Autore Topic: l'abitudine alla sconfitta.  (Letto 7763 volte)

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POMATA

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #60 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:03:42 »
Ecco, appunto.
Sapevo già che il leitmotiv delle critiche alla mediocrità vertevano sulla consistenza della bacheca della Lazio, assai scarsa di trofei. E allora?
Io speravo che dopo il decennio cragnottiano, e dopo aver visto all'opera il presidente Lotito che ha risanato un bilancio e aveva promesso di volare alto dopo un triennio la Lazio ed il suo ambiente (per ambiente intendo tutto: società, staff tecnico, rosa di giocatori, tifoseria, comunicazione) iniziassero a volare alto, almeno nelle aspettative.

Speravo che 1 coppa Italia ed una supercoppa, trofei minori comunque da non disprezzare, fossero il punto di partenza per una presenza stabile della Lazio nelle zone alte delle classifiche italiane ed europee, almeno come mentalità.
Speravo che invece di prendere giocatori ultretrentenni in cerca dell'ultimo contratto prima della pensione si indirizzassero gli sforzi per individuare e prendere tra i migliori talenti del calcio mondiale, non quando sono già esplosi perchè fuori dalla nostra portata ma un attimo prima: ci è riuscito Zamparini con Pastore e Pozzo con Sanchez, ad esempio, perchè non noi?
Speravo che si individuasse un tecnico giovane, innovativo ed ambizioso che volesse crescere con noi nel dar fastidio stabile alle grandi, ed invece mi ritrovo il buon Reja, onesto mestierante da calcio pane, salame e materasso che in carriera sua ha sempre avuto paura della propria ombra.

Questo mi aspettavo, non scudetti e champion's in serie, e mi sembra(va) un obiettivo alla nostra portata.

Pastore e Sanchez stanno a parigi e barcellona...pensa se li avesse scovati Lotito e poi venduti come lich e kolarov...

Hai sentito cosa ha detto cragnotti? Il calcio in italia è in mano alle 3 strisciate...noi lottiamo per un 4-5-6 posto ossia una entrata il el, può anche venire bertarelli (magari ;D) ma fino a quando la mafia che c'è nel calcio non sbraca, possiamo mangiare tranquilli.

Non ci resta che tifare Lazio.

Offline matador72

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #61 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:04:01 »
Ecco, appunto.
Sapevo già che il leitmotiv delle critiche alla mediocrità vertevano sulla consistenza della bacheca della Lazio, assai scarsa di trofei. E allora?
Io speravo che dopo il decennio cragnottiano, e dopo aver visto all'opera il presidente Lotito che ha risanato un bilancio e aveva promesso di volare alto dopo un triennio la Lazio ed il suo ambiente (per ambiente intendo tutto: società, staff tecnico, rosa di giocatori, tifoseria, comunicazione) iniziassero a volare alto, almeno nelle aspettative.

Speravo che 1 coppa Italia ed una supercoppa, trofei minori comunque da non disprezzare, fossero il punto di partenza per una presenza stabile della Lazio nelle zone alte delle classifiche italiane ed europee, almeno come mentalità.
Speravo che invece di prendere giocatori ultretrentenni in cerca dell'ultimo contratto prima della pensione si indirizzassero gli sforzi per individuare e prendere tra i migliori talenti del calcio mondiale, non quando sono già esplosi perchè fuori dalla nostra portata ma un attimo prima: ci è riuscito Zamparini con Pastore e Pozzo con Sanchez, ad esempio, perchè non noi?
Speravo che si individuasse un tecnico giovane, innovativo ed ambizioso che volesse crescere con noi nel dar fastidio stabile alle grandi, ed invece mi ritrovo il buon Reja, onesto mestierante da calcio pane, salame e materasso che in carriera sua ha sempre avuto paura della propria ombra.

Questo mi aspettavo, non scudetti e champion's in serie, e mi sembra(va) un obiettivo alla nostra portata.

Nel tuo discorso ci sono una serie di contraddizioni pazzesche.
La Lazio dallo scorso campionato gravita nella parte medio alta della classifica, ma questo a te non basta perchè sicuramente vorresti lottare per il primo posto.
Parli poi del fatto che la Lazio non riesce prendere giocatori sconosciuti che si rivelano talenti, dimenticandoti di giocatori come Muslera, Radu , Kolarov, Kozak, Zarate Lulic tutti giovani arrivati da noi come sconosciuti, bollati da molti tifosi come pippe e poi rimpianti dalle solite vedove postume, parli di mediocrita' e poi citi il palermo.... e lasciamo perdere e parli dell'udinese.
Tu che aborri la mediocrita' saresti pronto a sostenere una societa' che opera come l'udinese? saresti pronto a non bollare come pippa un giovane sconosciuto? sei pronto a dare almeno la prova del campo ad un giocatore come Alfaro prima di bollarlo come pippa?
Tu ti apsettavi cose che la Lazio, e il calcio italiano in generale non riescono piu' ad ottenere (Esclusa  la stagione magica dell'inter quanti anni sono che un'italiana non disputa la finale di champions o la finale di uefa?) io invece mi aspettavo che l'ambiente laziale e soprattutto alcuni tifosi si levassero le fette di prosciutto da davanti agli occhi e capissero che la Lazio non puo' competere con societa' che fatturano quattro volte quello che fattura lei e che con i mezzi a sua disposizione è in linea con le aspettative.

Offline lollapalooza

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #62 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:04:52 »
Chi avesse un minimo di sensibilità secondo me eviterebbe da fare proclami ridicoli e patetici, insultando coloro i quali insinuano il dubbio che forse aver battuto il Novara, aver sculato a Lecce ed aver eliminato il Vaslui non sono motivi validi per esaltarsi...

Questo significa avere un minimo di sensibilità...Ed anche d'amor proprio se mi permetti!!!

E' ipotizzando sempre positività, pur con una squadra oggettivamente mediocre, che non si fà un buon servizio al FORUM ed alla tifoseria tutta..
In altri termini, se in un Forum di tifosi del Cesena leggessi in autunno, (magari dopo un Cesena-Lecce vinto 1-0), che la maggioranza dei tifosi romagnoli è convinta che la propria squadra potrebbe arrivare in Champions, mi farei un'idea ben precisa....
Facendo le debite proporzioni io proprio questo cercavo di dire in autunno: che il Cesena non può arrivare in Champions!!!
E venivo insultato, deriso, perculeggiato....

Ma ti rileggi? "Squadra oggettivamente mediocre"? Ma che dici?

Nessuno si è esaltato, qui dentro.
S'è semplicemente gioito (tutti o quasi) per il passaggio del primo turno di una competizione europea, cosa che non accadeva da anni.

Patetico e ridicolo, semmai, è chi auspica l'uscita da un torneo che a tutt'oggi rappresenta l'unica vetrina internazionale che abbiamo a disposizione.



paoletto

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #63 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:06:14 »
bene, allora ieri sera, dopo la partita, tu Presidente cali negli spogliatoi come novello Attila assetato di sangue e te li magni. a iniziare dall'allenatore cui potresti far notare che "ahò ma che te faceva schifo prova' a vince 'na Coppa Italia? prova' a giocatte 'na finale, te che forse in vita tua avrai vinto ar massimo quarche torneo de briscola in quarche centro ricreativo estivo?"
certo, poi magari ce stava che questo te rispondesse "abbello, so' du' mesi che te sto a ripete che se vuoi gioca' in tre competizioni me devi compra' i giocatori!".
mmm...bel rompicapo...

situazione impossibile concretamente da verificarsi
quello che dici tu, non doveva avvenire ieri sera a S.Siro dopo l'eliminazione di Coppa
ma doveva avvenire già il 6 gennaio, dopo una partita di campionato, allarmante

gli scenari sarebbero stati gli stessi da te ipotizzati, ma almeno ieri sera società/tecnico e/o giocatori avrebbero giocato a carte scoperte

ora noi tifosi non abbiamo troppo chiara, presumo, la comprensione di chi è la maggiore colpa dell'aver fallito un importante evento

giocatori scarsi?
tecnico mediocre?
scelte societarie improvvisate ed errori rinnovati di anno in anno?

dubbi non solo miei che mi pare anche di leggere nelle diverse fazioni che scrivono e frequentano questo forum

POMATA

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #64 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:08:24 »
Critichì fatte un giro sul campionato spagnolo...vedrai che squadre mediocri che incontri...Valencia, bilbao, atletico di madrid, villareal, malaga ( con lo sceicco fresco fresco)...tutte queste squadre stanno ad anni luce da barcellona e madrid...giocassero in italia asfalterebbero tutte le nostre meno qualche strisciata...

Offline Fulcanelli

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #65 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:25:45 »
Quanto a possibilità economiche e traguardi non siamo né il Barcellona né il Cesena. Ma si potrebbe lavorare meglio, evitando di ingaggiare giocatori cotti e/o scassati (Cruz, Meghni, Makinwa i prototipi) e puntando su giovani rampanti, come si è saputo fare per Licht e Lulic. Altro che instant team. Fatevi due conti e sommate quanti euro sono stati buttati dalla finestra negli ultimi anni...

Offline diepa

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #66 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:37:06 »
Ma ti rileggi? "Squadra oggettivamente mediocre"? Ma che dici?

Squadra oggettivamente mediocre è un dato di fatto! Punto... Mi pare che sia finita l'ora di negare l'evidenza!!! Sennò qui la mandiamo sempre in coglionella...

Nessuno si è esaltato, qui dentro.
S'è semplicemente gioito (tutti o quasi) per il passaggio del primo turno di una competizione europea, cosa che non accadeva da anni.

Vatti a rileggere i post di allora!!! Com'è facile anche in questo caso negare l'evidenza!! Solo che qui rimane tutto scritto e chi nega l'evidenza fà una figuraccia...Io qualcosa scritto quella sera, me lo sono salvato e certi giudizi, riletti oggi, fanno tenerezza...

Patetico e ridicolo, semmai, è chi auspica l'uscita da un torneo che a tutt'oggi rappresenta l'unica vetrina internazionale che abbiamo a disposizione.

Io auspico l'uscita di una competizione solo per il BENE DELLA LAZIO!!! Perchè non sono un illuso, tutto qui...
Seguimi nel ragionamento perchè tu, a differenza di altri netter (uno solo per la verità, ma non mi piace infierire con chi ha problemi di salute mentale), sei una persona con cui si può ragionare:
Se tu mi dicessi che domani vorresti fare a botte con Tyson, io ti direi: "Lascia stare che non è il caso...Forse è meglio per te ritirarsi dalla competizione!"
Ecco, secondo me, ti farei un servizio migliore e mi comporterei più d'amico rispetto ad un ipotetico tuo conoscente che ti dicesse:"Vai, e spaccagli la faccia a 'sto prepotente!!"
Poi se il giorno dopo vai veramente a fare a botte con Tyson, quando troni a casa con la testa rotta (se ci torni...) non dire che la colpa era la mia che ho gufato, perchè io avevo tutt'altre intenzioni....

jumpingjackflash

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #67 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:38:36 »
ma quale figuraccia?? quella di Siena è una figuraccia non quella di ieri sera

POMATA

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #68 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 15:49:52 »
Squadra oggettivamente mediocre è un dato di fatto! Punto... Mi pare che sia finita l'ora di negare l'evidenza!!! Sennò qui la mandiamo sempre in coglionella...

Vatti a rileggere i post di allora!!! Com'è facile anche in questo caso negare l'evidenza!! Solo che qui rimane tutto scritto e chi nega l'evidenza fà una figuraccia...Io qualcosa scritto quella sera, me lo sono salvato e certi giudizi, riletti oggi, fanno tenerezza...

Io auspico l'uscita di una competizione solo per il BENE DELLA LAZIO!!! Perchè non sono un illuso, tutto qui...
Seguimi nel ragionamento perchè tu, a differenza di altri netter (uno solo per la verità, ma non mi piace infierire con chi ha problemi di salute mentale), sei una persona con cui si può ragionare:
Se tu mi dicessi che domani vorresti fare a botte con Tyson, io ti direi: "Lascia stare che non è il caso...Forse è meglio per te ritirarsi dalla competizione!"
Ecco, secondo me, ti farei un servizio migliore e mi comporterei più d'amico rispetto ad un ipotetico tuo conoscente che ti dicesse:"Vai, e spaccagli la faccia a 'sto prepotente!!"
Poi se il giorno dopo vai veramente a fare a botte con Tyson, quando troni a casa con la testa rotta (se ci torni...) non dire che la colpa era la mia che ho gufato, perchè io avevo tutt'altre intenzioni....

Squadra mediocre perchè non puoi lottare per lo scudetto, per la cl siamo a 5 punti dal terzo posto.

L'esaltazione nel tifo è il sale dello stesso, se non fosse così, quando arrivano gli squadroni gli stadi sarebbero vuoti.

Il consiglio che tu dai all'amico che vuole picchiare a tyson potrei dartelo io a te; Non siamo all'altezza di Juve, Milan e Inter neanche se arrivano honda e krasic...

Offline lollapalooza

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #69 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:13:17 »
...

Non puoi spacciare tue confutabili opinioni come dati di fatto.

I "dati di fatto" dicono che in campionato la squadra oggettivamente mediocre ha fatto sinora 1.7 punti a partita.
Le altre che sono allora, accrocchi di dopolavoristi?

Sempre i dati di fatto dicono che tra le finaliste delle ultime 10 annate dell'EL troviamo squadre del calibro del Feyenoord, Fulham o il Braga, come l'anno scorso.

Altro che Tyson.

E chiudo qui.



Offline Skorpius

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #70 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:29:03 »
Chi avesse un minimo di sensibilità secondo me eviterebbe da fare proclami ridicoli e patetici, insultando coloro i quali insinuano il dubbio che forse aver battuto il Novara, aver sculato a Lecce ed aver eliminato il Vaslui non sono motivi validi per esaltarsi...


Non capisci che il problema è la tua educazione?

ridicolo e patetico ad un tifoso qualsiasi (anche fosse della roma) che esulta per una vittoria della sua squadra, insulsa che sia, lo può dire solo il tifoso della squadra avversaria o una persona profondamente maleducata.

Visto che ti prendi la libertà di dirlo in faccia continuamente a molti che scrivono qui credo che la tua maleducazione sia inaudita
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

BobCouto

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #71 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:37:13 »
Paro paro....

Vatti a riprendere i post entusiastici e celebrativi inseriti subito dopo aver passato il ridicolo girone di Europa League, e capirai qual è il livello medio di mediocrità del tifoso della Lazio: pareva che avevamo vinto la Champions!!!

E sai quali erano le proposte contro chi, timidamente, provava a dire che tutti quegli entusiasmi e quelle celebrazioni erano, per l'appunto, patetici e ridicoli?
"BUTTATELO FORI DAR FORUM!!!!" Questa era la contromisura....

Il tempo però, come noto, è galantuomo....

Io con l'account tuo c'avrei fatto la segatura da parecchio tempo.

Perché NON E' AMMISSIBILE ESSERE PRESI PER IL CULO A SUON DI "PATETICI E RIDICOLI" SE SI E' CONTENTI PER AVER VINTO UNA PARTITA. NE' DA UN ROMANISTA, CHE SAREBBE DURATO QUATTRO SECONDI, NE' TANTOMENO DA UNO CHE SI DEFINISCE LAZIALE.

Arrivo a capire certi toni da tragedia greca e moriremo tutti che caratterizzano alcuni. Ma la presa per il culo di chi festeggia una vittoria della Lazio, su un forum della Lazio, no.

Non è possibile frequentare un forum dove accade una cosa del genere.

FINISCILA DI PRENDERE PER IL CULO I TIFOSI DELLA LAZIO. 

POMATA

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #72 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:42:07 »
E ha detto tutto (cit) ;D

Offline robylele

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #73 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:52:47 »
Peruzzi, Sereni, Oddo, Zauri, Dabo, Liverani, Cesar, Inzaghi, Pandev, Giannichedda... proprio nullo non direi. Erano pochi, questo sì, ma se dai un'occhiata alle formazioni della stagione 2004/2005 noterai che almeno sette sono stati titolari inamovibili. Quindi l'ossatura più Di Canio, Siviglia, i Filippini e Rocchi.

ammazza.. eravamo forti.
Eppure ricordo nitidamente che all'epoca i tifosi laziali ad inizio campionato speravano di evitare il ventesimo posto ai danni del Messina.
Era il primo torneo di A a 20 squadre.

poi si diceva che Rocchi ad Empoli aveva segnato solo una tripletta alla Juve e poi basta.

Stendiamo un velo pietoso sui gemelli e su Siviglia, scarto del rioma.

Liverani (per me giocatore delizioso) era lento. Quasi come Lequi, anch'esso in organico.
Inzaghi era il fratello sbagliato, Giannichedda aveva dato il meglio di sè con Roberto Mancini, si diceva.

Se ricordo male correggetemi.



Perché NON E' AMMISSIBILE ESSERE PRESI PER IL CULO A SUON DI "PATETICI E RIDICOLI"
Arrivo a capire certi toni da tragedia greca e moriremo tutti che caratterizzano alcuni. Ma la presa per il culo di chi festeggia una vittoria della Lazio, su un forum della Lazio, no.

Non è possibile frequentare un forum dove accade una cosa del genere.

FINISCILA DI PRENDERE PER IL CULO I TIFOSI DELLA LAZIO. 


quoto e applaudo.

La cosa incredibile é che mi sono beccato 2 pernacchie (per ora) per aver definito (in un momento di sconforto) l'utente diepa un poveretto.

A me non sembrava di averlo insultato, tutt'altro. Anzi, mi sono complimentato con me stesso una volta tanto.

'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Mazzola

Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #74 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:53:42 »
...
Io auspico l'uscita di una competizione solo per il BENE DELLA LAZIO!!!
...

Pure io !!!
Sempre.
Lo faccio ogni anno a fine agosto/inizio settembre.
Auspico sempre l'uscita dalla EL per iniziare, poi quella dalla Coppa Italia per continuare e per finire auspico pure l'uscita dal campionato.
Due su tre spesso le centro.
Qualche volta, come nel 2009, mi è andata male purtroppo.


Offline NoSurrender

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #75 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:56:47 »
Quanto a possibilità economiche e traguardi non siamo né il Barcellona né il Cesena. Ma si potrebbe lavorare meglio, evitando di ingaggiare giocatori cotti e/o scassati (Cruz, Meghni, Makinwa i prototipi) e puntando su giovani rampanti, come si è saputo fare per Licht e Lulic. Altro che instant team. Fatevi due conti e sommate quanti euro sono stati buttati dalla finestra negli ultimi anni...

Già.
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Offline robylele

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #76 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 16:58:44 »
e per finire auspico pure l'uscita dal campionato.

magari!!  tocca giocare comunque 38 partite e fare figuracce che potremmo evitare non iscrivendoci.     ::)

la prossima volta riflettiamo prima di mandare domanda di iscrizione.
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Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #77 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 17:00:21 »
Questo e' un sito di tifosi laziali. Non e'ammissibile sottolineare con soddisfazione le sconfitte perche' suffragano le proprie presunte tesi. E' oggettivamente contradditorio. Bisogna pero' astenersi dalla deriva degli insulti e dell'alterco a botta e risposta.
Basta per favore.
Grazie

Offline NoSurrender

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Re:l'abitudine alla sconfitta.
« Risposta #78 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 17:03:26 »


La cosa incredibile é che mi sono beccato 2 pernacchie (per ora) per aver definito (in un momento di sconforto) l'utente diepa un poveretto.

A me non sembrava di averlo insultato, tutt'altro. Anzi, mi sono complimentato con me stesso una volta tanto.

Le pernacchie te le ho date io per i modi e le parole usate, che nel secondo caso ti sono state anche editate dai Mod, un motivo ci sarà che dici?

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Offline Matita

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« Risposta #79 : Venerdì 27 Gennaio 2012, 17:08:24 »
Squadra oggettivamente mediocre è un dato di fatto! Punto... Mi pare che sia finita l'ora di negare l'evidenza!!! Sennò qui la mandiamo sempre in coglionella...

Ma quale coglionella.

Ne hai 15 piu' mediocri di te dietro tra cui Napoli Fiorentina e Cessi.


Ma a te basta piagne....sippero'.....
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)