Sondaggio - De la Pena, Mendieta, Cisse: sarebbe cambiato qualcosa se...

[Skorpius]

Nel topic e' stato citato anche fiore.
Ma invece di fare la fine di mendieta il francese non potrebbe fare come fiore?

[jumpingjackflash]

Nel topic e' stato citato anche fiore.
Ma invece di fare la fine di mendieta il francese non potrebbe fare come fiore?

secondo me si

[matador72]

Nel topic e' stato citato anche fiore.
Ma invece di fare la fine di mendieta il francese non potrebbe fare come fiore?

Pensando a Fiore e alla sua rinascita che avvenne con Mancini mi sono sempre chiesto se Mendieta con il Mancio in panca avrebbe avuto un rendimento migliore, purtroppo ilm suo ingaggio era talmente fuori portata per quella Lazio che fu meglio cederlo, ma mi sarebbe piaciuto vederlo nella Lazio di quella stagione.

[cuchillo]

E' il cruccio di tanti, aver potuto vedere Mendieta nella Lazio del Mancio.

Ricordo che Fiore e Cesar erano considerati degli inetti.
Mihajlovic un ferro vecchio.
Claudio Lopez una gran bella sòla.

Ricordiamoci, invece, quale rendimento riuscì a tirare fuori il Mancio dai succitati.
Anche Gaizka, secondo me, avrebbe potuto fare qualcosa di decoroso col Mancio.

[Boks XV]

chi vola vale, chi non vola è un vile.
alla fine, se c'è la stoffa, esci.
se hai il talento, la testa, il coraggio, riesci ovunque.
ecco perchè Giovinco gioca in Nazionale mentre Cisse casca a terra quando l'avversario je fa vento.
ecco perchè Maradona è incommensurabilmente più forte di Messi, il quale con la Seleccion non la struscia quasi mai.
no, secondo me coi tre del tema in oggetto sarebbe cambiato nulla.
l'unica sliding door che rimpiango, nella storia della Lazio, è Catè che passa quella cazzo de palla...

[AlenBoksic]

ecco perchè Giovinco gioca in Nazionale mentre Cisse casca a terra quando l'avversario je fa vento.

Hai sbagliato termini di paragone: a 21 anni Cisse era in nazionale ai mondiali nella squadra che difendeva il titolo vinto 4 anni prima.
 

[Boks XV]

Hai sbagliato termini di paragone: a 21 anni Cisse era in nazionale ai mondiali nella squadra che difendeva il titolo vinto 4 anni prima.
 

si ma per fare un Cisse bisogna impastarne due di Giovinco.
uno che, col suo fisico da bambino, al massimo avrebbe potuto pensare di fare il fantino o il pilota di go-kart ed invece è arrivato alla serie A e alla Nazionale. l'altro, col fisico e la tecnica che se ritrova avrebbe potuto essere non dico un Van Basten o un Ronaldo ma almeno un Trezeguet, un Henry.
invece sta culo a terra appena je strusciano i pantaloncini.
Giovinco ha la volontà de chi sposta le montagne, Cisse c'ha 'na nocciolina dentro la capoccia.

[matador72]

si ma per fare un Cisse bisogna impastarne due di Giovinco.
uno che, col suo fisico da bambino, al massimo avrebbe potuto pensare di fare il fantino o il pilota di go-kart ed invece è arrivato alla serie A e alla Nazionale. l'altro, col fisico e la tecnica che se ritrova avrebbe potuto essere non dico un Van Basten o un Ronaldo ma almeno un Trezeguet, un Henry.
invece sta culo a terra appena je strusciano i pantaloncini.
Giovinco ha la volontà de chi sposta le montagne, Cisse c'ha 'na nocciolina dentro la capoccia.

Devi anche considerare che Cisse ha avuto due infortuni piuttosto gravi che gli hanno rallentato la carriera.
Rompersi due volte una gamba non è cosa da poco.

[AlenBoksic]

Il 30 ottobre 2004 gli viene provocata una doppia frattura (tibia e perone) della gamba sinistra in uno scontro con il difensore James McEveley nella gara con il Blackburn Rovers,
Convocato per il campionato del mondo 2006, durante un'amichevole contro la Cina disputata alla vigilia della partenza della Francia per la Germania, in uno scontro di gioco con il capitano cinese Zheng Zhi, viene sbilanciato e cade al suolo rompendosi la tibia e il perone, questa volta della gamba destra

Direi che un pò di volontà l'ha avuta

[Brunogiordano]

Claudio Lopez una gran bella sòla.

SCUSATE L'OT, ma...
io su questo continuo a mantenere il punto.

[quantomanca?]

Mah, all'effetto "sliding doors" sulle vicende laziali di questi tre credo assai poco. Quello che hanno in comune è che si tratta di tre acquisti sbagliati, fin dall'inizio. Ricordo bene l'arrivo di De la Pena, durante la fantastica campagna acquisti dell'estate '98. Fu un'iniziativa personale del Dottore, mentre Eriksson commentò più o meno: "Che ci faccio con questo?" Il piccolo Buddha, oltre a dover rimontare la tradizione negativa degli spagnoli in Italia (a parte l'eccezione di Suarez), era palesemente inadatto al nostro calcio. Nel Barca, che non a caso se n'era disfatto, aveva una specialità: quella di "innescare" il favoloso Ronaldo ventenne, lanciandogli alla perfezione la palla negli spazi.

Stessa storia per Mendieta, comprato per forza per rimpiazzare la partenza di Nedved. In questa occasione, ricordo la faccia perplessa del calciatore, che voleva andare al Real Madrid. C'è poi la componente "Spagna", e infine l'elemento Valencia, una squadra i cui singoli protagonisti di due finali di CL si rivelarono assai deludenti, una volta allontanati da quel contesto. Il tutto inserito nell'incerta e incompleta Lazio del 2001/02. Un disastro preparato con cura, insomma.

Cisse mi smentirà già contro l'Inter, mi auguro, ma per me era il classico calciatore da non prendere mai e poi mai. Mi ha sempre dato l'impressione di una mezza figura, uno che vorrebbe e qualche volta riesce, ma non può. Molto appariscente ma poco concreto, un altro disastro probabilissimo e, purtroppo, finora evidente. Tra l'altro debuttò in A nel modo migliore, segnando uno splendido gol e disputando una partita che mi lasciò a bocca aperta, mostrando di essere un vero uomo-squadra, caratteristica che era l'ultima che gli avrei attribuito. Ma nel suo caso l'effetto sliding doors ha funzionato al contrario, evidentemente...

su De la Pena non sono d'accordo. la manciata di partite fino all'infortunio era titolare, a torino in supercoppa fece una partita fantastica distribuendo assists a destra e sinistra, poi purtroppo e' rimasto fuori tanto tempo. non sono cosi' sicuro che fosse una pippa

[cuchillo]

SCUSATE L'OT, ma...
io su questo continuo a mantenere il punto.

Sì, anche io, tutto sommato.
Ma il Claudio Lopez visto nel biennio di Mancini (soprattutto il primo anno) non era certo quello visto con Zoff e Zaccheroni.
Poi, ovvio, se pensi che è stato pagato 54 miliardi e pensi a quanto fosse diverso quando giocava a Valencia (anche lui), troppo pane ha rubato, qui.

[Matita]

Io l unica sliding door che aprirei e quella su gazza a wembley in finale di fa Cup.

Lopez 54 milioni era una sola. Oggi ne varrebbe 3.

[Giglic]

Bellissimo topic, Cuchi.
Dei tre, l'unico che aveva piedi realmente diversi, e che con le condizioni giuste avrebbe sfondato, era De La Pena, per me. Su Mendieta la penso come Mazzola, su Cisse... lasciamo perdere. Boks ha egregiamente detto tutto quello che c'era da dire.

[matador72]

Io l unica sliding door che aprirei e quella su gazza a wembley in finale di fa Cup.

Lopez 54 milioni era una sola. Oggi ne varrebbe 3.

Erano altri tempi e le valutazioni dei giocatori erano vermanete troppo gonfiate, basti pensare che Cammarata passo' dal verona al cagliari per una ventina di miliardi di lire se non ricordo male.

[Er Matador]

Giovinco ha la volontà de chi sposta le montagne

A Empoli - dove non avevano molte alternative sul piano della qualità - lo stavano buttando fuori squadra a furor di spogliatoio, e in merito ai suoi atteggiamenti circolavano opinioni tipo quella del macellaretto su Zarate...
È vero che Giovinco ha avuto la sfortuna di capitare in un calcio dove si guarda prima il fisico poi la tecnica, mentre un tempo capitava forse il contrario, ma sarei meno categorico in certe affermazioni.

[LongJohn]

Il pelat sapeva verticalizzare e inventare passaggi come pochi ma era drasticamente sprovvisto di personalità. In altri tempi avrebbe fatto comunque meglio. Le sue due stagioni veramente brillanti restano quelle 95/96 e 96/97, tra i 19 e i 21 anni...

Il caso Mendieta è invece troppo sibillino: al di là della tendenza storica degli spagnoli nella serie A, dato da reputare a mio avviso (come quelli della stessa categoria) frivolo qualora assimilato in modo monotematico, il basco godeva in quel momento di una carriera dal preciso peso internazionale (legittimato dal repertorio effettivamente vario) che oggi può essere comparabile sul mercato forse all'acquisto di uno Schweinsteiger e 5 anni fa di un Gerrard (appunto si parla sul piano commerciale, non tecnico, ma all'interno del presente esempio l'inglese è stato comunque di certo il migliore). Mendieta è capitato verosimilmente nell'annata sbagliata, calamità ancor maggiore per l'inserimento di un centrocampista straniero. Ricordo anch'io che avrei sperato di vederlo rinascere con Mancini.

Due casi diversi tra loro ma entrambi estranei per contenuti a quello di Cissè.     

[Baruch]

Piccola curiosità
Oggi Mendieta, da tempo opinionista Sky in Inghilterra, si è re-inventato dj
Suona con una coppia di fratello e sorella di Vitoria, Pesi Baschi
Si chiamano Gasteiz Gang

[POMATA]

Per de la peña, una foca senza carattere, non sarebbe cambiato nulla.

Mendieta non voleva venire alla Lazio, era il centrocampista più forte d'europa e bi-finalista champions...lui voleva il Real e cominciò con poca convinzione nella Lazio.
Neanche x lui sarebbe cambiato nulla.

Per Cissè, neanche, avrebbe seguito ad allenarlo reja e metterlo sulla fascia...vorrei vederlo al centro con delle ali pronte x lui...

[nanaighel]

chi vola vale, chi non vola è un vile.
alla fine, se c'è la stoffa, esci.
se hai il talento, la testa, il coraggio, riesci ovunque.
ecco perchè Giovinco gioca in Nazionale mentre Cisse casca a terra quando l'avversario je fa vento.
ecco perchè Maradona è incommensurabilmente più forte di Messi, il quale con la Seleccion non la struscia quasi mai.
no, secondo me coi tre del tema in oggetto sarebbe cambiato nulla.
l'unica sliding door che rimpiango, nella storia della Lazio, è Catè che passa quella cazzo de palla...

a Pecchia solissimo con Abbiati fuori dei pali...
è un cruccio anche per me