Ma basta.... BASTA! (propaganda dei media contro la Lazio)

[gblazio]

Al buon Eugenio Fascetti sarò sempre devoto oltre che per il risultati sul campo, per aver detto in diretta a goal di notte:
1) A Plastino: secondo me tu di calcio non ne capisci un kaz..
2) all'impomatato Piccinini: mi sembri un manichino della Standa.

grande Eugenio!!!!

[Trippanera]

Altra cosa, il nome di paglia e quello di comunicazione riferita alla Lazio non dovrebbero mai comparire nello stesso contesto.

Qua la mano!   

[NoSurrender]

Vedo che come al solito la discussione è partita dalla Gazzetta dello Sport per finire a Plastino.

Mi chiedo quando smetteremo di parlare di queste autentiche nullità (Plastino, De Angelis, Buzzanca e compagnia cateterara) che essendo nullità non dovrebbero rappresentare il bersaglio principale delle ire dei laziali.

I nostri "nemici" veri sono quelli della Repubblica, Correiere delle Sera e Corriere dello Sport.
Sono quelli di Sky ma più ancora quelli della Rai e delle reti Mediaset.

Faccio un esempio: ci sono persone che conosco che sono totalmente digiune di calcio, ma leggono i giornali cartacei o online (vale soprattutto per Repubblica), facendosi un'opinione della Lazio e dei suoi tifosi che ci possiamo immaginare, peggiore di quella che offrirebbe Marione. Se io non parlassi con loro, quella resterebbe la loro fonte, l'unica verità. Certo non hanno amai sentito in vita loro una radio di calcio.

Allora, possiamo passare ore della vita a parlare del mago Traversone? Le uniche notizie che ho su di lui me le date voi , perché io non lo vedo mai!
Io scherzosamente difendo Quito ma non lo ascolto. Quello che dice me lo comunicate voi.
Voi date a queste persone visibilità.

I veri danni sulla Lazio, sulla sua storia, sulla sua tifoseria e sulla sua attualità vengono da altre parti, concentriamoci su quelle.
Quelle sono le nostre battaglie, che Plastino e De Angelis chi se li fila?
Idem per la Società, se può o ci riesce.
Trovasse un modo per gestire i rapporti con le grandi testate, che con questi signor Nessuno nemmeno c'è da confondersi.

[neweagle]

Vedo che come al solito la discussione è partita dalla Gazzetta dello Sport per finire a Plastino.

Mi chiedo quando smetteremo di parlare di queste autentiche nullità (Plastino, De Angelis, Buzzanca e compagnia cateterara) che essendo nullità non dovrebbero rappresentare il bersaglio principale delle ire dei laziali.

I nostri "nemici" veri sono quelli della Repubblica, Correiere delle Sera e Corriere dello Sport.
Sono quelli di Sky ma più ancora quelli della Rai e delle reti Mediaset.

Faccio un esempio: ci sono persone che conosco che sono totalmente digiune di calcio, ma leggono i giornali cartacei o online (vale soprattutto per Repubblica), facendosi un'opinione della Lazio e dei suoi tifosi che ci possiamo immaginare, peggiore di quella che offrirebbe Marione. Se io non parlassi con loro, quella resterebbe la loro fonte, l'unica verità. Certo non hanno amai sentito in vita loro una radio di calcio.

Allora, possiamo passare ore della vita a parlare del mago Traversone? Le uniche notizie che ho su di lui me le date voi , perché io non lo vedo mai!
Io scherzosamente difendo Quito ma non lo ascolto. Quello che dice me lo comunicate voi.
Voi date a queste persone visibilità.

I veri danni sulla Lazio, sulla sua storia, sulla sua tifoseria e sulla sua attualità vengono da altre parti, concentriamoci su quelle.
Quelle sono le nostre battaglie, che Plastino e De Angelis chi se li fila?
Idem per la Società, se può o ci riesce.
Trovasse un modo per gestire i rapporti con le grandi testate, che con questi signor Nessuno nemmeno c'è da confondersi.

no surrender, se si parla di plastino, insieme ad altri tutti assolutamente non in grado di parlare di Lazio diversamente da come nei paesi si parla della figlia del vicino , é perché con la loro guerra personale fatta nei confronti di lotito hanno svalutato tutti i contenuti critici possibili nei confronti di chi adesso gestisce la Lazio al quale é stata consegnata la liberta` di poter fare qualunque cosa. Se come tifoseria abbiamo perso ogni credibilita` non é certo per colpa dei quotidiani nazionali, ma perché non siamo riusciti a prendere le distanze da soggetti che della Lazio, non ritemendola la Lazio ma un ultracorpo, se ne fregano. E` logico che le responsabilita` sono le nostre, anzi di plastino apprezzo (é l`ùnica cosa) la sincerita`.

[MagoMerlino]

no surrender, se si parla di plastino, insieme ad altri tutti assolutamente non in grado di parlare di Lazio diversamente da come nei paesi si parla della figlia del vicino , é perché con la loro guerra personale fatta nei confronti di lotito hanno svalutato tutti i contenuti critici possibili nei confronti di chi adesso gestisce la Lazio al quale é stata consegnata la liberta` di poter fare qualunque cosa. Se come tifoseria abbiamo perso ogni credibilita` non é certo per colpa dei quotidiani nazionali, ma perché non siamo riusciti a prendere le distanze da soggetti che della Lazio, non ritemendola la Lazio ma un ultracorpo, se ne fregano. E` logico che le responsabilita` sono le nostre, anzi di plastino apprezzo (é l`ùnica cosa) la sincerita`.

Ma uno è, Plastino. Gli stai dando un potere che non possiede.

[Mazzola]

OT

Se tante volte leggesse...

L'angolo della tattica fatto al computer domenica sera...come dire...non si capisce una mazza.
Si fa fatica a seguirlo, era molto meglio fatto con il Subbuteo.

Non è una battuta.

EOT

[CeiZanettiGarbuglia]

Vedo che come al solito la discussione è partita dalla Gazzetta dello Sport per finire a Plastino.

Mi chiedo quando smetteremo di parlare di queste autentiche nullità (Plastino, De Angelis, Buzzanca e compagnia cateterara) che essendo nullità non dovrebbero rappresentare il bersaglio principale delle ire dei laziali.

I nostri "nemici" veri sono quelli della Repubblica, Correiere delle Sera e Corriere dello Sport.
Sono quelli di Sky ma più ancora quelli della Rai e delle reti Mediaset.

Faccio un esempio: ci sono persone che conosco che sono totalmente digiune di calcio, ma leggono i giornali cartacei o online (vale soprattutto per Repubblica), facendosi un'opinione della Lazio e dei suoi tifosi che ci possiamo immaginare, peggiore di quella che offrirebbe Marione. Se io non parlassi con loro, quella resterebbe la loro fonte, l'unica verità. Certo non hanno amai sentito in vita loro una radio di calcio.

Allora, possiamo passare ore della vita a parlare del mago Traversone? Le uniche notizie che ho su di lui me le date voi , perché io non lo vedo mai!
Io scherzosamente difendo Quito ma non lo ascolto. Quello che dice me lo comunicate voi.
Voi date a queste persone visibilità.

I veri danni sulla Lazio, sulla sua storia, sulla sua tifoseria e sulla sua attualità vengono da altre parti, concentriamoci su quelle.
Quelle sono le nostre battaglie, che Plastino e De Angelis chi se li fila?
Idem per la Società, se può o ci riesce.
Trovasse un modo per gestire i rapporti con le grandi testate, che con questi signor Nessuno nemmeno c'è da confondersi.

Hai citato Marione, Tu pensi che quelli che scrivono di roma non l'ascoltino? pensi che non influenza quello che esce sulla stampa riguardante la roma, pensi che la naufraga romanista,  da totti ce l'abbia portata uno sconosciuto?

Invece la stampa che conta sa che "la base" Laziale non li disturberà mai perche tanto sono tutti consonanti con loro e sanno che più danni fanno e più acquisiscono consensi.

[Trippanera]

I nostri "nemici" veri sono quelli della Repubblica, Correiere delle Sera e Corriere dello Sport.
Sono quelli di Sky ma più ancora quelli della Rai e delle reti Mediaset.

Bravissima NoSur!   

[BobLovati]

Che poi uno dice ...
oggi alle 14.00 TGRegione ( unico regionale d´Italia ad essere popolato da lavoratori NON originari della Regione  ); nei titoli di testa la persona che legge dice ( più o meno letteralmente ): " brutta sconfitta della Roma a Siena, che rende più difficile il raggiungimento della Champions´ ".
E fino a qui ...

Il fatto gli è che il direttore della redazione sportiva è tal lazialissimo ( volutamente in minuscolo ) Pietro Pasquetti, uno dei giornalisti che spesso accompagna Guido nella disgrazia e nel pianto.
L´altro, tal Stefano Orsini, anche lui sembra lazialissimo ( altra minuscola ), piange e grida contro Società e dirigenza ospitato da Buzzanca: stessa radio stessa solfa.

Il dubbio è: ma se la trigoriese è sotto l´Inter, nonostante sia impelagata in uno dei peggiori campionati degli ultimi 10 anni, sotto l´Udinese ancora più lontana e la stessa povera, disgraziata, ridimensionata Lazietta è TERZA, dico TERZA, perchè della Lazio non parlano mai e ripeto mai in " ottica Champions´".

Se fossero, come qualcuno afferma, grandi Laziali, non dovrebbero esserne biblicamente contenti, mettendo la trigoriese in un piano appena inferiore, almeno ?

Laonde per cui, carissima NoSurr e Trippanera, non si tratta solo di grandi giornali ( quelli menzionati stanno facendo rivoltare Montanelli, Brera ed altri nelle loro tombe, con ragione ... ), ma anche e soprattutto di mezzi come la TV dove, se non erro, abbiamo direttori lazialissimi ( dicono essi ): Mazza, Masi, Maffei, Mimún ecc.ecc. a farci le scarpe giornalmente con pertinace attenzione. Altro che Guido e Buzzanca ...

[Mazzola]

Già messa altre volte.

Diciamo che non è un problema recente questo dei Media.

[rocco tanica]

Quelle sono le nostre battaglie, che Plastino e De Angelis chi se li fila?

Più o meno è quello che ho scritto nell'altra vita virtuale, quella terminata domenica.
Prima che ci fosse il lucchetto, credo nessuno mi abbia risposto, ma pazienza.
Ci ho tirato una riga sopra e amen.

[NoSurrender]

Laonde per cui, carissima NoSurr e Trippanera, non si tratta solo di grandi giornali ( quelli menzionati stanno facendo rivoltare Montanelli, Brera ed altri nelle loro tombe, con ragione ... ), ma anche e soprattutto di mezzi come la TV dove, se non erro, abbiamo direttori lazialissimi ( dicono essi ): Mazza, Masi, Maffei, Mimún ecc.ecc. a farci le scarpe giornalmente con pertinace attenzione. Altro che Guido e Buzzanca ...

Se magari ogni tanto leggessi pure, Bob   

I nostri "nemici" veri sono quelli della Repubblica, Correiere delle Sera e Corriere dello Sport.
Sono quelli di Sky ma più ancora quelli della Rai e delle reti Mediaset.

[aquilafelyx]

Più o meno è quello che ho scritto nell'altra vita virtuale, quella terminata domenica.
Prima che ci fosse il lucchetto, credo nessuno mi abbia risposto, ma pazienza.
Ci ho tirato una riga sopra e amen.

i vari comunicatori locali non sono avulsi dal problema Lazio ne sono una parte considerevole proprio perchè locali e con il loro seguito affezionato , essi stessi sono contigui e collaterali con i cronisti ed i commentatori dei media nazionali , si conoscono e si frequentano nei loro circoli pickwick e per la stragrande maggioranza portano avanti la stessa strategia ostile ,

il problema dei locali è Lotito e la Lazio ne risente , il clima disfattista , le asticelle da alzare in corso d'opera e le critiche feroci sono il loro pane quotidiano , tutto questo per alcuni è congenito per altri indotto , ma il risultato non cambia .

Nei media nazionali è invece più evidente la voglia di tenere la Lazio sullo sfondo per mettere in evidenza una controparte cittadina invadente , i loro metodi sono più sottili e quella che viene percepita come immagine della Lazio è solo uno dei tanti danni che questi personaggi hanno fatto .

Avere a cuore la Lazio significa anche non permettere a chi gli è avversa di far passare messaggi fuorvianti come verità indiscusse , e più è vicino chi lo fa più rapida deve essere la risposta , è come essere sotto assedio e ritrovarsi delle quinte colonne nelle mura amiche .

[Trippanera]

Avere a cuore la Lazio significa anche non permettere a chi gli è avversa di far passare messaggi fuorvianti come verità indiscusse , e più è vicino chi lo fa più rapida deve essere la risposta , è come essere sotto assedio e ritrovarsi delle quinte colonne nelle mura amiche .

Lo ripeto da sempre. Un forum di appassionati secondo me dovrebbe darsi gli strumenti per fare proprio questo.

[CiPpi]

Vedo che come al solito la discussione è partita dalla Gazzetta dello Sport per finire a Plastino.

Mi chiedo quando smetteremo di parlare di queste autentiche nullità (Plastino, De Angelis, Buzzanca e compagnia cateterara) che essendo nullità non dovrebbero rappresentare il bersaglio principale delle ire dei laziali.

I nostri "nemici" veri sono quelli della Repubblica, Correiere delle Sera e Corriere dello Sport.
Sono quelli di Sky ma più ancora quelli della Rai e delle reti Mediaset.

Faccio un esempio: ci sono persone che conosco che sono totalmente digiune di calcio, ma leggono i giornali cartacei o online (vale soprattutto per Repubblica), facendosi un'opinione della Lazio e dei suoi tifosi che ci possiamo immaginare, peggiore di quella che offrirebbe Marione. Se io non parlassi con loro, quella resterebbe la loro fonte, l'unica verità. Certo non hanno amai sentito in vita loro una radio di calcio.

Allora, possiamo passare ore della vita a parlare del mago Traversone? Le uniche notizie che ho su di lui me le date voi , perché io non lo vedo mai!
Io scherzosamente difendo Quito ma non lo ascolto. Quello che dice me lo comunicate voi.
Voi date a queste persone visibilità.

I veri danni sulla Lazio, sulla sua storia, sulla sua tifoseria e sulla sua attualità vengono da altre parti, concentriamoci su que.
Quelle sono le nostre battaglie, che Plastino e De Angelis chi se li fila?
Idem per la Società, se può o ci riesce.
Trovasse un modo per gestire i rapporti con le grandi testate, che con questi signor Nessuno nemmeno c'è da confondersi.

  i nostri  nemici,  quelli di  Sky,  della Rai, di Mediaset, sono i loro plastini,  i loro quiti, i loro maghi  traversoni,  ma anche  i loro  ceracchio, vocalelli, petrucci, e i loro Pino  Insegno, D'Amico, Di  Canio,  Rutelli, Dionisi, Fini, ecc.ecc. . ci sta che parlando di loro si finisce a parlare dei nostri, perche' la differenza e' sostanziale, rilevante e fonte primaria della differente comunicazione, pro e contro, le merde e la Lazio.

[neweagle]

i vari comunicatori locali non sono avulsi dal problema Lazio ne sono una parte considerevole proprio perchè locali e con il loro seguito affezionato , essi stessi sono contigui e collaterali con i cronisti ed i commentatori dei media nazionali , si conoscono e si frequentano nei loro circoli pickwick e per la stragrande maggioranza portano avanti la stessa strategia ostile ,

il problema dei locali è Lotito e la Lazio ne risente , il clima disfattista , le asticelle da alzare in corso d'opera e le critiche feroci sono il loro pane quotidiano , tutto questo per alcuni è congenito per altri indotto , ma il risultato non cambia .

Nei media nazionali è invece più evidente la voglia di tenere la Lazio sullo sfondo per mettere in evidenza una controparte cittadina invadente , i loro metodi sono più sottili e quella che viene percepita come immagine della Lazio è solo uno dei tanti danni che questi personaggi hanno fatto .

Avere a cuore la Lazio significa anche non permettere a chi gli è avversa di far passare messaggi fuorvianti come verità indiscusse , e più è vicino chi lo fa più rapida deve essere la risposta , è come essere sotto assedio e ritrovarsi delle quinte colonne nelle mura amiche .

condivido praticamente tutto, e aggiungo che avere a cuore la Lazio vuol dire anche, se si ritiene la questione relativa alla spaccatura della tifoseria uno dei grandi problemi che ha, fare lo sforzo per distinguere ogni volta il Laziale che esprime un`opinione da un gufo  o un giullare di corte. Queste ultime due categorie vanno isolate, e non usate come calderone di riserva dove buttare l`interlocutore che sta dicendo cose diverse dalle nostre. Oppure continuiamo tranquillamente a dirci cose che andrebbero dette ad altri, tanto questa a é solo una squadra di calcio. Bé, non lo é, non é solo una squadra di calcio, la Lazio é un`altra cosa.

[neweagle]

Ma uno è, Plastino. Gli stai dando un potere che non possiede.

mago ti assicuro che il teorema dell`ultracorpo, del fatto che questa non é la Lazio, e che quindi puo` essere avversata, gufata, offesa, portatata al fallimento, danneggiata economicamente, essere lasciata sola (i ciclici stadio vuoto), essere chiamata formellese e tanto altro manco fosse la roma, si insomma questa tesi é assicuramente ricorrente e in alcuni contesti nemmeno messa in discussione. Certo la responsabilita` non é assolutamente di plastino ma di chi raccoglie il concetto, ma anche di chi ha sottovalutato la questione, confondendola con il resto delle critiche. In questi anni abbiamo coperto la Lazio di una marea di disattenzione e superficialita`, assegnandogli il valore di una partita a risiko.

[NoSurrender]

Non sono d'accordo con aquilafelyx e neweagle, ma ognuno la pensa come vuole ci mancherebbe.

Però far diventare questo forum quasi solo un ripetitivo sfogatoio anti comunicazione locale mi sembra riduttivo ed offensivo verso noi stessi, apportatore di discussioni che poi esitano in abbandoni e soprattutto di una noia mortale, sinceramente e almeno per me.

Siamo migliori di così.

[neweagle]

Non sono d'accordo con aquilafelyx e neweagle, ma ognuno la pensa come vuole ci mancherebbe.

Però far diventare questo forum quasi solo un ripetitivo sfogatoio anti comunicazione locale mi sembra riduttivo ed offensivo verso noi stessi, apportatore di discussioni che poi esitano in abbandoni e soprattutto di una noia mortale, sinceramente e almeno per me.

Siamo migliori di così.

non mi sembra si stiano invitando i Laziali a recitare gli odi mattutini nei confronti dei comunicatori locali, ma piuttosto un invito all`attenzione nella valutazione degli interlocutori, é stata questa scarsa attenzione a frantumare la credibilita` di un`intera tifoseria.

[carpelo]

Tutto condivisibile e non necessariamente in contraddizione, ma la mozione NoSurrender è quella che sento più mia!