Nuovo sponsor tecnico stagione 2012/2013

[POMATA]

Secondo me le "voci di corridoio" sono i forum...

Ma che stai a dì, loro mica ascoltano i forum, ci rendono pan per focaccia...

[MagoMerlino]

"bongo" 

Simpatico

[en_rui]

Simpatico

Bongo e' il sopranome di Guido fin dai tempi in cui andavamo in Nord con gli Eagles. Perche' Bongo non lo so pero' quello era il suo sopranome di quando fuori allo stadio chiedevamo la Piotta oppure i mezzisacchi per fare il biglietto

[Bob]

Bongo e' il sopranome di Guido fin dai tempi in cui andavamo in Nord con gli Eagles. Perche' Bongo non lo so pero' quello era il suo sopranome di quando fuori allo stadio chiedevamo la Piotta oppure i mezzisacchi per fare il biglietto

parliamo di più di 30 anni fa...      so proprio vecchio!   

[en_rui]

parliamo di più di 30 anni fa...      so proprio vecchio!   

Dillo a me

[MagoMerlino]

La storia del sopranome la conosco. E' per l'appunto una cosa vecchia che risale ai tempi della scuola, quindi anche più di 30 anni fa.
Diciamo che quel modo di chiamarlo è ormai "desueto" e viene usato come "dispregiativo", solo dai trigorioti.

[fish_mark]

Bongo e' il sopranome di Guido fin dai tempi in cui andavamo in Nord con gli Eagles. Perche' Bongo non lo so pero' quello era il suo sopranome di quando fuori allo stadio chiedevamo la Piotta oppure i mezzisacchi per fare il biglietto

ah si? me li ricordo quei personaggi che stazionavano davanti alle biglietterie a mezz'ora dall'inizio!
Mentre la folla si accalcava e si provava il rigore della compenetrazione dei corpi (peraltro, dopo un assaggio a bordo del 121 o del 32), mentre venivi sospinto in avanti e poi indietro dalla folla sempre più inferocita dall'imminiente fischio iniziale,
ti venivano davanti un paio di ceffi che sembravano un incrocio tra un teppista, un fuoriscito dalla comunità e un barbone che ti imploravano "ce l'hai du sacchi che dovemo annà in trasferta?". E CHISSENEFREGA CHE DEVI ANDARE IN TRASFERTA!

Poi, dopo tanto penare, si creava all'improvviso il vuoto davanti a te e rimanevi schiacciato davanti alla biglietteria studiata ergonomicamente per l'ultimo supplizio: ti dovevi accovacciare in basso e urlare il biglietto a un impiegato posto in un basso loculo da dove estraeva il prezioso tagliando.

A quel punto, munito del preziosissmo tagliando, partiva la staffetta per entrare in curva dove arrivavi ormai stremato, mentre lo speaker gridava la formazione, i fumogeni invadevano i corridoi della curva e le bandiere avvolgevano tutto e tutti mentre una folla sterminata sedeva sulle scalette.

Sfinito cominciavi a goderti la partita e puntavi dritto all'obiettivo che poteva far rinascere la forza della speranza e la speranza della forza: il panino con il frittatone!

[chinaglia]

io vedo più l'Adidas...  sarà...   

Purtroppo mi risulta che dopo l'accordo saltato tra Napoli e Adidas (a causa di cavilli legali, come l'imposizione del foro olandese per la risoluzione delle controversie, non accettato da De Laurentiis), la società tedesca stia puntando alla riomma - a partire dal 2013/14 - quale secondo top club in Italia dopo il Milan. E l'arrivo giallorozzi dell'ex direttore marketing di Adidas Italia (che mi dicono nel mondo sportivo non essere considerato il fenomeno di cui parlano certi giornalai solo per la società che lo ha assunto) sembra possa aiutare non poco.

Per quanto riguarda la Lazio invece, le mie "fonti (molto) ben informate" mi dicono che siamo ancora in alto mare, e che l'uscita di Focolari alla radio l'altro giorno è stata a dir poco improvvida...

Vediamo che succede. In questo momento la situazione è come il calciomercato, dove magari la trattativa è vera ma poi non si realizza.

[en_rui]

ah si? me li ricordo quei personaggi che stazionavano davanti alle biglietterie a mezz'ora dall'inizio!
 
ti venivano davanti un paio di ceffi che sembravano un incrocio tra un teppista, un fuoriscito dalla comunità e un barbone che ti imploravano "ce l'hai du sacchi che dovemo annà in trasferta?". E CHISSENEFREGA CHE DEVI ANDARE IN TRASFERTA!

non credo stiamo parlando delle stesse persone e/o situazioni.
per vedere l'amata Lazio c'erano tre modi.
Avevi i soldi e compravi il biglietto
Facevi la Colletta fuori allo Stadio
Donavi il Sangue all'Avis e ti davano il biglietto, solo che dovevi avere piu' di 18 anni.
Se non riuscivi a risolvere con una delle tre possibilita' di cui sopra, aspettavi l'inizio del secondo tempo quando aprivano i cancelli

[Fabio70rm]

Purtroppo mi risulta che dopo l'accordo saltato tra Napoli e Adidas (a causa di cavilli legali, come l'imposizione del foro olandese per la risoluzione delle controversie, non accettato da De Laurentiis), la società tedesca stia puntando alla riomma - a partire dal 2013/14 - quale secondo top club in Italia dopo il Milan. E l'arrivo giallorozzi dell'ex direttore marketing di Adidas Italia (che mi dicono nel mondo sportivo non essere considerato il fenomeno di cui parlano certi giornalai solo per la società che lo ha assunto) sembra possa aiutare non poco.

Per quanto riguarda la Lazio invece, le mie "fonti (molto) ben informate" mi dicono che siamo ancora in alto mare, e che l'uscita di Focolari alla radio l'altro giorno è stata a dir poco improvvida...

Vediamo che succede. In questo momento la situazione è come il calciomercato, dove magari la trattativa è vera ma poi non si realizza.

Ecco, speriamo si pensi seriamente a rimpiazzare la Puma....

[pariolo 10]

... a proposito di " sponsor e dintorni " ( tanto ormai off-topic ci siamo da 2-3 pagine     ), ricordate che un noto utente alfanumerico aveva parlato di un interessamento dei cinesi del colosso " elettrodomestici Haier ? " Da un po´ di tempo fanno pubblicità anche all´Olimpico, quando gioca la Lazio.
Chissà se possa far parte tutto di una stessa strategia " Zhang Huo " ??

Mammagara, mamma

In effetti Heier è entrato come official partner.
Come giustamente riportato in un post successivo da altro utente, la società è official sponsor di Catania, Genoa, Palermo e Cagliari - che come la Lazio sono assistite dalla Infront. Di conseguenza molti dei top, premium sponsor e degli official partner sono comuni alle dette società.
Da ultimo la Infront ha anche un rapporto di esclusiva con il Milan. a tal proposito vi segnalo che secondo i dati di Deloitte il Milan è la squadra italiana con la migliore ripartizione dei ricavi - praticamente a livello dei club europei - atteso che i ricavi da sponsor sono pari a 91.8 milioni di Euro.
Da ultimo ho letto il post di Chinaglia, che mi ha gettato un po' nello sconforto, in quanto sulla base delle mie informazioni ero sicuro che la trattativa con i cinesi fosse vicina alla chiusura.

[Bob]

La storia del sopranome la conosco. E' per l'appunto una cosa vecchia che risale ai tempi della scuola, quindi anche più di 30 anni fa.
Diciamo che quel modo di chiamarlo è ormai "desueto" e viene usato come "dispregiativo", solo dai trigorioti.

invece secondo me "bongo" è bellissimo, rimanda ad un calcio antico, più appassionato...  poi dipende dal contesto, un nome (o aggettivo) possono cambiare di significato, addirittura se usati in amicizia o con rancore (tipo "cojone"), o se urlati o accompagnati da un sorriso.   

[MagoMerlino]

invece secondo me "bongo" è bellissimo, rimanda ad un calcio antico, più appassionato...  poi dipende dal contesto, un nome (o aggettivo) possono cambiare di significato, addirittura se usati in amicizia o con rancore (tipo "cojone"), o se urlati o accompagnati da un sorriso.   

Allora diciamo che oggi non gli fa molto piacere essere appellato in quella maniera.

[carpelo]

A questo punto è fondamentale comprendere l'esatta motivazione dell'appellativo "Bongo" riferito al De Angelis.
Una scuola di pensiero lo vorrebbe per via della passione musicale del conduttore radiofonico verso gli strumenti musicali a percussione ed in particolare al Bongo.
Altri motivano il soprannome con la consuetudine del giovane De Angelis di fumare marijuana raffreddando la temperatura del fumo con appositi strumenti dedicati, chiamati pipe ad acqua o più comunemente Bonghi.

[Bob]

A questo punto è fondamentale comprendere l'esatta motivazione dell'appellativo "Bongo" riferito al De Angelis.
Una scuola di pensiero lo vorrebbe per via della passione musicale del conduttore radiofonico verso gli strumenti musicali a percussione ed in particolare al Bongo.
Altri motivano il soprannome con la consuetudine del giovane De Angelis di fumare marijuana raffreddando la temperatura del fumo con appositi strumenti dedicati, chiamati pipe ad acqua o più comunemente Bonghi.

in entrambi i casi è un nome simpaticissimo, ovviamente dopo 30 anni può "stonare", visto che il buon Guidone oggi ha superato la cinquantina...  poi ho saputo da poco che è un nomignolo che "detesta", quindi chiedo venia, lo chiamerò De Angelis o Guido...   

[MagoMerlino]

A questo punto è fondamentale comprendere l'esatta motivazione dell'appellativo "Bongo" riferito al De Angelis.
Una scuola di pensiero lo vorrebbe per via della passione musicale del conduttore radiofonico verso gli strumenti musicali a percussione ed in particolare al Bongo.
Altri motivano il soprannome con la consuetudine del giovane De Angelis di fumare marijuana raffreddando la temperatura del fumo con appositi strumenti dedicati, chiamati pipe ad acqua o più comunemente Bonghi.

Non so cosa possa interessare, comunque nessuna delle due.

[Mazzola]

Alla fine rinnoverà la puma...

[BobLovati]

Non so cosa possa interessare, comunque nessuna delle due.

 

[MCM]

CENTLO MASSAGGIO A FOLMELLO E FUOLI DALL'OLIMPICO TESSELA NUMELO UNO!

[Mazzola]

Da quello che si e' intuito dalle parole di Canigiani (con una g) da Guido, finisce il rapporto con la puma. 
Lo stesso Canigiani (sempre con una G) a precise "accuse” ha risposto parlando di NUMERI.
Tradotto...volete questo volete quello, televisione negozio ecc ma poi i NUMERI dicono altro.
E per fare quello che vorremmo servono i NUMERI.