Lotito e la Lega: dopo il match con De Laurentis, anche quello con Zamparini?

[zorba]

Avrà anche le sue buone ragioni che cerca di far valere nei confronti degli altri, ma questo atteggiamento di Lotito verso i suoi 'colleghi' qualche perplessità la suscita.

Tanto per dirne una: ho sentito, distrattamente, nel programma Studiosport di Italia 1 delle 13.00, le dichiarazioni rilasciate ieri da Lo Monaco a proposito del passaggio di Maxi Lopez al Milan. Ebbene questo signore, dando ormai per scontato il trasferimento dell'argentino si è augurato (almeno così mi è parso di sentire) che il giocatore possa segnare in maglia rossonera già contro la Lazio in coppa Italia.......

Se qualcuno ha avuto modo di ascoltare meglio queste dichiarazioni, mi corregga, perché non son sicuro di aver sentito bene.

Mi sembra però anche questo un segno del gradimento di cui Lotito goda in questo periodo tra gli addetti ai lavori.......

 

(corsport 24.01.2012)

Lega, è rissa tra Lotito e Zamparini

MILANO - Zamparini e Cellino contro Lotito. E’ stata un’altra giornata di bufera in Lega calcio, culminata proprio con l’abbandono dell’Assemblea da parte dei presidenti di Palermo e Cagliari. Era solo il primo pomeriggio quando i due sono scesi in tandem dal quarto piano e hanno lanciato le loro accuse, con il numero uno rosanero a fare la voce grossa. «Ritengo che in questa Lega non ci siano né legalità né democrazia», ha ringhiato, per poi aggiungere in serata: «In Lega c'è una situazione di cui bisogna vergognarsi. Se le cose stanno così, non ci torno più. Con un commissario (voce che inizia a farsi insistente, ndr), le cose magari comincerebbero a funzionare». A provocare gli strali, comunque, era stato l’atteggiamento di Lotito, accusato di voler intervenire su ogni argomento o questione, arrivando perfino a zittire Beretta e a rispondere al suo posto. Zamparini si è infuriato nel momento in cui, ribaltando l’ordine del giorno, aveva proposto una votazione sulla governance della Lega: voleva che si votasse sull’opportunità di proseguire con un presidente dimissionario o se individuarne uno nuovo (Cardinaletti l’alternativa). Lotito ha immediatamente contestato il suo intervento e tra i due sono volate parole grosse. Si è sfiorato anche il contatto fisico, con il clima che si è talmente surriscaldato da spingere i massimi dirigenti di Palermo e Cagliari a un polemico abbandono dei lavori.


PREZIOSI BOCCIATO - Lotito, peraltro, ha avuto da ridire pure con Paolillo. Ed è stato su sua insistenza che si è andati comunque a votare per Preziosi come vicepresidente. Del resto, era stato il numero della Lazio a promuoverne il nome. Dietro quella candidatura, però, c’era e c’è innanzitutto l’intento di andare al muro contro muro con Federazione e Coni, secondo cui il massimo dirigente rossoblù è ineleggibile per la carica in quanto precedentemente condannato. «Abbiamo consultato i nostri legali e, secondo loro, l’ineleggibilità riguarda unicamente le cariche federali», ha voluto precisare Beretta. Sta di fatto però che le votazioni sono state addirittura 3 e le preferenze per Preziosi sono state prima 10 e poi per 2 volte 11. Il quorum da raggiungere era 14, ma era già impossibile alla luce delle assenze iniziali di Fiorentina e Roma (Fenucci è rimasto nella Capitale perché influenzato), a cui si sono aggiunte quelle di Zamparini e Cellino. Inoltre, Inter (non contro Preziosi, ma sempre a favore della federazione), Napoli e Siena avevano già annunciato il loro voto contrario. A questo punto, è tutto da verificare se il nome di Preziosi sia da considerarsi bruciato. Il diretto interessato, prima dell’Assemblea, aveva detto: «Io non ho chiesto niente. Ringrazio chi ha fatto il mio nome (Lotito, ndr), ma non sono un problema. Non è che la notte non dormo per una carica». A elezione saltata, invece, ha commentato con ironia: «Adesso il calcio è salvo».

[POMATA]

Sò i metodi (cit)...

[CiPpi]

Lotito sono 7 anni che non ha il gradimento manco dei suoi tifosi, perche' gli addetti ai lavori, per la maggior parte suoi concorrenti, dovrebbero non 'approfittarne' quando fa comodo a loro (visto che  i primi a dare torto a Lotito sono proprio quelli che dovrebbero sostenerlo, cioe' i Laziali)?

tanto piu' che Zampa e Cellino so nemici giurati di Lotito da sempre, mica roba di 5 minuti fa.

e sempre per rimanere al 'nemico numero uno di tutti' andrebbe ricordato che quando i diritti tv vedevano le grandi contro le altre, incluse la Lazio, era Lotito a mettere i bastoni fra le ruote.

ora che gli unici a non gradire gli altri sono merde, napule e cagliari, Lotito e' ancora il nemico di tutti.

[cartesio]

Lega, è rissa tra Lotito e Zamparini

Zamparini si è infuriato nel momento in cui, ribaltando l’ordine del giorno, aveva proposto una votazione sulla governance della Lega: voleva che si votasse sull’opportunità di proseguire con un presidente dimissionario o se individuarne uno nuovo (Cardinaletti l’alternativa). Lotito ha immediatamente contestato il suo intervento e tra i due sono volate parole grosse. Si è sfiorato anche il contatto fisico, con il clima che si è talmente surriscaldato da spingere i massimi dirigenti di Palermo e Cagliari a un polemico abbandono dei lavori.

Ovvero, Zamparini ha provato a fare il furbo, Lotito gli ha risposto picche e Zampa se n'è andato.
Riguardo all'"isolamento" di Lotito, è stato lui  a proporre il candidato che avuto 11 voti, su un totale di 20 società di A.

[Fabio70rm]

Cellino e Zamparini regalerebbero giocatori pur di non venderli alla Lazio.

[Aquiladimare]

io non mi fido di questi resoconti....

abbiamo già visto come molti argomenti vengono trattati dalla stampa

[MagoMerlino]

[mazzok]

coerenza vorrebbe che chi accusa Lotito di non contare nulla l'appoggiasse nelle sue battaglie in Lega

[BobLovati]

Lotito sono 7 anni che non ha il gradimento manco dei suoi tifosi, perche' gli addetti ai lavori, per la maggior parte suoi concorrenti, dovrebbero non 'approfittarne' quando fa comodo a loro (visto che  i primi a dare torto a Lotito sono proprio quelli che dovrebbero sostenerlo, cioe' i Laziali)?

tanto piu' che Zampa e Cellino so nemici giurati di Lotito da sempre, mica roba di 5 minuti fa.

e sempre per rimanere al 'nemico numero uno di tutti' andrebbe ricordato che quando i diritti tv vedevano le grandi contro le altre, incluse la Lazio, era Lotito a mettere i bastoni fra le ruote.

ora che gli unici a non gradire gli altri sono merde, napule e cagliari, Lotito e' ancora il nemico di tutti.

Lo dico da anni; quelli che nelle radio, in TV e sui forum ( incluso questo ) combattono da 7 anni e mezzo, ORA vorrebbero l´unità di intenti. Si vergognassero   

[BobCouto]

La società (Lenzini, Casoni, Chinaglia, Chimenti, Calleri, Cragnotti, Longo, Lotito: chiunque abbiamo avuto, da sempre) DEVE DA FARSI SENTIRE.

Quando si fa sentire: eh ma con queste battaglie ci si fanno nemici, mulini a vento, Giordano Bruno...

Non senti già l'odore dell'odio canforato?

[LaLazioMia]

Non credo che Lotito abbia nilla da invidiare a delaurentis, cellino o zampa. Forse giusto la tifoseria che nella Lazio è veramente a livello infimo..
Certo per i sostenitori di Reja Lotito puo' essere considerato un mostro di saggezza e coerenza nei confronti di presidenti dall'esonero facile di allenatori , anche piu' capaci del nostro.

[Bob]

Comunque, al di là dei pro o contro Lotito, c'è da dire che il più pulito c'ha la rogna...   sinceramente se Lotito fa incazzare o lotta contro qualche presidente questo mi fa piacere. Non mi dite adesso che stimate i vari Cellino, Galliani, Moratti, Agnelli, De Laurentiis, Zamparini ecc. ecc., lottano e litigano per un posto nella stanza dei bottoni, per avere più potere, ma ricevono solo briciole e contentini. Questi schieramenti si notano anche nel calciomercato, ma i burattini sono tenuti e gestiti dai "soliti". 

[CiPpi]

com'era?

so' l'altri che provocano?

[fish_mark]

Il patrono del tifoso laziale: San Sebastiano, da cui la omonima villa

[CiPpi]

un autoritratto?

[Fulcanelli]

Quale "nobile" (ma va!) consesso di 20 capocce diverse, portatrici di di interessi diversificati, la Lega A è un luogo dove si fa politica, ovvero si cerca di arrivare a governare, o di raggruppare consensi intorno alle proprie proposte stipulando alleanze. La politica può essere fatta con duttilità, pragmatismo,   cinismo ecc. ma tradizonalmente non si fa con il "muro contro muro", all'insegna del" molti nemici molto onore".
L'ultimo che ha sostenuto quella tesi, quello dei treni che arrivavano puntuali e voleva sconfiggere le demoplutocrazie riunite, ha fatto la fine che sappiamo.

[Centurio]

La società (Lenzini, Casoni, Chinaglia, Chimenti, Calleri, Cragnotti, Longo, Lotito: chiunque abbiamo avuto, da sempre) DEVE DA FARSI SENTIRE.

Quando si fa sentire: eh ma con queste battaglie ci si fanno nemici, mulini a vento, Giordano Bruno...

Non senti già l'odore dell'odio canforato?

daccordissimo. Se non parla, non contiamo niente. Se parla, eh, mas e fá i nemici. Ma andat a cagher.

Poi, figuriamoci, Cellino e Zamparini, stí due geni del pensiero...

[fish_mark]

Quale "nobile" (ma va!) consesso di 20 capocce diverse, portatrici di di interessi diversificati, la Lega A è un luogo dove si fa politica, ovvero si cerca di arrivare a governare, o di raggruppare consensi intorno alle proprie proposte stipulando alleanze. La politica può essere fatta con duttilità, pragmatismo,   cinismo ecc. ma tradizonalmente non si fa con il "muro contro muro", all'insegna del" molti nemici molto onore".
L'ultimo che ha sostenuto quella tesi, quello dei treni che arrivavano puntuali e voleva sconfiggere le demoplutocrazie riunite, ha fatto la fine che sappiamo.

Quoto, come sempre, del resto.

[BobLovati]

un autoritratto?

forse anche 2

[Matita]

Ovvero, Zamparini ha provato a fare il furbo, Lotito gli ha risposto picche e Zampa se n'è andato.
Riguardo all'"isolamento" di Lotito, è stato lui  a proporre il candidato che avuto 11 voti, su un totale di 20 società di A.

11 su 16  visto che 4 si sono astenuti.