Igli Tare, il biondo greco

[geddy]

Tu lo sapevi che era una frase di Zenobi? Forse.

[Panzabianca]

Ammesso e non concesso che Zenobi abbia proferito quelle parole, ha espresso un concetto, come miliardi di altri concetti. Una frase, rimasta li, nel momento in cui è stata detta. Nessuno l'ha ripresa, nessuno gli ha dato il peso che avrebbe meritato, nessuno l'ha mai ribadita, nessuno l'ha tramutata in slogan, nessuno può portare le prove con certezza assoluta che quella frase sia stata effettivamente detta da Zenobi.

come tu, d'altronde, non puoi portare prove a favore del contrario. O no?
 

[fish_mark]

Tu lo sapevi che era una frase di Zenobi? Forse.

Non ha molto senso a mio parere scandagliare negli angoli delle biblioteche più impolverate per trovare chi per primo pronunciò la frase.
Lo ha forse per gli storici, ma non per i contemporanei, per i tifosi in genere.

La questione è sempre la solita, da sempre.
C'è chi parla, critica, rompe gli zebedei, anche quando le cose vanno bene.
E chi invece non vuole sentire niente, perché non vuole disturbo, vuole godersi in santa pace la sua passione.

Non c'è molta comunicazione tra questi due approcci che inevitabilmente e ciclicamente (specie quando le cose vanno male) si scontrano.

'ste cose sono vecchie come il cucco.

Mi sono venute le vertigini un giorno quando ho scoperto che uno degli eroi della Lazio di ogni tempo, si potrebbe dire il patriarca della Lazio dela 1974, da tutti conservato nelle cornici in salotto come un vecchio caro zio - perché tutti gli abbiamo voluto e gli vogliamo bene - fu accolto male, molto male dai tifosi della Lazio perché aveva una macchia da rimuovere: l'aver giocato nella Roma.

Sto parlando di Tommaso Maestrelli. Che poi, da quelle furiose polemiche dell'estate del 1971, diventò quello che diventò: l'allenatore dello scudetto.

Ho citato la frase lazializzando una frase che ho sempre sentito in bocca ai romanisti.
stabilire poi, con perizia certificata, che la prima volta l'ha detta Zenobi oppure Chinellato è questione che per me ha rilevanza prossima allo zero. Con rispetto di chi si sta accanendo alla disputa.

Ho sempre visto la Lazio in una proiezione molto polemica. allo stadio, nei bar, negli uffici e nelle fabbriche. Di laziali entusiasti ne ho visti sempre pochi. I più - attorno al 75% - sono sempre stati iperpolemici verso tutti: allenatore, giocatori, presidenti (al plurale), direttori generali, facchini, massaggiatori e chi più ne ha più ne metta.
(Ad esempio in Tevere c'è la balconata - quella dove stazionano i portatori di handicap - che è abitata da gente che vive la partita quasi atleticametne, partecipa al gioco alle azioni, urla, strepita, detta il passaggio, impreca, invoca l'Altissimo ripetutamente, poi urla il gol celebrando quel giocatore che fino a 30 secondi prima ha coperto di insulti.

E per questo mi piace il popolo laziale. 'nsai quanto mi piace proprio per questo.


Questa è la realtà del tifo, ancorché laziale.

FORZA LAZIO.

[MagoMerlino]

come tu, d'altronde, non puoi portare prove a favore del contrario. O no?
 

Giochetto retorico.
Di certe frasi storiche, possediamo ricostruzioni scritte, testimoniali, che ci consentono di poter sostenere, con buona approssimazione, chi ne è l'autore.
Se non si è in grado di portare testimonianze concrete, la cosa semplicemente non esiste.
Si possono portare prove per fatti accaduti, per fatti non accaduti che prove porti? Che non sono mai accaduti?
L'esempio è una frase relativa alla Lazio e nel tempo attribuita tra i tanti anche al Generale Vaccaro, "La Lazio è altro. La Lazio non proviene da: la Lazio è. Prima è nata la Lazio; i tifosi sono venuti dopo. Per gli altri, c'erano i tifosi e gli è stata data una squadra da tifare."
Questa frase mi sembra di ricordare fosse di Zapruder, ma essendo di effetto e di efficacia notevole è diventato plausibile che fosse stata detta per la prima volta da qualche figura storica.
In attesa che la figura di Zapruder stesso diventi di livello storico e gli sarà riconosciuta la paternità della frase.

[darienzo]

"È una tragedia che ha profondamente scosso me e la mia famiglia, una tragedia immane. Sembra che il numero delle vittime sia destinato ad aumentare, io mi auguro con tutto il cuore il contrario"

(Igli Tare sul terremoto che sta sconvolgendo la sua patria)

[Zapruder]

Giochetto retorico.
Di certe frasi storiche, possediamo ricostruzioni scritte, testimoniali, che ci consentono di poter sostenere, con buona approssimazione, chi ne è l'autore.
Se non si è in grado di portare testimonianze concrete, la cosa semplicemente non esiste.
Si possono portare prove per fatti accaduti, per fatti non accaduti che prove porti? Che non sono mai accaduti?
L'esempio è una frase relativa alla Lazio e nel tempo attribuita tra i tanti anche al Generale Vaccaro, "La Lazio è altro. La Lazio non proviene da: la Lazio è. Prima è nata la Lazio; i tifosi sono venuti dopo. Per gli altri, c'erano i tifosi e gli è stata data una squadra da tifare."
Questa frase mi sembra di ricordare fosse di Zapruder, ma essendo di effetto e di efficacia notevole è diventato plausibile che fosse stata detta per la prima volta da qualche figura storica.
In attesa che la figura di Zapruder stesso diventi di livello storico e gli sarà riconosciuta la paternità della frase.

Mi permetto: Vaccaro non avrebbe mai pronunciato quella frase (pure sgrammaticata): era troppo furbo e prudente per attaccare frontalmente l'as, per la quale spese sempre parole di compiacenza ed elogio. Lui la Lazio la tutelavs in retrovia, coi fatti. Per dirla con uno degli innumerevoli detti citati spesso mio papà, Vaccaro "piagne er morto e frega er vivo".

Che un tifoso possa attribuire la frase a Vaccaro ci sta, e pazienza se si trattava di una cazzatella sparata da un cazzone (io) su internet: una più, una meno... Che la accrediti uno "storico" o finisca su un libro, invece, è molto meno accettabile: perché è prova di ignoranza profonda. Vaccaro nel 1940 tuonava nelle riunioni FIFA contro il monopolio regolamentare dell'IFAB, impose a Vittorio Pozzo almeno due scelte che si rivelarlo k giuste e contraddì il volere del Puzzone più di una volta, in un periodo in cui tutti se la facevano nelle scarpe solo a pensarlo. Era uno in gamba, non gli mancava il coraggio anche sfrontato e resta l'unico Presidente FIGC ad aver portato a casa due titoli mondiali. Il suo salvataggio della Lazio è un capolavoro di forza e si politica. Ma proprio perché doveva blindare la Lazio, non avrebbe mai preso di petto i cugini scemi con frasette retoriche.

[Panzabianca]

sulla frase di Zenobi, o meglio, attribuita a Zenobi da fonte incerta, gli elementi di prova a favore potrebbero essere quelli che seguono.
assunti:
1)  il riommico copia tutto. Tra le tante cose di cui Dio non gli ha fatto dono spicca certo l'originalità.
2) negli ultimi anni si è spesso detto e scritto - ora, a prescindere dalla fonte - che la frase sarebbe stata proferita da un antico presidente della Lazio, al secolo il Signor Remo Zenobi, e mai nessuna acerrima voce riommica si è alzata a sua confutazione. (Altro assunto:)In questi casi, la loro arroganza nell'attribuirsi la primigenia di qualunque cosa li possa far bene apparire  tocca livelli di guardia.
A riprova, un avv. di chiara fede riommica provò invece ad intromettersi con discutibili argomenti nella querelle per l'attribuzione dello scudetto 1915. Poi immediatamente zittito dal Mignona.

Quindi:
a) il motto non è il loro
b) se pure lo fosse, cmq essi, quelli, loro, gli altri non avrebbero la più squallida idea di chi ne sia l'inventore, né di quando questo motto è stato pronunciato per la prima volta.

Questo mi porta a dire che il motto è una felice creazione di un antico presidente della Lazio.  Poi, presumibilmente obliata e, proprio per questo, riesumata dalla loro taskforce di ignobili imitatori.

Fila?

[MagoMerlino]

Fila?

No, ma fa lo stesso, la questione cambia poco.

[Panzabianca]

No, ma fa lo stesso, la questione cambia poco.

bé, mi aspettavo di più, e, se necessario, con la scorta di una profonda riflessione. Peccato. Segno che il ragionamento ci può stare, anzi, c'è.

Un altro caso brillantemente risolto.

[MagoMerlino]

bé, mi aspettavo di più, e, se necessario, con la scorta di una profonda riflessione. Peccato. Segno che il ragionamento ci può stare, anzi, c'è.

Un altro caso brillantemente risolto.

contento te.

[Panzabianca]

contento te.

io?
si.

[POMATA]

Luiz Felipe e Caicedo altre 2 perle alla collana del nostro grande DS, complimenti a lui e a chi lo ha scelto.

[darienzo]

È inadeguato, e anche incapace

[SAV]

È inadeguato, e anche incapace

Esatto!
Ieri ennesima bocciatura dell’ultimo mercato.
Il solo Lazzari in campo dei 14 giocatori utilizzati...
Il buon Igli dovrebbe dimettersi se avesse un minimo di dignità 😡

[robylele]

Appena rinnovato al DS per altri 2 anni.

Una rosa costruita con il 352 con patric-lukaku-marusic-basta-durmisi come laterali, che dovrebbero essere il punto di forza del modulo e che sono tutti giocatori, chi per un motivo chi per un altro, inadeguati a certi livelli.

Mi avessero detto 2 anni fa che la strategia era questa, mi sarai buttato a terra dal ridere.

Per carità, alla fine non è colpa neanche sua, se gli chiedono di fare il DS lui lo fa.
D'altra parte Tare fa rima con Inzaghi.

non ti sembra di essere stato un pò duro nei confronti della S.S.Lazio? Cosa ti perplime?

ah...Patric pare bono.
Così come Tare e Simone Inzaghi, due professionisti coi fiocchi.

E Marusic ha giocato titolare nell'annata del quarto posto a pari merito con l'Inda, stagione dove ci hanno scippato la C.L. Giacomelli & Co.
Quindi in 11 non giocavamo.

Lascia lavorare chi ne sa pù di te, fermati alle sacrosante critiche costruttive invece di lasciarti andare in questa maniera.

[Panzabianca]

È inadeguato, e anche incapace

e, per di più, utilizza una tinta dalla discutibile provenienza. C'è chi parla di rifiuti tossici di ritorno.

[darienzo]

A noi ci piace al naturale. Secondo noi se al premio di Dubai si presenta così ha più chances.

Biondo greco

[Dissent]

I giudizi non cambiano mai per una partita o per n partite.

Per rimediare a ciò che non è stato in grado di fare Tare in 10 anni, troppe qualificazioni CL servono a compendio.

Speriamo di cominciare da quest'anno,  arrivando tra le prime 4, in modo che possiamo iniziare a scalare qualcosa dalle molte cose negative purtroppo commesse in questi lustri.

[fish_mark]

Marusic è da pallone d'oro. E' stato detto?

[geddy]

Lazzari se continua così può farci un pensierino.