Interviste con laziali notevoli

[Panzabianca]

La domanda su Felipe? 

un punto a te. Gliel'avrei fatta anche io.

[Jim Bowie]

Bella,
proprio copme l'aspettavo, anche se io come il Mago sono rimasto sorpreso dalla stessa frase e sarebbe bello se Roberto ( io so chi e' visto che lo conosco in modo virtuale dal forum dei tifosi sul sito ufficiale) ce la spiegasse sopratutto alla luce di uno dei suoi cavalli di battaglia
"siete antilotito perche' ammaestrati dalle aradio"

[ThomasDoll]

Roberto non ragiona mai per partito preso, anche se può sembrare il contrario. Il suo partito preso è la Lazio. In questo è come il giapponese nella foresta. Il trattamento riservato a Felipe è pronto anche per Milinkovic, e davanti a un nuovo Cragnotti andrebbe a prendere Lotito a calci nel culo personalmente. Ogni artificio dialettico è possibile, per lui, in ogni situazione, ma è pronto a cambiare rotta in qualunque momento se gli pare che sia la cosa giusta da fare, e non sarà mai per sostenere la propria opinione purché sia, che sosterrà questa o quell'altra tesi. E' leale verso la Lazio, prima di tutto.

[Panzabianca]

Roberto non ragiona mai per partito preso, anche se può sembrare il contrario. Il suo partito preso è la Lazio. In questo è come il giapponese nella foresta. Il trattamento riservato a Felipe è pronto anche per Milinkovic, e davanti a un nuovo Cragnotti andrebbe a prendere Lotito a calci nel culo personalmente. Ogni artificio dialettico è possibile, per lui, in ogni situazione, ma è pronto a cambiare rotta in qualunque momento se gli pare che sia la cosa giusta da fare, e non sarà mai per sostenere la propria opinione purché sia, che sosterrà questa o quell'altra tesi. E' leale verso la Lazio, prima di tutto.

sugli ex, pur comprendendone la logica, io non condivido i suoi eccessi dialettici ma, resta fermo che sono d'accordo con lui sul fatto che quando esci dalla Lazio, esci, anzi , sparisci pure dalla mia attenzione. L'ho dovuto fare obtorto collo per gente come Nedved e Nesta, venduti per forza, figurate quanto può durare nella mia immaginazione di tifoso uno che si è rifiutato di accettare un pò di competizione e se ne è voluto andare (perché la verità è questa) e che, infine e tutto sommato, non raggiungerà mai i livelli dei suddetti.   

[ThomasDoll]

io non sono d'accordo, sono cose diverse, chi sta qui è il presente, di chi va via ricordo quello che c'è stato e con molti ex ci sono stati momenti esaltanti. Che Pandev, per dire, si sia comportato da merda è finanche ovvio, ma da noi ha fatto tanto e quel tanto rimane. Peggio per lui averci sputato sopra. Da una tifoseria che guarda talmente tanto indietro da non accorgersi di cosa c'è davanti, poi, è veramente un paradosso.

[Panzabianca]

io non sono d'accordo, sono cose diverse, chi sta qui è il presente, di chi va via ricordo quello che c'è stato e con molti ex ci sono stati momenti esaltanti. Che Pandev, per dire, si sia comportato da merda è finanche ovvio, ma da noi ha fatto tanto e quel tanto rimane. Peggio per lui averci sputato sopra. Da una tifoseria che guarda talmente tanto indietro da non accorgersi di cosa c'è davanti, poi, è veramente un paradosso.

si tratta non già di non saper guardare avanti ma di volerlo legittimamente fare con chi c'è e non invece con chi ha anteposto la propria carriera al bene della Lazio. Come Pandev, come FA, come Hernanes etc etc. Per me, nel giudizio a posteriori, uguali sono

[ThomasDoll]

e quindi i gol di Pandev, di FA, di Hernanes eccetera li cancelliamo?

[Panzabianca]

e quindi i gol di Pandev, di FA, di Hernanes eccetera li cancelliamo?

no, assolutamente no, ma, sono storia. La storia che ti fa voltare indietro e a volte li nobilita sol perché hanno indossato quella maglia. Ti faccio un esempio di quel che voglio dire: Lulic non è un campione stratosferico ma si sente di "appartenere" ed in ogni cosa che fa tu vedi che "vuole esserci". Magari a volte difetta tecnicamente ma c'è sempre, con la grinta, l'anima, il cuore. Poi si, il merito di aver segnato quel gol. Ma quel gol è il frutto di questo atteggiamento, di questa "essenza", di questa voglia. Chissà, pure essendo mille volte più forte, forse FA quel gol non sarebbe mai arrivato a segnarlo.

[Pomata]

Ammazza ao’ ho appena riletto il tutto, all’epoca ho sbracato ML comunque er sentore che era diventato e non nato Laziale lo avevo notato ricordo pure scazzamenti con Panzabianca poi ricondotto sotto l’ala calda e protettrice del sommo e saggio Claudio

TD, mo’ te sbrago pure questo de topic

...e sto a scherza’ sto

Concordo con chi diceva che vi prendete troppo sul serio

[Zapruder]

Notevolissima.
Interessantissima.
Soprattutto le ultime due righe.....

"Il pubblico radiofonico, ho potuto constatare, è molto spesso del tutto assente dal web e anche questo spiega come le comunità virtuali restino, tutto sommato, a sé stanti."

Detto da lui, un'autentica rivelazione.

Chissà che non la smetta di rompere gli zebedei sui "riportatori" del catetere e che anche i suoi passerotti lo seguano in questa nuova illuminante convinzione.

Estendo il concetto, peraltro estrapolabile da altre risposte date a TD: i forum, per natura, hanno costituito un "luogo di ritrovo" più di quanto abbiano prodotto in "uscita": questo almeno per quanto riguarda il cosiddetto "mondo Lazio". Nel senso che è stato ed è molto più facile che la comunicazione tradizionale influenzi il dibattito nel forum, che avvenga il contrario. Perché questo avvenga non servono molti punti di contatto. Per dieci ascoltatori di radio che conosco, due-tre sono abituali frequentatori di forum, non di più. Così come i più tradizionali forumisti sono soprattutto forumisti, raramente sono habitue di radio o simili.

Mi preme fare i complimenti a TD. Al di là dei nomi di chi ha interpellato (e ringrazio di essere tra questi), noto un crescendo del suo lavoro man mano che va avanti. Il flusso di domande-risposte tra noi due è andato avanti a lungo e alla fine avevo l'impressione di un qualcosa un po' sparpagliato, lui invece l'ha messo insieme in modo armonioso. Spero vada avanti perché ci sa fare.

[MagoMerlino]

Nel senso che è stato ed è molto più facile che la comunicazione tradizionale influenzi il dibattito nel forum, che avvenga il contrario.

Ahaaa! Mò te riconosco!
Apposto.

P.S. C'è stato un periodo nel quale alcuni giornalisti, soprattutto di carta stampata e TV, si informavano sui forum per conoscere l'opinione del tifoso (prediligendo quindi quello che leggevano sui forum alle, spesso, emerite cazzate di quelli che telefonavano alle radio).
E' capitato spesso di ritrovare sugli articoli pubblicati sui giornali un'opinione espressa sul forum con tanto di citazione del nick e forum (tra l'altro era un buon mezzo per pubblicizzare a costo zero quel dato forum). Poi hanno fatto l'errore di provare ad interagire nei forum stessi e la stragrande maggioranza ha smesso. Oggi infatti accade molto di rado e in maniera molto più anonima. Però una sorta d'interazione c'è stata ed erano le opinioni espresse sui forum a far parte delle notizie pubblicate.

[Pomata]

Ahaaa! Mò te riconosco!
Apposto.

P.S. C'è stato un periodo nel quale alcuni giornalisti, soprattutto di carta stampata e TV, si informavano sui forum per conoscere l'opinione del tifoso (prediligendo quindi quello che leggevano sui forum alle, spesso, emerite cazzate di quelli che telefonavano alle radio).
E' capitato spesso di ritrovare sugli articoli pubblicati sui giornali un'opinione espressa sul forum con tanto di citazione del nick e forum (tra l'altro era un buon mezzo per pubblicizzare a costo zero quel dato forum). Poi hanno fatto l'errore di provare ad interagire nei forum stessi e la stragrande maggioranza ha smesso. Oggi infatti accade molto di rado e in maniera molto più anonima. Però una sorta d'interazione c'è stata ed erano le opinioni espresse sui forum a far parte delle notizie pubblicate.

Ma la cosa importante non è chi copiava a chi, le stronzate che si dicevano sulla Lazio erano le stesse

[Gotty]

Ahaaa! Mò te riconosco!
Apposto.

P.S. C'è stato un periodo nel quale alcuni giornalisti, soprattutto di carta stampata e TV, si informavano sui forum per conoscere l'opinione del tifoso (prediligendo quindi quello che leggevano sui forum alle, spesso, emerite cazzate di quelli che telefonavano alle radio).
E' capitato spesso di ritrovare sugli articoli pubblicati sui giornali un'opinione espressa sul forum con tanto di citazione del nick e forum (tra l'altro era un buon mezzo per pubblicizzare a costo zero quel dato forum). Poi hanno fatto l'errore di provare ad interagire nei forum stessi e la stragrande maggioranza ha smesso. Oggi infatti accade molto di rado e in maniera molto più anonima. Però una sorta d'interazione c'è stata ed erano le opinioni espresse sui forum a far parte delle notizie pubblicate.

Mi pare del tutto evidente che un giornalista che vuole sentire il polso dei tifosi, dopo aver ascoltato le cose dette nelle telefonate alle radio, vada poi a cercare, non tanto la conferma di quanto ascoltato, ma una ripetizione  scritta che non possa essere confutata, scegliendo poi fior da fiore.

[disabitato]

Nella intervista a ML, ci sono dei passaggi (antiromanismo) che andrebbero distribuiti nelle scuole.

[MagoMerlino]

Mi pare del tutto evidente che un giornalista che vuole sentire il polso dei tifosi, dopo aver ascoltato le cose dette nelle telefonate alle radio, vada poi a cercare, non tanto la conferma di quanto ascoltato, ma una ripetizione  scritta che non possa essere confutata, scegliendo poi fior da fiore.

Forse mi sono espresso in maniera inadeguata ad una facile comprensione del concetto.
I giornalisti hanno PREFERITO leggere le opinioni scritte sui forum, che non basarsi su, spesso, deliranti telefonate alle radio.
Non cercavano quindi conferme o ripetizioni, a quanto ascoltato per radio, cercavano opinioni originali.
Poi certo capita che i concetti collimino, ma sono la risultanza di determinate situazioni.
Ad esempio non credo che oggi nessuno, ne su i forum, ne attraverso le telefonate alla radio possa concordare con le scelte societarie di mercato. A meno di non dover difendere posizioni pregresse o secondi fini.

Nella intervista a ML, ci sono dei passaggi (antiromanismo) che andrebbero distribuiti nelle scuole.

Vero. E comunque quel poco di buono che questa società fa è almeno andare nelle scuole, non fa propaganda antitrigoriota, ma almeno marca il territorio.

[jegue98]

Rinnovo i miei complimenti a TD anche da qui, (da FB non è la stessa cosa) perché le sue interviste sono un mix di racconti carichi di emozioni. Difficilmente riscontro, nelle interviste che mi capita di leggere quando ho un attimo di tempo, il dono di saper trasmettere con le giuste domande l’essenza della persona che viene intervistata. Ho letto, per ora, quella di Cesare Gigli e quella di Roberto Petti, che ho avuto la fortuna di conoscere di persona qualche anno fa, grazie a questo splendido forum e mi sembrava di averli davanti mentre raccontavano questa parte appassionante della loro vita. Ho ritrovato nelle vostre parole prima raccontate dai protagonisti e poi magistralmente raccolte e scritte, quel senso di appartenenza che avevo un po’ perso in questi anni.
La Lazio raccontata da voi è ancora più bella.
Che bel lavoro TD, grazie! Continua così.

P.S.
Mi è dispiaciuto non poterti incontrare quel giorno che ti ho chiamato in quell’angolo di mondo meraviglioso in cui ti sei rintanato. Ma non mancherà occasione. Magari riusciamo ad organizzare un pranzo dalle tue parti tutti insieme, chissà. Ti abbraccio.

[Panzabianca]

Ammazza ao’ ho appena riletto il tutto, all’epoca ho sbracato ML comunque er sentore che era diventato e non nato Laziale lo avevo notato ricordo pure scazzamenti con Panzabianca poi ricondotto sotto l’ala calda e protettrice del sommo e saggio Claudio

TD, mo’ te sbrago pure questo de topic

...e sto a scherza’ sto

Concordo con chi diceva che vi prendete troppo sul serio

ricondotto... mah. Diciamo che io nelle cose della mia vita non amo né fare prigionieri né, tanto meno, essere prigioniero. E dopo la coppanfaccia un pò mi ci si sentii. Quella mancata opportunità, quel mercato farlocco, mentre, invece ed oltretutto, quell'artri costruivano dalle macerie e, dobbiamo dire, costruivano bene. Così, decisi che se non sarebbe stato come dicevo IO, bé allora non sarebbe stato più. Tanto il meglio già era stato vissuto. In quel giorno di maggio del 2000, naturalmente, ero  allo stadio e, tra me e me, dissi che quello era e rappresentava la cima della montagna. Cercai così di imprimere nella mia mente oggi immagine di quella festa, dalle lacrime alla zolla del terreno (che più tardi frullai trovandola una cosa senza senso). In realtà, come molti, sapevo già che il trapasso da un'era di luci abbaglianti ad altra di fiochi bagliori mi sarebbe costato un periodo di confusione e rigetto.

Poi l'era Lotito e quelli che considerai i prodromi di un lento decadimento al quale non ero ancora pronto. Una gestione questa che, non neghiamolo, pare eccellere particolarmente nell'arte di spegnere ogni entusiasmo. E siccome di manichea essenza, cercai allora di spegnere la Lazio. A mio modo di vedere, chi scrive oggi contro Lotito anima ancora quel folle tentativo, riscontrando ogni giorno l'impossibilità di portarlo a termine, infine soffrendone incompreso.
Ad esito di ferma risoluzione di abbandono, dunque, creai il topic "SPEGNI LA LAZIO". Lo aprii in entrambi i forum. E mentre su Lazionet produsse una buona discussione con toni anche pacati, qui, invece, NO. Quello che da subito mi sembrò un anacronistico circolo di esseni intenti nelle loro rituali abluzioni di lazialità anche datata, armò una reazione degna di un circolo di leghisti ai quali avessero appena detto di dover ospitare in casa 4 profughi+ 1 scafista a testa. Insomma, ci furono reazioni inconsulte, direi, pure scomposte. Lo trovai comunque interessante. Non tardò a farsi sentire anche la voce dei notabili... Zap ed altri mi etichettarono subito come uno dei tanti inopportuni, insensati, frustrati "cavalieri dell'apocalisse". A me dispiacque solo che alcuni utenti negassero la mia Lazialità e preferissero le contumelie al dibattito. Ma ci sta.

Poi,il tempo non passò invano ed ebbi modo di riflettere su una certa lazialità. quella che in quel momento io stesso, forse innaturalmente, incarnavo. Decisi di uscire e dall'esterno cercai di "leggere e capire" chi, nonostante tutto, rimaneva LAZIALE e, semplicemente, molto semplicemente, vi ritrovai me stesso e la mia stessa Lazialità. Per il resto, di quell'enorme bolla di irrisolte irrequietezze e frustrazioni che ora fanno della Lazio solo una facile vittima, non so dire. Tutto qui. Il resto è unicamente traduzione di ciò che non può trovare sfogo in un luogo di incontro che nasce e vive per poter condividere una passione: La LAZIO.     

Amen

[MagoMerlino]

Ad esito di ferma risoluzione di abbandono, dunque, creai il topic "SPEGNI LA LAZIO". Lo aprii in entrambi i forum. E mentre su Lazionet produsse una buona discussione con toni anche pacati, qui, invece, NO. Quello che da subito mi sembrò un anacronistico circolo di esseni intenti nelle loro rituali abluzioni di lazialità anche datata, armò una reazione degna di un circolo di leghisti ai quali avessero appena detto di dover ospitare in casa 4 profughi+ 1 scafista a testa. Insomma, ci furono reazioni inconsulte, direi, pure scomposte. Lo trovai comunque interessante. Non tardò a farsi sentire anche la voce dei notabili... Zap ed altri mi etichettarono subito come uno dei tanti inopportuni, insensati, frustrati "cavalieri dell'apocalisse". A me dispiacque solo che alcuni utenti negassero la mia Lazialità e preferissero le contumelie al dibattito. Ma ci sta.

Rilettura interessante, non lo ricordavo, argomento "forte". Certo che quando si parte per la tangente, poi.......

Da sottolineare due tre evergreen del nostro ultimo "notevole"......

Modalità "precognitiva":

 [....]E totalmente radiocomandate. Se domani Piscitelli dà ordine di volere bene a Lotito, la contestazione finirà in tre secondi netti, e tra due mesi nessuno se ne ricorderà più.

Modalità "quando non so con chi ho a che fare, potrebbe essere Stefano Greco o una vecchia conoscenza, una a caso":

[...]Lascia stare. Mi sembra uno che si muove troppo bene all'interno dei forum. Una vecchia conoscenza, resta da capire chi, con chiare finalità trollesche. Il titolo "spegni la Lazio" è vomitevole.

Modalità ad ognuno le proprie "ossessioni":

[.....] l'ArtipoliVignaroli?

[Panzabianca]

il titolo del topic doveva strumentalmente "angosciare" e stimolare il peggio di noi. Era la traduzione di un malessere che ancora oggi credo meriti rispetto. Forse fu un espediente auto-terapeutico. Un pò come quei pazzi che arrivano ad accarezzare l'dea di buttarsi nel baratro ...ma, un attimo prima di "spegnere", un refolo di vento gli soffia addosso quel briciolo di razionalità che residua e con essa il perduto lume. 

Poi, che io sappia muovermi bene all'interno dei forum è "precog", allo stato, priva di ogni fondamento

[Pomata]

Allora ad onor del vero a tutti noi non piace Lotito, io dico che è simply the best o che metto la foto sua sul comodino etc etc per far incazzare ancor di più, chi segue con la logica di “Spegni la Lazio” che per me è totalmente sbagliata e controproducente per il nostro futuro.
Lotito non vivrà in eterno e prima o poi, con tutti l’impicci che fa, finisce ar gabbio co’ tutte le scarpe...questione di tempo. Noi dobbiamo solo preoccuparci che nel frattempo la Lazio resti una squadra con una tifosería sempre presente in modo che la Lazio stessa sia più appetibile a futuri inversori.