Ci riprovano... Scommesse, 22 le partite di A sospette.Anche la Lazio nel mirino

[Matita]

E' incredibile che si continui ancora a propalare questa fesseria, veramente incredibile.

Questi possono scrivere cazzate a profusione senza problemi.

[Teo]

Ieri sono stati ascoltati Alessandro Zamperini e Vittorio Micolucci. Il primo, accompagnato dall'avvocato Roberto Ruggiero, ha lasciato una memoria difensiva. Un favore che doveva all'amico Stefano Mauri: il laziale aveva chiesto agli uomini di Palazzi di fare un raffronto per sbugiardare Gervasoni.

Capito? Zamperini non ha scagionato Mauri perché con Lecce-Lazio non c'entrava nulla: no, gli ha fatto un favore perché è amico suo.

Ma li mrtcc vostri e di ogni volta che riprendete fiato.

Andrea Arzilli, che "ha collaborato" alla redazione dell'articolo, è quello che "la Lazio rischia tre punti di penalizzazione per il ricorso di Lotito" e "il vergognoso gesto di Radu".

Che caxxo di gente che gira nelle redazioni, vergognoso.

[Matita]

Capito? Zamperini non ha scagionato Mauri perché con Lecce-Lazio non c'entrava nulla: no, gli ha fatto un favore perché è amico suo.

Ma li mrtcc vostri e di ogni volta che riprendete fiato.

Andrea Arzilli, che "ha collaborato" alla redazione dell'articolo, è quello che "la Lazio rischia tre punti di penalizzazione per il ricorso di Lotito" e "il vergognoso gesto di Radu".

Che caxxo di gente che gira nelle redazioni, vergognoso.

Mo ce pensa Quito a smerdarli sti qua...

[gentlemen]

Sù con il morale.....ORGOGLIOSI DI ESSERE LAZIALI !!!

[aaronwinter]

Capito? Zamperini non ha scagionato Mauri perché con Lecce-Lazio non c'entrava nulla: no, gli ha fatto un favore perché è amico suo.

    

[BobLovati]

Capito? Zamperini non ha scagionato Mauri perché con Lecce-Lazio non c'entrava nulla: no, gli ha fatto un favore perché è amico suo.

Ma li mrtcc vostri e di ogni volta che riprendete fiato.

Andrea Arzilli, che "ha collaborato" alla redazione dell'articolo, è quello che "la Lazio rischia tre punti di penalizzazione per il ricorso di Lotito" e "il vergognoso gesto di Radu".

Che caxxo di gente che gira nelle redazioni, vergognoso.

bada, che mo´ ariva l´Ordine   

[gentlemen]

Se la Lazio verrà penalizzata Lotito non deve iscrivere la squadra al campionato.

[gentlemen]

Ad ogni buon conto bisogna ricordarsi che Palazzi è a capo della procura della figc, quindi rappresenta l'accusa, anche se ha pochissimi elementi deferirà tutti e tutto, spetterà al processo verificare le prove.

[Bob]

Ad ogni buon conto bisogna ricordarsi che Palazzi è a capo della procura della figc, quindi rappresenta l'accusa, anche se ha pochissimi elementi deferirà tutti e tutto, spetterà al processo verificare le prove.

come va ricordato che la uefa vuole subito le iscrizioni delle squadre qualificate, non aspetta processi o ritardi...   poi son problemi di ogni federazione (in questo caso la nostra), magari si vince l'europeo e si beve tutti spumante...  che comiche...   

[aaronwinter]

Ad ogni buon conto bisogna ricordarsi che Palazzi è a capo della procura della figc, quindi rappresenta l'accusa, anche se ha pochissimi elementi deferirà tutti e tutto, spetterà al processo verificare le prove.

Ovvio, questo era sottinteso, e vale la pena di rimarcarlo.
Ed in merito, conviene cominciare ad interessarsi della composizione della Commissione Disciplinare.

Rimane il fatto che purtroppo anche a Calciopoli la pressione mediatica fece diventare i sospetti deferimenti, e poi tramutò questi in condanne.
Dice: c'erano le telefonate. Sì, con i vertici della Federazione - che poi non solo a posteriori, ma anche subito, fu evidente che Lotito era l'unico a non parlare con arbitri e designatori. L'unico.

Ma la pressione mediatica fece diventare le bischerate di un Mazzini (pozzinammazzallo: "ti arrestanooooo") "prove".
E dovemmo poi aspettare i porcicomodi di un ex arbitro diventato commentatore televisivo al seguito dei Mondiali di Germania per raddrizzare (un po', non totalmente, e questo fa anche capire che a tutta la filiera della giustizia sportiva non piace smentirsi a vicenda troppo clamorosamente) la cosa in sede di appello.

Speriamo stavolta non sia così, ma certo noi non stiamo facendo molto per evitarlo a priori.
Ad esempio, ricordando proprio le cantonate di Calciopoli, cosa che dovrebbe creare più di qualche ragionevole imbarazzo al killer palazzinaro (anche senza nominarlo, non sarebbe evidentemente opportuno), e chiedendo che ci sia più rigore negli accertamenti.

Forse chiedo troppo. O forse questo è "piangersi addosso", nel qual caso  mi scuso per avere urtato la sensibilità altrui 

[SAV]

Sono d'accordo con te, Aaron, ma la richiesta di manette era molto più forte ai tempi di calciopoli, forse perché era coinvolta la Juventus che è odiata da mezza Italia.
Adesso, mi sembra che, merdurati e pochi altri a parte, la questione stia passando un po' più in sordina. 

[aaronwinter]

Sono d'accordo con te, Aaron, ma la richiesta di manette era molto più forte ai tempi di calciopoli, forse perché era coinvolta la Juventus che è odiata da mezza Italia.
Adesso, mi sembra che, merdurati e pochi altri a parte, la questione stia passando un po' più in sordina.

Questa può essere una chiave di lettura interessante, e speriamo si dimostri veritiera.

Chissà se l'attenzione dell'opinione pubblica è sufficientemente minore adesso rispetto ad allora per scongiurare nefandezze. Ad ogni modo o'palazzinaro mostra di andare avanti indefesso, e di tenere il mirino puntato su di noi. Anzi, per una lettura uguale e contraria, proprio l'assenza di attenzione potrebbe costituire in questo caso il contesto per ulteriori nefandezze, dopo che questi sono stati già pescati a cuxxo sporco per come hanno gestito l'inchiesta calciopoli.
Sappiamo che molti dei soggetti terzi (quelli cioè non direttamente interessati ad una nostra condanna), leggono o sanno di una Lazio già destinata ad essere condannata. Distrattamente, appunto, ma tant'è.

Ad ogni modo, in questa situazione, con una minore pressione dell'opinione pubblica rispetto a Calciopoli, o'palazzinaro va avanti indefesso verso il suo obiettivo. Che - lo dice anche lui nell'intervista - non è il deferimento, ma che questo poi diventi condanna. 

Ovviamente io tifo per un esito diverso.
E comunque continuo a ritenere che se i nostri facessero qualcosa per diminuire il rischio, ed allontanare l'eventualità, non sarebbe male. Ad esempio, perché Mauri non pone l'accento sulla sonora sberla giornalistica che lo smerdu prese da Ilievski? L'ha fatto Peppino, e da allora non lo citano più. Gli fosse bastato inviare un cugino dall'Aspromonte, non avremmo letto le sue dichiarazioni, invece quelle dichiarazioni le ha fatte, ed a mio avviso sono servite ben più delle parentele di Peppino.

Ciao SAV e grazie per lo scambio di idee.

[gentlemen]

Una delle cose che temo è che pur di punirci Palazzi, personaggio che deve giustificare il suo posto, ci deferirà per responsabilità diretta motivandolo con il fatto che secondo lui Ilievski se era a Formello non poteva starci se non con l'autorizzazione della società.
Cmq c'è da dire che il primo scorretto è stato il PM De Martino che, dimenticandosi di ogni fondamento e principio giuridico ha fatto delle conferenze stampa nelle quali nominava sempre e solo Lazio-genoa e lecce-Lazio, parlandone come se non ci fosse una indagine ma come se ci fosse già stata una sentenza.i
Ed infatti Palazzi si baserà unicamente sulle carte della procura di Cremona x deferire Mauri e la Lazio, non frega nulla delle audizioni, sono solo formalità procedurali necessarie, ed in quelle carte si ipotizza la presenza dello slavo nel centro sportivo di formello.
Ci deferirà x responsabilità diretta, così in giudizio se ci va bene ci danno quella oggettiva.
Che grandissimi figli di troia.
Ma in Italia, per quel che ho studiato io a giurisprudenza non dovrebbe valere la presunzione d'innocenza?
E cmq i PM non emettono sentenze, ma svolgono indagini, come si è permesso costui di fare certe affermazioni, quando è nel dibattimento, o fase processuale, che si forma la prova.
Il fatto che se in Italia c'è tanta corruzione e tante diseguaglianze lo dobbiamo alla magistratura, uno dei mali di questo Paese.
Magistrati: finti moralisti con privilegi enormi, tra cui assenza di orario di lavoro, carriera assicurata x anzianità, autisti e scorte gratis.....vergogna.

[POMATA]

Solo una enorme class action, da parte di tutti noi tifosi contro questa gente, potrebbe fermare questo schifo.

Se veniamo penalizzati, mi auguro una vera presa di posizione da parte dei tifosi.

[DinoRaggio]

Intanto, persino il Sole 24 ore ha ripreso un articolo uscito qualche tempo fa

http://marcobellinazzo.blog.ilsole24ore.com/calcio-business/2012/04/calcioscommesse-indagini-su-club-e-atleti-della-a.html

Io ho postato un commento:

Zamperini ha smentito il coinvolgimento di Mauri, ma forse all'autore di questo articolo la lettura della smentita era impedita dalla sua sciarpetta giallorossa. Per non parlare della "bolla di sapone" di Bari. Sì, sì, se solo da Bari arrivasse tutta la verità, altro che Unidebit, si parlerebbe di AS Mafia, chiedere informazioni a Huseklepp. E già, a Palazzi non verrebbe mai in mente di interrogare quelli che sanno veramente qualcosa, va appresso a Gervasoni...

[DinoRaggio]

Guglielmo Buccheri su lastampa.it

Lo scandalo sulle scommesse, intanto, ha riaperto con forza il dibattito sulla responsabilità oggettiva. La Lega Calcio, nella sua assemblea di ieri a Milano, ha deciso di dar vita ad un comitato ristretto composto dall’avvocato Briamonte della Juve, da quello del Milan Cantamessa e dell’Udinese Campoccia per studiare se e come attuare in futuro una diversa applicazione del principio che punisce i club per colpe dei propri tesserati se quest’ultimi hanno penalizzato le società.

«Si può studiare tutto, ma non bisogna dimenticare mai che i regolamenti li approva poi il Coni e la responsabilità oggettiva resta un caposaldo: nessuno può pensare di cambiarla a procedimenti in corso», ha precisato il numero uno dello sport italiano Gianni Petrucci, da sempre contrarissimo ad ogni possibile modifica del principio messo in dubbio da più di un club coinvolto nell’inchiesta scommesse.

[aaronwinter]

Intanto, persino il Sole 24 ore ha ripreso un articolo uscito qualche tempo fa

http://marcobellinazzo.blog.ilsole24ore.com/calcio-business/2012/04/calcioscommesse-indagini-su-club-e-atleti-della-a.html

Io ho postato un commento:

Ho aggiunto il mio.

Vorrei sapere perché le parole di Gervasoni sulla Lazio "pesano come macigni" (nonostante il fatto che lui parli solo "de relato", le imprecisioni di molte sue dichiarazioni, le confusioni tra giocatori, ecc.) ed invece ad es. quelle di Iacovelli su Bari-Roma sono una "bolla di sapone".
Troppo clamorosa la disparità di valutazione giornalistica. Senza una accurata dissertazione metodologica su quanto sopra, questo contributo non può dunque essere definito un articolo, ma prodotto di desideri o simpatie personali.
Saluto e ringrazio in anticipo per la spiegazione

Vediamo se e quando pubblicano.

[DinoRaggio]

Ottimo

Sempre da Il Sole 24 ore, segnalo questo articolo, che approfondisce la questione della responsabilità oggettiva molto più dell'articolo di Buccheri.

http://marcobellinazzo.blog.ilsole24ore.com/calcio-business/2012/04/la-serie-a-vara-la-riforma-della-responsabilità-oggettiva-si-opta-per-i-modelli-231.html

21 aprile 2012 - 10:08
La serie A vara la riforma della responsabilità oggettiva (si opta per i modelli 231)


La disciplina «231» per andare oltre il macigno della responsabilità oggettiva.  L’assemblea della Lega di serie A, ieri, aveva all’ordine del giorno la modifica delle norme sulla responsabilità dei club nel caso di illeciti commessi dai propri tesserati. Otto società, più la Lazio di Claudio Lotito, avevano chiesto un alleggerimento delle posizioni dei team anche in vista delle penalizzazioni che potrebbero venir fuori dai processi sportivi legati allo scandalo calcioscommesse.

La riforma, come ha chiarito il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, al termine della riunione potrebbe proprio essere incentrate sulla responsabilità amministrativa/penale delle società. «La Lega – ha annunciato Beretta – ha deciso di adottare il decreto legislativo 231 del 2001 e si impegna a comunicare alle società le linee guida. Le società stesse saranno poi a loro volta chiamate ad adottare il 231 e lo porremo come condizione necessaria per iscriversi al campionato, già dalla prossima stagione. Il 231 permette alle società di dimostrare come, attraverso una serie di meccanismi, abbiano messo in atto tutto il possibile per contrastare il verificarsi di comportamenti illeciti. Quindi la società risponde degli illeciti di un suo calciatore solo se non ha predisposto queste procedure».
Beretta ha comunque sottolineato come non c’è una volontà da parte dei club di cancellare "in corsa" la disciplina generale della responsabilità oggettiva. In questo senso, del resto, i richiami degli ultimi giorni del numero uno della Figc, Giancarlo Abete, e del presidente del Coni, Gianni Petrucci, erano stati molto chiari.

 "Sono stati fatti dei passi in avanti - ha aggiunto Beretta - e la Lega si è dotata di un Codice Etico e di un modello organizzativo ai sensi della 231. Poteri e doveri dell'organismo di vigilanza saranno attribuiti al Collegio dei Revisori. Sono state inoltre emanate delle linee guida alle quali le Società dovranno uniformarsi adottando un coerente modello interno, finalizzato anche alla prevenzione
delle frodi sportive".

 Nel corso di una prossima Assemblea si provvederà inoltre ad eleggere l'Alto Comitato per l'Etica della Lega Serie A. Il Presidente Beretta ha comunicato l'intenzione di proporre e dar vita ad un Osservatorio sulle frodi sportive che coinvolga tutte le componenti interessate, dal Ministero ai Monopoli di stato, dalla Figc al Coni, che serva a prevenire ed evitare tutte le forme di illecito. È stato trattato anche il tema dell'assistenza sanitaria sui campi da gioco e l'Assemblea ha deciso di istituire un gruppo di lavoro che si occupi di predisporre le migliori pratiche per quanto riguarda il pronto intervento.

[esculapio]

Mo ce pensa Quito a smerdarli sti qua...

non è quito che ci deve pensare !

[paperinik]

ce vorebbe che lo smerdu ciabbia n'fratello tipo quello de Frank Pentangeli.....