Autore Topic: Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)  (Letto 2244 volte)

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BobCouto

Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« : Sabato 24 Dicembre 2011, 10:51:16 »
Proviamo a ragionare sul rendimento dei singoli, in campionato, ripercorrendo le sedici partite giocate finora.

La Lazio ha giocato, in tutto, 1528 minuti, compresi i recuperi (88 minuti, quasi un'altra partita intera).

Il calciatore con più minuti al suo attivo è Ledesma, che ha saltato solo la prima parte di Lazio-Genoa, quando entrò al 59' sul risultato di 1-1. Il suo rendimento è quindi sovrapponibile con quello della Lazio: difficile pesare quanto il nostro tolga o aggiunga, al rendimento della squadra, però si possono considerare un paio di elementi: l'allenatore lo schiera sempre e comunque; i suoi voti medi sono buoni e alcuni sistemi di valutazione lo collocano addirittura ai primi posti tra i centrocampisti della serie A: questo è dovuto, secondo me, a un tipo di gioco molto utile ma poco appariscente all'occhio, così da soddisfare criteri più oggettivi (ammesso siano quelli giusti per valutare una prestazione) che l'occhio del pagellatore di turno. Parliamo di un calciatore importante, insomma, non sostituibile da un elemento in rosa, sostituibile solo da un grosso acquisto. Non è certo lui tra quelli da "pesare" in vista di un miglioramento della squadra, insomma.

Klose ha giocato 1406 minuti: tutte le partite, salvo gli ultimi 27' di Milan-Lazio e l'intera Napoli-Lazio. Ha segnato 8 gol senza rigori, sarebbero 9 se il metodo di attribuzione delle marcature non funzionasse un po' a singhiozzo (ci sono calciatori il cui tiro in tribuna, se deviato in porta, viene premiato, per altri questa regola non vale...). E' ai livelli massimi sia nelle pagelle degli addetti ai lavori che in quelle "automatiche", a testimonianza del fatto che il suo lavoro è estremamente efficace, non solo in termini di gol segnati. Senza dubbi un grande valore aggiunto, per la Lazio.

Konko ha accumulato 1274 minuti di gioco. Sempre presente fino a Lazio-Parma, dieci gare intere consecutive. Esce per infortunio a Napoli, salta Lecce e Udinese. Degna di nota è l'efficacia difensiva derivante dalla presenza contemporanea dei due terzini titolari, lui e Radu: probabilmente anche per inadeguatezza dei sostituti, ma la valutazione per Abdullay non può che essere positiva, al momento.

Marchetti è ampiamente promosso e attendiamo il suo prezioso ritorno.

Lulic è stato in campo per 1179 minuti, sta guadagnando sempre più spazio e convince sempre di più. Sei partite intere sulle ultime otto, che ha sempre cominciato da titolare, mentre nei primi sei turni si era accomodato in panchina (sempre subentrato) quattro volte. La Lazio non perde in efficacia offensiva quando gioca, mentre in sua presenza sembra aumentare parecchio quella difensiva, anche se la statistica è ancora su una base troppo piccola: speriamo che questa tendenza sia confermata. Promosso senz'altro anche lui.

Veniamo a Cisse che ha giocato 1137 minuti. Prima di tutto, va notato che nella seconda metà di partite i suoi minuti sono calati del 40%, rispetto alle prime otto partite: si cercano alternative, insomma. Curiosamente, la sua presenza contribuisce a tenere lontana la palla dalla nostra porta: succedeva anche con Zarate: probabilmente la presenza di due punte induce alla prudenza gli avversari, ma se l'attaccante non segna il danno è anche per la squadra in cui gioca (anche qui si potrebbe ipotizzare che un calciatore inutile in attacco comporta la perdita di un elemento utile in altra zona del campo, e quindi le cose vanno complessivamente peggio). Un giocatore così si trasforma da problema a enorme valore aggiunto se buttasse dentro sette-otto palloni a campionato, non si chiede che siano quaranta: purtroppo non il caso del nostro. Direi che Cisse è rimandato, ammesso che abbia la possibilità di recuperare.

BobCouto

Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #1 : Sabato 24 Dicembre 2011, 11:33:11 »
Proseguiamo con Hernanes: 1125 minuti all'attivo, presente in tutte le partite, con due subentri dalla panca, quattro sole gare intere e ben dieci sostituzioni. Il Profeta, purtroppo, ha iniziato male e sta proseguendo peggio: sostituito (anche se con scarsi risultati) contro il Chievo, subentrato contro l'Udinese sul 2-1, poco convincente a Lecce, discreto contro la Juventus ma in una partita comunque perduta. Non fa la differenza, complessivamente, in fase offensiva, mentre lo scorso anno dava un gran contributo in tal senso: soprattutto, la squadra non sembra in grado di sopportarlo, anche per i noti problemi che abbiamo a centrocampo: con convince soprattutto la sua posizione isolata a ridosso degli attaccanti, mentre nella linea di tre mezzepunte sembrava più a suo agio. Rimandato, ma certamente non in discussione.

Radu ha giocato 1064 minuti, rientrando dopo aver saltato le prime quattro partite. Vale per lui il discorso fatto per Konko. Si confermano le caratteristiche storiche del rumeno: grande contributo alla difesa, poca attitudine a spingere. Promosso, in ogni caso.

André Dias ha giocato 11 partite intere, è stato assente nelle altre 5. Le alternative non ci hanno penalizzato troppo in sua assenza, o forse è vero anche che il suo valore aggiunto quest'anno è meno evidente che nella scorsa stagione: cause probabili, l'infortunio e la fase di assestamento delle prime giornate. Fuori discussione, comunque.

Brocchi ha totalizzato 902 minuti. Io credo sia ora di cominciare a pensare seriamente a prendere un altro giocatore alla Lulic, perché la presenza del  nostro Cristian comporta, molto spesso - e questo era vero anche lo scorso anno - la mancanza di raccordo tra centrocampo e attacco, con conseguente, tragico, calo del rendimento offensivo. Promosso senz'altro, ma se si vuole insistere col 4-3-1-2 è ora di pensare a un altro giocatore, in quel ruolo.

Diakité, con 846 minuti, chiude la rassegna dei "titolari". In grande crescita, anche quanto a minutaggio, somiglia ancora un po' al "vecchio" Diakité se non ha accanto Dias, mentre in coppia col brasiliano forma una coppia importante. Promosso alla grande.

BobCouto

Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #2 : Sabato 24 Dicembre 2011, 13:31:42 »
Andiamo avanti con quelli che completano la schiera dei "titolari".

Alvaro Gonzalez ha giocato 654 minuti. Partite intere: Cesena, Novara, Lecce e Udinese. Tre spezzoni e due secondi tempi da subentrato, due volte sostituito al quarto d'ora della ripresa. Certamente più utile all'attacco di quanto lo sia Brocchi (ma le due volte che è stato sostituito si è poi vinta la partita), fa perdere però qualcosa in tenuta difensiva. Buon contributo, ma non sembra essere quel titolare che ci manca.

Stankevicius, 649 minuti e sei partite intere: ha convinto in alcune occasioni, ha lasciato perplessi in altre (Catania e Lecce soprattutto). Ricambio affidabile.

Biava, 634 minuti, cinque partite intere e tre gol subiti, tra cui i due della partita col Milan. Forse è ancora presto per dire che Diakité gli ha soffiato il posto, vedremo.

Sculli è stato in campo 479 minuti. Subentri importanti a Firenze e soprattutto col Parma, non bene le partite che ha giocato dall'inizio (Catania, Napoli, Udinese). Poco utili gli altri ingressi dalla panchina, anche perché molto tardivi. In generale, sembra soffrire la posizione di centrocampista e ancor più quella di seconda punta, e comunque appare leggermente involuto.

Matuzalem, 384 minuti: inizio in sordina, poi gli ingressi determinanti con Fiorentina e Roma e la bella prestazione di Bologna: sembrava "il suo anno" ma s'è invariabilmente rotto, ricomparendo solo a Napoli per rompersi di nuovo. Non ci si può puntare, ed è un peccato.

--------------------

Seconde linee

Rocchi, 296 minuti. Dopo il gol numero 100 di Cagliari, unico suo spezzone nei primi turni, ricompare nelle ultime cinque partite: esce per ricevere gli applausi contro il Novara: esce perché non ha combinato moltissimo con Juventus, Udinese e Lecce: subentra col Chievo movimentando un po' il finale di partita. L'impressione è che alla Lazio occorra un po' di più.

Bizzarri 287 minuti: un secondo portiere finora molto affidabile, sono questi i mattoncini che fanno la differenza in una stagione.

Cana 280 minuti: ci serve?

Scaloni 132 minuti: buoni spezzoni, specialmente con Napoli e Udinese. Però fa il terzino puro, e con certe intenzioni tattiche non c'entra nulla (Udinese): è chiaro che si tratta di una soluzione d'emergenza, una delle troppe.

Mauri 117 minuti, in grande assente. Difficile non mangiarsi i gomiti, ipotizzando un suo rendimento simile a quello dello scorso campionato.

Zauri 98 minuti, malissimo a San Siro, non rimette più piede in campo.

Kozak 57 minuti, qualche assaggino e basta. Il problema, oltre ai piedi ancora molto grezzi, è che è difficile immaginare un suo impiego, per una o più partite intere, assieme a Klose.

Cavanda 46 minuti, il primo tempo contro l'Udinese. Ripassare.

Carrizo 32 minuti. Non volevo crederci quando l'ho visto in campo a Lecce: è il QUARTO in ordine di scelta, e mancavano tutti e tre gli altri. Non ricordo nulla del genere. Un portafortuna, almeno, e qualche buon intervento in quella mezz'ora.


Offline DinoRaggio

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #3 : Sabato 24 Dicembre 2011, 15:00:07 »
Prima dell'applausone a Rob per l'ottima analisi, qualche commento.

Ledesma e' come lo zucchero nel caffe' (per chi ce lo mette): ti accorgi di quanto vale quando non c'e'.

Hernanes sembra vittima della "sindrome della seconda stagione", ma come ha detto Rob, dategli un centrocampo all'altezza e vi sollevera' la partita.

Klose, Lulic e Marchetti hanno dato un sostanzioso contributo all'attuale bottino di punti della Lazio, vogliamo dire che Tare ha azzecato la campagna acquisti la scorsa estate? Non oso pensare (visti anche i tanti infortuni) come sarebbe stata la stagione Laziale senza questi tre. Esagero? Si', ma mi piacciono un sacco i tre.  :)

Diakite' e' la vera sorpresa di questa stagione, come gia' detto e' in crescita esponenziale e sta acquisendo anche una certa personalita'. Bene.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #4 : Sabato 24 Dicembre 2011, 15:49:50 »
 
Carrizo 32 minuti. Non volevo crederci quando l'ho visto in campo a Lecce: è il QUARTO in ordine di scelta, e mancavano tutti e tre gli altri. Non ricordo nulla del genere. Un portafortuna, almeno, e qualche buon intervento in quella mezz'ora.

complimenti rob, gran bel lavoro.
dissento su carrizo: non è il quarto portiere visto il numero di panchine conseguite.
la gerarchia è chiarissima, viste anche le convocazioni maturate in campionato.
carrizo strabatte i vari berardi e scarfagna.
in coppa carrizo è andato in panca contro lo sporting, sfruttando il regolamento uefa che consentiva un cambio appurato l'infortunio di un soggetto.

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Giglic

Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #5 : Sabato 24 Dicembre 2011, 15:55:12 »
Abbastanza d'accordo su tutto quello che ha scritto BobC.
Alcuni appunti: Cana secondo me è molto meglio di quello che si vuol far credere, e ci serve, si, soprattutto se si comincia a provare un 442 (mi sembra già visto qualche volta quest'anno) o più in generale un centrocampo a 4.
Cissè è... irritante. Non riesco trovare un'altra parola per descriverlo. Numeri ne ha, e magari se il palo del derby fosse stato "altro" anche lui avrebbe ne avrebbe giovato. Ma l'atteggiamente in campo è semplicemente detestabile. Aspettiamolo pure, ma non troppo.
Su Ledesma resto della mia idea. Li davanti alla difesa è fenomenale 8e questo è il lavoro oscuro, èinteressante vedere i movimenti che fa in fase difensiva, rendendo comunque complesso il passaggio di chi attacca), ma gli si chiede un lavoro (quello di impostazione) che non è il suo, almeno in una Lazio del genere. E la sua "poca velocità" dovrebbe essere sostenuta da atleti, cosa che purtroppo manca (Brocchi lo era, corrono Gonzalez e Lulic, ma ai lati e soprattutto il primo spesso confusamente).
A mio modo di vedere a questa squadra manca più Matu che Mauri. Anche erchè quest'ultimo dove lo metti? Io un'idea ce l'avrei (al posto di Hernanes, in chiaro calo di forma fisica)

darienzo

Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #6 : Sabato 24 Dicembre 2011, 16:02:15 »
è strano, ma sembra che con la fine dell'anno sia terminato anche il girone di andata, invece non è così, e quindi ben vengano i resume coutiani

Offline ammiraglio

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #7 : Sabato 24 Dicembre 2011, 16:04:35 »

Biava, 634 minuti, cinque partite intere e tre gol subiti, tra cui i due della partita col Milan. Forse è ancora presto per dire che Diakité gli ha soffiato il posto, vedremo.


l'ho visto piuttosto impacciato col novara in casa, seppur in rete.
un vero disastro a lecce e a zurigo. mediocre a bologna.
l'anno scorso oltre 2900 minuti in campionato (un fedelissimo), roba che quest'anno vedrà col binocolo.
ledesma lo manda ko al 61esimo di lazio - genoa.
salta cesena, palermo e fiorentina: 3 match nei quali la lazio assume una pazzesca consapevolezza difensiva.
si fa male poi durante lazio catania: salta 4 partite di fila con un recupero oggettivamente lungo, ben oltre  la sosta.
cagliari, parma, napoli e juve: la difesa becca 1 solo gol in contropiede.

se biava è questo credo che sia il momento di dirci la verità: va trovato il rimpiazzo, uno più giovane.

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darienzo

Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #8 : Sabato 24 Dicembre 2011, 16:07:34 »
Ma Stendardo quest'anno neanche un minuto, e almeno qualche panca l'ha fatta?

Offline ammiraglio

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #9 : Sabato 24 Dicembre 2011, 16:15:36 »
Ma Stendardo quest'anno neanche un minuto, e almeno qualche panca l'ha fatta?

2 panchine di numero: parma e napoli.
vanta 2 presenze con la primavera: reggina e napoli.

auguri chirì!  :D
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Boks XV

Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #10 : Sabato 24 Dicembre 2011, 16:27:39 »
2 panchine di numero: parma e napoli.
vanta 2 presenze con la primavera: reggina e napoli.

quando ha fatto danni gravissimi, che ci costano il primato in classifica a vantaggio delle merde piccole.

Offline ammiraglio

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #11 : Sabato 24 Dicembre 2011, 16:58:19 »
quando ha fatto danni gravissimi, che ci costano il primato in classifica a vantaggio delle merde piccole.

ne sono ben consapevole  :(: rigore causato e prestazione assolutamente inconstistente.

aggiungo due parole su cana:

la stagione della lazio inizia il 18 agosto: lazio - rabotnicki (6 a zero) e lorik siede in panca tutto il match.
una settimana dopo il ritorno in macedonia: vinciamo 1 a 3. gioca in coppia con matu in un 442 e la prestazione è opaca.
vedendo il match si capisce chiaramente che matu è un regista e cana una roba oscura.
sarà stata sfiga.

venerdì 9 settembre c'è l'esordio in campionato col milan e il ragazzo è infortunato, saltando pure i match interni col vaslui e genoa.
a cesena la lazio vince una gara difficile (soprattutto il p.t.) e reja lo schiera 3 minuti di numero, nel finale per perdere tempo.
reja prova a lanciarlo contro il palermo da titolare (nella posizione di intermedio), ma la prova è penosa assai, tanto che appena entrato brocchi al primo minuto del s.t. pare di assistere ad un altro match.
giovedì 29 settembre reja gli offre una chance unica: a lisbona in un match prestigioso. il ragazzo gioca 90 minuti ma è  veramente una prova scialba, senza personalità.
l'inizio ottobre di cana è amaro: reja lo punisce con una panchina piena a firenze e una bella tribuna al derby.
a bologna il texano gli offre una ventina di minuti al posto di uno stanco matu.
a zurigo finalmente una notizia positiva: cana è titoalre ... ma reja lo toglie all'intervallo.
col catania in casa vede il match sempre seduto in panca, per poi subentrare a brocchi a cagliari al 67esimo.
in casa col parma altra panca piena.
la lazio poi ha un binomio di partire difficile, probabilmente quelle decisive per la prima parte della stagione: napoli fuori e juve in casa: sempre panca per l'albanese, bocciato pure qui.
il 1 dic. gioca titolare in romania e la lazio è penosa, con una manovra abulica.
subentra dopo un'ora di gioco contro il novara e gioca un ottimo s.t a lecce ribaltando la partita con un gol bellissimo e una prestazione gagliarda. finalmente!
reja lo premia e gli  offre una maglia da titolare con lo sporting (esce al 55esimo).
però pare che finalmente sia uscendo  dal guscio ...
finalmente ... ? no, scusate, dietrofront: con l'udinese (altro match chiave perchè è una concorrente) va in panca.
il casa col chievo, mer 21 dicembre, gioca da titolare la prima volta in campionato per novanta minuti: un suo record personale che coincide NON casualmente con la peggiore prestazione della lazio stagionale.


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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #12 : Sabato 24 Dicembre 2011, 18:13:38 »
Ledesma e' come lo zucchero nel caffe' (per chi ce lo mette): ti accorgi di quanto vale quando non c'e'.

Nella Lazio attuale non c'è un sostituto di Ledesma. Quando un giocatore mediocre lo sostituisci con qualcuno fuori ruolo oppure ancora più scarso, è logico che venga rimpianto.
Finchè staremo ancorati a questa "percezione" sull'importanza di Ledema, probabilmente il centrocampo della Lazio non farà mai questo benedetto salto di qualità.
Stiamo sempre a cercare le mezzali, ma a me, per esempio, in questo scorcio di campionato Brocchi e Lulic sono sembrati tra i più bravi e decisivi, sicuramente più di Ledesma.
Poi se il metro di valutazione è quello su chi gioca di più, alzo le mani.
#Liberate I Laziali

"Ancora date retta a quegli stronzi dei giornalisti?"

"Se un giorno dovessi fare un trapianto di cervello, vorrei quello di un giornalista sportivo. Perché so che non è mai stato usato"

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #13 : Sabato 24 Dicembre 2011, 23:34:33 »
Assolutamente impeccabile il lavoro  di Bob che applaudo.
Credo che i tanti e troppi infortuni ci abbiano privato di vedere la vera squadra che ha in mente il mister, quella cioè di Milano con Lulic al posto di Radu.
Sperando che il mercato ci porti i sostituti di Brocchi e Mauri,più il secondo che il primo, ritengo pure che ci servirebbe un bel  terzino dx e risolvere la mina Cisse.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #14 : Domenica 25 Dicembre 2011, 08:00:27 »

Credo che i tanti e troppi infortuni ci abbiano privato di vedere la vera squadra che ha in mente il mister, quella cioè di Milano con Lulic al posto di Radu.

non so se reja abbia in mente qualcosa, sicuramente però non credo che sia in preda a pulsioni surreali spinte.
ad es. radu contro il milan, a san siro, non c'era per infortunio  ;).

(oh, si scherza, chiaramente)

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Offline DinoRaggio

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #15 : Domenica 25 Dicembre 2011, 11:21:22 »
Nella Lazio attuale non c'è un sostituto di Ledesma. Quando un giocatore mediocre lo sostituisci con qualcuno fuori ruolo oppure ancora più scarso, è logico che venga rimpianto.
Finchè staremo ancorati a questa "percezione" sull'importanza di Ledema, probabilmente il centrocampo della Lazio non farà mai questo benedetto salto di qualità.
Stiamo sempre a cercare le mezzali, ma a me, per esempio, in questo scorcio di campionato Brocchi e Lulic sono sembrati tra i più bravi e decisivi, sicuramente più di Ledesma.
Poi se il metro di valutazione è quello su chi gioca di più, alzo le mani.
Ma Ledesma e' "percepito" come importante proprio perche' "unico" in questa Lazio. Lo zucchero di Cana (per restare nella metafora :) ) non ha addolcito piu' di tanto il caffe'.
Con tutti i suoi tiri rugbistici, con tutti le sue verticalizzazioni verso i fotografi dietro la porta avversaria, con tutte le sue "touche" in fallo laterale, non si e' ancora trovato uno che possa sostituirlo. Rossi ha fatto di tutto per portarlo alla Lazio, Ballardini non ha potuto utilizzarlo e Reja lo ha convocato tre nanosecondi dopo essersi seduto sulla panchina della Lazio. A dirti la verita', non e' che piaccia granche' pure a me come organizzatore di gioco. Ma, come si dice, l'orbo e' re nel regno dei ciechi. Certo, un regista DOC che illumini il gioco e faccia giocare Ledesma solamente come interdittore (ruolo nel quale da' il meglio o quasi) e' piu' che auspicabile, ma per ora abbiamo solamente una marca di zucchero.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Offline Reflexblue

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #16 : Domenica 25 Dicembre 2011, 11:55:00 »

Veniamo a Cisse che ha giocato 1137 minuti. Prima di tutto, va notato che nella seconda metà di partite i suoi minuti sono calati del 40%, rispetto alle prime otto partite: si cercano alternative, insomma. Curiosamente, la sua presenza contribuisce a tenere lontana la palla dalla nostra porta: succedeva anche con Zarate: probabilmente la presenza di due punte induce alla prudenza gli avversari, ma se l'attaccante non segna il danno è anche per la squadra in cui gioca (anche qui si potrebbe ipotizzare che un calciatore inutile in attacco comporta la perdita di un elemento utile in altra zona del campo, e quindi le cose vanno complessivamente peggio). Un giocatore così si trasforma da problema a enorme valore aggiunto se buttasse dentro sette-otto palloni a campionato, non si chiede che siano quaranta: purtroppo non il caso del nostro. Direi che Cisse è rimandato, ammesso che abbia la possibilità di recuperare.

Due considerazioni:
A) Un giocatore così si trasforma da problema a enorme valore aggiunto se buttasse dentro sette-otto palloni a campionato. In pratica gli stati chiedendo di fare lo Zarate.  ;D
B) Curiosamente, la sua presenza contribuisce a tenere lontana la palla dalla nostra porta. Questo dato lo evinci dalla statistica dei gol o dei tiri subiti? No, perché Cisse era in campo sia a Napoli sia mercoledì, e abbiamo subito un vero e proprio tiro al bersaglio. Potrebbe essere un dato drogato dalle prestazioni mostruose di Marchetti e Bizzarri.

Offline Fabio70rm

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« Risposta #17 : Domenica 25 Dicembre 2011, 12:05:20 »
Di negativi totali metto solo Cisse e Cana. Gli altri, bene o male, rendono per quello che valgono.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline LaLazioMia

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #18 : Domenica 25 Dicembre 2011, 12:36:10 »
Dall'esaustiva analisi di Bob si desume che la rosa della Lazio , ed in particolare i nuovi acquisti ( escluso Cissè e Cana da rivedere) sono molto validi e che quindi alcuni risultati non proprio positivi( rischio di uctita in E ed alcune partite senza un minimo di gioco) sono da imputare ad altri.,
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Offline Eagles71

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Re:Analisi di fine anno sui singoli (prima parte di campionato)
« Risposta #19 : Domenica 25 Dicembre 2011, 16:57:42 »
non so se reja abbia in mente qualcosa, sicuramente però non credo che sia in preda a pulsioni surreali spinte.
ad es. radu contro il milan, a san siro, non c'era per infortunio  ;).

(oh, si scherza, chiaramente)

Secondo me visto il rendimento di Radu a oggi non era impensabile tenerlo un pò a guardare, ma Lulic considerati i deficit a metà campo era indispensabile lì.
Ma forse è una mia personale battaglia contro i ns attuali terzini.
In amicizia ammirà! :)
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!