Autore Topic: Il dopo Reja (2012)  (Letto 39032 volte)

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Offline disabitato

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Il dopo Reja (2012)
« : Lunedì 6 Febbraio 2012, 13:45:32 »
Sky dice che Reja avrebbe deciso di lasciare a fine stagione ed entrare nei quadri dirigenziali. Avrebbe inoltre suggerito il nome da ingaggiare (gasperini).

Pronti...

Via!
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Offline aaronwinter

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #1 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 13:52:02 »
Sky dice che Reja avrebbe deciso di lasciare a fine stagione ed entrare nei quadri dirigenziali. Avrebbe inoltre suggerito il nome da ingaggiare (gasperini).

Pronti...

Via!

Bene
3-4-3 e calcio champagne

Finalmente. Leggendo nel forum, mi sono convinto che liberato il nostro percorso dal macigno goriziano, sarà un glorioso futuro.

Vado a ordinare una sciarpa Lazio Campione d'Europa 2013-14  :D

Damose da fa (remix di aaronwinter)
Damose da fa' (feat. Disabitato)

Offline MagoMerlino

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #2 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 13:58:11 »
Sky dice che Reja avrebbe deciso di lasciare a fine stagione ed entrare nei quadri dirigenziali. Avrebbe inoltre suggerito il nome da ingaggiare (gasperini).

Pronti...

Via!
Che però sembra destinato a sostituire Mazzarri a Napoli, che quindi si libera.....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

jumpingjackflash

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #3 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:00:14 »
Cerchiamo di far capire alla societá che l'allenatore é importante, per i giocatori ci stiamo riuscendo lentamente, proviamoci con l'allenatore ;)

Benitez :)
a me piacerebbe molto

geddy

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #4 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:12:49 »
Gasperini si può provare. Reja nei quadri dirigenziali è una grande notizia.

Offline Er Matador

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #5 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:17:45 »
Reja nei quadri dirigenziali è una grande notizia.
Lo sostengo da tempo, e sono convinto che sia davvero un'ottima scelta.
Gasperini può essere un'idea, a patto di mettergli a disposizione elementi adatti alle sue convinzioni tattiche: nell'organico attuale, a cominciare dagli esterni, ne vedo pochi.
Spero che la questione panchina venga chiarita presto, perché se l'allenatore deve rappresentare un valore aggiunto - e, non potendo acquistare campioni in serie, non vedo molte alternative - è giusto che sia lui la pietra angolare su cui costruire la squadra.

Offline LaLazioMia

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #6 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:19:33 »
 Reja nei quadri dirigenziali è una grande notizia.
-
Finalmenye la Società si riempirebbe "sotto un certo punto di vista"  :D
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

geddy

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #7 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:24:39 »
Beh Ballardini a parte la Lazio ha scelto buoni tecnici a partire da Delio Rossi. Vabbè due ne abbiamo scelti, il Balla e Reja, ma la scelta per riparare al danno è stata felicissima. Reja è due punti di media a partita. Per il successore sarà durissima.
Abbiamo Lulic e Gonzalez come esterni. Io vorrei Simeone come mister. Il catania visto l'anno scorso e l'Estudiantes che ha vinto il campionato qualche anno fa erano un concentrato di tecnica e grinta. Niente di nuovo sotto il sole , ma nel calcio si inventa poco. E poi gente capace di interpretare la partita come il Simeone giocatore non ne ho più vista.

BobCouto

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #8 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:29:52 »
Io spero che rimangano i calciatori forti che abbiamo, e che ne arrivino un altro paio.

A quel punto, chi li guiderà conta relativamente. Purché, è ovvio, si scartino in partenza soluzioni "panza e còre" che trascinino sulla panchina della Lazio personaggi palesemente inadeguati ad allenare in A: come Mihajlovic, Giordano, Agostinelli, e ho moltissime riserve pure su altre figure come Simeone e Gregucci.

No al piagnone Guidolin e al pareggiomane Mazzarri, inoltre.

Il resto mi va tutto abbastanza bene, se proporzionato a una squadra da piani medio-alti: non c'entrerebbero niente con la Lazio tipi alla Ventura, Mondonico e simili, bravissimi ma per le posizioni di retrovia.

Ricordiamoci che un bravissimo allenatore non guadagna mai più di UN calciatore di primo piano, e spesso non arriva alla metà. E questo è evidentemente il suo peso nelle vicende della squadra. Cambiare Reja con Conte non darebbe mai più vantaggi, ammesso ne dia, di quanto ne abbia dato il solo acquisto di Klose.

Offline matador72

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #9 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:31:34 »
Il dopo Reja a mio parere è complicato.
E' complicato perchè si deve scegliere un'allenatore valido e venire dopo un'allenatore che ha una media di due punti a partita non è facile.
La scelta credo che ricadra' su un'allenatore "giovane" che quindi in sede di mercato non avra' grosse pretese a differenza invece di un'allenatore gia' affermato che sicuramente vorrebbe determinate garanzie per sedersi sulla nostra panchina.

malacarne

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #10 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:36:53 »
Giudicare un allenatore a seconda se da calciatore è stato o meno alla Lazio, mi sembra onestamente FOLLE.

Simeone, Mihajlovic, Gregucci, Bergodi.... se questi non avessero mai vestito la maglia biancoceleste voglio proprio vedere chi li avrebbe invocati.
Manco ci si chiede con che schema giocano secondo me.

Offline Barabba Terzo

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #11 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:39:42 »
Se Reja rimanesse in società io sarei felicissimo.
Secondo me, a prescindere dai giudizi tecnici sul lato puramente allenatoriale, è una persona da non perdere.

BobCouto

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #12 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:39:55 »
Le solite voci bene informate, comunque, dicono da tempo che Reja avrebbe appeso il mestolo al chiodo a fine stagione.

Le stesse voci soffiano anche il nome del possibile nuovo allenatore, che naturalmente non rivelerò. Dirò solo che ha il mio stesso nome di battesimo, giocava nella Lazio, è nato nel '70, fu comprato dall'Aarau e se ne andò al Chelsea, dove ora fa il vice di Vilas Boas. Il nome intuitelo, se ci riuscite.

geddy

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #13 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:41:38 »
Di Matteo? Perchè no.

malacarne

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #14 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:42:06 »
Le solite voci bene informate, comunque, dicono da tempo che Reja avrebbe appeso il mestolo al chiodo a fine stagione.

E vorrei vedè... visto che c'è chi trova il modo di cacargli il cazzo anche quando perde 3-2 in 10 contro 11 con la squadra decimata e senza allenamento alle spalle.

Offline Sick Boy

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #15 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:42:15 »
Le solite voci bene informate, comunque, dicono da tempo che Reja avrebbe appeso il mestolo al chiodo a fine stagione.

Le stesse voci soffiano anche il nome del possibile nuovo allenatore, che naturalmente non rivelerò. Dirò solo che ha il mio stesso nome di battesimo, giocava nella Lazio, è nato nel '70, fu comprato dall'Aarau e se ne andò al Chelsea, dove ora fa il vice di Vilas Boas. Il nome intuitelo, se ci riuscite.

Se ci pensate bene, Di Matteo sarebbe un po' una scelta alla Luis Enrique...

Offline Barabba Terzo

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #16 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:44:16 »
Non l'ho mai seguito da allenatore, c'è qualche esperto di championship che possa darne una descrizione?

Offline matador72

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #17 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:44:59 »
Io sinceramente non capisco come fanno ad uscire certe voci e sinceramente non capisco come si possa pensare che un'allenatore come Di Matteo possa fare bene.

Offline fish_mark

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #18 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:46:37 »
Se proprio dobbiamo affrontare seriamente, ora, l'argomento, io dico che sarebbe bello, opportuno, quando non necessario, un rinnovamento radicale con un allenatore sconosciuto ai più (me compreso), magari straniero, che dica cose veramente nuove sul calcio sul piano tattico e anche culturale.
Del resto, qualcuno ricorda chi erano Sacchi o anche Capello prima dell'ingaggio con il Milan?


Resto comunque dell'opinione che l'allenatore è importante ma senza talenti non si suona una (almeno) buona musica. Tutti i discorsi sulle alchimie sono nulla se non si tengono fermi alcuni paletti.
Uno di questi è il mantenimento dei 5-6 talenti di livello di cui attualmente disponiamo. Il resto viene da sé ma va ricordato che le riserve devono aumentare di qualità, un punto sul quale è da un anno che la società deve fare il vero passo avanti: che toppi un Cissè ci può stare; se non intervieni sulla paccottiglia che hai in panchina vengono fuori gare come quelle di ieri.

PS Su una importante trasmissione radiofonica di questa mattina - quella che rivendica il primato storico di chi "ha portato il soccer a Roma" - si rilanciava una notizia riferita da Sky secondo la quale sarebbe già stato contattato Gasperini. L'interessato ha smentito categoricamente.
Consegno agli esperti del forum la valutazione di prammatica.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

malacarne

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #19 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:46:47 »
Io sinceramente non capisco come fanno ad uscire certe voci e sinceramente non capisco come si possa pensare che un'allenatore come Di Matteo possa fare bene.

Per lo stesso principio per cui si pensa che anche Mihajlovic, Simeone, Gregucci o Bergodi possano fare bene.
Perchè da calciatori hanno vestito la maglia della Lazio.
La loro credenziale è questa, nessun'altra.