Autore Topic: SS. LAZIO -- TORINO  (Letto 9721 volte)

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Offline Jim Bowie

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #40 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 14:40:21 »
Cioè quella che non ha strusciato na vittoria pe 8 partite di seguito?
Evidentemente non avevi selezionato bene le opzioni del "controller" usa la A che e' piu diretta!
LA non c'era ed i suoi erano solo tentativi di rientro dalla Pubalgia, Leiva non c'era, LF non c'era, pero' c'era "Bigliaslowmotion" che te piace tanto       
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Offline Russotto

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #41 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 14:53:55 »
Evidentemente non avevi selezionato bene le opzioni del "controller" usa la A che e' piu diretta!
LA non c'era ed i suoi erano solo tentativi di rientro dalla Pubalgia, Leiva non c'era, LF non c'era, pero' c'era "Bigliaslowmotion" che te piace tanto     

Con Sassuolo e Milan c'era Leiva e avemo fatto schifo lo stesso. Spegni la Play e guarda le partite vere che senno poi spari minchiate.

Offline Wasicu

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #42 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 15:29:58 »
Dei nuovi Francesco Acerbi è subito diventato pilastro della difesa, mentre Correa si è fatto apprezzare assai pur non avendo giocato molto.
Tenendo conto che il Proto portiere lo rivedremo probabilmente col Novara, mancano all'appello il Grande Durmisi (il cognome sembra quello di un'illusionista o di un prestidigitatore) e soprattutto Valon Berisha, il guerriero kosovaro: ma entrambi stanno soffrendo le pene dell'inferno con infortuni a ripetizione. Aggiungeremmo anche Danilo Cataldi, cavallo di ritorno, che si è fatto trovare pronto quando schierato

Badelj no   ???   E' un vice campione mundi ....

Anselazio

Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #43 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 16:15:17 »
                   Straky
LF           Acerbi                     Radu

Marusic     Parolo      Leiva        SMS      Lulic

                        LA                  Immobile

Questa e' la miglior Lazio per affrontare il Toro.
Nessun segnale negativo, vorrebbe dire che SimOne ha 13/14 titolari intercambiabili che ruota a seconda delle partite.


Speriamo di no. Sarebbe un passo indietro enorme riproporre il 3511 arruffone e lento con cui prendiamo gol da chiunque e non segniamo manco con le mani.
Specialmente in casa credo che Inzaghi schiererà gli stessi di Bologna
(sperando che si possa passare poi al 4231 durante la pausa e mettere Leiva e Parolo contemporaneamente).


geddy

Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #44 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 16:30:30 »
Con questi l'anno scorso ne abbiamo vinte tante. Leiva e' rientrante non ho idea se regge i 90 minuti.Ed anche Luis sarebbe alla terza in pochi giorni. L'alternativa sarebbe El Tucu per Parolo. Precludendoci pero' il cambio offensivo. Resterebbe il solo Caiceido in caso non si sblocca. Un po poco.

Offline Jim Bowie

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #45 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 16:44:31 »
Con Sassuolo e Milan c'era Leiva e avemo fatto schifo lo stesso. Spegni la Play e guarda le partite vere che senno poi spari minchiate.
Ah con Sassuolo e Milan abbiamo fatto schifo!
Beato te che capisci di calcio, spero solo che non fai l'allenatore per magna' sinno sai li zompi!
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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #46 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 16:48:28 »

Speriamo di no. Sarebbe un passo indietro enorme riproporre il 3511 arruffone e lento con cui prendiamo gol da chiunque e non segniamo manco con le mani.
Specialmente in casa credo che Inzaghi schiererà gli stessi di Bologna
(sperando che si possa passare poi al 4231 durante la pausa e mettere Leiva e Parolo contemporaneamente).
Ma perche' passo indietro, lp scorso anno le hai vinte tutte cosi.
Continuiamo a fare a non capirci, io ti dico che il modulo, se hai i giocatori sani ed in forma,  non c'entra niente. Con un Leiva ed un LA visti contro Cagliari e Bologna puoi giocare come vuoi, ma con Cagliari e Bologna, gia con il Toro devi mettere muscoli in campo perche', visto il Toro contro la Juve, quel peracottaro di mazzarri li schierera' a fortino e ordinera' di picchiare, in quanto tecnicamente ci sono 5 campionati di differenza.
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Offline Russotto

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #47 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 17:22:23 »
Ah con Sassuolo e Milan abbiamo fatto schifo!
Beato te che capisci di calcio, spero solo che non fai l'allenatore per magna' sinno sai li zompi!

Si, schifo. Abbiamo rischiato pure di perde col Milan 2.

Offline San Tommaso

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #48 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 17:25:58 »
Firmerei per quattro punti nelle prossime tre.

Siamo in due.
Non credo se non vedo.

darienzo

Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #49 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 17:41:57 »
Caro wasicu, avevamo dimenticato Badelj, ce ne scusiamo.

Anche lui condizionato da qualche malanno di troppo: a noi piace, è un giocatore pulito e intelligente, oseremmo dire raffinato. Certo, non è un fulmine di guerra, ma seguendolo a Firenze lo si poteva mettere in conto. Speriamo possa essere buon protagonista da gennaio in poi

Gasco luis veron

Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #50 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 18:50:58 »
Ma perche' passo indietro, lp scorso anno le hai vinte tutte cosi.
Continuiamo a fare a non capirci, io ti dico che il modulo, se hai i giocatori sani ed in forma,  non c'entra niente. Con un Leiva ed un LA visti contro Cagliari e Bologna puoi giocare come vuoi, ma con Cagliari e Bologna, gia con il Toro devi mettere muscoli in campo perche', visto il Toro contro la Juve, quel peracottaro di mazzarri li schierera' a fortino e ordinera' di picchiare, in quanto tecnicamente ci sono 5 campionati di differenza.

E' impossibile fare questo tipo di  analisi tattico/filosofica in poche parole: spero che apprezziate il mio tentativo di spiegazione di alcuni  concetti calcistici tra Vecchia scuola di allenatori (Mazzarri, Reja), e nuova (Conte, Allegri, Sarri, Ancelotti).

Il nostro Inzaghi deve far ancora esperienza ma appartiene certamente alla nuova generazione di allenatori, per mentalita' e preparazione tattica.

Jim, ti dico la mia, ma ovviamente essendo pareri personali e non assoluta verita' i miei concetti potrebbero esser anche sbagliati, ma ci tenevo ad esporli:

1) Jim, hai ragione che con questo Luis e questo Leiva contro il Torino, abbiamo grandi possibilita' di vincere anche con il "vecchio", 3/5/1/1 Inzaghiano

2) Pero' penso che in chiave generale (anche per il mercato di gennaio), il modulo sia fondamentale per tirar fuori il potenziale massimo da una qualsiasi squadra, altrimenti gli allenatori si chiamerebbero selezionatori o, solamente motivatori invece questi devono inglobare tutte le caratteristiche sopra citate che quindi include il tipo di schieramento e l' organizzazione di gioco, fondamentali nel calcio di oggi!

Es. Quando arrivo' Sarri al Napoli, nelle prime partite il Napoli le prese un po' da pertutto poiche' Sarri, voleva imporre ai partenopei lo stesso gioco che faceva con l' Empoli.

Con gli stessi 11 (GLI STESSI 11!), dopo alcune giornate cambio' tipo di gioco e personalizzo' il "suo", 4/3/3: da quel momento divenne il Napoli!

3) nel calcio la qualita' e' fondamentale e per questo il modulo assume un valore assai elevato perche' ti da la possibilita' di schierare i tuoi giocatori migliori, mentre l' organizzazione ti da la possibilita' di far convivere i calciatori di maggior qualita' contemporaneamente in campo senza che si pestino i piedi, dando loro oltre alla creativita' notevoli varianti di gioco che non deve basarsi solo sulle giocate dei singoli.

Facciamo un esempio schierando il Napoli con il 3/5/1/1:

                           Meret
                       (strakosha)
  Maksimovic   Albiol     koulibaly
    (L.Felipe)    (Acerbi)     (Radu)
             Allan   hamsik   Zielinski
          (Parolo) (Leiva) (Milinkovic)
 Heysaj                                    Mario Rui
(Marusic)                                   (Lulic)

       
                           Insigne
                      (Luis Alberto)
                          Mertens
                       (Immobile)

Il Napoli dovrebbe rinunciare a Callejon, per far giocare Maksimovic, un difensore in piu': ma loro, preferiscono la qualita' di Callejon.

Noi potremmo fare lo stesso ma preferiamo un Marusic in piu' (buon giocatore), alla qualita' di Correa!

Non sto dicendo che sia giusto o, sbagliato ne sto facendo solo un discorso di diversa filosofia calcistica!

4) Un grande allenatore deve avere la propria identita' e non dovrebbe  cambiarla in base all' avversario di turno, soprattutto se l' avversario in questione non e' ne il Barcelona, ne il Real Madrid ma e' il Torino dei "mediani", di Mazzarri: gli allenatori che schierano la propria squadra di "conseguenza", agli avversari per limitarne le azioni, sono proprio gli allenatori tipo Mazzarri e Reja (cioe' quelli vecchia scuola).

Non fraintendetemi: anche Allegri cambia a volte in base a certi avversari, ma per colpirli non per non prenderle!

Del tipo: mette un attaccante in piu' oppure mette Cuadrado terzino destro per capire dove attaccare gli avversari e colpirli!

Fortuna che il nostro mister non rientra in questa scuola di pensiero "Italianista", grazie a dio e penso che abbia ormai capito che ci serve maggior qualita' possibile per vincere!

Il nuovo 3/5/1/1 con i nuovi interpreti gia' ne e' l' esempio!


Prendetemi in giro, ma la Lazio con un 4/3/2/1 sarebbe solamente di poco inferiore al 4/3/3 del Napoli che ha un Koulibaly e un Allan in piu':

Strakosha       meret
Luiz Felipe      heysaj
Lulic                 Mario Rui
Leiva                Hamsik
Acerbi              Albiol
Radu                Koulibaly
Parolo              Allan
Milinkovic      Zielinski
Immobile       Mertens
Luis Alberto   Insigne
Correa             Callejon

LULIC, non e' un terzino ma Hamsik non era un giocatore che giocava davanti alla difesa alla Jorginho eppure Ancelotti gli e lo ha insegnato grazie all' organizzazione e alle prove tattiche in allenamento!


Sono sicuro che contro il Torino giocheremo cosi, in attesa ad esempio di un Darmian quindi di un terzino puro, visto Caceres mi sembra che voglia andar via!

Io credo che inzaghi voglia arrivare al cambiamento con piccoli passi per non far perdere alcune sicurezze ai giocatori, ma pian piano lo sta facendo e ci divertiremo!

darienzo

Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #51 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 18:57:55 »
Ci piace la competenza e l'entusiasmo di questo nuovo arrivato che non lesina punti esclamativi!!!!!

Offline Wasicu

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #52 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 19:03:49 »
Caro wasicu, avevamo dimenticato Badelj, ce ne scusiamo.

Anche lui condizionato da qualche malanno di troppo: a noi piace, è un giocatore pulito e intelligente, oseremmo dire raffinato. Certo, non è un fulmine di guerra, ma seguendolo a Firenze lo si poteva mettere in conto. Speriamo possa essere buon protagonista da gennaio in poi

Mah,  io sto vedendo una certa difficoltà di inserimento che potrebbe dipendere da rigidità
di costruzione in senso pratico  ...  forse e' solo un caso che scopriremo meglio in seguito,
ma certo che questo fenomeno va capito, poi sviscerato e quindi risolto in qualche modo ...

Gasco luis veron

Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #53 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 19:47:35 »
Ci piace la competenza e l'entusiasmo di questo nuovo arrivato che non lesina punti esclamativi!!!!!

Eeehhh...eehhh...hai ragione. ;D

Grazie dei complimenti!

Offline Jim Bowie

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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #54 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 21:16:01 »
E' impossibile fare questo tipo di  analisi tattico/filosofica in poche parole: spero che apprezziate il mio tentativo di spiegazione di alcuni  concetti calcistici tra Vecchia scuola di allenatori (Mazzarri, Reja), e nuova (Conte, Allegri, Sarri, Ancelotti).

Il nostro Inzaghi deve far ancora esperienza ma appartiene certamente alla nuova generazione di allenatori, per mentalita' e preparazione tattica.

Jim, ti dico la mia, ma ovviamente essendo pareri personali e non assoluta verita' i miei concetti potrebbero esser anche sbagliati, ma ci tenevo ad esporli:

1) Jim, hai ragione che con questo Luis e questo Leiva contro il Torino, abbiamo grandi possibilita' di vincere anche con il "vecchio", 3/5/1/1 Inzaghiano

2) Pero' penso che in chiave generale (anche per il mercato di gennaio), il modulo sia fondamentale per tirar fuori il potenziale massimo da una qualsiasi squadra, altrimenti gli allenatori si chiamerebbero selezionatori o, solamente motivatori invece questi devono inglobare tutte le caratteristiche sopra citate che quindi include il tipo di schieramento e l' organizzazione di gioco, fondamentali nel calcio di oggi!

Es. Quando arrivo' Sarri al Napoli, nelle prime partite il Napoli le prese un po' da pertutto poiche' Sarri, voleva imporre ai partenopei lo stesso gioco che faceva con l' Empoli.

Con gli stessi 11 (GLI STESSI 11!), dopo alcune giornate cambio' tipo di gioco e personalizzo' il "suo", 4/3/3: da quel momento divenne il Napoli!

3) nel calcio la qualita' e' fondamentale e per questo il modulo assume un valore assai elevato perche' ti da la possibilita' di schierare i tuoi giocatori migliori, mentre l' organizzazione ti da la possibilita' di far convivere i calciatori di maggior qualita' contemporaneamente in campo senza che si pestino i piedi, dando loro oltre alla creativita' notevoli varianti di gioco che non deve basarsi solo sulle giocate dei singoli.

Facciamo un esempio schierando il Napoli con il 3/5/1/1:

                           Meret
                       (strakosha)
  Maksimovic   Albiol     koulibaly
    (L.Felipe)    (Acerbi)     (Radu)
             Allan   hamsik   Zielinski
          (Parolo) (Leiva) (Milinkovic)
 Heysaj                                    Mario Rui
(Marusic)                                   (Lulic)

       
                           Insigne
                      (Luis Alberto)
                          Mertens
                       (Immobile)

Il Napoli dovrebbe rinunciare a Callejon, per far giocare Maksimovic, un difensore in piu': ma loro, preferiscono la qualita' di Callejon.

Noi potremmo fare lo stesso ma preferiamo un Marusic in piu' (buon giocatore), alla qualita' di Correa!

Non sto dicendo che sia giusto o, sbagliato ne sto facendo solo un discorso di diversa filosofia calcistica!

4) Un grande allenatore deve avere la propria identita' e non dovrebbe  cambiarla in base all' avversario di turno, soprattutto se l' avversario in questione non e' ne il Barcelona, ne il Real Madrid ma e' il Torino dei "mediani", di Mazzarri: gli allenatori che schierano la propria squadra di "conseguenza", agli avversari per limitarne le azioni, sono proprio gli allenatori tipo Mazzarri e Reja (cioe' quelli vecchia scuola).

Non fraintendetemi: anche Allegri cambia a volte in base a certi avversari, ma per colpirli non per non prenderle!

Del tipo: mette un attaccante in piu' oppure mette Cuadrado terzino destro per capire dove attaccare gli avversari e colpirli!

Fortuna che il nostro mister non rientra in questa scuola di pensiero "Italianista", grazie a dio e penso che abbia ormai capito che ci serve maggior qualita' possibile per vincere!

Il nuovo 3/5/1/1 con i nuovi interpreti gia' ne e' l' esempio!


Prendetemi in giro, ma la Lazio con un 4/3/2/1 sarebbe solamente di poco inferiore al 4/3/3 del Napoli che ha un Koulibaly e un Allan in piu':

Strakosha       meret
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Ma il Napoli non e' l'esempio che avresti dovuto portare, e ti dico i miei perche'
Sarri da Empoli a Napoli non ha cambiato modulo, quando Sarri e' arrivato a Napoli ha proprio cambiato il modo di giocare che aveva lasciato Benitez.
Sarri ha mantenuto il 4-3-3 solo che quello che prima veniva fatto con uno -due passaggi (Hamsik ne era il maestro) con lui e' diventato un possesso palla estenuante fatto di passaggi corti e volicissimi.
Tra Jorghigno, Insigne, Martens e Goulhame (lato sinistro dell'attacco partenopeo) era tutta una serie di triangoli a sovrapposizione, poli Insigne faceva il lancio a cambio gioco sul lato debole e Callejon segnava, perche' non aveva mai contrasto, in quanto le difese, secondo i manuali di calcio, devono Shiftare (brutta parola ma non ne trovo una in italiano) con diagonali ed allora Callejon poteva solo essere preso dall'esterno avversario ( i famosi tagli di Callejon grande cazzata, perche la maggior parte dei gol lo spagnolo li fa sul palo lontano al gioco e quindi non e' che taglia sul primo palo)
Sarri che comunque non si fidava della rosa a disposizione in quanto non la conosceva si e' portato due dei suoi piu fidati empolesi, Valdifiori e Tonelli e poi ha fatto del tutto per prendere anche Maio Rui.
La Lazio di Inzaghi, cosi come la Juve di Allegri, parte dai giocatori a disposizione per applicare il modulo in fase di non possesso, lo ripeto Inzaghi e' di scuola Sacchiana e giocherebbe volentieri con il 4-3-3, modulo che lo ha portato al successo, ma gli uomini in rosa chiamano il 3-5 perche'  non abbiamo gente veloce in mezzo al campo che puo fare recuperi palla con scatti ripetitivi ed allora affidargli una zona piu larga di quella che possono, per struttura fisica, coprire esporrebbe la Lazio al suicidio tattico.
Il centrocampo a 5 permette a SMS e Parolo di avere un fazzoletto (non ci ingannino i Km percorsi da Parolo quelli sono tanti ma per lo piu in fase di possesso) e lo stesso centrocampo a 5 permette contro squadre tipo Bologna e Cagliari di tenere LA basso quasi da regista, in piu ha due esterni veloci che possono fare recuperi importanti, armonizzando il soffietto di centrocampo.
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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #55 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 21:54:49 »
M'immagino Inzaghi a bordocampo che strilla "armonizzate il soffietto di centrocampo"!!    ;D
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline Jim Bowie

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« Risposta #56 : Venerdì 28 Dicembre 2018, 21:59:14 »
M'immagino Inzaghi a bordocampo che strilla "armonizzate il soffietto di centrocampo"!!    ;D
Lo striila tutte le volte, dalla TV leggi il gabbiano (cit V.S.)
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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #57 : Sabato 29 Dicembre 2018, 01:00:25 »
Ma perche' passo indietro, lp scorso anno le hai vinte tutte cosi.
Continuiamo a fare a non capirci, io ti dico che il modulo, se hai i giocatori sani ed in forma,  non c'entra niente. Con un Leiva ed un LA visti contro Cagliari e Bologna puoi giocare come vuoi, ma con Cagliari e Bologna, gia con il Toro devi mettere muscoli in campo perche', visto il Toro contro la Juve, quel peracottaro di mazzarri li schierera' a fortino e ordinera' di picchiare, in quanto tecnicamente ci sono 5 campionati di differenza.

L’anno scorso era l’anno scorso. Eppure dovresti saperlo bene che ogni stagione fa storia a sé.
Questa stagione abbiamo fatto male con questo modulo, facendo figure orride negli ultimi due mesi anche contro delle seghe a pedali.
Quello che mancava era più fantasia in avanti e Inzaghi finalmente ha mostrato la flessibilitá richiesta (sperando che non ci abbia fatto perdere troppi punti) mettendo Correa. Ora speriamo non si rimangi le scelte solo perchè  siamo in un buon momento di forma per tornare a quello schifo di modulo.

Offline Jim Bowie

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« Risposta #58 : Sabato 29 Dicembre 2018, 03:04:13 »
L’anno scorso era l’anno scorso. Eppure dovresti saperlo bene che ogni stagione fa storia a sé.
Questa stagione abbiamo fatto male con questo modulo, facendo figure orride negli ultimi due mesi anche contro delle seghe a pedali.
Quello che mancava era più fantasia in avanti e Inzaghi finalmente ha mostrato la flessibilitá richiesta (sperando che non ci abbia fatto perdere troppi punti) mettendo Correa. Ora speriamo non si rimangi le scelte solo perchè  siamo in un buon momento di forma per tornare a quello schifo di modulo.
Non abbiamo fatto male per via del modulo, ma perché abbiamo giocato senza Leiva e LA. Ma chi avresti messo Berisha e  Durmsi?
Su Badelj soprassediamo, preferisco un calcio alle palle prima di vederlo in campo, un giocatore che passa a 3 centimetri dopo aver toccato palla 6 volte. Invece e' bastato che tornassero quei due ed anche gli altri hanno iniziato a brillare, o vogliamo negarlo?
Se ti mancano i giocatori ti puoi mettere come vuoi che tanto non riesce.
Poi, per l'ennesima volta la fantasia o gli schemi di attacco prescindono dal modulo che e' Solo una Organizzazione Difensiva. Sono 5 anni che lo ripeto, ma pur di sostenere che Inzaghi e un talebano, disconoscete le più semplici nozioni calcistiche.
Ho letto di Marusic punto debole della Lazio nella partita di Bologna, oramai è già prestampato nei commenti, poi vai a leggere i giudizi degli addetti ai lavori e tutti, ma proprio tutti lo mettono come secondo migliore in campo dopo LF, vai a capire.


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Re:SS. LAZIO -- TORINO
« Risposta #59 : Sabato 29 Dicembre 2018, 10:02:48 »

Ma certo che il ritorno di Leiva e Alberto ha aiutato la crescita della squadra. Sono troppo importanti per noi.
Ma la Lazio gioca maluccio da inizio stagione (salvo un paio di match contro squadre di profilo inferiore). Segna poco e ne becca troppi e questo succedeva anche con Leiva in campo e il fantasma di Alberto tra campo e panca.
Ora sono tutti in buona forma e la squadra gira bene, ma l’organizzazione in campo e’ cambiata parecchio con i quattro tutti in campo.
Inzaghi Ha fatto parecchi errori nel tentativo di insistere su un modulo asfittico (pessimo anche come organizzazione difensiva) col doppio cambio a cercare di rimettere in sesto la squadra ogni volta.
Su Badelj sei troppo pessimista
Su Marusic sei troppo ottimista
Se rimette il 35schifo tocca stare in trincea pure oggi. Anzi mi preparo che sará una giornata di avvicinamento allo stadio complicata per me.