Autore Topic: Il dopo Reja (2012)  (Letto 37577 volte)

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Offline fish_mark

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #20 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:49:13 »
Io sinceramente non capisco come fanno ad uscire certe voci e sinceramente non capisco come si possa pensare che un'allenatore come Di Matteo possa fare bene.

E' il secondo di Villas Boas e sta al Chelsea. Sta respirando grande calcio, di quello innovativo peraltro.
Ha esperienza internazionale e poi, cosa che addirittura ci starebbe proprio bene, è un ex giocatore della Lazio.
Sarebbe perfetto, tecnicamente e come personaggio, a mia (molto) modesta opinione.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Barabba Terzo

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #21 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:57:03 »
Di Matteo però a mio parere può essere un qualcosa di diverso dai summenzionati.
Come formazione è assimilabile ad un allenatore straniero, e anche come calciatore ha giocato e si è formato più all'estero che non in Italia. Secondo me è più affascinante dei vari Mihajlovic Simeone Gregucci & co. (su cui la penso esattamente come Malacarne, sarebbero solo scelte mediocri de panza per far contenta la piazza)

Offline MagoMerlino

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #22 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 14:58:29 »
Di Matteo potrebbe rivelarsi una soluzione molto a ..... CASO.

Sarebbe perfetto alla guida di una ambiziosa squadra di serie B o quantomeno della primavera della Lazio. Poi semmai....
Ma così, ad allenare dei quasi suoi coetanei nella massima serie italiana, boh, azzardata sarebbe l'aggettivo più adatto per una scelta del genere. Stessa cosa per Casiraghi, nel caso a qualcuno sopravvenisse in mente.
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Offline Barabba Terzo

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #23 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:01:58 »
Sicuramente non è una soluzione sicura. Ma neanche Gasperini lo è, anzi...

Offline Bob

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #24 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:02:20 »
J. Low (c.t. tedesco) o J. Klopp (allenatore del Borussia D.) , tedeschi, bravi, in più con Klose già in squadra sarebbe un vantaggio...   ;)

paoletto

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #25 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:05:12 »
ma da dove viene l'assoluta certezza (di tanti tra l'altro) che questo è l'ultimo campionato con Reja in panchina?
aggiungo: se i bene informati, siete voi, và bene lo accetto e ci può stare a livello di dialogo, ma se la fonte sono i soliti beneinformati che da anni ci propinano le polpette al cianuro, insomma mi rilasso e passo ad altro

Offline gblazio

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #26 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:05:20 »
a me sembra solamente una notizia per destabilzzare l'ambiente.

Offline Barabba Terzo

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #27 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:06:00 »

J. Low (c.t. tedesco) o J. Klopp (allenatore del Borussia D.) , tedeschi, bravi, in più con Klose già in squadra sarebbe un vantaggio...   ;)

Loew è un allenatore di fascia alta e per di più straniero. Non ti ci viene e soprattutto non lo si cerca.
Nominiamo solo gente fattibile per questa dirigenza, ovvero allenatori  italiani e/o giovani emergenti.

Offline MCM

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #28 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:07:49 »
Tra gli emergenti certamente Di Matteo sarebbe tra i più affascinanti.

Tra lui è Gasperini prenderei certamente Di Matteo.
Su Mazzarri ci farei un pensierino invece.

jumpingjackflash

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #29 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:09:30 »
da quel poco che ho visto DiMatteo mi sembra abbastanza altalenante come risultati e non ha mai allenato in Italia.

Offline aquilafelyx

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #30 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:15:15 »
se Reja rimane come DT prendere Di Matteo non sarebbe un salto nel buio , anzi
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malacarne

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #31 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:21:04 »
Mi viene in mente una perlissima di Guido De Angelis.

"Dobbiamo stare vicini all'allenatore, Reja è il nostro tecnico e dobbiamo sostenerlo sempre, senza pensare ad altri allenatori perchè ora c'è lui e dobbiamo pensare a lui... ah, ma hai visto che bella partita ha fatto il Siena de coso la... come se chiama... Sannino? Oh, io me lo prenderei come allenatore..."

 :(

Offline aaronwinter

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #32 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:22:03 »
E vorrei vedè... visto che c'è chi trova il modo di cacargli il cazzo anche quando perde 3-2 in 10 contro 11 con la squadra decimata e senza allenamento alle spalle.

Come non quotarti.
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Offline fish_mark

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #33 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:22:16 »
Mi viene in mente una perlissima di Guido De Angelis.

"Dobbiamo stare vicini all'allenatore, Reja è il nostro tecnico e dobbiamo sostenerlo sempre, senza pensare ad altri allenatori perchè ora c'è lui e dobbiamo pensare a lui... ah, ma hai visto che bella partita ha fatto il Siena de coso la... come se chiama... Sannino? Oh, io me lo prenderei come allenatore..."

 :(

ok, la linearità del pensiero del noto ancor-men è ben nota.
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paoletto

Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #34 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:25:33 »

"Dobbiamo stare vicini all'allenatore, Reja è il nostro tecnico e dobbiamo sostenerlo sempre, senza pensare ad altri allenatori perchè ora c'è lui e dobbiamo pensare a lui... ah, ma hai visto che bella partita ha fatto il Siena de coso la... come se chiama... Sannino? Oh, io me lo prenderei come allenatore..."

:lol:

Offline Barabba Terzo

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #35 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:26:16 »
Mi viene in mente una perlissima di Guido De Angelis.

"Dobbiamo stare vicini all'allenatore, Reja è il nostro tecnico e dobbiamo sostenerlo sempre, senza pensare ad altri allenatori perchè ora c'è lui e dobbiamo pensare a lui... ah, ma hai visto che bella partita ha fatto il Siena de coso la... come se chiama... Sannino? Oh, io me lo prenderei come allenatore..."

 :(

:-\

Offline BobLovati

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #36 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:32:33 »
Io credo che, se vogliamo parlare di possibili, oltre che probabili, Casiraghi e Di Matteo possono anche andare.
Per avere un allenatore di 1ª fascia ( Benítez ad esempio ) PRIMA devi avere la squadra in Champions´; sennò perchè credete che anni fa Lúcio è andato all´Inter e non alla Lazio, e Guarín ha fatto lo stesso pochi giorni fa, nonostante la Lazio se ne fosse interessata ed informata prima ?? 
Laziale, Ducatista e fiumarolo

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Offline MagoMerlino

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #37 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:36:21 »
Io credo che, se vogliamo parlare di possibili, oltre che probabili, Casiraghi e Di Matteo possono anche andare.
Per avere un allenatore di 1ª fascia ( Benítez ad esempio ) PRIMA devi avere la squadra in Champions´; sennò perchè credete che anni fa Lúcio è andato all´Inter e non alla Lazio, e Guarín ha fatto lo stesso pochi giorni fa, nonostante la Lazio se ne fosse interessata ed informata prima ??
Perchè Lotito non ha chiuso la trattativa.
Tra l'altro Guarin non potrà essere schierato in CL e proseguendo l'Inter l'attuale campionato potrebbe non parteciparvi neppure alla prossima.
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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #38 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:38:54 »
Perchè Lotito non ha chiuso la trattativa.
Tra l'altro Guarin non potrà essere schierato in CL e proseguendo l'Inter l'attuale campionato potrebbe non parteciparvi neppure alla prossima.

se avessi letto, invece di rispondere CONTRO il solito piccione, avresti capito che, fra la Lazio e l´Inter, OGGI, solo un imbecille avrebbe scelto la Lazio.
I giocatori che credono di poterlo fare, aspettano fino all´ultimo l´arrivo di una squadra da Champions´, prima di accettarne una da EL.
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Offline Cialtrone

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Re:Il dopo Reja (2012)
« Risposta #39 : Lunedì 6 Febbraio 2012, 15:39:00 »
ZZ senza esitazioni.
Considerando la "volontà" di fare mercato della società, ci garantirebbe un buon calcio facendo contemporaneamente degli innestipuntuali dalla primavera.
Di provare a vincere tanto, s'è capito ormai, non se ne parla proprio.
Edy Reja nei quadri societari mi farebbe felice. Una brava persona, un tecnico capace, un professionista in grado di tenere botta a dirigenti poco attenti a tante problematiche della squadra