Storia della S.S.Lazio nel campionato a girone unico

[fish_mark]

Proprio non è possibile, "mannaggia li pescetti", fare un'analisi storica "scevra" (bella questa vè?) da ogni condizionamento con la cronaca attuale e le diuturne diatribe sul miglior presidente della Lazio degli ultimi 150 anni.
So bene che il calcio del 1930 è diverso da quello del 2012, ma so anche che se la nostra squadra, come molte altre, è ai vertici del calcio nazionale e anche protagonista in Europa da più di 80 anni, per non parlare del periodo pregresso dove arrivammo in finale scudetto quattro volte (mi corregganno i cultori). Questo significa che apparteniamo - da sempre - alla créme del calcio italiano. Questo lo sanno tutti i laziali, ma la gran parte fa finta di non ricordarlo. Del resto, c'era qualcuno che quasi si seccava per il tifos laziale che nel ricordare il gol di Fiorini gli luccicano gli occhi, mentre se gli ricordi il Nedved che gli da la Coppa delle Coppe (finora unico trofeo europeo) fa un'alzata di spallucce. Siamo fatti così, io compreso, forse vittime di una sceneggiata napoletana, dove ci si commuove per il padrone di casa che riesce a togliersi dalle grinfie di un ufficiale giudiziario, mentre si è dimenticato che una volta, con un po' di fortuna e molta classe riuscì a sbancare il casinò.

Questo intanto per rispondere al sano realismo che a mò di spargisale viene viene diffuso con le autobotti in questo come in altri topic, come se ce ne fosse bisogno, e non tanto per erigere una solida linea Maginot dagli incessanti attacchi al sacro soglio di Villa San Sebastiano.
Inutile avvertire che questa piccola ricerca abbraccia 67 (sessantasette) partecipazioni alla serie A ed ha quindi finalità molto più ampie che verificare se il nostro attuale presidente  stia facendo il suo dovere per mantenere la tradizione.
Con certi ragionamenti verrebbe voglia di chiedere a Don Sergio (il Sommo, il Saggio, il Compassionevole) chi glielo abbia mai fatto fare di investire così tanto per portarci ai vertici del calcio internazionale.

Chiudo ricordando che l'attuale presidente, che ha pure profuso e profonde sforzi inenarrabili per mandare aventi la carretta, rispetto a un Lenzini del passato ha la possibiiltà di contare su entrate nell'ordine dei 50 milioni di euro, solo per parlare dei diritti TV, oltre a una decina di milioni per il botteghino (biglietti e abbonamenti), mentre per il merchandising la stima non è semplice perché i dati sul bilancio non sono di facilissima lettura (si può parlare un 2-3 mln di euro). Da queste entrate mancano i dati sullo sponsor, ma non certo per colpa di chi scrive.

Di fronte a entrate come queste - parliamo di 80-90 mln di euro (mica pizza e fichi) -, non si venga a piangere miseria e a ricordare le cambiali che ci lasciò Don Sergio (o magari un primario istituto bancario?), per favore, perché una qualsiasi dirigenza che può contare su queste cifre ha l'obbligo, quasi giuridico, di allestire una squadra competitiva per il vertice, proprio come sta, di fatto, facendo da un paio di anni a questa parte, al netto delle critiche sulla conduzione della campagna acquisti, e come non ha fatto per scelte cervellotiche nel passato.

[DinoRaggio]

Quando c'è stata la disponibilità economica (apparente o no) che è prerogativa delle strisciate, abbiamo fatto come e meglio delle tre del nord. Questo è un fatto.

Vedremo quando mangeremo tutti pane e mortadella, noi ci stiamo facendo l'abitudine, per altri sarà un colpo difficile da digerire.

[CiPpi]

volevo rispondere a Nosurrender, ma avendo letto FishMark, aspetto per capire meglio dove il topic dovrebbe andare a parare.

un'analisi scevra da ogni condizionamento con la cronaca attuale, o il ricordare che oggi si ha a disposizione maggiori entrate di quando c'era un Lenzini?

che siamo stati ai vertici del calcio nazionale ed anche protagonisti in Europa per 80 anni(?), o che ci si sta attenendo all'obbligo di allestire una squadra competitiva al netto del dilettantismo di gennaio scorso?

o che non che si continui a non voler far saltare il banco?

che sia il sano realismo diffuso a mo di spargisale con le autobotti a dare fastidio?

Boh

[Mazzola]

Ma quale créme...

[baol]

C'è un'ipotesi di lavoro o possiamo andare a tema libero ?

[SAV]

Campionati dal 46/47 al 59/60:

1   Milan    671
2   Juventus    668
3   Inter   611
4   Fiorentina    592
5   Torino    515
6   Bologna    514
7   Lazio    504
8   Sampdoria    492
9   as xxxx   443
10   Napoli   438
11   Atalanta    430
12   Triestina    377
13   Genoa   374
14   Padova   307
15   Udinese   293
16   Spal   276
17   Novara   247
18   Palermo   244
19   Pro Patria   233
20   Vicenza    229

[SAV]

Campionati dal 60/61 al 69/70

1   Inter   457
2   Milan    441
3   Juventus    402
4   Fiorentina    402
5   Bologna    387
6   Torino    343
7   as xxxx   337
8   Vicenza    305
9   Atalanta    267
10   Sampdoria    258
11   Napoli   241
12   Cagliari   221
13   Spal   194
14   Catania   180
15   Mantova   163
16   Lazio    162
17   Brescia    102
18   Palermo   100
19   Varese   99
20   Genoa   86

[fish_mark]

volevo rispondere a Nosurrender, ma avendo letto FishMark, aspetto per capire meglio dove il topic dovrebbe andare a parare.

un'analisi scevra da ogni condizionamento con la cronaca attuale, o il ricordare che oggi si ha a disposizione maggiori entrate di quando c'era un Lenzini?

che siamo stati ai vertici del calcio nazionale ed anche protagonisti in Europa per 80 anni(?), o che ci si sta attenendo all'obbligo di allestire una squadra competitiva al netto del dilettantismo di gennaio scorso?

o che non che si continui a non voler far saltare il banco?

che sia il sano realismo diffuso a mo di spargisale con le autobotti a dare fastidio?

Boh

Voglio capire.
Uno (cioè io) fa una rassegna di 67 (sessantasette) partecipazioni alla serie A e indica anceh percentuali di classifica tra le varie posizioni (prime cinque, da V a X e dal decimo) e quindi parte la gragnuola degli interventi sul fatto che …

la valutazione mi sembra semplice. nelle ultime 6 edizioni, prima dell'attuale, siamo arrivati tra i primi 5 il 33 per cento delle volte. dovessimo ripeterci quest'anno, sarebbe il 42.8 per cento.

Soltanto per menzionare il tuo.
Chi ha portato la discussione su questo interessantissimo e finora inedito versante della storia laziale: l’epopea lotitiana?
A questo ho risposto.
Pertanto il topic voleva avere respiro ampio, invece c’è chi si chiede dove si vuole andare a parare sempre e comunque: non si sa mai, il fortino potrebbe essere espugnato.

Una battuta al caro mazzola che saluto sempre con grande simpatia.
Sì, la créme, ci siamo anche noi, ma non lo sappiamo o meglio non vogliamo saperlo.


PS Baol rutto libero: quello sempre e comunque (e poi con il frittatone ci sta tanto bene).

[SAV]

Campionati dal 70/11 al 79/80

1   Juventus    420
2   Milan    376
3   Torino    373
4   Inter   367
5   Napoli   326
6   Fiorentina    314
7   as xxxx   298
8   Bologna    290
9   Lazio    279
10   Cagliari   201
11   Verona   192
12   Vicenza    183
13   Sampdoria    169
14   Perugia   161
15   Ascoli   107
16   Atalanta    101
17   Cesena   98
18   Foggia   94
19   Catanzaro   94
20   Genoa   69

[SAV]

Campionati dall'80/81 all'89/90

1   Juventus    410
2   Inter   386
3   as xxxx   385
4   Napoli   381
5   Fiorentina    325
6   Milan    298
7   Sampdoria    281
8   Torino    272
9   Verona   253
10   Ascoli   233
11   Avellino   211
12   Udinese   206
13   Como   169
14   Atalanta    149
15   Cesena   132
16   Pisa   119
17   Bologna    115
18   Genoa   106
19   Lazio    100
20   Cagliari   81

[SAV]

Campionati dal 90/91 al 99/2000  (qui c'è il problema del passaggio dai 2 ai 3 punti a vittoria che rende poco uniforme il decennio)

1   Juventus    573
2   Milan    552
3   Lazio    525
4   Parma   512
5   Inter   498
6   as xxxx   469
7   Sampdoria    409
8   Fiorentina    408
9   Udinese   321
10   Cagliari   295
11   Napoli   294
12   Bari   246
13   Atalanta    241
14   Torino    224
15   Vicenza    215
16   Bologna    199
17   Piacenza   182
18   Genoa   172
19   Foggia   134
20   Cremonese   120

[Breizh]

Campionati dall'80/81 all'89/90

1   Juventus    410
2   Inter   386
3   as xxxx   385
4   Napoli   381
5   Fiorentina    325
6   Milan    298
7   Sampdoria    281
8   Torino    272
9   Verona   253
10   Ascoli   233
11   Avellino   211
12   Udinese   206
13   Como   169
14   Atalanta    149
15   Cesena   132
16   Pisa   119
17   Bologna    115
18   Genoa   106
19   Lazio    100
20   Cagliari   81

Mi viene da piangere solo a pensarci. Altro che tempi eroici...

[SAV]

Campionati dal 2000/01 al 2009/10

1   Inter   741
2   as xxxx   678
3   Juventus    663
4   Milan    653
5   Lazio    518
6   Udinese   494
7   Parma   429
8   Fiorentina    390
9   Chievo   371
10   Sampdoria    370
11   Atalanta    342
12   Palermo   332
13   Reggina   305
14   Bologna    296
15   Siena   275
16   Cagliari   262
17   Napoli   212
18   Lecce   209
19   Brescia    207
20   Empoli   203

[geddy]

Voglio capire.
Uno (cioè io) fa una rassegna di 67 (sessantasette) partecipazioni alla serie A e indica anceh percentuali di classifica tra le varie posizioni (prime cinque, da V a X e dal decimo) e quindi parte la gragnuola degli interventi sul fatto che …

Soltanto per menzionare il tuo.
Chi ha portato la discussione su questo interessantissimo e finora inedito versante della storia laziale: l’epopea lotitiana?
A questo ho risposto.
Pertanto il topic voleva avere respiro ampio, invece c’è chi si chiede dove si vuole andare a parare sempre e comunque: non si sa mai, il fortino potrebbe essere espugnato.

Una battuta al caro mazzola che saluto sempre con grande simpatia.
Sì, la créme, ci siamo anche noi, ma non lo sappiamo o meglio non vogliamo saperlo.


PS Baol rutto libero: quello sempre e comunque (e poi con il frittatone ci sta tanto bene).

Abbi pazienza Mark, ma come facciamo a essere la crema del calcio italiano se una volta su tre arriviamo tra i primi 5 e abbiamo vinto 2 soli scudetti.
Siamo nel mucchione dietro Juve, Milan e Inter. Esattamente dove ci tiene Lotito.
La questione potrà cambiare con il cambiare delle regole del gioco. Oggi, come ieri e forse anche di più, è fondamentale lo strapotere economico. Domani, può essere, lo sarà la gestione oculata. Per ora il risultato, grandioso se vai ad analizzare le classifiche degli anni 80 90 postate da Sav, è l'essersi ricollocati nella posizione a noi abituale. Fino al 1960.

[fish_mark]

Abbi pazienza Mark, ma come facciamo a essere la crema del calcio italiano se una volta su tre arriviamo tra i primi 5 e abbiamo vinto 2 soli scudetti.
Siamo nel mucchione dietro Juve, Milan e Inter. Esattamente dove ci tiene Lotito.
La questione potrà cambiare con il cambiare delle regole del gioco. Oggi, come ieri e forse anche di più, è fondamentale lo strapotere economico. Domani, può essere, lo sarà la gestione oculata. Per ora il risultato, grandioso se vai ad analizzare le classifiche degli anni 80 90 postate da Sav, è l'essersi ricollocati nella posizione a noi abituale. Fino al 1960.

Carissimo geddy
la questione dello strapotere economico è all'ordine del giorno del calcio dall'acquisto di tale Rosetta nel 1923 ad opera delal Juventus. Quindi, è da un po' che se ne parla.
I dati di SAV sottolineano ciò che avevo già affermato, servendomi delle posiozini in classifica. Ossia che stiamo seguendo nell'ultimo decennio il trend che avevamo tra gli anni 30 e 50, interrotto poi dai sessanta fino ai nefasti ottanta, nonostante lo storico scudetto che, se vuoi, è una specie di sparo nella notte in un periodo in cui, prima, saliamo e scendiamo dalal B, poi saliamo e scendiamo di classifica in serie A fino a sprofondare in B per il calcio scommesse.
Quindi, quanto allo strapotere economico non pensare e non ti illudere che verranno realizzate situazioni di fatto per cui le grandi potranno essere meno ricche. Le grandi continueranno ad esserlo, come lo sono sempre state e sempre se lo vorranno i loro proprietari. Noi abbiamo il dovere di fare sempre meglio, sul campo come in ufficio, quindi di crescere.

[robylele]

SSLazio dal 90/91 al 99/2000

[Mazzola]

Ricambio il saluto... 

Non parlerei di trend tra gli anni 30 e gli anni 50.

[neweagle]

Mi viene da piangere solo a pensarci. Altro che tempi eroici...

puntavamo alla cifra tonda.

[CiPpi]

Fish hai aperto il topic con l'idea di andare a vedere, una volta per tutte se ho capito bene, la posizione che spetta alla Lazio.

se l'interesse, era solo 'informativo' ti sei dimenticato di tirare le conclusione, lasciandole a chi avrebbe voluto.

mi sembrava ovvio, quindi, far notare che al momento siamo in linea con le piu' rosee previsione ed aspettative, e che in generale lo siamo stati dall'arrivo della nuova gestione.

hai quindi dichiarato di non voler aver un altro topic di Lotitosi e Lotitono, non proponendo pero' altre basi di discussione.

hai ribadito tale concetto, chiamando in causa poveri pescetti (parenti?), all'incipit di un post che pero' poi e' andato proprio nella direzione che tu auspicavi il topic non andasse.

un attimo di confusione ed una richiesta di chiarimenti, me la posso permettere?

tanto piu' che tu sei sempre stato un gran sostenitore del topic libero, che si modifica e trasforma a seconda degli interventi, e di chi interviene, non legato necessariamente alle esigenze dell'autore, anche quando rende chiaro il concetto ed il senso del topic.

in ogni caso molti di chi mi ha preceduto ha gia' detto molto e quindi poco aggiungerei sull’argomento.

Pero’, se vuoi, puoi fare una bella statistica sulle posizioni pre-Calleri, che credo meriti essere considerato tra i fautori dei fasti cragnottiani, e gli ultimi 26 anni, suddividendo per le single posizioni, piu’ che i gruppi, miscelare il tutto e calcolare una bella media, magari con l’aiuto dei vari statistici del forum, cosi da farci sapere con piu’ precisione qual’e’ la posizione spettante alla Lazio.

Stesso ovviamente si potrebbe fare per l’Europa.

[neweagle]

non credo debba essere il passato a dover dire quale sia il posto che spetta alla Lazio.
Già ha fatto tanti, tantissimi danni questo passato che  sarebbe ora di metterlo da parte e pensare solo al presente.

Ora le squadre che hanno importanti bacini di utenza partono molto meglio delle altre, questo perchè, come tutti sappiamo, i soldi, principalmente, arrivano da tv e sponsor, che guardano in particolare al numero di occhi che cercano quella maglia.

La Lazio non parte male, anzi, essendo la prima squadra della capitale d'Italia (senza retorica alcuna) può contare su una base reale e potenziale davvero importante.

Il problema, serio, è che probabilmente chi ora ha la possibilità di amministrare questa situazione non ha, secondo me, interesse a sviluppare pienamente questo potenziale.

Problema numero due, le critiche al soggetto di cui sopra sono tutte assolutamente svalutate, prive di valore, inquinate dal gracchaire dai gufi,  e si contrappongono ai canti dei minestrelli di corte che odiano i criticatori per altri vecchi motivi, è tutto mischiato, una monnezza assoluta, retaggio del passato.