Pestaggio

[sfumatura]

Oltre alla gravità del video, trovo allucinante che dopo averlo visto, il magistrato, ancora tenga questo ragazzo in carcere.

Almeno lo liberassero, lo mandassero a casa e nel frattempo indagassero. E' evidente che c'è stato un abuso. Anche se stessero cercando lui, confondendosi con un altro dalla stessa camicia rossa, chi li autorizza a pestare una persona? Se ritengono abbia fatto qualcosa, si ammanetta e si porta al commissariato, si identifica e si tiene una notte in cella, in attesa dell'avvocato....ma poi si rimanda a casa.

Spaccarotella, che è certo abbia sparato, come nel far west, ad un gruppo di ragazzi, senza sapere nemmeno cosa stesse accadendo, non ha fatto un solo giorno di prigione, con tanto di condanna in I grado, e questo ragazzo sono gia 8 girni che passa in isolamento?

Che vergogna!!

[bak]

Il ragazzo pestato in carcere "Sono qui senza motivo, non dormo più"

Gugliotta visitato in cella da alcuni parlamentari. Segni di manganellate sulla schiena, su una coscia e sull'inguine. Si indaga su due poliziotti. "Mi hanno distrutto la vita"

di ELSA VINCI

ROMA - "La mia unica colpa è avere una maglietta rossa. Quando mi hanno fermato hanno detto che ero il ragazzo che cercavano, con la maglietta rossa. E giù cazzotti, subito. Non ho capito niente. Io manco ci vado allo stadio. E sò della Lazio". Stefano Gugliotta mostra i segni delle manganellate sulla schiena, su una coscia, all'inguine. Adesso sorride con due denti di meno ai deputati, ai consiglieri regionali in visita a Regina Coeli. Il volto dopo sei giorni appare ancora tumefatto. I punti di sutura chiudono una profonda ferita sulla testa. Stefano è ancora in cella, nonostante il pestaggio è indagato per resistenza a pubblico ufficiale. Saranno i suoi venticinque anni, sarà quello che gli è successo ma passa le ore a interrogarsi sul senso della vita, sul caso, sulla fatalità. Ha perso il sonno il giovane picchiato dai poliziotti la sera del 5 maggio dopo la partita Roma-Inter. Due dei presunti colpevoli sono stati identificati attraverso le immagini di un video amatoriale, ieri sera sono stati ascoltati in procura come testimoni, oggi l'iscrizione sul registro degli indagati per lesioni volontarie.
"In un giorno mi è cambiata la vita. E non riesco a spiegarmi perché... Perché sono ancora qui? Non so darmi pace". Stefano ricorda, ricostruisce: "Abito a quattrocento metri dallo stadio, ero con un amico e siamo andati al bar ma, quando siamo arrivati, stava chiudendo e così abbiamo deciso di tornare a casa mia. In via Pinturicchio gli agenti hanno fatto segno di fermarci. Non sono scappato. Perché avrei dovuto? Ho preso un pugno. Sono rimasto fermo perché sò grosso, peso ottanta chili. Pensavo al mio amico che è secchetto. Temevo che ci restasse, lì sotto le botte. Invece lui è riuscito ad andare e io sono finito dentro".


Nella cella del reparto medico dell'antico carcere romano, Stefano Gugliotta non dorme da sei giorni. I medici lo aiutano con i farmaci. Prende parecchi tranquillanti. "Non riesco neppure a guadare più tanto la tv. Appena c'è una notizia di sport ritorna lo choc, rivedo tutto". Vanno a trovarlo Massimo Pompili deputato del Pd, Luigi Nieri, consigliere regionale di "Sinistra, ecologia, libertà", Stefano Pedica dell'Idv, Patrizio Gonnella dell'associazione Antigone. A tutti chiede se è stato ritrovato il suo orologio, niente di prezioso ma glielo aveva regalato Flavia, la sua ragazza. "Studia danza. Stiamo insieme da un anno. Io le ho dato l'anello". Sorride ancora quando dice che ha visto i genitori, che lo ha "confortato" la mamma. Chi lo ha incontrato dice di averlo trovato tutto sommato sereno, saldo. "Patisce parecchio lo stress del carcere", dice l'onorevole Pompili. Sia lui che Pedica chiedono l'immediata scarcerazione. "È assurdo che rimanga ancora in cella. Dietro le sbarre non ci devono stare gli innocenti".

Solidarietà bipartisan. Il Viminale promette chiarezza ma il ministro Maroni ammonisce: "No ai processi sommari. Condanno la violenza ma anche gli attacchi indiscriminati agli uomini e alle donne delle forze dell'ordine". Oggi il procuratore capo Giovanni Ferrara, il pm Francesco Polino incontreranno gli investigatori per fare il punto e decidere sulla posizione di Gugliotta, pare si arriverà a una richiesta di scarcerazione della stessa procura. A Trastevere sit-in, tutti con maglietta rossa.

In carcere per i disordini del dopo partita ci sono altre sette persone, due sono studenti fuori sede, arrivano da un paesino in provincia di Chieti, hanno 19 anni. "Eravamo andati a vedere la partita  -  dicono Stefano Carnesale e Emanuele De Gregorio  -  ci hanno fermati perché avevamo raccolto da terra un'asta telescopica utile per le bandiere. La volevamo usare per i mondiali. Siamo juventini non ultras". In infermeria c'è Daniele Luca con una vertebra rotta. Tutti si chiedono: "Che succederà quando usciremo?". Hanno paura.

repubblica.it

[jumpingjackflash]

qualcuno riesce a spiegarmi perché questo pericolo criminale è ancora in carcere?

hanno paura che fugga all'estero?

[surg]

qualcuno riesce a spiegarmi perché questo pericolo criminale è ancora in carcere?

hanno paura che fugga all'estero?

No, hanno paura che reiteri il reato di farsi pestare

[Fulcanelli]

Che belli quei telefilm americani dove l'indagato viene portato in commissariato (non in carcere) per l'interrogatorio, gli leggono i diritti, pretende l'avvocato che arriva e chiede "Ci sono prove? No? Allora il mio cliente viene via con me". Qui intanto si va in galera, dove rimani giorni e giorni in attesa che un giudice decida se le accuse sono plausibili o no.
Una volta scarcerato Gugliotta dovrebbe: a) sporgere denuncia contro chi l'ha pestato; b) chiedere i danni morali e materiali ai singoli poliziotti e allo Stato. Non è possibile che in Italia il rappresentante delle istituzioni che vessa il cittadino - dai casi più eclatanti fino alle ingiunzioni per tasse già pagate - non sia mai chiamato a rispondere dei guai che provoca.

[Fabio70rm]

Che schifo, che schifo, che schifo!!!

[disabitato]

non ci dovrebbe essere una procedura da seguire quando si blocca un sospetto?

[Aquilotta del Nord]

Questa storia è terribile. Povero ragazzo.
Spero non gli succeda nulla di irreparabile (di grave gli è già accaduta) e che una volta fuori denunci chi lo ha pestato. E' il minimo.
Non ho nessuna fiducia nelle forze dell'ordine 

[Skorpius]

dicono che il loro è un'impiego onesto

Sull'episodio mi sono seguito un po' tutta l'informazione.
Solo qui ho letto che essere poliziotto NON è un lavoro onesto.. fantastico

[jumpingjackflash]

Sull'episodio mi sono seguito un po' tutta l'informazione.
Solo qui ho letto che essere poliziotto NON è un lavoro onesto.. fantastico

premesso che quello del poliziotto è un lavoro onesto e difficile, bisogna anche dire chefatti come questo non è che migliorino la percezione delle persone verso le forze pubbliche.

[Skorpius]

premesso che quello del poliziotto è un lavoro onesto e difficile, bisogna anche dire chefatti come questo non è che migliorino la percezione delle persone verso le forze pubbliche.

Ovviamente no.
per arrivare da tra quello che dici tu alle cose che ho letto in questo topic bisogna guadare il fiume della generalizzazione e del pregiudizio.

[jumpingjackflash]

Ovviamente no.
per arrivare da tra quello che dici tu alle cose che ho letto in questo topic bisogna guadare il fiume della generalizzazione e del pregiudizio.

scusami se mi permetto, ma me sembra che la generalizzazione la stia facendo tu

[rione 13]

è pratica ordinaria, modus operandi.
il pestaggio è la regola, non l'eccezione.

[Skorpius]

scusami se mi permetto, ma me sembra che la generalizzazione la stia facendo tu

Si la sto facendo io... come no

si chiamano "tutori dell'ordine" in realtà sono degli ignobili frustrati schifosi...si aggirano in branco...con la convinzione di avere una licenza speciale...di poterlo fare...di questo passo i voli della morte e l'argentina di videla sono dietro l'angolo.

sono delle m.erde...mi auguro che questo filmato li inchiodi...sono come spaccarotella...come a bolzaneto...chi ha sbagliato paghi...

scusate ma tra stadio e politica (ero a Genova nel 2001) non ne posso più di vedere queste porcherie...ho tre figli e vorrei SENTIRMI TUTELATO DALLA POLIZIA E DAI CARABINIERI...VORRE ANDARE IN GIRO E SENTIRMI TRANQUILLO PERCHè CI SONO LORO...AVERNE PAURA...QUANDO NON HAI FATTO NIENTE...QUANDO SEI ONESTO...QUANDO HAI SENSO CIVICO...E NON GETTI NEANCHE UNA CARTA PER TERRA...è TERRIFICANTE...questo paese puzza dalla testa!   

[chemist]

Perche' in Inghilterra tutto questo non succede e i colpevoli veri degli scontri invece vengono individuati, isolati e incarcerati senza usare violenza gratuita?
Il mestiere di poliziotto sicuramente e' difficile ed onesto, pero' molto spesso le persone che lo svolgono in Italia non sono all'altezza del loro ruolo. E le tattiche poi non funzionano. Possibile che non riescano mai ad individuare quelli che veramente fanno casino? Sanno solo caricare? Ma perche' non si mischiano in mezzo a loro, non usano telecamere ad alta definizione e non circondano i teppisti??

[Skorpius]

Perche' in Inghilterra tutto questo non succede e i colpevoli veri degli scontri invece vengono individuati, isolati e incarcerati senza usare violenza gratuita?
Il mestiere di poliziotto sicuramente e' difficile ed onesto, pero' molto spesso le persone che lo svolgono in Italia non sono all'altezza del loro ruolo. E le tattiche poi non funzionano. Possibile che non riescano mai ad individuare quelli che veramente fanno casino? Sanno solo caricare? Ma perche' nonsi mischiano in mezzo a loro, non usano telecamere ad alta definizione e non circondano i teppisti??

il fatto che non succeda in Inghilterra (ma sarà così? negli USa so che la situazione è addirittura peggiore) fa pensare che il problema sia di dirigenti impreparati, di agenti impreparati e mal selezionati

[benvolio]

Scusami Skorpius, pero' se qualche intervento ha oggettivamente tracimato a parole, magari dettate dall'enfasi dello sdegno, e' anche vero che esprimendoti in modo cosi' netto anche tu puoi dare l'idea di considerarci tutti dei denigratori della polizia tout court. Il discorso era piu' articolato, mi sembra.

[jumpingjackflash]

Si la sto facendo io... come no

un intervento in tre pagine..
scusami eh non mi piace essere infilato in gruppi che non mi appartengono.

[andujo]

il fatto che non succeda in Inghilterra (ma sarà così? negli USa so che la situazione è addirittura peggiore) fa pensare che il problema sia di dirigenti impreparati, di agenti impreparati e mal selezionati

Confermo le parole del Chemist. Qui in UK, per un episodio del genere, si dimetterebbe il capo della polizia...
Sono cose gravissime, alle quali trovare qualsiasi giustificazione è assolutamente ingiusto.
Qui in UK, per dirla tutta, i poliziotti non possono essere iscritti nè simpatizzanti del BNP, che al confronto di formazioni politiche nostrane tipo Lega o ForzaNuova, pare l'associazione Dame di San Vincenzo.
E poi qui si licenzia tra le forze dell'ordine esattamente come tra gli operai, i commessi, gli insegnanti, etc etc.
In Italia, invece, mi risulta che le forze dell'ordine siano ben tutelate.
Ci mancherebbe: qui non hanno la mafia, e da noi si.
Ma allora sarebbe il caso che quei poliziotti andassero a fare i violenti contro i violenti, non contro un ragazzo disarmato.
Perchè, 'sti episodi di violenza, non si leggono mai, che so, a Napoli o a Palermo?

[lollapalooza]

L'episodio in questione è vergognoso, e purtroppo fatti del genere non sono una novità.
C'é una totale ed evidente assenza di controllo sugli operativi; questo lascia briglia sciolta alle mele marce e macchia la professionalità dell'intero corpo.
Una gestione simile dei corpi dello Stato è involontariamente dilettantistica oppure assolutamente calcolata; e se è calcolata permette di fare o far fare quasi tutto.