Reja

[BobLovati]

l´altra sera, all´Olimpico, con dei milanisti seduti vicino a me, commentavamo durante l´intervallo:

io: " certo, m´inkatzo con Reja perchè fa un gioco che non fa divertire; ma il vostro di allenatore, con 25 campioni sta giocando peggio di lui ...

loro: "... purtroppo cià ragione; pensare che se non gioca Ibrahimovic non ci si diverte ..."



 

[Giglic]

l´altra sera, all´Olimpico, con dei milanisti seduti vicino a me, commentavamo durante l´intervallo:

io: " certo, m´inkatzo con Reja perchè fa un gioco che non fa divertire; ma il vostro di allenatore, con 25 campioni sta giocando peggio di lui ...

loro: "... purtroppo cià ragione; pensare che se non gioca Ibrahimovic non ci si diverte ..."

Giustissimo e condivisibile: Il fatto è che se loro non si divertono col Siena non ci perdono 4 a 0. Le sconfitte che "bruciano" (e che non ci fanno mai completare l'opera) sono quelle. Perdere con Inter e Juve ci sta (con una per squadra e arbitro, con l'altra obiettivamente per un bravo allenatore tatticamente parlando), con Genoa e Siena (dove ancora non si parlava dell'HollyeBenji russo) no.

[zorba]

Tra i nomi segnalati oggi dal corsera uscirà il successore di Edy?!?

(Il Corriere della Sera 04.02.2012)

Lazio, è partito il toto-panchina

(di Andrea Arzilli)

Gelo a Formello, in ogni senso. Neve e nervi tesi. Dopo le litigate sui flop del mercato, tra tecnico e società non è più come prima e probabilmente Lotito dovrà cambiare i piani originali, quelli cioè di trattenere Reja e fargli svezzare un giovane allenatore. Magari Simone Inzaghi, che allena gli allievi della Lazio e che sta prendendo il patentino a Coverciano. Una soluzione interna per dar linfa al solito progetto, insomma. Senza Reja, il progetto riparte da capo, è ovvio.
Mercoledì, a vedere Lazio-Milan, c’era Sinisa Mihajlovic, che si fa vedere spesso all’Olimpico dopo il divorzio dalla Fiorentina. Prima o poi allenerà la Lazio, questo è certo: vive a Roma, ha un passato vincente in biancoceleste ed è tifoso dichiarato della Lazio. Un contatto ci fu prima della gestione Reja. Allora non scoccò la scintilla con Lotito, ma per il presidente la soluzione Mihajlovic è sicuramente la meno rischiosa sotto il profilo ambientale. Ai tifosi piacerebbe anche Diego Simeone, che sta risollevando l’Atletico Madrid, prossimo avversario proprio della Lazio nel sedicesimo di Europa League in programma il 16 febbraio. L’argentino, più volte acclamato all’Olimpico, ha allenato poco ma bene a Catania, dove ha battuto il record di punti in serie A dei siciliani che apparteneva proprio a Mihajlovic. Un’altra opportunità potrebbe essere Stefano Colantuono, che sta facendo molto bene con l’Atalanta, ma che da giugno potrebbe trovarsi senza panchina per cause d’ufficio. Lotito ha già fatto due conti.
Certo, con un ex, Lotito potrebbe fare cosa gradita alla tifoseria e recuperare la faccia dopo le gaffe del mercato, non ultima la giustificazione – sul sito ufficiale – dell’affare mancato Honda: «Al Cska Mosca 13 milioni in tre annualità e la cessione del calciatore Carrizo: si tratta della proposta più importante, sotto il profilo economico, formulata da club italiani nella finestra di mercato di gennaio 2012». Ma con Simeone e Mihajlovic il patron avrebbe la certezza di mettersi in casa un cliente non facile. Il compromesso giusto potrebbe essere Pierluigi Casiraghi, anche lui ex e ora in attesa dopo la parentesi all’Under 21. «La Lazio? A chi non piacerebbe», ha dichiarato l’ex centravanti della Lazio di Zeman. Klose poi è uno che si allena da solo: «Sa muoversi per cercare lo spazio giusto anche senza che Reja glielo dica», ancora Casiraghi. Ma Lotito ama la sobrietà di Reja, ne apprezza la capacità di gestire il gruppo e ne condivide il rigore con le primedonne. Caratteristiche che vorrebbe mantenere sulla panchina della Lazio. Gigi Delneri è un conterraneo di Reja, per esempio: tecnico di grande esperienza e contattato già nel 2009. Poi però Lotito fece la scommessa su Ballardini. E la perse.

[LaLazioMia]

Tra i nomi segnalati oggi dal corsera uscirà il successore di Edy?!?

(Il Corriere della Sera 04.02.2012)

Lazio, è partito il toto-panchina

(di Andrea Arzilli)

Gelo a Formello, in ogni senso. Neve e nervi tesi. Dopo le litigate sui flop del mercato, tra tecnico e società non è più come prima e probabilmente Lotito dovrà cambiare i piani originali, quelli cioè di trattenere Reja e fargli svezzare un giovane allenatore. Magari Simone Inzaghi, che allena gli allievi della Lazio e che sta prendendo il patentino a Coverciano. Una soluzione interna per dar linfa al solito progetto, insomma. Senza Reja, il progetto riparte da capo, è ovvio.
Mercoledì, a vedere Lazio-Milan, c’era Sinisa Mihajlovic, che si fa vedere spesso all’Olimpico dopo il divorzio dalla Fiorentina. Prima o poi allenerà la Lazio, questo è certo: vive a Roma, ha un passato vincente in biancoceleste ed è tifoso dichiarato della Lazio. Un contatto ci fu prima della gestione Reja. Allora non scoccò la scintilla con Lotito, ma per il presidente la soluzione Mihajlovic è sicuramente la meno rischiosa sotto il profilo ambientale. Ai tifosi piacerebbe anche Diego Simeone, che sta risollevando l’Atletico Madrid, prossimo avversario proprio della Lazio nel sedicesimo di Europa League in programma il 16 febbraio. L’argentino, più volte acclamato all’Olimpico, ha allenato poco ma bene a Catania, dove ha battuto il record di punti in serie A dei siciliani che apparteneva proprio a Mihajlovic. Un’altra opportunità potrebbe essere Stefano Colantuono, che sta facendo molto bene con l’Atalanta, ma che da giugno potrebbe trovarsi senza panchina per cause d’ufficio. Lotito ha già fatto due conti.
Certo, con un ex, Lotito potrebbe fare cosa gradita alla tifoseria e recuperare la faccia dopo le gaffe del mercato, non ultima la giustificazione – sul sito ufficiale – dell’affare mancato Honda: «Al Cska Mosca 13 milioni in tre annualità e la cessione del calciatore Carrizo: si tratta della proposta più importante, sotto il profilo economico, formulata da club italiani nella finestra di mercato di gennaio 2012». Ma con Simeone e Mihajlovic il patron avrebbe la certezza di mettersi in casa un cliente non facile. Il compromesso giusto potrebbe essere Pierluigi Casiraghi, anche lui ex e ora in attesa dopo la parentesi all’Under 21. «La Lazio? A chi non piacerebbe», ha dichiarato l’ex centravanti della Lazio di Zeman. Klose poi è uno che si allena da solo: «Sa muoversi per cercare lo spazio giusto anche senza che Reja glielo dica», ancora Casiraghi. Ma Lotito ama la sobrietà di Reja, ne apprezza la capacità di gestire il gruppo e ne condivide il rigore con le primedonne. Caratteristiche che vorrebbe mantenere sulla panchina della Lazio. Gigi Delneri è un conterraneo di Reja, per esempio: tecnico di grande esperienza e contattato già nel 2009. Poi però Lotito fece la scommessa su Ballardini. E la perse.

a parte sinisa e colantuono gli altri non sono neanche da prendere in considerazione.

comunque sarebbe ora che lotito spendesse du spicci per un allenatore SERIO.(Benitez,Lippi).

Reja? NO GRAZIE

[Fabio70rm]

Mamma mia che nomi...nemmeno uno lo vorrei in panca da noi!!

[DinoRaggio]

Mi sa che il rapporto Reja-società è compromesso, e non so se lo strappo si potrà ricucire.

In quanto a nomi, che ne direste di Guus Hiddink?

[disabitato]

Se devo spendere 4 mln d'ingaggio per benitez, Lippi e compagnia cantante, preferisco un top player.

[MagoMerlino]

Se non si ha intenzione di acquistare 8 giocatori, investendo una 40ina di milioni di euro, va benissimo lasciare Reja al suo posto. Meglio lui, che quelli citati nell'articolo.

[superaquila]

 
                A  me  Reja  va  benissimo  anche  perchè , relativamente (purtroppo) , riesce

               ad  indirizzare  positivamente  anche  il  mercato  della  Società ( e  questo  non  è  poco ).

               Se  poi  volete  un  top-player ( sportivamente  Reja  lo  è )  Vi  consiglio  di

                cambiare  la  squadra  da  tifare , perchè  mai  e  poi  mai  potremmo  soddisfare

                una  campagna  acquisti  dettata , per  dire , da  un  Mourinho  o  da  un  Capello .

[BobCouto]

Se non si ha intenzione di acquistare 8 giocatori, investendo una 40ina di milioni di euro, va benissimo lasciare Reja al suo posto. Meglio lui, che quelli citati nell'articolo.

Quaranta milioni? Perché non quattrocento?

(se alla Lazio vengono Casiraghi o Mihajlovic abbraccio Lotito e poi me faccio esplode. ma ci piace tanto andare a caparci i guai?)

[NoSurrender]

Mamma mia che nomi

[BobLovati]

Più leggo la stampa e più mi viene l´urticaria; frattura certa, nomi che iniziano con l´assurdità S.Inzaghi da svezzare, poi giù con ex ed anche un trigoriota ( Colantuono ).
Poi i soliti ingredienti del brodo primigenio: Mihajlovic, Simeone.
L´unico nome ( per me, chiaro ) accettabile sembra quello di Casiraghi.
Poi c´è anche chi ancora non sa che il Cragna non c´è più da queste parti ( fortunatamente o no, questo è un altro paio di maniche ).
La stampa non ti delude mai: 1 giorno - 1 invenzione, tanto per tenerci su   

 

[borges]

(Il Corriere della Sera 04.02.2012)

Lazio, è partito il toto-panchina

(di Andrea Arzilli)
 Poi però Lotito fece la scommessa su Ballardini. E la perse.

Mi piace sottolineare questo passaggio. Purtroppo io ricordo le pagine di giornale delle settimane che accompagnarano la scelta del tecnico del 2009. Settimane a spingere per Allegri (che era il favorito di Lotito), con Cellino che si sarebbe taglaito la testa prima di liberare il tecnico che lui aveva esonerato. Poi la virata su Ballardini. Accolto con favore da tutti. Ancora una volta, come nel caso di Cissè o di Zarate, gli errori della collettività dell'informazione lazialitica sono solo e sempre di una persona. DInvece ogni volta che c'è qualcosa di positivo è merito della critica....
Boh

[borges]

Più leggo la stampa e più mi viene l´urticaria; frattura certa, nomi che iniziano con l´assurdità S.Inzaghi da svezzare, poi giù con ex ed anche un trigoriota ( Colantuono ).
Poi i soliti ingredienti del brodo primigenio: Mihajlovic, Simeone.
L´unico nome ( per me, chiaro ) accettabile sembra quello di Casiraghi.
Poi c´è anche chi ancora non sa che il Cragna non c´è più da queste parti ( fortunatamente o no, questo è un altro paio di maniche ).
La stampa non ti delude mai: 1 giorno - 1 invenzione, tanto per tenerci su   

già.. peccato che in passato le invenzioni le scrivevano i Brera o i Buzzati.... erano sempre caxxate ma scritte divinamente....

[sfumatura]

A me da sempre piace Colantuono..tutte le sue squadre fanno un gioco divertente e lo trovo anche un bel ragazzo

[superaquila]

             Oltretutto , a  parte  S. Inzaghi , Reja  mi  sembra  il  piu'  laziale  di  tutti .

[Fabio70rm]

Non scherziamo!

Serve un allenatore con esperienza delle coppe, capace di impostare e leggere le partite, di gestire un gruppo e di fare una preparazione tecnico-tattica e fisica adeguata.

[borges]

A me da sempre piace Colantuono..tutte le sue squadre fanno un gioco divertente e lo trovo anche un bel ragazzo

eh?

[NoSurrender]

A me da sempre piace Colantuono..tutte le sue squadre fanno un gioco divertente e lo trovo anche un bel ragazzo

eh?

[Mark Lenders]

eh?

eh?

Ana Laura Ribas non la pensava come voi...

Comunque un conto è Casiraghi, un altro conto è Mihajlovic.
Anche se io sarei sempre per Montella.