Ci riprovano... Scommesse, 22 le partite di A sospette.Anche la Lazio nel mirino

[Fulcanelli]

In presenza di una società quotata in Borsa, la presunzione di colpevolezza Ferrajolo se la può stoppare in quel posto dove non batte il sole. Perché poi, se nel tribunale vero esce un'assoluzione, o escono elementi a discarico che contraddicono la sentenza sportiva, la FIGC si ritrova in un mare di guai.
La Juve ha chiesto bei soldini per indennizzo dei casini fatti da Borrelli/Palazzi/Guido Rossi. E non si sa come finirà. Ho come la sensazione che o la FIGC molla sulla stella aggiuntiva, o la storia dell'indennizzo andrà avanti.
A proposito della stella Juve. Oggi su repubblica (quella con la minuscola), c'è un intervento di Michele Serra dal sapore vagamente romico (pro non concessione della stella e convalida tosta delle sentenze sportive di moggiopoli) che introduce però una questione interessante. Concedesse la stella, la FIGC riconoscerebbe implicitamente  che quel processo fu una farsa, che la giustizia sportiva agisce a comando, che Palazzi dovrebbe dimettersi.
Pensandoci bene, Serra è un buonista, perché tutto questo dovrebbe già essere avvenuto. Nel momento in cui Palazzi ha preso atto delle altre intercettazioni evidenziate dagli avvocati di Moggi, ed ha riconosciuto la colpevolezza dell'Inter, ma andata in prescrizione, il solerte procuratore sportivo si è dato da solo una patente di incapace o di taroccatore di giustizia. Era suo il compito di indagare a tutto campo, valutando pro e contro. Non lo ha fatto, non lo ha saputo fare o non lo ha voluto fare. Le dimissioni o il licenziamento ci stava tutto. Anche perché Palazzi non ha ancora spiegato come mai si disinteressò di quanto altro era stato raccolto da Auricchio.
Non dimentichiamo che la (dis)avventura di Auricchio/Narducci non è conclusa. La juve (non ricordo gli altri) è andata all'appello. Se lo vince, la FIGC stringe le chiappe.
E cosa farà  ora la Federazione con la storia del Siena? Sposerà il criterio della colpevolezza presunta sul sentito dire e condannerà Conte a 6 mesi di sospensione (questa la pena per l'omessa deuncia), aggiungendo rischio a rischio? O si atterrà al criterio di ciò che è comprovabile con certezza? O farà un altro papocchio, chiedendo l'insufficienza di prove per il Siena e Conte e la condanna per resposnsabilità presunta per le solite "teste di legno"?
La partita è tutta da giocare. E quella vera non credo si giocherà sulla scrivania di Palazzi.

[gentlemen]

Cmq io incomincio a pensare che in FIGC, ed esattamente da quando sono uscite i primi spifferi sull'inchiesta di Napoli, ed in particolare sul verbale dove Gianello è reo confesso, abbiano cominciato a porsi qualc he problema e qualche pensiero, unito anche a quello che era uscito dall'inchiesta di Bari, dove però mediaticamente il tam tam fazioso dei giornalisti era riuscito a condizionare l'opinione poubblica, facendo passare il messaggio che era coinvolto solo il Bari, suoi tesserati e tutto era incentrato per lo più su Bari-Lecce...invece nell'inchiesta di Bari si parla CHIARAMENTE delle ultime NOVE PARTITE DEL BARI, e nonostante il tentativo dei giornalisti "....le ultime nove partite del Bari, in particolare....".....dove gli stessi giornalisti evitavano accuratamente di elencare le ultime nove partite, nominando "in particolare" solo le partite con squadre di mezza-bassa classifica, sorvolando che nelle ultime nove partite ci sono Milan-Bari e Bari-roma.....nostante questo tentativo, e dopo colloqui con la procura di bari hanno capito che gli atti che giungeranno in federazione saranno molto caldi, e non saranno come gli articoli della stampa che hanno tagliato alcune big.......
Poi c'è l'inchiesta di Napoli, quella davvero più esplosiva, dove il tutto ruota intorna all'attività agonistica del Napoli di De Laurentis, riguardano diverse partite di diverse annate di campionati, dal famoso Napoli-Parma 2-3 con il boss della camorra a bordocampo, a Napoli-Inter 1-1, e comprendendo alcune partite di questo campionato, qualcuno dice napoli-Roma 1-3...si parlerebbe di minacce ai giocatori, di ripetuti atti criminosi verso loro stretti parenti....il tutto nell'alveo della criminalità organizzata, come e peggio che a Bari.....poi c'è l'indiscrezione del verbale di interrogatorio di Gianello, dove il portiere prima nega ogni coinvolgimento, poi dopo che gli viene fatta ascoltare la sua voce nell'intercettazione telefonica, crolla e piangendo confessa....ecco solo con quel verbale il Napoli verrebbe automaticamente penalizzato, senza neanche bisogno di ulteriori approfondimento.
Insomma, inizialmente Abete, presidente della FIGC auspicava una gistizia sportiva VELOCE, più volte ribadito.....deferimenti e successive condanne a tesserati e società di medio e piccolo calibro, ed in questo contesto la Lazio, il Genoa, il Lecce e forse qualche altra squadra sarebbe stata sicuramente penalizzata, SENZA ALCUN PROBLEMA MORALE O DI OPPORTUNITA'.
Poi, stranamente si è deciso di procedere per la serie A dopo gli Europei, dopo aver ricevuto gli scottanti atti da napoli e Bari, altro che le caccolette ed i sentito dire di Cremona, questa è roba rovente, si arriverà a fine giugno x i deferimenti, luglio inoltrato x il processo sportivo di 1° grado, e ricordiamo che in quel periodo le coppe europee sono già cominciate....questo vuol dire che far finta di nulla non possono fare....allora ?
Cambiare la regola della imputabilità della responsabilità oggettiva non si può, sarebbe troppo lampante, allora si celebrta il primo processo sportivo alle squadre di B, molte società deferite verrano solo multate con ammenda, alcune penalizzate, i casi più gravi, così da creare un precedente specifico che possa giustificare la mitezza di provvedimenti verso alcune società, tra cui le big che dovrebbero fare le coppe europee, la cui penalizzazione le vedrebbe automaticamente escluse....con un trenmendo danno a tutto il sistema del calcio italiano, delle pay-tv e del loro modo populistico di celebrare alcune "meravigliose piazze calcistiche"....allora ?
Negare, come detto, non si può....quindi le soluzioni possibili sono due:
-nei casi di responsabilità oggettiva meno gravi si procederà solo verso i tesserati, sanzionando magari con un ammenda le società;
-nei casi più marcati si procederà a penalizzazioni da scontare nel prossimo campionato, adducendo quale motivazione la tempistica.
Insomma x concludere....era tutto pronto x chiudere tutto e subito ora, procedendo con le penalizzazioni come da mesi alcuni giornalisti e testate andavano ripetendo, il disegno era pronto ed apparecchiato, i cattivi erano puniti ed all'europeo ci si presentava con la faccia pulita....MA le indagine delle procure di bari e Napoli hanno di fatto cambiato olo scenario.

[Aquiladimare]

in Turchia, in pratica han fatto così

[rocco tanica]

A proposito della stella Juve. Oggi su repubblica (quella con la minuscola), c'è un intervento di Michele Serra dal sapore vagamente romico (pro non concessione della stella e convalida tosta delle sentenze sportive di moggiopoli) che introduce però una questione interessante. Concedesse la stella, la FIGC riconoscerebbe implicitamente  che quel processo fu una farsa, che la giustizia sportiva agisce a comando, che Palazzi dovrebbe dimettersi.

Ti credo che ragiona così, Serra è interista fracico.

[DinoRaggio]

ferrajolo su radio al quadrato in questo momento sta parlando di presunzione di colpevolezza per la giustizia sportiva, di non necessità da parte di palazzi di provare le sue ipotesi ecc.

Ferrajolo non è il presidente dell'Unione dei Giornalisti Sportivi del Lazio? Mi scuseranno i giornalisti presenti nel forum, ma la categoria sta messa peggio di quello che pensavo, se chi dovrebbe essere obbiettivo, anche in virtù della sua carica, si lascia andare a questi deliri.

[Il lodolaio]

Alcuni utenti di LN si sono letti le ordinanze di oggi. Dicono che non c'è nessun caso di deferimento basato solamente sulle testimonianze de relato ('mi hanno detto che').

[calimero]

Non abbassiamo la guardia perchè questo non vuol dire nulla.

In realtà vuol dire molto, perchè ci fa capire come la procura federale in qualche modo se ne fotte dei desiderata dei vari Fulvio Bianchi, Sputtanati e ammennicoli vari che fino a ieri ci avevan detto che intanto si cominciavano a deferire Lazio, Lecce e Genoa e poi un giorno (chissà quando), avrebbero valutato le carte di Napoli e Bari.
A me pare che la decisione di aspettare gli atti provenienti dalle altre Procure che stanno indagando sia un comportamento corretto e forse lede qualche sicurezza dei pennivendoli romanardi.   

[Fabio70rm]

Ripeto, è ora di cominciare a portare in tribunale i vari smerdu, bianchi etc.

[paoletto]

ferrajolo su radio al quadrato in questo momento sta parlando di presunzione di colpevolezza per la giustizia sportiva, di non necessità da parte di palazzi di provare le sue ipotesi ecc.

digiovannibattista che faceva gli dava ragione, vero? non lo contraddiceva, mica, per caso?

[LaLazioMia]

In presenza di una società quotata in Borsa, la presunzione di colpevolezza Ferrajolo se la può stoppare in quel posto dove non batte il sole. Perché poi, se nel tribunale vero esce un'assoluzione, o escono elementi a discarico che contraddicono la sentenza sportiva, la FIGC si ritrova in un mare di guai.
La Juve ha chiesto bei soldini per indennizzo dei casini fatti da Borrelli/Palazzi/Guido Rossi. E non si sa come finirà. Ho come la sensazione che o la FIGC molla sulla stella aggiuntiva, o la storia dell'indennizzo andrà avanti.
A proposito della stella Juve. Oggi su repubblica (quella con la minuscola), c'è un intervento di Michele Serra dal sapore vagamente romico (pro non concessione della stella e convalida tosta delle sentenze sportive di moggiopoli) che introduce però una questione interessante. Concedesse la stella, la FIGC riconoscerebbe implicitamente  che quel processo fu una farsa, che la giustizia sportiva agisce a comando, che Palazzi dovrebbe dimettersi.
Pensandoci bene, Serra è un buonista, perché tutto questo dovrebbe già essere avvenuto. Nel momento in cui Palazzi ha preso atto delle altre intercettazioni evidenziate dagli avvocati di Moggi, ed ha riconosciuto la colpevolezza dell'Inter, ma andata in prescrizione, il solerte procuratore sportivo si è dato da solo una patente di incapace o di taroccatore di giustizia. Era suo il compito di indagare a tutto campo, valutando pro e contro. Non lo ha fatto, non lo ha saputo fare o non lo ha voluto fare. Le dimissioni o il licenziamento ci stava tutto. Anche perché Palazzi non ha ancora spiegato come mai si disinteressò di quanto altro era stato raccolto da Auricchio.
Non dimentichiamo che la (dis)avventura di Auricchio/Narducci non è conclusa. La juve (non ricordo gli altri) è andata all'appello. Se lo vince, la FIGC stringe le chiappe.
E cosa farà  ora la Federazione con la storia del Siena? Sposerà il criterio della colpevolezza presunta sul sentito dire e condannerà Conte a 6 mesi di sospensione (questa la pena per l'omessa deuncia), aggiungendo rischio a rischio? O si atterrà al criterio di ciò che è comprovabile con certezza? O farà un altro papocchio, chiedendo l'insufficienza di prove per il Siena e Conte e la condanna per resposnsabilità presunta per le solite "teste di legno"?
La partita è tutta da giocare. E quella vera non credo si giocherà sulla scrivania di Palazzi.

Da incorniciare e mandare a tutti quei pseudo giornalai che fanno capo a quel genio di Ferrajolo
Oòtretutto questo non giustifica l'assenza della SS LAZIO lotitiana dalle giuste rimostranze fatte invece da Agnelli e dallo scarparo di Firenze.

[Teo]

Alcuni utenti di LN si sono letti le ordinanze di oggi. Dicono che non c'è nessun caso di deferimento basato solamente sulle testimonianze de relato ('mi hanno detto che').

E che dovevano dirlo loro? Montatura mediatica e quello che volete, ma insomma chi fa i deferimenti mica è totalmente idiota. Ce l'hanno detto i nostri SAV e Skorpius che le testimonianze "de relato" non hanno alcun valore, in alcun contesto.

[Teo]

Fulvio Bianchi su ASRepubblica.it manda suggerimenti a Palazzi:

Il retroscena
E adesso arriva anche la A coinvolte dieci società?

E questa è solo la prima stangata. Adesso, quando arriveranno le altre carte dalle procure (della Repubblica) di Cremona, Bari e Napoli tremerà anche la serie A. Potrebbero essere coinvolte (dopo Siena, Atalanta, Bologna e Novara che sono nel primo filone) anche Genoa, Lazio, Napoli, Lecce, Chievo, Udinese. Almeno 10-11 club, metà campionato. E non è detto che non salti fuori qualche altra squadra. I club deferiti hanno responsabilità diverse, dalla presunta alla diretta (che porta all'ultimo posto in classifica). Le decisioni di Palazzi arriveranno verso fine maggio-primi di giugno. I processi in luglio, prima del 2 agosto quando la Figc dovrà dare all'Uefa l'elenco delle italiane iscritte alle Coppe. E attenzione, le norme europee sono durissime, basta essere "coinvolto" per essere esclusi per una stagione. I club rischiano una penalizzazione afflittiva, da scontare in questa stagione o più probabile nella prossima. Nei guai seri, quando usciranno le carte di Bari, anche il Bari (Masiello ha confessato) e molti club di Lega Pro. Inoltre saranno deferiti da Palazzi e c. molti altri calciatori e allenatori: rischiano, per omessa denuncia, anche Conte, tecnico della Juve, Bonucci e Pepe. Palazzi di solito chiede un anno o 8 mesi di squalifica ma in caso di patteggiamento potrebbero avere 4 mesi.

(09 maggio 2012)

Che poveraccio. Manco conosce il significato di involved. E l'esclusione non è obbligatoria, l'Uefa deve sempre deliberare caso per caso.

Ma è possibile che c'è gente che "lavora" così?

[Teo]

ferrajolo su radio al quadrato in questo momento sta parlando di presunzione di colpevolezza per la giustizia sportiva, di non necessità da parte di palazzi di provare le sue ipotesi ecc.

Poveraccio. E c'è chi compra il Messaggero...

[Eaglebirdiepar]

Che poveraccio. Manco conosce il significato di involved. E l'esclusione non è obbligatoria, l'Uefa deve sempre deliberare caso per caso.

Ma è possibile che c'è gente che "lavora" così?

Perdonalo, Rob. Lui conosce solo il significato della parola "embedded", dentro trigoria.

[Il lodolaio]

Poveraccio. E c'è chi compra il Messaggero...

Scrive sul CdT 

E che dovevano dirlo loro? Montatura mediatica e quello che volete, ma insomma chi fa i deferimenti mica è totalmente idiota. Ce l'hanno detto i nostri SAV e Skorpius che le testimonianze "de relato" non hanno alcun valore, in alcun contesto.

Ho capito che hai il dente avvelenato, ma apprezziamone il lavoro. 

[Teo]

Ma no, nessuna polemica, Lodolaio. E' encomiabile chi approfondisce, invece di fidarsi di quello che scrivono/dicono gli "addetti ai lavori". Il tono polemico era nei confronti appunto di chi come al solito ci vede "spacciati", e non capisce manco di cosa stia parlando.

[jumpingjackflash]

In presenza di una società quotata in Borsa, la presunzione di colpevolezza Ferrajolo se la può stoppare in quel posto dove non batte il sole. Perché poi, se nel tribunale vero esce un'assoluzione, o escono elementi a discarico che contraddicono la sentenza sportiva, la FIGC si ritrova in un mare di guai.
La Juve ha chiesto bei soldini per indennizzo dei casini fatti da Borrelli/Palazzi/Guido Rossi. E non si sa come finirà. Ho come la sensazione che o la FIGC molla sulla stella aggiuntiva, o la storia dell'indennizzo andrà avanti.
A proposito della stella Juve. Oggi su repubblica (quella con la minuscola), c'è un intervento di Michele Serra dal sapore vagamente romico (pro non concessione della stella e convalida tosta delle sentenze sportive di moggiopoli) che introduce però una questione interessante. Concedesse la stella, la FIGC riconoscerebbe implicitamente  che quel processo fu una farsa, che la giustizia sportiva agisce a comando, che Palazzi dovrebbe dimettersi.
Pensandoci bene, Serra è un buonista, perché tutto questo dovrebbe già essere avvenuto. Nel momento in cui Palazzi ha preso atto delle altre intercettazioni evidenziate dagli avvocati di Moggi, ed ha riconosciuto la colpevolezza dell'Inter, ma andata in prescrizione, il solerte procuratore sportivo si è dato da solo una patente di incapace o di taroccatore di giustizia. Era suo il compito di indagare a tutto campo, valutando pro e contro. Non lo ha fatto, non lo ha saputo fare o non lo ha voluto fare. Le dimissioni o il licenziamento ci stava tutto. Anche perché Palazzi non ha ancora spiegato come mai si disinteressò di quanto altro era stato raccolto da Auricchio.
Non dimentichiamo che la (dis)avventura di Auricchio/Narducci non è conclusa. La juve (non ricordo gli altri) è andata all'appello. Se lo vince, la FIGC stringe le chiappe.
E cosa farà  ora la Federazione con la storia del Siena? Sposerà il criterio della colpevolezza presunta sul sentito dire e condannerà Conte a 6 mesi di sospensione (questa la pena per l'omessa deuncia), aggiungendo rischio a rischio? O si atterrà al criterio di ciò che è comprovabile con certezza? O farà un altro papocchio, chiedendo l'insufficienza di prove per il Siena e Conte e la condanna per resposnsabilità presunta per le solite "teste di legno"?
La partita è tutta da giocare. E quella vera non credo si giocherà sulla scrivania di Palazzi.

la paura è che come al solito non succederà nulla di tutto questo. Alcune squadre come la Juve e la roma non verranno toccate affatto e come al solito si perseguiranno le squadre non in grado di difendersi. Se ci riusciranno metteranno in mezzo la Lazio che è la più grande tra le squadre non in grado di difendersi e per difendersi non dico farlo in tribunale dove avremmo come quasi sempre tutte le carte in regola per dimostrare la nostra estraneità ma al parzialissimo tribunale sportivo che sappiamo può fare come vuole ed al tribunale mediatico che già ci ha condannato da mesi.
Speriamo che si sia riusciti un minimo ad intimorirli affinché questo non accada.

[Eagles71]

sotto mano la gazzetta, non la compro mai, ma volevo leggere sui deferimenti...
3 pagine aprono il giornale...la Lazio non viene mai citata e una spiegazione tra le righe mi ha fatto tremare..."mancano alcune squadre  tra le 22 deferite oggi, perchè la procura sta aspettando le carte dall' inchiesta del capoluogo pugliese, una di queste è proprio il Bari...

sospiro di sollievo, e sempre più convinto che nulla hanno in mano verso di noi.

Cmq sempre all' erta regà e non molliamo di un cm!!!

[AlenBoksic]

MILANO - Sono stati arrestati nella notte alcuni capi ultrà biancorossi. Gli arresti, effettuati da parte dei carabinieri del comando provinciale di Bari , sono da ricondursi alle indagini sul calcioscommesse dirette dalla procura del capoluogo pugliese. Gli indagati sono accusati di aver chiesto ad alcuni calciatori del Bari nel campionato di serie A 2010-2011, di perdere almeno tre partite per assicurarsi così forti vincite con le scommesse fatte. Il reato che viene contestato è di concorso in violenza privata aggravata.

LE INDAGINI - I capi della tifoseria dei quali era sinora noto fossero indagati sono Raffaele Lo Iacono, Roberto Sblendorio e Alberto Savarese: di loro e delle loro minacce per costringere alla sconfitta in alcune partite, hanno parlato l'ex centrocampista barese Marco Rossi, ora al Cesena, e l'ex capitano del Bari Jean Francois Gillet, ora portiere del Bologna, interrogati nei mesi scorsi . Entrambi hanno sostenuto che le richieste degli ultrà furono respinte.

LE MINACCE - Gli arrestati sono accusati di aver tentato di imporre ai calciatori, prendendone uno a schiaffi, di perdere le gare di serie «A». Le indagini si riferiscono infatti alla stagione agonistica 2010/2011, quando il Bari militava ancora nella massima serie del campionato di calcio ed ormai ultimo in classifica, a un passo dalla sicura retrocessione in «B». Tre le gare finite sotto la lente degli investigatori: Bari-Samp (23 aprile 2011, 0-1), che segnò la retrocessione matematica dei biancorossi, Cesena-Bari (17 aprile 2011, 1-0), Bari-Chievo (1-2, del 20 marzo 2011). Marco Rossi (ascoltato come indagato) ha detto agli investigatori che «poco prima della partita Cesena-Bari, alcuni capi ultrà avevano intimato ai rappresentanti dei giocatori, tra cui il portiere Gillet e lo stesso Andrea Masiello, di perdere le successive due partite di campionato, ovvero Cesena-Bari e Bari-Sampdoria, in quanto avevano essi stessi scommesso sulla sconfitta del Bari».

IL CAPITANO - Anche Gillet, ascoltato come testimone il 7 febbraio scorso, ha detto di aver ricevuto «intimazioni» da alcuni «esponenti di vertice degli ultrà» - riconosciuti in foto dall'ex capitano biancorosso per Raffaele Lo Iacono, Roberto Sblendorio e Alberto Savarese - solo per l'incontro Cesena-Bari. Secondo quanto dice Gillet a verbale, gli ultrà avrebbero detto: «Aho, siete ultimi, avete fatto questo campionato di... non vi è mai successo niente, nessuno ha preso mazzate e cose varie, domani dovete perdere. Basta, non c'è stato niente da dire, così». Gillet risponde in maniera negativa, e loro: «Va beh, da ora fino alla fine non si sa mai che cosa può succedere, tu vivi a Bari, non si sanmai». «È sufficiente, in ogni caso, consultare gli almanacchi del calcio o la raccolta della stampa sportiva di quel periodo - scrive il giudice - per verificare che il Bari avrebbe comunque perso sul campo per 1-0 entrambe quelle partite».

 http://www.corriere.it/sport/12_maggio_10/bari-arresti-ultra-calcioscommesse_d8cc9fd4-9a5e-11e1-9cca-309e24d49d79.shtml

[nestorburma]

Striscione esposto dai tifosi del Bari prima di Bari-roma.