Ci riprovano... Scommesse, 22 le partite di A sospette.Anche la Lazio nel mirino

[robylele]

Siamo noi tifosi laziali che siamo preoccupati per il suo silenzio. Vorremmo che si battesse come un leone per difendere il suo buon nome e la maglia che indossa.

Scusa giango, ma Mauri non é indagato.
Adesso perché mensurati ci fa incazzare col suo modo di scrivere vagamente da romoletto Mauri dovrebbe interrompere la riabilitazione, correre qui e fare conferenze stampa?

Così gli dai importanza tra l'altro, meno se ne parla e meglio é per noi.

[disabitato]

Mauri non è indagato.
Inoltre in questi casi la canizza non serve a nulla.
Mauri farebbe bene, in silenzio, a far recapitare una querela per diffamazione al romuncolo repubblichino e alla testata tutta.
Senza alzare la voce.

Certo il tifoso non avrebbe la sua pozzanghera dove sguazzare. pazienza.

[bak]

il nome del calciatore ungherese e' riportato male: si chiama gabor, non garbon.
e si fa riferimento ad un omonimo, buon giocatore e difensore centrale del den haag. che non ha mai militato nel siofok fc, che e' la squadra nella quale ha militato il vero gabor horvath arrestato a novembre, come si evince da questo articolo, che invece e' un terzino sinistro dalla mediocre carriera e che nel 2009 militava nel siofok fc, leggi qui
dice testualmente che "Paoloni in realtà aveva parlato agli Zingari di Inter-Chievo, facendo riferimento a Corvia come talpa" quando invece, ovviamente, paoloni fece riferimento a corvia con gli zingari per inter-lecce.
un compitino scritto in fretta e furia in due minuti, gugolando [e male] per tre secondi.
questi stanno a fa un'inchiesta. sul calcio, niente di importante per carita'. ma e' un'inchiesta per dio.

La vera gola profonda del calcioscommesse

Tra smentite e omonimie spunta l' identità dell'organizzatore delle combine: è Horváth Gábor,
un passato tra campo e carcere

FRANCESCO GILIOLI
MILANO
Questa è la storia di un abbaglio, di una gola profonda, di uno scambio di persona. È una storia di scommesse, di giocatori venduti e comprati, di un calcio brutto, da qualunque latitudine lo si guardi.

Tutto ruota intorno a un giocatore ungherese, Horváth Gábor. Arrestato perché coinvolto in un’inchiesta della magistratura sul calcioscommesse di casa sua, avrebbe fornito indicazioni sulla combine di Lecce-Lazio del 22 maggio 2011 finita 2-4. Guarda caso, la stessa partita che anche il grande pentito dell’inchiesta di Cremona, Mauro Gervasoni, nell'interrogatorio con il pm di Martino del 27 dicembre scorso, ha confessato essere stata oggetto di “aggiustamenti”. Nell’inchiesta della magistratura ungherese che ha portato in carcere Horváth Gábor risultano coinvolti gli scommettitori di Singapore e la «banda degli zingari», gli stessi indagati anche dalla procura di Cremona.

La notizia filtra in Italia, salta fuori il nome di Horváth Gábor e tutti ritengono di identificarlo nel 26enne difensore centrale dell’ ADO Den Haag, squadra della Serie A olandese. Horváth Gábor è stato eletto giocatore ungherese dell’anno nella stagione 2009-2010, vanta 4 presenze nella nazionale del suo Paese, in Olanda ha giocato anche nel NAC Breda dopo una lunga militanza, in patria, nel Videoton. Tutto vero, ma non è lui. Questo Horváth Gábor non c’entra nulla con le scommesse. E’ solo un omonimo. La notizia, sbagliata, approda anche in Olanda e l’ADO Den Haag, con un qualche fastidio, è costretto a precisare. “In Ungheria è in corso un’indagine sul calcioscommesse – si legge nel comunicato pubblicato nel sito del club – uno degli indagati è Gábor Horváth, omonimo del nostro difensore centrale. Il nostro tesserato però non c’entra nulla con questa scandalo”. Nell’enfasi di precisare, anche la società olandese prende un abbaglio. Afferma che l’Horváth Gábor indagato per calcioscommesse, quello brutto e cattivo, milita in una squadra della Serie B italiana. Depistaggio.

Il vero Horváth Gábor, la gola profonda che rischia di inguaiare giocatori e società italiane, non gioca in Italia, al momento non gioca proprio, è appena uscito dal carcere. Ha 28 anni, una modesta carriera a cavallo tra la Serie A e la Serie B ungheresi, con le maglie non proprio pèrestigiose di Bodajk, Tapioszecso, Rakospalotai, Siofok e Diosgyor. Stesso ruolo, identici nome e cognome, altri vizi. “E’ stato arrestato a fine giugno dello scorso anno – precisa Peter Csillag, redattore del quotidiano sportivo ungherese Nemzeti Sport – secondo le informazioni che il nostro giornale ha raccolto non solo perché aveva accettato soldi per combinare partite della sua squadra, ma anche in quanto considerato uno degli organizzatori a livello internazionale delle combine. Avrebbe agito non solo in Ungheria, ma anche in Finlandia. E’ stato arrestato e trattenuto in carcere per tre mesi, rilasciato e di nuovo arrestato perché la magistratura ha trovato nuovi elementi indiziari su di lui. In carcere ha collaborato con gli inquirenti, per questo è stato rilasciato e ora è fuori. Credo sia una delle figure di raccordo tra la banda degli scommettitori asiatici e il calcio ungherese. Sarebbe stato lui a ipotizzare presunte combine legate alla Serie A italiana”. Le sue rivelazioni sono arrivate anche a Cremona: la pista magiara rischia di inguaiare altri bei nomi del calcio nostrano.

http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/articolo/lstp/438224/

[borges]

Certo che la vicenda Tortora non ha insegnato niente......

[Fulcanelli]

 Sarebbe stato lui a ipotizzare presunte combine legate alla Serie A italiana”. Le sue rivelazioni sono arrivate anche a Cremona: la pista magiara rischia di inguaiare altri bei nomi del calcio nostrano.

Eccola la perla assoluta, anzi un diamante esemplare del valore di tanti comunicatori sull'inchiesta cremonese..
"Sarebbe stato lui a ipotizzare...". Se l'italiano non è un'opinione, Horvath in Ungheria avrebbe (condizionale che stabilisce il dubbio, l'incertezza) ipotizzato (quindi non riferito un fatto, ma solo fatta un'ipotesi). Horvath forse ha fatto un'ipotesi, ma il cronista nemmeno ne è sicuro.
Ma ecco che, paratosi (a mio giudizio) il didietro per possibili querele con il doppio dubbio, costui smentisce se stesso subito dopo e parla di "rivelazioni" (quindi cose concrete, mica kxxxzi). Sono ipotesi o rivelazioni, sarebbero o sono state fatte?
Ma vattela a pja'....
Serietà, questa sconosciuta!

[giangoverni]

Mauri non è indagato.
Inoltre in questi casi la canizza non serve a nulla.
Mauri farebbe bene, in silenzio, a far recapitare una querela per diffamazione al romuncolo repubblichino e alla testata tutta.
Senza alzare la voce.

Certo il tifoso non avrebbe la sua pozzanghera dove sguazzare. pazienza.

Appunto! Se è vero che alcuni organi di stampa stanno usando il suo nome impropriamente e in maniera infamante, forzando la mano ad alcune dicghiarazioni di pentiti o parapentiti, Mauri dovrebbe riempirli di querele.
E poi, scusate, che tipo di riabilitazione si fa a Miami che non può essere fatta anche qui? Capisco l'intervento chirurgico ma la riabilitazione no.
Questa assenza e questo si silenzio di Mauri mi preoccupano un po'...

[Matita]

Appunto! Se è vero che alcuni organi di stampa stanno usando il suo nome impropriamente e in maniera infamante, forzando la mano ad alcune dicghiarazioni di pentiti o parapentiti, Mauri dovrebbe riempirli di querele.

Se Mauri fa partire le querele deve dirlo al suo avvocato o  ai giornalari ?

[giangoverni]

Se Mauri fa partire le querele deve dirlo al suo avvocato o  ai giornalari ?

Certo che deve renderlo pubblico. A diffamazione a mezzo stampa si risponde con querela dandone diffusione alla stampa e soprattutto costringendo gli organi di stampa che ti hanno diffammato a darne notizia. Ai sensi della legge sulla stampa.

[bak]

Faccio umilmente osservare che il nome di Mauri è comparso su tutti i cinegiornali italiani.
Vabbè la stampa, ma se Mauri ha fatto partire querele deve darne notizia tramite i suoi legali.

[MagoMerlino]

Certo che deve renderlo pubblico. A diffamazione a mezzo stampa si risponde con querela dandone diffusione alla stampa e soprattutto costringendo gli organi di stampa che ti hanno diffammato a darne notizia. Ai sensi della legge sulla stampa.

Faccio umilmente osservare che il nome di Mauri è comparso su tutti i cinegiornali italiani.
Vabbè la stampa, ma se Mauri ha fatto partire querele deve darne notizia tramite i suoi legali.

Ma beati voi. Questo secondo la logica.
Come se in questa vicenda dalle nostre parti si seguisse una logica. Piuttosto, basta trovare e la si trova sempre, una giustificazione ad ogni atteggiamento.
Forse siete rimasti al proverbio "la migliore difesa è l'attacco", ma qui, da quello che si legge, non c'è nulla da difendere, Mauri non è indagato, la Lazio neppure,  a cosa serve rispondere tramite avvocati, bastano un paio di telex.

[bak]

Ma beati voi. Questo secondo la logica.
Come se in questa vicenda dalle nostre parti si seguisse una logica. Piuttosto, basta trovare e la si trova sempre, una giustificazione ad ogni atteggiamento.
Forse siete rimasti al proverbio "la migliore difesa è l'attacco", ma qui, da quello che si legge, non c'è nulla da difendere, Mauri non è indagato, la Lazio neppure,  a cosa serve rispondere tramite avvocati, bastano un paio di tweet.

 

[jegue98]

Ma beati voi. Questo secondo la logica.
Come se in questa vicenda dalle nostre parti si seguisse una logica. Piuttosto, basta trovare e la si trova sempre, una giustificazione ad ogni atteggiamento.
Forse siete rimasti al proverbio "la migliore difesa è l'attacco", ma qui, da quello che si legge, non c'è nulla da difendere, Mauri non è indagato, la Lazio neppure,  a cosa serve rispondere tramite avvocati, bastano un paio di telex.

Temo invece che qualcosa di "strano" su Mauri presto uscirà fuori.

[BobCouto]

Ma beati voi. Questo secondo la logica.
Come se in questa vicenda dalle nostre parti si seguisse una logica.

Nella Lazio funziona tutto a capocchia, da sempre. Chi sa "come si fa" si occupa sempre di altro (barberia, ristorazione, trasporto) e viene sempre ignorato da quei collioni che, chissà come, sono capitati alla gestione della Lazio. Prendete il Plastiko: lui spiegava come si vince alle scommesse (il che è già da camicia di forza), e ha provato anche a farlo per davvero. C'ha rimesso l'iradiddio, ma nessuno lo dice mai, naturalmente. Il che dimostra come tra chiacchierare e agire la differenza è parecchia, specialmente se non capisci un caxxo.

Io mi chiedo con quale facciazza provino ancora a dare "suggerimenti" alla Lazio personaggi come De Angelis, totalmente smerdati dalla vicenda Chinaglia. Dici, una volta si può sbagliare: no, se prendi toppe del genere per me devi solo che lasciar perdere.

Lasciate perdere, continuare a inventare comportamenti "dovuti" depone solo a vostro sfavore. Mauri deve tornare, deve fare, deve... Ma chi lo dice?

[MagoMerlino]

Ma chi lo dice?

La logica e la storia (recente) della Lazio, un coro, praticamente...

[BobCouto]

La logica e la storia (recente) della Lazio, un coro, praticamente...

Ci siamo SEMPRE difesi, c'hanno SEMPRE bastonato.

Ci si difende non facendo caxxate PRIMA, non sguinzagliando gli avvocati DOPO.

[jumpingjackflash]

ma io invece mi chiedo come mai il Mauri, non si sia affidato alla consulenza dei tantissimi legali da forum ma che dico, Principi del Forum. Loro si che scommettono pensando di avere un 50% di possibilità di aver ragione e nonostante le padellate in faccia prese. Continuano imperterriti non a dare pareri ma ad emettere sentenze. Così come fanno i comunicatori dai loro minareti Biancocelesti. 

[Eagles71]

Mi pareva che il giorno dopo che uscì il nome di Mauri sui media il giocatore tramite il suo procuratore fece uscire un comunicato dichiarando la propria estraneità alle vicende .
A noi dovrebbe bastare questo e contare i giorni del suo rientro in campo, preoccupandoci della sua salute, non di qualche cialtrone che lo vorrebbe tirare in causa infangando il nome della Lazio.

[CiPpi]

mi e' capitato di leggere questo pezzo, sul 'giornale delle banane'

http://www.repubblica.it/rubriche/spycalcio/2012/01/14/news/scommesse_punizioni-28097813/

...
Di Martino ha chiesto a Palazzi di aspettare sino al 20 gennaio prima di mettersi in movimento: i due magistrati si incontreranno al termine della prossima settimana. Solo dopo, Palazzi e i suoi investigatori (fra cui ce ne sono alcuni di grande esperienza ed affidabilità) potranno iniziare gli interrogatori: probabilmente toccherà a circa 40 "tesserati", fra calciatori e dirigenti, dalla A sino alla Lega Pro.
...

che mi ha fatto pensare che quando si parla di indagati, di iscrizione al registro (che non esiste) ecc.ecc., nulla si parli se non dei nominativi che Di Martino passera' a Palazzi per la sua inchiesta sportiva.

cioe' Mauri e gli altri tanti giocatori "indagati" lo sono solo 'sportivamente' e non per la giustizia ordinaria, la quale ha in mano meno della fuffa fritta sulla Lazio.

[Fabio70rm]

Vabbè ma in sostanza, Mauri è o no iscritto nel registro degli indagati? Ancora non l'ho capito, scusate la durezza....

[MagoMerlino]

Ci siamo SEMPRE difesi, c'hanno SEMPRE bastonato.

Ci si difende non facendo caxxate PRIMA, non sguinzagliando gli avvocati DOPO.

EVIDENTEMENTE, essendo quasi sempre innocenti, ci siamo difesi male.

Una volta siamo usciti "quasi" indenni, in passaportopoli...... ma c'erano Cragnotti, Longo, Pulici, Paglia....