Mercato estivo 2012

[Drenai]

avresti klose, ylmaz, kozak e rocchi. ammesso di cedere zarate e floccari e prestare alfaro.
l'anno scorso siamo partiti con un quartetto analogo con cissè al posto di ylmaz e a mio avviso saremmo andati in CL tranquillamente se non l'avessimo proprio toccato a gennaio.

specialmente se il modulo piu usato dovesse continuare ad essere ad una sola punta, averne piu di 4 è un eccesso.

[Russotto]

avresti klose, ylmaz, kozak e rocchi. ammesso di cedere zarate e floccari e prestare alfaro.
l'anno scorso siamo partiti con un quartetto analogo con cissè al posto di ylmaz e a mio avviso saremmo andati in CL tranquillamente se non l'avessimo proprio toccato a gennaio.

specialmente se il modulo piu usato dovesse continuare ad essere ad una sola punta, averne piu di 4 è un eccesso.

concordo. In caso di 2 punte si tiene Zarate.

[AlonZo]

Sfatiamo i miti:
Nessun rinnovo a Zauri.
A Zauri era stato solamente spalmato l'ingaggio (allungando quindi il contratto di un anno) per poterlo mandare in prestito.

quale sarebbe il vantaggio non si sa. Gli scadeva il contratto a giugno, gli dovevi 5? perchè spalmare quei 5 allungando il contratto di un anno? Per mandarlo in prestito dici, e a quale pro? a giugno te lo levavi dalle beep...

[lollapalooza]

quale sarebbe il vantaggio non si sa.

Avere 2 cammelli e mezzo in più per il mercato dell'anno in corso?
Sinceramente è l'unico vantaggio che mi sovviene, purché deboluccio.

[AlonZo]

Avere 2 cammelli e mezzo in più per il mercato dell'anno in corso?
Sinceramente è l'unico vantaggio che mi sovviene, purché deboluccio.

io invece temo che il motivo sia un altro, e che non si sia trattato di uno "spalmamento" puro...

[fish_mark]

quale sarebbe il vantaggio non si sa. Gli scadeva il contratto a giugno, gli dovevi 5? perchè spalmare quei 5 allungando il contratto di un anno? Per mandarlo in prestito dici, e a quale pro? a giugno te lo levavi dalle beep...

Lo stesso vantaggio conseguito nel 2010 con Makinwa, con il risultato di veder finire il contratto (finalmente) nel 2012.

[Drenai]

nel caso di makinwa un vantaggio reale c'è stato in quanto un anno sei riuscito a prestarlo. per zauri invece è praticamente solo una dilazione, non so se il vantaggio finanziario valga la candela.

[ammiraglio]

sono situazioni diverse: non puoi prestare all'estero un soggetto che è all'ultimo anno di contratto.
ergo il club greco aspettò il rinnovo del nigeriano da parte della ss lazio per prenderlo (il club greco non voleva la proprietà).

zauri è stato splamato dalla lazio soprattuto per esigenze di bilancio.
qualsiasi direttore amm.vo di un'azienda preferisce pagare un fornitore in modo diluito (ad es. su due esercizi di bilancio) piuttosto che in una botta unica.
se vale la candela lo saprà, immagino, la ss lazio.
il giocatore - a prescindere da tali consideraizoni - resta un carciofo.

splamature con rinnovi le abbiamo viste da tempo in casa biancoceleste: inzaghi, baronio, etc.
c'è chi si rifiutò: matteo sereni.
mi meraviglio che nel 2012 ancora non si capiscano questi aspetti che, peraltro, sono stati usati anche da altri club (basta pensare alle spalmature con rinnovo di massimo oddo al milan, di abbiati, di sam dalla bona al napoli, di bucchi, sempre al napoli, etc.).

[disabitato]

sono situazioni diverse: non puoi prestare all'estero un soggetto che è all'ultimo anno di contratto.
ergo il club greco aspettò il rinnovo del nigeriano da parte della ss lazio per prenderlo (il club greco non voleva la proprietà).

zauri è stato splamato dalla lazio soprattuto per esigenze di bilancio.
qualsiasi direttore amm.vo di un'azienda preferisce pagare un fornitore in modo diluito (ad es. su due esercizi di bilancio) piuttosto che in una botta unica.
se vale la candela lo saprà, immagino, la ss lazio.
il giocatore - a prescindere da tali consideraizoni - resta un carciofo.

splamature con rinnovi le abbiamo viste da tempo in casa biancoceleste: inzaghi, baronio, etc.
c'è chi si rifiutò: matteo sereni.
mi meraviglio che nel 2012 ancora non si capiscano questi aspetti che, peraltro, sono stati usati anche da altri club (basta pensare alle spalmature con rinnovo di massimo oddo al milan, di abbiati, di sam dalla bona al napoli, di bucchi, sempre al napoli, etc.).

Perfetto.

Cambiamo argomento..

Ma il mercato è aperto?

[jumpingjackflash]

Igli Tare ha confermato l'acquisto di Ederson ed io personalmente ne sono contento. Un giocatore dotatissimo tecnicamente che può giocare sia trequartista che esterno.

[zorba]

(Il Corriere della Sera 14.06.2012)

La nuova Lazio gira intorno a Klose

(di Andrea Arzilli)

Schemi, mentalità, rendimento, si sa pochissimo sulla nuova Lazio di Vladimir Petkovic. L’unica cosa certa è il perno su cui gira l’intero il progetto: Miro Klose. Una squadra più giovane e dinamica che si muove intorno al tedesco 34enne, una rivoluzione nella rosa e nel gioco programmata per assecondarne l’istinto da killer (quest’anno 16 gol e una marea di assist e giocate risolutive) sollevando il campione dall’opera di sacrificio che la scorsa stagione lo ha spremuto fino a farlo infortunare. A Formello si pensa al futuro, cioè a far dilatare il più possibile la carriera di Klose. Un paradosso se si considera l’età del giocatore, in realtà un piano perfettamente in linea con l’impatto che Miro ha avuto con l’Italia e la Lazio. «È una grande risorsa – ha detto alla tedesca Sport1 il d.s. biancoceleste Igli Tare -. Per noi è importante quello che fa in campo e fuori. Miro è la stella silenziosa. Ha una mentalità vincente ed è ammirevole come ha motivato la squadra durante l’allenamento settimanale. Ha una grande personalità ed è proprio il giocatore che serviva alla squadra». Per il Barcellona solo pane secco, il tedesco non solo è stato dichiarato incedibile, ma la Lazio sta facendo di tutto per mettergli accanto gli elementi giusti per esaltarlo. Sono in arrivo Yilmaz ed Ederson, giocatori in grado di rifinire e aprire varchi per il tedesco, per lasciarlo libero di finalizzare senza la preoccupazione di dover anche ispirare. In partenza, invece, Floccari e Zarate: il primo perché non serve e il secondo perché a Formello si è smesso da tempo di credere in un recupero, si dà per assodato il fatto che l’argentino non ci starebbe a fare il gregario per Klose. Mauro (o chi per lui) però sostiene il contrario. La scorsa stagione ha fatto capire quanto il tedesco conti nell’economia della squadra, di fatto collassata non appena il leader si è tirato da parte e ha iniziato a vedere solo gli europei. Il tedesco è e rimarrà al centro del progetto, per le stelle «non silenziose« il tempo sembrerebbe proprio scaduto. Così per Zarate, «un patrimonio della Lazio che non sarà svenduto», dice Tare dando il senso di un destino comunque segnato. Eppure sono arrivate parole al miele da parte dell’argentino appena tornato nella scuderia Ruzzi, il manager che lo portò alla Lazio al quale Maurito ha chiesto di intercedere presso il presidente Lotito. «Vuole solo giocare con Klose e tornare l’antagonista di Totti, Mauro vuole tornare il re di questa città», la prima ambasciata del manager. C’è un’offerta da 12 milioni del Malaga, ancora poco. L’unico che può bloccare i discorsi di cessione è Petkovic: il nuovo tecnico ha detto alla società di gradire l’argentino per i suoi piani di gioco spumeggiante ed aggressivo e di volergli parlare prima di dare il via libera all’eventuale trasferimento. L’interesse è ovviamente corrisposto: certo, se con Maurito scoccasse la scintilla, Petko avrebbe già compiuto la prima impresa.

[Fabio70rm]

Dunque il Pekto non crede in Maurito. Bene, si trovi in fretta un acquirente, anche se temo non sarà facile.

Speriamo sia vera la voce del Malaga, sarebbe l'ideale per rientrare dell'investimento!!

[Boks XV]

Petkovic: il nuovo tecnico ha detto alla società di gradire l’argentino per i suoi piani di gioco spumeggiante ed aggressivo

Dunque il Pekto non crede in Maurito.

?

[AlonZo]

poi dici come nascono le leggende

[Fabio70rm]

(Il Corriere della Sera 14.06.2012)

La nuova Lazio gira intorno a Klose

(di Andrea Arzilli)

Schemi, mentalità, rendimento, si sa pochissimo sulla nuova Lazio di Vladimir Petkovic. L’unica cosa certa è il perno su cui gira l’intero il progetto: Miro Klose. Una squadra più giovane e dinamica che si muove intorno al tedesco 34enne, una rivoluzione nella rosa e nel gioco programmata per assecondarne l’istinto da killer (quest’anno 16 gol e una marea di assist e giocate risolutive) sollevando il campione dall’opera di sacrificio che la scorsa stagione lo ha spremuto fino a farlo infortunare. A Formello si pensa al futuro, cioè a far dilatare il più possibile la carriera di Klose. Un paradosso se si considera l’età del giocatore, in realtà un piano perfettamente in linea con l’impatto che Miro ha avuto con l’Italia e la Lazio. «È una grande risorsa – ha detto alla tedesca Sport1 il d.s. biancoceleste Igli Tare -. Per noi è importante quello che fa in campo e fuori. Miro è la stella silenziosa. Ha una mentalità vincente ed è ammirevole come ha motivato la squadra durante l’allenamento settimanale. Ha una grande personalità ed è proprio il giocatore che serviva alla squadra». Per il Barcellona solo pane secco, il tedesco non solo è stato dichiarato incedibile, ma la Lazio sta facendo di tutto per mettergli accanto gli elementi giusti per esaltarlo. Sono in arrivo Yilmaz ed Ederson, giocatori in grado di rifinire e aprire varchi per il tedesco, per lasciarlo libero di finalizzare senza la preoccupazione di dover anche ispirare. In partenza, invece, Floccari e Zarate: il primo perché non serve e il secondo perché a Formello si è smesso da tempo di credere in un recupero, si dà per assodato il fatto che l’argentino non ci starebbe a fare il gregario per Klose. Mauro (o chi per lui) però sostiene il contrario. La scorsa stagione ha fatto capire quanto il tedesco conti nell’economia della squadra, di fatto collassata non appena il leader si è tirato da parte e ha iniziato a vedere solo gli europei. Il tedesco è e rimarrà al centro del progetto, per le stelle «non silenziose« il tempo sembrerebbe proprio scaduto. Così per Zarate, «un patrimonio della Lazio che non sarà svenduto», dice Tare dando il senso di un destino comunque segnato. Eppure sono arrivate parole al miele da parte dell’argentino appena tornato nella scuderia Ruzzi, il manager che lo portò alla Lazio al quale Maurito ha chiesto di intercedere presso il presidente Lotito. «Vuole solo giocare con Klose e tornare l’antagonista di Totti, Mauro vuole tornare il re di questa città», la prima ambasciata del manager. C’è un’offerta da 12 milioni del Malaga, ancora poco. L’unico che può bloccare i discorsi di cessione è Petkovic: il nuovo tecnico ha detto alla società di gradire l’argentino per i suoi piani di gioco spumeggiante ed aggressivo e di volergli parlare prima di dare il via libera all’eventuale trasferimento. L’interesse è ovviamente corrisposto: certo, se con Maurito scoccasse la scintilla, Petko avrebbe già compiuto la prima impresa.

Avevo letto male, pardon. Mi ha ingannato il primo passaggio in neretto.

Comunque si sbrigasse il Pekto a parlare con Maurito; se il ragazzo va ceduto, va fatto prima del ritiro. A mio parere portarselo ad Auronzo e poi tagliarlo significherebbe complicare maledettamente le cose.

[Eagles71]

Dunque il Pekto non crede in Maurito. Bene, si trovi in fretta un acquirente, anche se temo non sarà facile.

Speriamo sia vera la voce del Malaga, sarebbe l'ideale per rientrare dell'investimento!!

ti ha telefonato personalmente? o scherzi?

[MCM]

Zarate va tenuto secondo me. Senza se e senza ma, a meno di offerte che facciano rientrare dal costo a bilancio.
Ma le ritengo improbabilissime.
Ad oggi nessuno ti offre 10-12 milioni per Zarate.

Va dato in prestito solo se elementi fondamentali del gruppo (Hernanes e Klose quindi...basta.) non lo volessero.
Gli altri, nel caso, van dati via loro.

E con un bel calcio in culo.

Intanto offerti, si dice, 2,2 milioni per Balzaretti. Il venditore di Nocerino a 500mila euro al milan ne vuole 3. Stafaccia di merda.

[disabitato]

l'allenatore ha detto esattamente ciò che avrebbe detto qualsiasi persona sana di mente: nel calcio conta il gruppo. Zarate è ok se si cala nella mentalità di gruppo e spero inoltre che il gruppo non rompa le palle ed accetti zarate.

Per un allenatore nuovo che non ha ancora sufficiente autorità è fatto l'obbligo di mediare in certe situazioni.

[Russotto]

Se va via Zarate mi piacerebbe Ibarbo del Cagliari. Lo so che i rapporti con Cellino sono pessimi. Quando gli scade il contratto?

[DinoRaggio]

Da ilmessaggero.it

Lazio, assalto a Balzaretti
offerti 2,2 milioni

Zamparini tratta ma vuole tre milioni per cedere l'esterno. Decisivo il parere del calciatore rosanero che piace anche al Napoli

di Daniele Magliocchetti
      
ROMA - La Lazio si concentra su Balzaretti. Al momento non ci sono alternative al terzino sinistro del Palermo che è il quarto grande obiettivo che vorrebbe centrare Claudio Lotito dopo Ederson, Breno e Yilmaz. Il club di Formello non si arrende e ha intenzione di lanciare l’ennesimo assalto al giocatore rosanero. Per Zamparini l’sterno della nazionale non è sul mercato, ma davanti a un’offerta seria e concreta il patron dei siciliani è pronto a parlarne. I due presidenti, Lotito e Zamparini, ne hanno già discusso qualche giorno fa, ma per il momento non è stato trovato alcun accordo.

 Il manager del giocatore Alessandro Moggi avrebbe consigliato alla Lazio di insistere, anche perché il suo assistito, nonostante le smentite dal ritiro della nazionale, gradirebbe parecchio il trasferimento nella capitale. «Non vorremmo vendere Balzaretti, a meno che lui stesso non ci chieda di essere ceduto...», le parole del ds rosanero Perinetti. Un messaggio piuttosto chiaro, e non solo per la Lazio. Oltre al club biancoceleste sul terzino, oltre al Milan e Psg (che attualmente hanno un po’ abbandonato la pista) è piombato seriamente anche il Napoli.

Un avversario temibile. Per vendere il difensore il Palermo chiede 3 milioni di euro e non ha alcuna intenziona di fare sconti. Per la Lazio è una somma ritenuta eccessiva per un calciatore non più giovanissimo, (compirà 31 anni il 6 dicembre) ma da Formello vorrebbero provare ugualmente, anche perché i contatti tra il ds Tare e il procuratore dell’azzurro sono quasi quotidiani. Lotito e Zamparini si sono ripromessi di sentirsi in questa settimana. Tra oggi e domani potrebbe esserci un contatto importante se non addirittura un incontro tra i due per trovare una soluzione. La società biancoceleste, che fino ad ora è ferma a 1,5 milioni di euro per Balzaretti, potrebbe alzare la cifra e superare i due milioni. A Vlado Petkovic il terzino piace parecchio, anche perché è uno di quelli che spinge molto e sulla fascia può giocare sia in difesa tra i quattro ma anche in posizione più avanzata.

Da un difensore all’altro. Ieri è cominciato il processo penale a Breno. Una vicenda seguita da diversi mass media tedeschi, tanto che il giocatore appena è uscito dall’aula di tribunale di Monaco si è lasciato andare: «E’ stato un periodo brutto per me: bevevo, ero triste e depresso. Ora sto decisamente meglio, tutto è passato e adesso sono qui pronto a discutere della mia situazione e posizione. Spero di uscirne pulito e che tutto si risolva. Il mio futuro? Attendo la decisione del giudice e sono convinto che valuterà il meglio per me. Sono ottimista».

Tra un paio di settimane, forse anche prima, sarà emesso il verdetto e se Breno verrà assolto, sbarcherà subito a Roma per firmare il contratto con la Lazio. Per lui è pronto un triennale a circa 1,4 milioni di euro con opzione per altri due anni. Ieri il ds Igli Tare, tramite Lazio Style Radio, ha anche ufficializzato l’arrivo di Ederson: «Vestirà la maglia della Lazio». Capitolo Olimpico. In settimana forse la firma.