Da qui a giugno

[Fabio70rm]

Personalmente sono stanco di tutti questi litigi, di questi continui scontri sul forum e fuori, su quello che è giusto e/o sbagliato da fare e non fare.

Vorrei quindi lanciare, possibilmente lasciando perdere le polemiche, personali e non, tra forumisti e ambiente, una discussione articolata sulle cose da fare.

Mi piacerebbe che, in serenità, ciascuno di noi fotografasse l'attuale momento a tutto tondo della società, all'otto di gennaio, la analizzasse secondo i suoi pensieri, e indicasse, al più, un sette/otto interventi urgenti da fare da qui a giugno.

Interventi che possono riguardare mercato, comunicazione, struttura societaria, tecnico, colore dei calzini, alitosi, insomma tutto quello che va o non va e che va migliorato o perfezionato.


Comincio io.

- Lato tecnico/sportivo

A mio parere ad oggi abbiamo una squadra che è limitata nella rosa e nel gioco. Per gioco intendo una ricerca scientifica della vittoria con azioni che sfruttino le qualità dei singoli.

Soffriamo un'età media dei giocatori elevata nelle posizioni chiave - difensore centrale, mediano, attaccante - una elevata compassatezza e scarsità di dinamismo, specie a centrocampo.

La qualità complessiva è buona, ma si ha troppo spesso l'impressione che la squadra sia in "autogestione" in tutto quello che esuli la fase difensiva; impressione confermata dal fatto che quando i soliti noti non ci sono, o sono fuori fase, non si vince mai.

La conduzione tecnica secondo me ha dei precisi limiti, che impediscono la crescita in panchina e la possibilità di puntare a scalare posizioni; una buona difesa è il viatico per essere vincenti, ma non può essere l'unico. Oltre a non voler modificare l'attegiamento del primo non prenderle, c'è anche l'insistenza su giocatori che in determinate partite non sono adatti, oppure nello schierare titolari considerati di fiducia o inamovibili anche quando sono totalmente fuori forma.

Come diceva un allenatore di seconda categoria..."Perdi due a zero? E porca troia perdice due a zero, dignitosamente!!!"; con Reja quando si cade, non si cade lottando, si ha sempre l'impressione di non aver mai la possibilità di rialzarsi, sono vere e proprie debacle senza dignità. Così è stato con il Genoa, con il Lecce l'anno scorso, con il Chievo, con il Cesena l'anno scorso, con il Siena....etc. Click, si gira l'interruttore e cala il buio. Il fatto che cada sempre nello stesso periodo, con le stesse caratteristiche e con le medesime modalità NON può essere un caso.

 - Capitolo società

E' un momento delicato; indubbiamente stiamo con i carboni ardenti nell'inguine, sia per la strippata dell'ennesimo calcio scommesse, sia per via della guerra - inutile nascondersi dietro le parole, di questo si tratta - con il CONI.

A volte il nostro presidente sembra avere il raro dono di fare e dire le cose sbagliate nel momento sbagliato.

Certo la strategia è vincente nel lungo periodo, basta guardarsi indietro, e negarlo sarebbe negare l'evidenza, ma che fatica!!!

Attualmente siamo in una sorta di limbo, dove si assiste ad una strana struttura.

Abbiamo un ufficio marketing ma un merchandising che stenta a decollare, un DS che sembra non rispecchiare i desideri dell'allenatore in sede di campagna acquisti, una periodica riunione con gli sponsor pur avendo una maglia senza scritte da anni, un settore giovanile che a volte rende a volte no ma che ad oggi, tolto il solo Diakithè, non ha prodotto una risorsa che una per la prima squadra, una scarsa trasparenza nelle comunicazioni di bilancio, una politica di sviluppo abbastanza oscura, pur essendo presente.

- La comunicazione

A prescindere se ci sia o meno, la domanda da farsi è: si può fare comunicazione oggi con gli interlocutori che abbiamo di fronte alla Lazio?

Se voi foste il presidente della Lazio, ma come reagireste in una conferenza stampa quando avete di fronte personaggi che fanno tutto tranne che raccontare e riportare i dati obiettivi? Si assiste, quotidianamente, a critiche a prescindere, ai sipperò, agli elogi che rasentano l'agiografia, ad insulti ai limiti della querela, alle polemiche, all'ignoranza totale dei meriti e demeriti. E' chiaro che la colpa non può essere solo dei giornalisti, anche la dirigenza con le sue opere ha i suoi demeriti.

Rimane ad oggi però grave il persistere nell'atteggiamento di affrontare ogni incontro con i media con l'aria da marchese del grillo "io so io e voi non sete un c...", nel voler apparire come se si fosse sul salotto di casa in panciolle tra gli amici con una discorsività sguaiata, nel citare a sproposito frasi in latino ed esempi che più che far apparire dotti fanno apparire ridicoli.


Ecco io cosa farei.


- Lato tecnico

1) Da gennaio a giugno cambierei i sei undicesimi della squadra titolare. Comprerei a gennaio un novello Mauri e un novello Brocchi, da scegliere in Europa, under 26, forti fisicamente, veloci, rapidi, e soprattutto con FAME. E di buonissima caratura tecnica, con un rendimento fisso da 7 in pagella minimo.

E poi proseguirei svecchiando e migliorando con i criteri suesposti il resto della rosa.

Un giocatore TOP o due giocatori di valore internazionale, due giocatori di medio valore e uno/due giovani. Integrando con i migliori elementi del vivaio. Stop ai del nero, ai makinwa, agli sculli e bresciano.

2) A giugno un saluto e un grazie a Reja, punterei su un tecnico che abbia anzitutto esperienza nelle Coppe Europee, e soprattutto sia in grado di far rendere la squadra sempre al massimo delle sue capacità, e sfrutti sistematicamente le caratteristiche dei suoi giocatori.

3) Gli metterei accanto un DT, che faccia da raccordo tra squadra e società, e soprattutto mi sforzerei affinchè ci sia sintonia tra DS ed allenatore.

- Lato società

4) Farei dimettere Lotito da presidente, affiderei la carica ad una persona che riscuota simpatie e stima per l'ambiente, uno Zoff del 2012 per capirci; Lotito rimarrebbe in secondo piano, presente senza apparire.

5) Sceglierei poi una persona che sia in grado di districarsi tra il palazzo e le tv, che sia in grado di promuovere iniziative in cui i tifosi abbiano maggiore possibilità di interagire con la squadra, coinvolgendoli di più...penso tipo a cene sociali, nelle festività come a fine campionato per esempio. Per capirci un incrocio tra un addetto stampa, un pr e un dirigente.

6) Farei emettere alla società comunicazioni più trasparenti sul bilancio e la vita sociale, specie in argomenti che possano provocare equivoci e tensioni; penso allo stipendio di Stendardo, per dirne una..

- Lato comunicazione

7) Sceglierei interlocutori credibili nelle maggiori testate nazionali, presso cui intervenire più o meno regolarmente; cercherei inoltre di scegliere, nell'ambito della comunicazione locale, le persone che si dimostrino più serie e meno "isteriche".


Voi cosa fareste?

[bak]

D'accordissimo su ogni punto.

[Camouflage]

fare qualcosa sul mercato, ma soprattutto fare qualcosa sul campo.
A giugno tirare le somme.

[MCM]

servono due giocatori a centrocampo a gennaio.
E a giugno un terzino destro, un difensore centrale, un regista e una punta.

[Il frigorifero]

1) Acquistare a gennaio due centrocampisti di grande qualità tecnica.

2) A fine anno (anche se, ad oggi, ci sarebbe Benitez libero e un tentativo lo farei) scegliere con calma un tecnico di spessore e tutelarlo con un contratto lungo. Assecondare tutte le sue richieste e, se necessario, proteggerlo dagli umori dello spogliatoio prendendo a calci nel sedere chi non da il 100%.

3) A giugno, acquistare due terzini di qualità. Gente che sappia giocare a calcio e fare cross decenti.

4) Fanculizzare: Scaloni, Radu, Matuzalem, Gonzalez, Sculli, Garrido, Cissè (spero ancora mi faccia ricredere). Con i soldi incassati, si prendono i 2 terzini del punto 3, Podolski e, il resto, si buttino in panca i due o 3 migliori primavera.

[Trippanera]

Secondo me la squadra va ricostruita adesso non a giugno.
Preferisco che sia affidata temporaneamente a bollini, nella (breve) attesa di scegliere l'allenatore giusto per i prossimi 5 anni. Così che da qui ad agosto  il nuovo arrivato abbia tutto il tempo di guidare la ricostruzione tecnica.
Tanto la stagione è andata, grazie a reja: squadra completamente distrutta e ambiente depresso come non s'era mai visto.
Mi frega assai arrivare sesto o nono (con quello spettacolo di partite, poi...).

[Trippanera]

4) Fanculizzare: Scaloni, Radu, Matuzalem, Gonzalez, Sculli, Garrido, Cissè (spero ancora mi faccia ricredere). Con i soldi incassati, si prendono i 2 terzini del punto 3, Podolski e, il resto, si buttino in panca i due o 3 migliori primavera.

Io aggiungerei: Hernanes e konko.
Si tenga anche presente che Klose il prossimo anno non ci sarà di sicuro (lo vedo sempre più disgustato).

[pepetto]

) Acquistare immediatamente due centrocampisti di qualità tecnica;

2) A fine stagione mandare via Reja, prendere un allenatore che sappia darci un gioco e sopratutto valorizzare i giovani;

3) Cedere o regalare IMMEDIATAMENTE: Scaloni, Matuzalem, Sculli, Garrido, Cissè, Carrizo, Biava, Stankevicius, Cana.

[Camouflage]

Ma perché due centrocampisti? N'è mejo uno forte forte?

[BobCouto]

Il materiale umano che va in campo vale tra il 90 e il 99% della classifica.

Comunicazione, allenatore, dirigenza, merchandising, come se pettina il presidente, so' tutte frattaglie.

Alla squadra mancano un interno di centrocampo e una seconda punta, almeno. Questi potevano essere presi in estate ma i soldi sono stati bruciati, per prendere il puntaspilli e il karateka albanese. Ci vorrebbero anche un laterale destro di difesa per la panca, visto che Konko è notoriamente fracico, e un sostituto pro-tempore per Mauri.

Io non vorrei fare 66 punti di nuovo, restando col rammarico che potessero essere 75 se solo avessi UNA riserva decente invece di una decina di rottami.

Bisogna lavorare sulla rosa. Il resto è cornice.

[Matita]

Il materiale umano che va in campo vale tra il 90 e il 99% della classifica.

Comunicazione, allenatore, dirigenza, merchandising, come se pettina il presidente, so' tutte frattaglie.

Alla squadra mancano un interno di centrocampo e una seconda punta, almeno. Questi potevano essere presi in estate ma i soldi sono stati bruciati, per prendere il puntaspilli e il karateka albanese. Ci vorrebbero anche un laterale destro di difesa per la panca, visto che Konko è notoriamente fracico, e un sostituto pro-tempore per Mauri.

Io non vorrei fare 66 punti di nuovo, restando col rammarico che potessero essere 75 se solo avessi UNA riserva decente invece di una decina di rottami.

Bisogna lavorare sulla rosa. Il resto è cornice.

d'accordo. Ma konko che t'ha fatto? Fino a dicembre le ha fatte tutte.

[Trippanera]

Il materiale umano che va in campo vale tra il 90 e il 99% della classifica.

Comunicazione, allenatore, dirigenza, merchandising, come se pettina il presidente, so' tutte frattaglie.

Non sono assolutamente d'accordo. La cornice conta, eccome.
Le imprese sportive si reggono sull'entusiasmo e la partecipazione. Sennò i campionati sarebbe anche inutili giocarli. E le squadre perfette nascono da alchimie misteriose (ma che hanno delle caratteristiche ben riconoscibili).

[Trippanera]

 

d'accordo. Ma konko che t'ha fatto? Fino a dicembre le ha fatte tutte.

E chi se n'è accorto? E' invisibile, è l'ultimo discendente della stirpe degli Zauri... giocatori messi in campo per arrivare a 11.

[POMATA]

Cercare di entrare in el e cambiare allenatore, sono stufo di non giocarmela.

[Camouflage]

se si prendesse uno in grado di fare l'esterno come Lulic si potrebbe passare a tre in difesa e alcuni tasselli andrebbero a posto. Tagli Cana, spremi un po' Gonzales, riporti Hernanes vicino alla porta, in coppia con Klose. Qualcosa si potrebbe fare. Siamo prigionieri di alcune scelte obbligate. Ma è chiaro che arrivare al vertice giocando al passo della Lazio non si può, bisogna alzare il ritmo oppure il Siena di turno, se sta bene e ha la giusta concentrazione, ti può fare male di brutto. La Lazio ha carenze specifiche nell'organizzazione, non solo nella rosa. E sarebbe ora di abbandonare la difesa pregiudiziale dell'allenatore, sul cui operato a oggi nessuno sminuisce niente. Ma manco è giusto sopravvalutare. Senza il miglior Hernanes questa squadra vale 55-60 punti. Si deve ripartire da lui.

[POMATA]

Diciamo che l'effetto Reja è finito, dopo averci salvato è riuscito a creare un gruppo che l'anno dopo ha sfiorato la cl (autentico miracolo con la squadra che aveva) ma solo perchè i giocatori hanno fatto pigna.

Quest'anno non è la stessa cosa, cambiare a giugno.

[bak]

Comunicazione, allenatore, dirigenza, merchandising, come se pettina il presidente, so' tutte frattaglie.

Estrapolo questa frase perchè sul resto del discorso concordo con te, ma questa frase non la condivido.
Sposo in pieno questa parte di Fabio

 - Capitolo società

A volte il nostro presidente sembra avere il raro dono di fare e dire le cose sbagliate nel momento sbagliato.

- Lato società

4) Farei dimettere Lotito da presidente, affiderei la carica ad una persona che riscuota simpatie e stima per l'ambiente, uno Zoff del 2012 per capirci; Lotito rimarrebbe in secondo piano, presente senza apparire.

5) Sceglierei poi una persona che sia in grado di districarsi tra il palazzo e le tv, che sia in grado di promuovere iniziative in cui i tifosi abbiano maggiore possibilità di interagire con la squadra, coinvolgendoli di più...penso tipo a cene sociali, nelle festività come a fine campionato per esempio. Per capirci un incrocio tra un addetto stampa, un pr e un dirigente.

Lotito nel mondo pallonaro italico, a torto o a ragione non voglio disquisire, non lo può vedere più nessuno, a parte l'asse col Prez e in parte con Galliani. Presidenti e ce ne sono a bizzeffe, che pur di non fare favori al Presidente quindi alla Lazio si taglierebbero i gioielli della corona.
Dici che sò frattaglie ? Beh guarda in casa dei ratti come è cambiata la musica da quando è sbarcato pupo d'oltre Manica, l'approccio diverso verso l'allenatore. Altro che frattaglie, lì c'è la ciccia.

[Boks XV]

è prevista la mozione Maya?

[Matita]

Quindi con uno alla zoff ieri non ne prendevamo
4 ?

[bak]

Magari ne pigliava 6, come fece lui stesso a Torino.
Però il problema Lotito non è eludibile