Aggiotaggio cordata S.Marino: prescrizione per Riccardi, Greco and company

[oizaL]

SS LAZIO: AGGIOTAGGIO CORDATA S.MARINO, DICHIARATA PRESCRIZIONE = (AGI) - Roma, 21 dic. - Oltre sei anni di istruttoria dibattimentale non sono stati sufficienti per accertare se nel 2003 l'andamento in borsa del titolo della SS Lazio fu o meno influenzato dalla diffusione di notizie false relative all'interessamento di una fantomatica 'cordata' di San Marino all'acquisto del club biancoceleste prima dell'arrivo di Claudio Lotito. I giudici della prima sezione penale del tribunale di Roma hanno emesso una sentenza di "non doversi procedere" perche' il reato e' estinto per prescrizione. Il tribunale, senza nemmeno arrivare alla fase della discussione, ha dichiarato chiusi i giochi prosciogliendo le cinque persone accusate di aggiotaggio dopo una denuncia presentata dalla Consob, parte civile assieme alla SS Lazio. Il proscioglimento ha riguardato, in particolare, l'avvocato Maurizio Riccardi, i collaboratori Fernando Anselmi, Anna Maria Buono, Renato Coletta e il giornalista Stefano Greco. Stando alla procura, i primi quattro, a partire dall'agosto del 2003, avrebbero diffuso "notizie false circa un presunto interesse all'ingresso nel capitale della Ss Lazio spa di un gruppo di non meglio identificati imprenditori di San Marino (il cui 'fiduciario' veniva indicato essere Riccardi), che si sarebbe concretizzato nell'acquisto di una quota rilevante del capitale sociale; e cio' facevano, con modalita' tali, per la diffusione oggettiva dell'informazione (realizzata anche attraverso conferenza stampa e insistite dichiarazioni, riprese dagli organi di stampa a livello nazionale e da varie emittenti radiofoniche, e corredata da apparentemente pacifici elementi di concretezza, quali l'avvenuto apprestamento di garanzie bancarie e il proclamato riferimento a trattative in corso con la SS Lazio spa e con l'istituto bancario Capitalia spa), da palesarsi idonee a determinare e anzi, da determinare, in concreto, nel periodo primo dicembre 2003 - 16 gennaio 2004, significative movimentazioni del valore del titolo della societa'". Riccardi e Greco, invece, avrebbero proseguito nell'attivita' di diffusione di notizie false, almeno dal febbraio 2004, passando dai non citati imprenditori a uno "importante d'Oltralpe", fatto "non conforme al vero", riconducibile allo svizzero Ernesto Bertarelli, proprietario della Serono. Cio' sarebbe avvenuto anche "attraverso l'annuncio di una conferenza stampa a Zurigo in realta' mai tenuta". Tali circostanze avrebbero indotto "la Borsa a sospendere il titolo azionario dalle negoziazioni a partire dalla seduta del 16 marzo 2004". "Abbiamo dovuto accettare la prescrizione - ha spiegato l'avvocato Giuseppe Cincioni, difensore di Coletta - perche' la durata del processo, non certo per responsabilita' del tribunale, non ci ha consentito di dimostrare l'estraneita' degli imputati ai fatti contestati". (AGI) Cop 211551 DIC 11

[Giglic]

"Abbiamo dovuto accettare la prescrizione - ha spiegato l'avvocato Giuseppe Cincioni, difensore di Coletta - perche' la durata del processo, non certo per responsabilita' del tribunale, non ci ha consentito di dimostrare l'estraneita' degli imputati ai fatti contestati".

Solo a me questa frase fa venire la nausea?

[disabitato]

anche a me..

[fish_mark]

Visto che il principio di legalità formale, costituzionalmente espresso, vuole che una persona non è responsabile fino a sentenza definitiva, visto che il procedimento penale è stato iniziato ma non è stato concluso e che neanche il processo è stato avviato,
è tempo di dare atto al giornalista coinvolto dela sua estraneità rispetto ai fatti di cui è stato accusato.

La riflessione storica di ognuno di noi farà il suo corso, ma carta canta.

[Giglic]

Visto che il principio di legalità formale, costituzionalmente espresso, vuole che una persona non è responsabile fino a sentenza definitiva, visto che il procedimento penale è stato iniziato ma non è stato concluso e che neanche il processo è stato avviato,
è tempo di dare atto al giornalista coinvolto dela sua estraneità rispetto ai fatti di cui è stato accusato.

La riflessione storica di ognuno di noi farà il suo corso, ma carta canta.

Povere stelline perseguitate!

[MagoMerlino]

E così adesso sarà vero tutto e l'incontrario di tutto a piacere.

La prescrizione era un fin troppo facile pronostico

[fish_mark]

Povere stelline perseguitate!

Caro Giglic
7 anni senza che sia stata celebrata una udienza del processo sono tanti. Dal suo punto di vista - parlo del giornalista - il risentimento per un giudizio anticipato e a questo putno non dimostrato, per il danno alla sua immagine e credibilità, ci sta tutto.

Ecco, proprio quanto sottolinea magomerlino - "sarà vero tutto e l'incontrario di tutto a piacere" - è il danno maggiore alla verità.

[MagoMerlino]

Povere stelline perseguitate!

Il problema, adesso, è che potrebbero sostenerlo, forti della sentenza.

[Giglic]

Caro Giglic
7 anni senza che sia stata celebrata una udienza del processo sono tanti. Dal suo punto di vista - parlo del giornalista - il risentimento per un giudizio anticipato e a questo putno non dimostrato, per il danno alla sua immagine e credibilità, ci sta tutto.

Ecco, proprio quanto sottolinea magomerlino - "sarà vero tutto e l'incontrario di tutto a piacere" - è il danno maggiore alla verità.

fish, sono stati loro (vedi frase che ho estrapolato) a dire che non è stata colpa del tribunale, e che anzi a loro dispiace doversi avvalere della prescrizione (cosa che, ricordiamo, non mi sembra sia obbligatoria). Vuoi l'innocenza? Rinuncia alla prescrizione, è facile... o non ha, l'ellenico et al. spalle abbastanza coperte da non potersi permettere un giudizio?

[BobCouto]

Quello che non può essere cancellato da un tribunale è il fatto che l'Ellenico ha annunciato ripetutamente l'Avvento di un Mister X, che è esistito solo nella sua fantasia.

[MagoMerlino]

fish, sono stati loro (vedi frase che ho estrapolato) a dire che non è stata colpa del tribunale, e che anzi a loro dispiace doversi avvalere della prescrizione (cosa che, ricordiamo, non mi sembra sia obbligatoria). Vuoi l'innocenza? Rinuncia alla prescrizione, è facile... o non ha, l'ellenico et al. spalle abbastanza coperte da non potersi permettere un giudizio?

Giglic, abbi pazienza, come fai a "rinunciare" alla prescrizione? E' una sentenza, non so e non credo sia possibile farci ricorso. Inoltre gli avvocati costano....

[Giglic]

Il problema, adesso, è che potrebbero sostenerlo, forti della sentenza.

No! Loro la prescrizione l'hanno accettata. Non sono innocenti, sono prescritti. Fermo restando che, indipendentemente dall'azione legale, quello che dice BobC è da scolpire (sarai pure innocente, ma come giornalista hai dimostrato poca "professionalità", diciamo) se lui vuole l'innocenza è sufficiente che alla prescrizione rinunci.

[ammiraglio]

La prescrizione era un fin troppo facile pronostico

bingo.
vicenda chiusa e sticazzi.
greco  e i suoi restano cmq dei buffoni, tutto qua.

[Il lodolaio]

Prescrizione ? Chissà cosa ne penserà SAV.

[Giglic]

Giglic, abbi pazienza, come fai a "rinunciare" alla prescrizione? E' una sentenza, non so e non credo sia possibile farci ricorso. Inoltre gli avvocati costano....

... "Abbiamo dovuto accettare la prescrizione - ha spiegato l'avvocato Giuseppe Cincioni, difensore di Coletta - perche' la durata del processo, non certo per responsabilita' del tribunale, non ci ha consentito di dimostrare l'estraneita' degli imputati ai fatti contestati". (AGI) Cop 211551 DIC 11

[disabitato]

Visto che il principio di legalità formale, costituzionalmente espresso, vuole che una persona non è responsabile fino a sentenza definitiva, visto che il procedimento penale è stato iniziato ma non è stato concluso e che neanche il processo è stato avviato,
è tempo di dare atto al giornalista coinvolto dela sua estraneità rispetto ai fatti di cui è stato accusato.

La riflessione storica di ognuno di noi farà il suo corso, ma carta canta.

Vale anche per Re Silvio imputato poi prescritto in vari processi? 

[MagoMerlino]

Giglic, qui servirebbe il parere di uno esperto.
Credo che "accettata" sia rivolto alla decisione presa dal tribunale, non credo che il giudice sia andato in aula e abbia chiesto, "accettate la prescrizione o andiamo avanti?".
E' una sentenza e come tale va accettata ed è questo, a mio avviso il senso delle parole dell'avvocato, ma non credo ci sia stata una richiesta con relativa risposta affermativa.

[MagoMerlino]

Vale anche per Re Silvio imputato poi prescritto in vari processi? 

non è stato dichiarato colpevole, ma non si può neppure essere certi dell'innocenza assoluta.
Per farsene una idea più precisa ed avere una opinione concreta sull'accaduto, bisognerebbe leggere tutti i resoconti delle indagini e delle udienze fino alla sentenza.

[Giglic]

Giglic, qui servirebbe il parere di uno esperto.
Credo che "accettata" sia rivolto alla decisione presa dal tribunale, non credo che il giudice sia andato in aula e abbia chiesto, "accettate la prescrizione o andiamo avanti?".
E' una sentenza e come tale va accettata, ma non credo ci sia stata richiesta con risposta affermativa.

Guarda Merlì, non sono avvocato, ma ricordo bene la discussione tra la Moratti e Pisapia su SKYTG24, dove all'accusa della sora Letizia di essere prescritto per il furto di un furgone, il Giulano (non il nostro, intendo il sindaco  ) disse che era falso, in quanto lui aveva rinunciato alla prescrizione ed era stato poi dichiarato innocente. Sul fatto che gli avvocati costino ti posso anche dare ragione, costano soprattutto quelli che puntano, con successo, alla prescrizione.

[Mark Lenders]

Visto che il principio di legalità formale, costituzionalmente espresso, vuole che una persona non è responsabile fino a sentenza definitiva, visto che il procedimento penale è stato iniziato ma non è stato concluso e che neanche il processo è stato avviato,
è tempo di dare atto al giornalista coinvolto dela sua estraneità rispetto ai fatti di cui è stato accusato.

La riflessione storica di ognuno di noi farà il suo corso, ma carta canta.

Io gli do atto della non procedibilità per sopraggiunta prescrizione.
Niente di meno, niente di più.