Ci riprovano... Scommesse, 22 le partite di A sospette.Anche la Lazio nel mirino

[Giglic]

Più che altro non ci sono domande al di fuori dei fatti che già conoscevamo. Le domande, più che le scontate risposte, dimostrano che non hanno davvero nulla di nulla in mano

Ovvio. Altrimenti sarebbero già partiti i deferimenti

[aquilafelyx]

stanno per partire gli arresti.
due per noi.

Forza Lazio.

?

[Skorpius]

stanno per partire gli arresti.
due per noi.

Forza Lazio.

Sperando sia una battuta (non trovo nulla in giro) ammetto che un timore che la prossima mossa di cremona sia questa ce l'ho.
Non hanno MAI interrogato Mauri pur indicandolo come il centro della partita più importante dell'inchiesta (l'unica di serie A).. temo che possano essere sedotti dal lato oscuro e passare ai sistemi di mani pulite: il tintinnio di manette come principale fonte di prova

[Giglic]

Per essere arrestati si deve avere uno di questo tre pericoli: fuga (e il nostro è tornato da Miami, quindi no) reiterazione del reato (campionato finito, quindi no) inquinamento delle prove (hanno avuto mesi di tempo per ottenerle, quindi è difficile). Io sono tranquillo

[Skorpius]

Per essere arrestati si deve avere uno di questo tre pericoli: fuga (e il nostro è tornato da Miami, quindi no) reiterazione del reato (campionato finito, quindi no) inquinamento delle prove (hanno avuto mesi di tempo per ottenerle, quindi è difficile). Io sono tranquillo

L'elemento "pericolo inquinamento di prove" è una puttana.

ps guarda il processo scazzi e l'arresto dopo mesi della moglie di misseri tanto per fare un esempio

[Whistle]

stanno per partire gli arresti.
due per noi.

Forza Lazio.

Ma cosa stai dicendo Willis? (cit.)

[lollapalooza]

Dalla rosea odierna, Francesco Ceniti:

«Soldi per Lecce-Lazio»
La svolta di Ferrario

L’ex difensore giallorosso conferma il racconto di Gervasoni
Inguaiati compagni e Mauri. E pure Parisi collabora con Palazzi

Se prima era uno a collaborare con Palazzi... Quasi un anno dopo i primi arresti sul  calcioscommesse, le cose sono cambiate. E di molto. Il muro d’omertà che da sempre  protegge quello che accade intorno a una gara di calcio («molto peggio dei mafiosi» ricordava un investigatore), sta per venire giù. Nella scorsa estate è stato Vittorio Micolucci a dare il via alle picconate. Fu insultato e deriso dai suoi colleghi, ma quelle parole hanno messo le ali all’inchiesta di Cremona. Gli arresti di Gervasoni e Carobbio sono frutto di quella collaborazione. E l’effetto domino ora sembra inarrestabile. Certo, la stragrande maggioranza preferisce ancora negare sempre. Ma il muro vacilla. Grazie anche a Stefano Ferrario e Alessandro Parisi.

Lecce-Lazio 2-4 Linfa vitale per l’accusa sono le parole dell’ex difensore leccese:  ammette che Zamperini, per la gara con la Lazio, sondò la sua disponibilità ad alterare il risultato. Proprio come raccontato da Gervasoni. Ancora una volta le rivelazioni del «pentito» trovano conferme.Così Ferrario: «In una occasione ho avuto sentore dell’esistenza di un sistema che si attivava per combinare partite. Quando il mio amico Alessandro Zamperini, due giorni primadi Lecce-Lazio, soggiornando  al Tiziano (stesso hotel dove noi effettuavamo il ritiro pre-gara) mi chiamò per un aperitivo. Mi disse che c’erano degliamici che volevano mettere  dei soldi sulla sfida.A quel punto, avendo compreso le intenzioni interruppi il discorso dicendogli che non m’interessava la proposta». La partita finì 4-2 per la Lazio e secondo Gervasoni gli Zingari tramite Zamperini offrirono denaro a diversi giocatori del Lecce (compreso Ferrario) con l’ok del laziale Mauri. Zamperini messo alle strette sulla sua presenza a Lecce, si è difeso sostenendo che era lì per vedere la gara e salutare degli amici. Tra cui Mauri. La Procura di Cremona, però, ha accertato la presenza in città, in un albergo vicino, di Ilievski. Il latitante ritenuto con Gegic il capo della banda. Gli altri giocatori chiamati dalla procura (Corvia, Benassi, Vives e Rosati) hanno negato tutto. Unica ammissione di Mauri è sulla passione per le scommesse di Zamperini. Ferrario, però, tira una bella sassata al muro d’omertà. Stessa cosa fa Parisi.
(...)

[Giglic]

L'elemento "pericolo inquinamento di prove" è una puttana.

ps guarda il processo scazzi e l'arresto dopo mesi della moglie di misseri tanto per fare un esempio

Il pericolo si fa pagare per prestazioni sessuali? :-)
È vero quello che dici, ma ritengo comunque che non ci sia il rischio. Certo, conoscendo come sono abituati a vivere, se nascondono qualcosa basta una notte in cella a farli sbrigare (vedi doni e masiello)

[Il frigorifero]

Dalla rosea odierna, Francesco Ceniti:

«Soldi per Lecce-Lazio»
La svolta di Ferrario

L’ex difensore giallorosso conferma il racconto di Gervasoni
Inguaiati compagni e Mauri. E pure Parisi collabora con Palazzi

Se prima era uno a collaborare con Palazzi... Quasi un anno dopo i primi arresti sul  calcioscommesse, le cose sono cambiate. E di molto. Il muro d’omertà che da sempre  protegge quello che accade intorno a una gara di calcio («molto peggio dei mafiosi» ricordava un investigatore), sta per venire giù. Nella scorsa estate è stato Vittorio Micolucci a dare il via alle picconate. Fu insultato e deriso dai suoi colleghi, ma quelle parole hanno messo le ali all’inchiesta di Cremona. Gli arresti di Gervasoni e Carobbio sono frutto di quella collaborazione. E l’effetto domino ora sembra inarrestabile. Certo, la stragrande maggioranza preferisce ancora negare sempre. Ma il muro vacilla. Grazie anche a Stefano Ferrario e Alessandro Parisi.

Lecce-Lazio 2-4 Linfa vitale per l’accusa sono le parole dell’ex difensore leccese:  ammette che Zamperini, per la gara con la Lazio, sondò la sua disponibilità ad alterare il risultato. Proprio come raccontato da Gervasoni. Ancora una volta le rivelazioni del «pentito» trovano conferme.Così Ferrario: «In una occasione ho avuto sentore dell’esistenza di un sistema che si attivava per combinare partite. Quando il mio amico Alessandro Zamperini, due giorni primadi Lecce-Lazio, soggiornando  al Tiziano (stesso hotel dove noi effettuavamo il ritiro pre-gara) mi chiamò per un aperitivo. Mi disse che c’erano degliamici che volevano mettere  dei soldi sulla sfida.A quel punto, avendo compreso le intenzioni interruppi il discorso dicendogli che non m’interessava la proposta». La partita finì 4-2 per la Lazio e secondo Gervasoni gli Zingari tramite Zamperini offrirono denaro a diversi giocatori del Lecce (compreso Ferrario) con l’ok del laziale Mauri. Zamperini messo alle strette sulla sua presenza a Lecce, si è difeso sostenendo che era lì per vedere la gara e salutare degli amici. Tra cui Mauri. La Procura di Cremona, però, ha accertato la presenza in città, in un albergo vicino, di Ilievski. Il latitante ritenuto con Gegic il capo della banda. Gli altri giocatori chiamati dalla procura (Corvia, Benassi, Vives e Rosati) hanno negato tutto. Unica ammissione di Mauri è sulla passione per le scommesse di Zamperini. Ferrario, però, tira una bella sassata al muro d’omertà. Stessa cosa fa Parisi.
(...)

Scusate la domanda da cazzone ma, se questi hanno cercato di corrompere quelli del Lecce (a quanto sembra, non riuscendoci), noi che c'entriamo?

[Teo]

La Procura di Cremona, però, ha accertato la presenza in città, in un albergo vicino, di Ilievski.

Già, peccato avesse detto di aver soggiornato nello stesso albergo del Lecce, salvo essere poi smentito.

Ripeto, non c'è un elemento per condannarci che sia uno. Conte è messo cento volte peggio, per dire.

Ed ecco cosa disse Ilievski di Mauri:

Lo "Zingaro" racconta che anche le società stesse si mettono d'accordo, ma precisa che per quella famosa e incriminata Lazio-Genoa non ha incontrato nessuno dei due giocatori che aveva precedentemente nominato

"Alcuni presidenti vogliono fare soldi a fine campionato e anche alcuni giocatori, come Bellavista, amano i soldi facili. Perciò fanno delle piccole combine, si tratta di trovare quelle persone che vogliono fare questo genere d'affari a fine stagione". Così Hiristyan Ilievski, il principale latitante del calcioscommesse che secondo la Procura di Cremona è una pedina chiave dell'inchiesta. L'uomo è stato intervistato in Macedonia da Agorà, il programma di Raitre che domani mattina manderà in onda l'intervista e che ha fornito in anteprima un'anticipazione. Il macedone chiama in causa i presidenti, coinvolge le società e non è una aspetto di poco conto. "A quel punto i presidenti si mettono d'accordo - ha proseguito Ilievski -, ad esempio se in una certa partita il pareggio è ben quotato per le scommesse, allora si punta su quella partita, poi si definisce se è pagato meglio un pari con o senza gol, il problema è come scommettere questi soldi perché in Italia le agenzie di scommesse fanno controlli, ma in Asia no". Per Ilievski non è un fenomeno solo italiano e il perché i presidenti agiscano in questo modo è presto detto: "spendono soldi propri quindi dicono perché non recuperare un po' di soldi, qual è il problema, non commettiamo alcun crimine. È così in tutto il mondo", dice Ilievski che poi scagiona il centrocampista della Lazio, Stefano Mauri, e quello del Genoa (ex biancoceleste), Beppe Sculli.

"Io andai a Roma per avere informazioni su Lazio-Genoa perché eravamo alla fine del campionato, alcune persone mi avevano detto che l'accordo prevedeva che la Lazio andasse in Champions League e che il Genoa dovesse perdere - spiega Ilievski nell'intervista concessa ad Agorà -, volevo controllare queste informazioni e poi scommettere, volevo incontrare qualcuno che mi confermasse la cosa, ma non ci sono riuscito, non ho mai incontrato né Mauri né Sculli".
Italpress 22.3.2012

[Skorpius]

Scusate la domanda da cazzone ma, se questi hanno cercato di corrompere quelli del Lecce (a quanto sembra, non riuscendoci), noi che c'entriamo?

Il problema è che una dichiarazione del genere ha due elemnti importanti (non decisivi ma importanti):

- è la prima dichiarazione non di gervasoni che su lazio-lecce ci fossero attivamente mossi gli scommettitori
- smentisce clamorosamente zamperini (tirandolo direttamente in ballo) che fino ad adesso aveva negato relativamente a quella partita

Cioè prima gervasoni diceva che zamperini gli aveva detto ma zamperini smentisce
Ora sono in due a dire che zamperini si è dato da fare per quella partita

[René Ferretti]

La svolta di Ferrario

ma ancora gioca?



 

[Teo]

Il problema è che una dichiarazione del genere ha due elemnti importanti (non decisivi ma importanti):

- è la prima dichiarazione non di gervasoni che su lazio-lecce ci fossero attivamente mossi gli scommettitori
- smentisce clamorosamente zamperini (tirandolo direttamente in ballo) che fino ad adesso aveva negato relativamente a quella partita

Cioè prima gervasoni diceva che zamperini gli aveva detto ma zamperini smentisce
Ora sono in due a dire che zamperini si è dato da fare per quella partita

Sko', tu condanneresti Zamperini per frode sportiva perché ha detto a un calciatore "ci sono degli amici che vogliono scommettere sulla partita"?

[Skorpius]

Sko', tu condanneresti Zamperini per frode sportiva perché ha detto a un calciatore "ci sono degli amici che vogliono scommettere sulla partita"?

Ma no, certo che no.
Ma unisci i due discorsi che ho fatto.

Carcerazione a scopo confessorio per zamperini (di cui temo un crollo per le dichiarazioni di ferrario) se non addirittura quelle di Mauri proprio in virtù di questi nuovi elementi.

Non è che al PM gli servono mesi di carcere, conoscendo i tipi gli bastano 48 ore, un gip compiacente e via...

[DinoRaggio]

Dalla rosea odierna, Francesco Ceniti:

«Soldi per Lecce-Lazio»
La svolta di Ferrario

L’ex difensore giallorosso conferma il racconto di Gervasoni
Inguaiati compagni e Mauri. E pure Parisi collabora con Palazzi

Se prima era uno a collaborare con Palazzi... Quasi un anno dopo i primi arresti sul  calcioscommesse, le cose sono cambiate. E di molto. Il muro d’omertà che da sempre  protegge quello che accade intorno a una gara di calcio («molto peggio dei mafiosi» ricordava un investigatore), sta per venire giù. Nella scorsa estate è stato Vittorio Micolucci a dare il via alle picconate. Fu insultato e deriso dai suoi colleghi, ma quelle parole hanno messo le ali all’inchiesta di Cremona. Gli arresti di Gervasoni e Carobbio sono frutto di quella collaborazione. E l’effetto domino ora sembra inarrestabile. Certo, la stragrande maggioranza preferisce ancora negare sempre. Ma il muro vacilla. Grazie anche a Stefano Ferrario e Alessandro Parisi.

Lecce-Lazio 2-4 Linfa vitale per l’accusa sono le parole dell’ex difensore leccese:  ammette che Zamperini, per la gara con la Lazio, sondò la sua disponibilità ad alterare il risultato. Proprio come raccontato da Gervasoni. Ancora una volta le rivelazioni del «pentito» trovano conferme.Così Ferrario: «In una occasione ho avuto sentore dell’esistenza di un sistema che si attivava per combinare partite. Quando il mio amico Alessandro Zamperini, due giorni primadi Lecce-Lazio, soggiornando  al Tiziano (stesso hotel dove noi effettuavamo il ritiro pre-gara) mi chiamò per un aperitivo. Mi disse che c’erano degliamici che volevano mettere  dei soldi sulla sfida.A quel punto, avendo compreso le intenzioni interruppi il discorso dicendogli che non m’interessava la proposta». La partita finì 4-2 per la Lazio e secondo Gervasoni gli Zingari tramite Zamperini offrirono denaro a diversi giocatori del Lecce (compreso Ferrario) con l’ok del laziale Mauri. Zamperini messo alle strette sulla sua presenza a Lecce, si è difeso sostenendo che era lì per vedere la gara e salutare degli amici. Tra cui Mauri. La Procura di Cremona, però, ha accertato la presenza in città, in un albergo vicino, di Ilievski. Il latitante ritenuto con Gegic il capo della banda. Gli altri giocatori chiamati dalla procura (Corvia, Benassi, Vives e Rosati) hanno negato tutto. Unica ammissione di Mauri è sulla passione per le scommesse di Zamperini. Ferrario, però, tira una bella sassata al muro d’omertà. Stessa cosa fa Parisi.
(...)

Ammazza che esultanza e sete di sangue traspare dall’articolo, roba che manco il Riommerdista.
Vabbe’ che la scuola sembra quella, Ceniti, Buccheri, Merdurati…
Vorrei comunque chiedere a Ceniti da dove prende “l’OK di Mauri”.

[Russotto]

Ma a Brocchi gli hanno chiesto addirittura di una mezza rissa con Raggi e Portanova! Come sono attenti questi procuratori! Dove cazzo sta Genoa-Roma col pupone che sbaglia i rigori? E dove sta Roma-Bari con Huseklepp minacciato e due macellai merdosi espulsi?

[Eagles71]

Ammazza che esultanza e sete di sangue traspare dall’articolo, roba che manco il Riommerdista.
Vabbe’ che la scuola sembra quella, Ceniti, Buccheri, Merdurati…
Vorrei comunque chiedere a Ceniti da dove prende “l’OK di Mauri”.

il punto è proprio qui.
Dove ci sono le circostanze, non di dico nemmeno prove, ma le ipotesi che Mauri accetti la combine?
Ripeto, 0, 0, doppio0 non hanno nulla, se non che la voglia di condannarci, quella sì, da sempre.
La colpa di Mauri è di essere giocatore della Lazio, il teorema è semplice:

Mauri:Zamperini=Lazio:scommesse

Merde

[POMATA]

Ossia, per corrompere i giocatori del Lecce, serviva l'ok di Mauri...

[ERIK1982]

ma questa cosa degli arresti sparata qualche post fa è una boutade?

[POMATA]

ma questa cosa degli arresti sparata qualche post fa è una boutade?

Hanno detto che Mauri e Brocchi sono stati fermati a fiumicino con chiara intenzione di fuggire