Adesivi antisemiti contro la Lazio : Balduina tappezzata.

[Il frigorifero]

“Questa mattina a Roma sono stati rinvenuti degli adesivi razzisti e antisemiti: "Lazio, Napoli, Israele: stessi colori, stesse bandiere. Merde.". Un episodio molto grave, che meriterebbe lo stesso corretto trattamento riservato ai laziali per gli adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma ritrovati in curva Sud.”


La comunità ebraica ha da dire qualcosa ?

[Dissent]

“Questa mattina a Roma sono stati rinvenuti degli adesivi razzisti e antisemiti: "Lazio, Napoli, Israele: stessi colori, stesse bandiere. Merde.". Un episodio molto grave, che meriterebbe lo stesso corretto trattamento riservato ai laziali per gli adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma ritrovati in curva Sud.”


La comunità ebraica ha da dire qualcosa ?

Mattarella e i suoi seguaci del popolo degli indignati che diranno? Si indigneranno anche questa volta?

Finiranno nel tevere fiori giallorossi? Il rabbino si indignerà?

Vauro farà un'altra bella vignetta dei campi di concentramento stavolta a tinte giallorosse?

Mentana farà un bell'editoriale da disgustato per questi sedicenti razzisti romanisti?

Aspettiamo tranquilli e appuriamo.

[Amolalazio71]

vado controcorrente.
Spallucce

[Jim Bowie]

Punirne uno per educarne 100! Disse uno bravo!
uno a caso: tutta la redazione di Republica!

[Karmilla]

Ho visto un paio di canali della comunità ebraica italiana e romana, per ora nulla da segnalare. Questo per rispondere alle - forse retoriche - domande di Frigo  .
Più seriamente, c'è da dire una cosa: da un certo punto di vista gli adesivi sono meno d'impatto di quelli dell'anno scorso. Non conosco il gruppo ultras autore degli adesivi, potrebbero essere antisemiti dichiarati come antisionisti, ma quali che siano le motivazioni intrinseche l'estrinsecazione delle stesse è diversa. Insultare uno Stato, seppure con una maggioranza etno-religioso-culturale ben definita, non è la stessa cosa che insultare direttamente lo stesso gruppo etno-religioso-culturale.

Intendiamoci. C'è un mucchio di gente che odia Israele non per la sua politica ma perché è a maggioranza ebraica? Sì.
C'è la forte possibilità che gli autori siano antisemiti che volevano insultare noi e napoletani dandoci degli ebrei perché nelle loro teste bacate "ebreo" è un insulto, e sono stati solo più "furbi" nel farlo? Sì.
Queste motivazioni sono immediatamente ovvie, immediatamente apparenti? Mah.
Dire "Israele e Lazio merda" ha lo stesso impatto che può avere vestire Anna Frank, figura nota in tutto il mondo e vittima dell'Olocausto, con la maglia della Roma (anche se poi pure quello era un modo ancora più bacato e becero di dire "romanista ebreo", che già è becero di suo)? A mio avviso no.
Le reazioni non me le aspetto: non ci sono state in casi (sempre imho) molto più gravi, vedi Sean Cox. E neanche me le auguro, da un certo punto di vista, perché il balletto del post Lazio-Cagliari fu patetico (forse qualcuno avrà trovato la lettura di Primo Levi in campo e la faccia di Anne sulle magliette una bella idea. A me è sembrata la banalizzazione social-pop di concetti che meritano ben altro contesto e palcoscenico).

ps. Detto questo, probabilmente se l'adesivo fosse stato riconducibile ai tifosi Laziali avremmo visto più pronta reazione (vedi la prima pagina di oggi su repubblica per gli scontri a Piazza della Libertà).

[franz_kappa]

[...]
Dire "Israele e Lazio merda" ha lo stesso impatto che può avere vestire Anna Frank, figura nota in tutto il mondo e vittima dell'Olocausto, con la maglia della Roma (anche se poi pure quello era un modo ancora più bacato e becero di dire "romanista ebreo", che già è becero di suo)? A mio avviso no.
[...]

Brava karmilla. Mi hai risparmiato la fatica di scrivere. Concordo appieno.

Sì, lo so… Gli adesivi erano precedenti alla circostanza dell'ottobre 2017 ed erano comparsi anche nella versione xxxxnista (ossia con Anna Frank in divisa 'laziale'), etc etc etc...

Tutto vero ma quando il caso mediatico scoppiò, fu l'universale socializzazione dell'immagine di Anna Frank giallorossa che fece il giro del mondo dei media.
Purtroppo l'impatto di quell'immagine è clamorosamente più rilevante degli indegni adesivi che tappezzano oggi la Balduina.

Impatto mediatico della manifestazione antisemita, antilaziale e antinapoletana giallorossa? Ci sarà, immagino. Ma sarà limitato. Dopodomani non se ne parlerà più.

[San Tommaso]

[..]il balletto del post Lazio-Cagliari fu patetico (forse qualcuno avrà trovato la lettura di Primo Levi in campo e la faccia di Anne sulle magliette una bella idea. A me è sembrata la banalizzazione social-pop di concetti che meritano ben altro contesto e palcoscenico).
[..]

E sei stata clemente.
Banalizzare e semplificare è la 'cifra stilistica' della comunicazione, in particolare oggi.



Sarebbe bello che tu, Karmilla, che sei tanto brava (e diretta) nello scrivere ai giornalisti, chiedessi cosa ne pensano di quanto accaduto ad un Pigi Battista o ad un Gad Lerner. Sarei curioso di leggere le loro risposte.
Oso sperare.   

[Jim Bowie]

E sei stata clemente.
Banalizzare e semplificare è la 'cifra stilistica' della comunicazione, in particolare oggi.



Sarebbe bello che tu, Karmilla, che sei tanto brava (e diretta) nello scrivere ai giornalisti, chiedessi cosa ne pensano di quanto accaduto ad un Pigi Battista o ad un Gad Lerner. Sarei curioso di leggere le loro risposte.
Oso sperare.   

Quando che Zio Bob bazzicava da queste parti c'era una frase molto in voga

Magna Tranquillo!

Io non me la prendo neanche piu', tanto lo so che non c'e' niente da fare, e questo senso di impotenza genera frustrazione, ed io frustrato o rabbioso non lo voglio essere.
Anzi sono sicuro che qualche verme di giornalista si sia affacciato su questo forum per godere, ed allora ti dico a te giornalaio che stai leggendo
Io non ti cerco, ma se me capiti...............................

[Karmilla]

E sei stata clemente.
Banalizzare e semplificare è la 'cifra stilistica' della comunicazione, in particolare oggi.

Sono stata clemente per rispetto di Primo Levi ed Anne Frank, che dovevo citare nella stessa frase dei geniacci che hanno voluto la sceneggiata dell'anno scorso: e non volevo che qualcuno, equivocando, pensasse che fossero i due scrittori l'oggetto della mia critica. Tutt'altro, la loro opera la conosco e la consiglio e in altri modi e tempi credo che tutti ci si dovrebbero approcciare. Ma ciò che avvenne in Bologna Lazio e altrove nella serie A mi è sembrato solo un patetico e teatrale esercizio di pubblica contrizione da parte di un mondo che non ha né la voglia, né la capacità di contrastare veramente questo fenomeno.
E in effetti sono ancora clemente. 

Sarebbe bello che tu, Karmilla, che sei tanto brava (e diretta) nello scrivere ai giornalisti, chiedessi cosa ne pensano di quanto accaduto ad un Pigi Battista o ad un Gad Lerner. Sarei curioso di leggere le loro risposte.
Oso sperare.   

Ti ringrazio per i complimenti, ma la realtà è che io non ho mai avuto la vocazione dell'avvocato, e quanto al mestiere che mi sarebbe piaciuto esercitare si sa che "nemo iudex in sua causa". In altre parole, a mio parere essere laziale e scrivere a difesa della Lazio è un esercizio delicato: proprio perché si è parte in causa si rischia che le proprie argomentazioni vengano derubricate a "tifo e partigianeria", cosa che vorrei evitare, nell'interesse del dibattito, della Lazio e pure della mia salute mentale.

Quando scrissi ad Andrea Monti (che poi, fanculo, la lettera non gli è arrivata: tre giorni dopo averla spedita trovai nello spam della posta elettronica una risposta automatica del sito di Gazzetta.it che mi diceva che non era stata consegnata - avevo usato il modulo per i contatti. Fanculo un'altra volta. Be', è qui sul forum e su uno dei miei blog, quindi vale come lettera aperta e spero che da Google venga fuori. Ma mi ci rode. Comunque), quando scrissi ad Andrea Monti, dicevo, era perché lui aveva detto una tale serie di sconcezze che mi sentivo allibita, oltre che come laziale, come giurista (mi fa ridere scrivere sta cosa) e come cittadina. E siccome avevo degli argomenti abbastanza di ferro per rispondergli - per dire, io su Norimberga e co. ci sto scrivendo la tesi di dottorato, praticamente mi aveva invitato a nozze - l'ho fatto.

Scrivere così dal nulla a un giornalista (mi togli una curiosità? perché citi proprio quei due?) per chiedergli, sostanzialmente, "brutto stronzo perché due pesi e due misure con la Lazio e le altre squadre?" non mi viene altrettanto bene. Mi pare che l'argomentazione non sia incisiva, che si riduca tutto al lamento del tifoso, quando il problema in realtà c'è e merita altro livello di discussione.

Ma non dimentico niente, eh. Se mai dovessero tornare loro in campo nostro, allora sì che gli potrei rispondere per il verso giusto.

[San Tommaso]

Quando che Zio Bob bazzicava da queste parti c'era una frase molto in voga

Magna Tranquillo!

Ahh, il "vecchio" Zio Bob (magari s'arrabbia per la definizione e .. riappare  !); quanto ci manca.

Io non me la prendo neanche piu', tanto lo so che non c'e' niente da fare, e questo senso di impotenza genera frustrazione, ed io frustrato o rabbioso non lo voglio essere.
Anzi sono sicuro che qualche verme di giornalista si sia affacciato su questo forum per godere, ed allora ti dico a te giornalaio che stai leggendo
Io non ti cerco, ma se me capiti...............................

 

Io non mi sento né arrabbiato né frustrato.
E faccio mio un post precedente, che riquoto in toto :

vado controcorrente.
Spallucce

[San Tommaso]

[...] Ma ciò che avvenne in Bologna Lazio e altrove nella serie A mi è sembrato solo un patetico e teatrale esercizio di pubblica contrizione da parte di un mondo che non ha né la voglia, né la capacità di contrastare veramente questo fenomeno.
E in effetti sono ancora clemente. 

Clementissssima.

Quando scrissi ad Andrea Monti (che poi, fanculo, la lettera non gli è arrivata: tre giorni dopo averla spedita trovai nello spam della posta elettronica una risposta automatica del sito di Gazzetta.it che mi diceva che non era stata consegnata - avevo usato il modulo per i contatti. Fanculo un'altra volta. [...]

 

Semplicemente me-ra-vi-glio-so ! 

(mi togli una curiosità? perché citi proprio quei due?)

Perché Lerner è di religione ebraica; Battista, pur non essendolo, ha scritto e si è occupato molto di antisemitismo.
Hanno tanti (potenziali) lettori e, chissà, magari frequentano pure la Balduina.

[zeno]

ma al tifoso interessano queste stupidaggini ,a me no

[Il frigorifero]

A me questa storia dell' impatto mediatico differente, sembra la solita scusa per farla passare sempre franca a qualcuno.

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" Lazio e Livorno , stessa iniziale e stesso forno (con svastica allegata)"

Opinione pubblica : " Eh ma l'impatto mediatico è diverso...vuoi mette con 'squadra di negri e curva di ebrei'.....quello era peggio"

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Calcioscommesse

Huseklepp dichiara di essere stato minacciato dai giocatori della  roma perché "Non si deve impegnare..", durante Bari-Roma

Intercettazioni telefoniche
"Ho già parlato con Daniele, e col capitano...della giallorossa...mi hai capito no ?"


Repubblica e Gazzetta:  "Cronisticamente non rilevante"    ( Ma che cazzo significa?)

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Volantini Lazio-Israele

"Eh ma Anna Frank è peggio..."

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Sean Cox disabile a vita

"Eh ma è stato un delinquente, con la Roma non  c'entra, non erano manco allo stadio..."      (Gli stessi che, quando menarono quelli del Tottenham a Campo de Fiori, si PRECIPITARONO a dire che erano stati i tifosi laziali. Manco una riga quando poi venne fuori che non era vero..)

[Pomata]

Nel frattempo nei telegiornali spagnoli si parla degli incidenti degli ultras più pericolosi d’Italia e di estrema destra che hanno organizzsto una imboscata alle forze dell’ordine durante i festeggianti del 119 compleanno della Lazio...
Con i volantini di Anna Frank gia eravamo famosi, dei volantini della Balduina apprendo ora...

[Gasco luis veron]

Il tema e' veramente complesso e non credo si possa affrontare in maniera adeguata su un forum perche' ci sarebbe tanto da dire: non posso esser coinciso, di fronte a tale diversita' di trattamento!

Purtroppo, credo che per quanto riguarda la politica e gli stessi mezzi d' informazione, del tema del razzismo non frega un bel, niente.

Tali dinamiche (di ordine e di stampo violento-razzista), servono e vengono prese come spunto per girare il discorso e il coltello dalla propria parte, che sia essa in ambito politico oppure, in ambito calcistico.

L' informazione e' quella che decide le disparita' tra le parti, chi e' il piu' bravo o, il piu' cattivo.

Purtroppo lo decide l' informazione, non il gesto stesso e questa rappresenta una manipolazione dell' informazione

In un momento di propaganda politica, il mettere in evidenza un comportamento razzista, puo' ritornare molto utile per i propri fini propagandistici.

E cosi' funziona anche in alcuni momenti del nostro campionato di calcio, a seconda del tifoso e della squadra commette il gesto!

Dare maggiore o, minore risalto ad un gesto razzista puo' spostare gli equilibri di una squadra attraverso il disordine mediatico che esso puo' creare nell' ambiente, e la squadra non vive in una campana di vetro per cui ne risente, eccome oltre a risentirne ovviamente, l' immagine della squadra in questione.

Che i gesti di violenza e di razzismo, servano ad oscurare squadre piuttosto che altre in ambito calcistico, mi sembra ormai assodato, perche' a volte dimentichiamo troppo spesso che il fine comune tra la politica, l' informazione e calcio sono sempre i soldi.

Un gesto razzista, dovrebbe esser condannato sempre allo stesso modo, in base al tipo di gesto indipendentemente da chi lo commette, ragion per cui vien da se' che l' importanza di tale gesto dovra' aver la stessa visibilita' per tutti, sempre indipendentemente dal colore politico, e dal colore della squadra.

Non esiste il dare maggiore o, minore risalto in base alla cassa di risonanza della squadra i  questione poiche' e' il gesto che deve essere sottolineato, e condannato, non sono importanti le parti che lo commettono a cui bisogna assolutamente non dare tutta questa importanza da loro ricercata, volutamente.

Ecco per combattere la violenza e il razzismo la prima cosa che un organo di informazione serio, dovrebbe fare sarebbe quello di spalancare gli occhi dellagente, pee cercare di acculturare le persone nel capire l' entita' di tali gesti cosi che possano contestualizzarli da soli (ma questo significherebbe far ragionare la gente con la propria testa per cui meglio non dare gli strumenti e tale possobilita' altrimenti non possono controllare la popolazione in base alla loro linea).

Un popolo che pensa, fa paura!

Cosi, quando viene commesso un atto di violenza o, razzista che si voglia da parte di un tifoso o, di una piccola parte della tifoseria di una squadra cercano di non concentrarsi sul gesto in se ma su chi lo ha commesso.

Invece, si dovrebbe evidenziare il gesto a prescindere da un contesto: un insulto razzista di un tifoso atalantino ad un tifoso della reggina, non dovrebbe essere inquadrato come un insulto tra un tifoso atalantino contro uno della reggina ma dovrebbe esser messo sullo stesso piano di un cittadino atalantino, che insulta un altro cittadino calabrese.

Tali personaggi devono essere inquadrati come individui razzisti, violenti ecc. La sciarpa che indossano non dovrebbe aver alcuna importanza sia per il rispetto della storia della squadra, sia per il rispetto di tutti gli altri tifosi onesti poiche' in questi casi molti tifosi usano le loro squadre come simbolo di appartenenza per coprire i loro gesti che se commessi al di fuori dell' ambito sportivo assumerebbero ripercussioni assai gravi in ambito di codice penale, in confronto di un Daspo.

Se io accoltello un altro tifoso non devo esser giudicato come un tifoso di una squadra x, che accoltella un tifoso di una squadra y, ma devo essere inquadrato come un disadattato e come individuo violento e pericoloso per la societa' per cui mi becchero' la stessa pena che si becchera' un qualunque cittadino che compira' un gesto di simile portata. (Ovviamente anche la visibilita' nell' ambito dell' informazione dovra' esser la stessa).

Pero', ragionando cosi certi "Signori", dell' informazione e della politica non potrebbero piu' usare la "scusa", dei violenti e dei razzisti per infangare i nomi di alcune squadre e di tanti tifosi.

Ripeto, del razzismo non frega niente a nessuno: questi signori usano il problema del razzismo, della violenza e a volte usano anche virtu' come quelli della beneficenza, per aumentare i consensi di alcuni parti politiche, o di determinate squadre a sfavore ovviamente di altri.

Da tutte le parti, purtroppo lo scopo del dio denaro e' unico: sinistra, destra, centro e mezzi di informazione in generale, nella nostra era che e' quella consumista, puntano solamente a quello.

Poi in tutto questo ci sono alcuni che si salvano ma sono solo una piccola parte rispetto al contesto.

Tutto quello che ho detto, spiega perche' aprono spesso i TG, sugli argomenti di episodi violenti e razzisti solo quando il fatto grave viene commesso dalla parte- Lazio e tutto quello che ho detto, spiega perche' quando ci scappano anche gli accoltellati per la roma e i suoi tifosi, il mondo dell' informazione tace o, "trasforma", la notizia rendendola improvvisamente, piu' soft!

Il controllo del potere: se parlassero solamente di episodi violenti e razzisti lasciando da parte i colori delle squadre, non potrebbero sfruttare queste notizie e questi temi per i loro scopi.

[Whistle]

Nel frattempo nei telegiornali spagnoli si parla degli incidenti degli ultras più pericolosi d’Italia e di estrema destra che hanno organizzsto una imboscata alle forze dell’ordine durante i festeggianti del 119 compleanno della Lazio...
Con i volantini di Anna Frank gia eravamo famosi, dei volantini della Balduina apprendo ora...

In Spagna i media non hanno ancora capito che la Lazio é femminile, la chiamano "El Lazio"...
Credo che da adesso ci sguazzeranno sempre di piú in vista di Lazio-Siviglia in EL.

[MagoMerlino]

PRESUNTI !
Oggi sui giornali so' PRESUNTI tifosi romanisti! Malanimadelimejomortaccivostra e de 'sti fij de' 'na linotype

[Ataru]

scai sport mette in dubbio l'esistenza stessa dei volantini antisemiti, oltre che del gruppo balduina roma:


https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2019/01/09/volantini-antisemiti-tifosi-roma.html


merde romaniste

[Gasco luis veron]

PRESUNTI !
Oggi sui giornali so' PRESUNTI tifosi romanisti! Malanimadelimejomortaccivostra e de 'sti fij de' 'na linotype

Quando tocchera' a noi, con queste notizie ci apriranno per una settimana i TG, e ci sfracasseranno a tutti le palle parlando di tifosi Laziali, accertati!
La cosa assumera' piu' o, meno risalto/spessore, in base alla nostra posizione in classifica di quel momento: se saremo terzi, allora faranno intervenire personaggi dello spettacolo, commenti illustri da parte di politici, comunita' ebraica e chi piu' ne ha, piu' ne metta.

Non e' vittimismo: purtroppo e' la triste realta' dell' informazione e dei giochi di potere, perche' e' successo e continuera' a succedere.

[Panzabianca]

Argomento complesso. Temo de pijà querele. Preferisco leggervi.
La Balduina è un c.d "feudo Laziale". Qualche guerra di sottobosco (anche di predominio territoriale) in atto?