterlo a conoscenza di cio' che ti e' successo.

anche solo per vederne la reazione e capire come muoversi meglio.

[Fraplaya]

Ero manager nel suo ristorante a NY.
Tutto lo staff e' un mese che non viene pagato (qui si paga a settimana).
Quando e' venuto qui gli ho detto "Non dare 2 assegni a me prossima settimana ma danne 4 (i 2 che doveva ricevere piu' i 2 miei) a Patricio (un cameriere) perche' deve mandare i soldi in Ecuador alla famiglia e se non viene pagato se ne va e mi dispiacerebbe perche' e' un elemento valido"

Risposta "Qui di valido non c'e' nessuno e vi considero tutti miracolati voi che lavorate qui"

Io a quel punto gli ho detto "Il nesso fra essere miracolati, non prendere i soldi che ci spettano (tra l'altro, che ci danno i clienti, dato che siamo pagati da loro, non dal ristorante) e fare piu' del dovuto (abito sopra al ristorante, appartamento pagato da me e non da loro, il che significa che ogni volta succede qualcosa vengo chiamato io..la sera del superbowl ero a cena e sono dovuto andare via prima perche' nessuno di quelli in sala sapeva chiudere i conti e nessuno aveva le chiavi, ad esempio).

A quel punto mi ha dato un buffetto e si e' messo ad urlare non lasciandomi piu' parlare ed e' andato via. un cinquantenne che non ha neppure il coraggio di affrontare un ventenne, una vergnogna.

Un mese dopo, dopo che e' tornato in italia, ha mandato un manager che lavora nei suoi ristoranti a Milano per dirmi che sono licenziato, senza nessun preavviso.

Potrei denunciarlo e non sarebbe per nulla difficile vincere la causa, ma il problema e' uno solo e non di poco conto: il proprietario del ristorante non risulta lui ma suo cognato, il quale e' mio migliore amico e coinquilino, quindi farei solamente del male a lui, qui a NY.

Per questo devo cercare di fargliela pagare in Italia.

Denuncia la proprieta' del ristorante, e quindi suo cognato.
E' un tuo amico? allora si sbattesse per trovare una soluzione col parente bastardo, che se la vedessero nel chiuso di casa loro e ti liquidassero (alla peggio) quello che devono.

Scusa se mi permetto Andrea, ma oggigiorno il lavoro e' un bene inestimabile: i datori lo sanno e tendono ad approfittarne in molti casi, spesso facendo leva sui sentimenti e le paure della brava gente.

Sei nel giusto, non te lo dimenticare: fagliela pagare, ma per quello che ti spetta.