Pagelle Lazio-Verona

[Mark Lenders]

Bizzarri:	7		Il migliore. Ci salva le chiappe dopo un minuto e poi di nuovo nella ripresa. E' un "secondo" di lusso.
Cavanda:	4		Scarso come pochi e pure presuntuoso. Credo abbia proprio sbagliato mestiere.
Diakitè:	5.5		La compartecipazione nel 2-2 gli costa la sufficienza.
Dias:	5.5		Sì, va bene il gol, ma balla veramente tanto....
Lulic:	5		Si fa prendere sempre d'infilata confermando le difficoltà nella fase difensiva. Detto questo, il modulo non lo aiuta: è sempre in inferiorità numerica.
Gonzales:	4.5		Ragazzi quant'è scarso! Sbaglia un gol che è una vergogna...
Ledesma:	5		Bisogna avere il coraggio di dire che quest'anno sta facendo complessivamente cacare. Io sono un suo estimatore, ma vederlo così giù mi fa male.
Sculli:	5.5		Tanto tignoso quanto inconcludente.
Hernanes:	6		Novanta minuti di nulla e una magia. Speriamo che il gol lo sblocchi. Credo a un discorso del genere molto più per lui che per Cisse.
Rocchi:	5.5		Molle, segna solo grazie a una deviazione. Non ha gamba.
Cissè:	5.5		Al netto delle rovesciate va meno peggio del solito, ma non segna manco se l'ammazzi. Mi fanno tenerezza quelli che pensano che appena si sbloccherà non smetterà più di segnare...
Klose:	6		Di un'altra categoria, ma certi gol non deve sbagliarli.
Matuzalem:	6		Cosa vuol dire avere cambi di qualità.
Del Nero:	n.g.		Con cinque minuti grintosi si è guadagnato lo stipendio anche per quest'anno...
Reja:	5		Guardare la sua Lazio non è mai divertente, ma da un mese abbondante (con l'unica eccezione di Lazio-Udinese) è addirittura un supplizio. Giochiamo male, male, male. Lui ha molti alibi, però mi chiedo: visto che la condizione fa schifo, siamo sicuri di poterci permettere due punte? Cioè, siamo sicuri che avere Cisse sia più utile che avere due sulle fasce che diano una mano ai terzini? Io, in attesa di tempi (e di attaccanti) migliori, tornerei di corsa al 4-2-3-1.

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[robylele]

Eh sì, evidentemente sto sognando: le amnesie difensive di Licht, i votacci (non solo dati qui, ma anche dai cronisti professionisti) a Konko e Radu sono frutto di deliri onirici.

Mi sembra poi che in fatto di dogmatismi nessuno qua dentro si può permettere di scagliare la prima pietra, visto che certe granitiche certezze non vengono scalfite neanche dall'evidenza.

Evidentemente non ti va di rileggere quello che scrivi e, soprattutto, le risposte.

Ti é stato spiegato il fatto che all'unanimità Licht fosse più considerato in fase offensiva E' ERRATO, infatti ne hai beccati subito 3 che dicevano il contrario.

Poi non capisco cosa c'entrano i votacci a Radu e Konko.
Se vuoi possiamo ripeterti all'infinito che Licht é il più forte terzino che c'é in Italia (é anche probabile che lo sia attualmente), ma, per quanto mi riguarda, lo preferisco in fase difensiva.

Quest'anno come lo scorso anno.

[cuchillo]

Su Lichtsteiner io mi sono sbagliato.
Ho cominciato a ricredermi la scorsa primavera.
Pensavo fosse un bluff. E invece è un signor terzino.
Visto, poi, che lo ha sostituito, la mia topica diventa ancora più palmare. 

[ammiraglio]

è sempre stato un buon terzino, anche se io gli  ho mandato diversi accidenti per svariati errori difensivi e per ste mani messe dappertutto.
ha avuto un calo con delio, nella parte finale e il calo è proseguito con balla.
arrivato reja ha fatto la migliore stagione in assoluto.

l'immagine di licht "difensore" su cassano in un samp - lazio però mi  rimarrà indelebile.

[cuchillo]

Delle 3 stagioni, di sicuro la terza, con Reja, è stata la migliore, nonostante 5 falli di mano in area (solo 3 sanzionati).
La prima con Rossi fu ottima fino all'infortunio di Lazio-Palermo (fallo di Balzaretti). Tornato, non è stato più lo stesso fino a Norcia, quindi per un anno abbondante.
Ballardini lo mandò un paio di volte in tribuna. Forse fu un'esagerazione ma stava giocando come l'attuale Cavanda, in quel periodo.

[Baruch]

Lichtsteiner è obiettivamente diventato un signor difensore lo scorso anno
Prima non era affidabile dietro, lo scorso anno lo era eccome
Alla Juve ha completato la maturazione: crossa pure benissimo

[carpelo]

Io sono sempre stato un Lichtscettico. Buonissimo giocatore ma con dei limiti. Di errori in difesa ne faceva più di Radu, in avanti era un portento ma quasi mai riusciva a combinare qualcosa di buono. Era bravissimo però nel coprire la fascia, con quei polmoni e quella grinta ci permetteva di non avere una roccia che lo coprisse, al netto di qualche cavolata.
Il suo valore si nota con la sua assenza quest'anno: se non metti qualcuno davanti al terzino destro, quest'ultimo come minimo non scende.
Alla Juve sta andando molto bene, ma vi ricordo una sua intervista in cui ha chiaramente dichiarato di giocare più avanti con Conte e di potersi esprimere con più lucidità.
Credo si possa dire che Lichtsteiner fosse un valore aggiunto rispetto al nostro sistema di gioco, ma più per l'abnegazione che per la qualità.

[Camouflage]

Mi dispiace per te, ma posizioni dogmatiche sui singoli proprio non ne ho. Questa estate mi sarei liberato volentieri di Matuzalem e Diakité, per dire, che avrei inserito per primi in una lista di partenti. I due sono rimasti e stanno offrendo prestazioni per me sorprendenti, peccato solo che Matuzalem si veda poco per via della nota tendenza a infortunarsi. Riconosco, con grande piacere, l'evidenza; non ritengo certamente di attribuire alle capacità dell'allenatore questa loro fase positiva: questione di coerenza, visto che ritengo che uno sia scarso non mi vengono in mente teorie sulla mortificazione delle seconde punte, dei terzini o dei terzi portieri. Registro, invece, a fronte della tendenza di dare la colpa all'allenatore quando uno gioca male, quella di daglierla anche quando uno gioca bene: il "nuovo" Diakité non è merito di Reja, anzi dimostra che Reja non capiva nulla, non facendolo giocare lo scorso anno.

QUESTE sono posizioni dogmatiche e inscalfibili, anche a fronte di riscontri inconfutabili. Il discorso che fa ErMatador, da grande esperto di serie minori, può essere vero per quei livelli, secondo me, dove un assemblaggio tattico da parte di qualche allenatore con capacità, anche motivazionali, superiori alla media, unito alla presenza di un paio di elementi-sorpresa (che andranno a far la fortuna di buone squadre, in futuro), può dar luogo al Sassuolo, Modena, Siracusa, Frosinone "dei miracoli" di turno. Ma in serie A ci vuole la ciccia, per stare a galla. Guardate il "progettista" Luis Enrique, filosofia a tutta callara, età media bassa, giovani  profusione, modello Barcelona. Risultati? Schiaffi come piovessero. Ha rimesso dentro Juan, Totti, Taddei, l'età media riviaggia sui 28 (come in qualsiasi squadra del mondo), il gioco è più guidato dai singoli adesso, i risultati arrivano.

Quanto a Cavanda, è andato a Torino, ha fatto tre spezzoni ed è finito in panca. Sarà colpa dell'allenatore, certo... Ma anche lui è arrivato a due "mortificatori", vedremo quante altre dimostrazioni serviranno per dire che non è all'altezza, al momento.

vabbè, ma te che c'entri? Io suggerivo a Reja un uso possibile di Cavanda... Visto che sono tutti suscettibili, lo usi come capro espiatorio, l'anno scorso c'era Zarate, quest'anno si può provare con lui, secondo me si lascia anche picchiare

[BobCouto]

vabbè, ma te che c'entri? Io suggerivo a Reja un uso possibile di Cavanda...

Beh, fagli mortificare un calciatore alla volta... Guarda che è un lavoraccio: trovare una collocazione in cui un fenomeno come Zarate appaia una pippa mica è facile, per dire. 

[Bill Kelso]

Bizzarri:	6.5		Ci salva un paio di volte. E' un bel portiere.
Cavanda:	5		Il De Silvestri nero ci offre qualche cross, ma va un po' troppo a farfalle.
Diakitè:	5.5		Pesa la cantonata presa sul gol di D'Alessandro.
Dias:	5.5		Mezzo voto in più per l'appoggio in rete del vantaggio laziale, ma è fuori forma. E si vede.
Lulic:	5.5		Corre, ma vacilla. E fatica.
Gonzales:	4.5		El Tata sfarfalla un po' troppo.
Ledesma:	6		Come al solito tocca più palle lui che un andrologo al distretto militare. Regge da solo la baracca. Ma è deconcentrato.
Sculli:	5.5		Tanta buona volontà.
Hernanes:	6		Sarebbe da spedire davanti al plotone d'esecuzione per come ha giocato sino ad ora e per come ha giocato 89 minuti di Lazio-Verona; ma è merito suo se alla fine passiamo il turno.
Rocchi:	6		Tommasino non ha scatto, né condizione, ma finché ci prova e (complice una deviazione) la butta dentro va bene.
Cissè:	4.5		In crescita. L'altra volta gli avevo dato 4, me pare.
Klose:	6		Altra categoria, ma si mangia un gol quasi fatto.
Matuzalem:	6		'Cci sua e de' tutti gli infortuni che si procura. Ma quando c'è un po' di qualità si vede, e la squadra ne giova.
Del Nero:	n.g.		Daje Del Nè!; ti fai una cinquantina di minuti con l'Atalanta; giochi bene come terzino, contribuisci alla causa dei tre punti e poi ti infortuni per altri tre mesi. Sempre con simpatia.
Reja:	6		Passiamo il turno, quello contava.

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Considerazioni a ufo:

Lodevole chi, in previsione di una gara tutt'altro che esaltante, ha avuto il coraggio di affrontare la mancanza di parcheggi, la mancanza dei venditori di Caffè sport Borghetti, una temperatura prossima ai +4° C con un tasso di umidità dell'89%, ascoltarsi Guidone al ritorno.

La Curva Nord ha tifato, ma manco tanto. I veronesi hanno fatto più casino del Sombodromo di Rio; avvistati due furgoni di sarsicciari, una punto della Polizia Municipale, un tizio che portava a spasso il cane, un tale che caricava mercanzia dell'Ikea su una Corsa, un tale che pisciava da Ponte Milvio sul biondo Tevere anziché pisciare sui lucchetti, due tizi che versavano benzina nel motorino piuttosto che versarla in qualche auto blu, due immigrati dell'est che si versavano il vino nei bicchieri.