Inzaghi conle prestazioni delle ultime partite lo scorso anno e la sua gestione nelle coppe ha lasciato in me uno dei peggiori sentimenti provati per il calcio. Una delusione che potrà essere placata o da straordinarie vittorie, cosa che mi auguro con il cuore, o da una sua violenta cacciata a calci nel cilo. Spero che arrivino subito le prime, e non ci tocchi una lenta agonia in attesa della seconda (cosa più probabile vista la dimostrata incapacità).
La fine della scorsa stagione è stato un calvario, la rovina per il mio sistema nervoso è stata la sconfitta dell'Inter contro il Sassuolo, sconfitta sorprendente perché l'Inter giocò bene e sprecò una marea di occasioni goal create, e dall'assurda partita di Crotone del giorno dopo, dove Zenga mette una sola punta, un 4-5-1, e Inzaghi, nonostante sappia che quella è una occasione d'oro da giocarsi contro una squadre di basso livello persiste a schierare 3 difensori centrali....il resto lo sappiamo....e non riparlo della comica De Vrij, roba che neanche Oronzo Canà....per me non doveva neanche iniziare il ritiro, ma senza alcun rancore, ma il suo (dis)valore e la sua inadeguatezza a guidare un club come la Lazio lo aveva ampiamente dimostrato.
In ogni caso per come abbiamo iniziato, e per il fardello psicologico con cui è partita la stagione, stiamo facendo benissimo, molto meglio di quanto pensassi, era quasi certo di un'annata Pioli 2.0, per fortuna (perché siamo LAZIALI e vogliamo sempre che la Lazio vada benissimo) il Mister la società ed i giocatori hanno rifatto quadrato, ora siamo ad un punto di svolta importante, in quanti i nuovi scalpitano per ritagliarsi un ruolo importante in squadra, mente il Mister vuole ritrovare i giocatori che la scorsa stagione hanno fatto la differenza.
Visto che è utopistico pensare ad un cambio di guida tecnica, sarebbe illogico, spero che la società rafforzi la posizione del tecnico, confermare la qualificazione in Europa è fondamentale.