Una notte da leoni

[cuchillo]

Mark,
La goleada in casa contro il Brescia (5 a 0 con un Inzaghi strepitoso e altruista) venne dopo un derby perso, è vero. Ma non l'1 a 5, bensì un meno roboante 2 a 0.

Ciò detto, sono d'accordo su tutto quanto hai scritto.
Quest'anno l'EL doveva costituire il torneo, ma si è delittuosamente pensato di snobbarlo per schierare la migliore squadra in campionato.

Si poi si è fatto un ragionamento tutto economico, della serie "punto tutto sul campionato perché ho il 15% di possibilità di arrivare terzo invece che sulla vittoria finale in EL, dove ho potenzialmente le stesse possibilità di vincerla ma dove introiterò di meno", allora è un altro discorso.

Come tifoso, avrei voluto avere oggi gli stessi punti del Napoli, ma essere già passato ai sedicesimi di Europa League.

Quanto agli "squadroni" che sicuramente ti butteranno fuori, c'erano pure l'anno in cui - è stato ricordato - la Fiorentina è arrivata in semifinale.
Chi mi può dire che il ManC, magari se lo affronteremo ai quarti, non si starà combattendo lo scudetto punto a punto e decide di non schierare la formazione migliore? O che magari quando lo affronteremo, avrà 7 squalificati?
Chi mi garantisce che il ManU, magari se lo incontreremo agli ottavi, non starà affrontando il periodo più nero degli ultimi 25 anni cogli stracci bagnati che volano negli spogliatoi?
Tutto questo, chi me lo garantisce?

Anche nel percorso della Coppa Italia vinta nel 2009 c'erano il Milan (gara secca a Milano) e la Juventus, eppure - ragionevolmente - Rossi decise di puntare tutto su quella competizione, nonostante non fossimo affatto spacciati in campionato (dopo Napoli-Lazio 0-2 credo che fossimo a 3/4 punti dalla sesta o giù di lì).
E quella scelta pagò.

Un'eventuale uscita anzitempo dall'EL sarebbe un'occasione persa epocale.
Non me ne frega niente che ci sono squadre forti. In 180 minuti può succedere di tutto.
Anche la Lazio, se schiera tutti i migliori, è forte.

[Camouflage]

Aggiungerei a quanto detto da cuchillo: chi l'ha detto che non si può battere il Manchester City? Il Napoli l'ha fatto e noi ci riteniamo superiori al Napoli (il che non so quanto sia vero, ma). E se anche fosse il Barcelona, meglio giocarci contro o guardarla in TV?

[Fabio70rm]

Finchè non capiremo che la squadra forte affronta tutti gli avversari e tutte le competizioni con la stessa voglia di vincere non cresceremo mai.

Non esiste speculazioni esiste solo la vittoria e i tre punti, sia contro il Barcellona che contro il Gubbio.

[Mark Lenders]

Mark,
La goleada in casa contro il Brescia (5 a 0 con un Inzaghi strepitoso e altruista) venne dopo un derby perso, è vero. Ma non l'1 a 5, bensì un meno roboante 2 a 0.

Giusto. Era la stessa stagione, ma all'andata. Comunque che nervi. Ne scriveva pure il buon Nick Hornby nel celebre Febbre a 90°, raccontando di una foto scattata durante una trasferta dell'Arsenal che immortalava i pochi tifosi ospiti nell'atto di esultare a un gol dei Gunners. Era una partita da niente, e l'Arsenal ne aveva appena persa una decisiva, fondamentale per tutta la stagione. Hornby diceva di aver guardato a lungo quella foto, cercando, inutilmente, di scorgere nelle facce di quei tifosi la sofferenza di qualche giorno prima.
La verità è che funziona proprio così, le sofferenze calcistiche sono strazianti ma vengono quasi tutte archiviate con sorprendente rapidità. C'è sempre un'altra partita a cui pensare, il chiodo scaccia sempre l'altro chiodo e in linea di massima non importano le dimensioni dei chiodi. A volte vorrei che anche la vita normale fosse così, che quando vieni mollato qualcuno ti fissi un altro appuntamento dopo tre giorni, che quando vieni licenziato qualcuno ti fissi un colloquio per la settimana dopo, che quando ti muore qualcuno nasca subito un nuovo componente della famiglia...

Si poi si è fatto un ragionamento tutto economico, della serie "punto tutto sul campionato perché ho il 15% di possibilità di arrivare terzo invece che sulla vittoria finale in EL, dove ho potenzialmente le stesse possibilità di vincerla ma dove introiterò di meno", allora è un altro discorso.

E' tutto qui. Comandano i soldi, potenzialmente il terzo posto ne garantisce più della vittoria in Europa League.
Se accettare che il mio presidente ragioni così è una fatica, vedere che tifosi come me fanno altrettanto addirittura mi deprime.

[disabitato]

Io vorrei giocare ogni anno in Europa ed il piú a lungo possibile..
Pensa che Stronzo.
E' vero che la mia adolescenza l'ho vissuta a pane e cragnotti.. Spareggi retrocessioni ecc non mi sono toccati. A maggior ragione l'Europa dovrebbe avere n fascino particolare per coloro che hanno vissuto gli anni bui.

Se giovedì passiamo, io godo come un maiale! Cesso le critiche seduta stante e mi gaso per il sedicesimo di finale..

Anche perché non è che abbiamo così tante coppe da usarle come sputacchiere..

In coppa italia voglio arare il verona.. Altro che Lazio b

[POMATA]

Finchè non capiremo che la squadra forte affronta tutti gli avversari e tutte le competizioni con la stessa voglia di vincere non cresceremo mai.

Non esiste speculazioni esiste solo la vittoria e i tre punti, sia contro il Barcellona che contro il Gubbio.

Questa mentalità te la da solo Mourinho.


Ah! Dimenticavo luigino errico...

[CiPpi]

non capisco come si possa dire che la Lazio abbia snobbato la EL.

il passo falso con il Vaslui avviene tra il vantaggio di 2 gol buttato a Milano e la sconfitta con il Genoa, e le formazioni messe in campo in Europa non mi pare che siano piene di seconde linee ne il gioco sia stato diverso dal solito.

semmai paghiamo 5 minuti di sbandamento in quella che, con il senno del poi, forse e' l'unica partita presa sottogamba, un gol subito a tempo ampiamente scaduto, incluso il minuto di recupero e un rank superiore al nostro che perde sul campo di un rank inferiore al nostro (motivo quest'ultimo per cui sullo stesso campo ci lamentiamo di aver pareggiato).

per quanto riguarda il topic, vediamo fra un 2/3 anni cosa ci riserva il futuro del Napoli, come per la Fiorentina dopo la sua notte da leoni.

[Camouflage]

CiPpi, basta aver visto le partite. Soprattutto quella in casa del Vaslui. La Lazio non ci ha messo certo l'anima.

[Mark Lenders]

CiPpi, basta aver visto le partite. Soprattutto quella in casa del Vaslui. La Lazio non ci ha messo certo l'anima.

Più che altro non ci ha messo Hernanes e Klose, che fino a prova contraria sono i nostri giocatori migliori...

[CiPpi]

si giocava su di un campo dove lo Sporting, di rank di gran lunga superiore al nostro, aveva perso, e si giocava una partita che dovevamo per forza non perdere.

avessimo fatto il pressing forsennato e preso un gol derca stile Juventus, saremmo stati piu' contenti?

non credo. e Marchetti non e' stato a fare lo spettatore.

Più che altro non ci ha messo Hernanes e Klose, che fino a prova contraria sono i nostri giocatori migliori...

Mark, credo che Camo si riferisca al ritorno 0-0, non all'andata 2-2.

se mi sbaglio, Camo, e ti riferivi all'andata, ti ho in pratica risposto prima, dicendo appunto che e' l'unica partita in cui si e' sbagliato, ma per 5 minuti di sbandamento, non per non aver messo la migliore formazione che fino a quel momento nessuno avrebbe preteso.

migliore formazione che comunque 3 giorni dopo perse in casa con il Genoa, segno che forse era la forma a mancare piu' che l'anima.

[Camouflage]

All'andata avevamo un tempo nelle gambe, al ritorno ce la siamo giocata per un quarto d'ora e non si è vista differenza tra le due squadre. Strano, visto che noi siamo noi e loro sò loro. Forse dipende dalla voglia che ci si è messa... comunque uscire perché perdi con uno squadrone è un conto, ma se si esce dall'EL per mano del Vaslui è una bella figura di merda, dopo aver sbandierato di puntare alla finale. Quando poi, tornando al tema principale, c'è chi elimina Man City e Villarreal...

[Aquiladimare]

Prima di dire che scrivo cose senza senso magari leggile...

Dove ho scritto che non ha senso fare la Serie A perché l'abbiamo vinta due volte in 111 anni (errore: il campionato a girone unico c'è solo dal 1929-1930)?
Dove ho scritto che l'EL è una coppa che puoi vincere in scioltezza?

Ci riprovo.
La Lazio - come qualunque altra squadra - non può schierare sempre i migliori 11 giocando ogni tre giorni.
Occorre dunque fare delle scelte individuando delle priorità.
La mia opinione è che la priorità debba essere data a quelle competizioni in cui la vittoria finale è meno difficile.
Nel caso di specie, schierare Cana in Romania e Ledesma in casa col Novara è una puttanata.

però se  il campionato non lo fai bene l'anno successivo le coppe le guardi dalla tv...
il campionato lo devi tenere sempre in prima posizione perchè ci metti poco a finire fuori dall'europa e faresti la fine della viola.... un annata da leoni (che alla fine risulta essere un ottavo di CL) e poi... stop.. due anni a casa e non si sa fino a quando

Inoltre, secondo me, è inutile essere ipocriti sul discorso economico.... le società oggi VIVONO grazie agli introiti televisi...

tra una stagione in CL ed una in EL ci passano decine di milioni di differenza... e se questo non cambia sarà sempre inevitabile dare priorità al campionato (per arrivare in CL) piuttosto che sacrificarlo per una corsa in EL

[Mark Lenders]

però se  il campionato non lo fai bene l'anno successivo le coppe le guardi dalla tv...
il campionato lo devi tenere sempre in prima posizione perchè ci metti poco a finire fuori dall'europa e faresti la fine della viola.... un annata da leoni (che alla fine risulta essere un ottavo di CL) e poi... stop.. due anni a casa e non si sa fino a quando

Inoltre, secondo me, è inutile essere ipocriti sul discorso economico.... le società oggi VIVONO grazie agli introiti televisi...

tra una stagione in CL ed una in EL ci passano decine di milioni di differenza... e se questo non cambia sarà sempre inevitabile dare priorità al campionato (per arrivare in CL) piuttosto che sacrificarlo per una corsa in EL

Ok, così è ben argomentata.
Tutte osservazioni giuste, tutto molto razionale.
Se facessi il dirigente farei come Lotito. Se facessi l'allenatore sarei combattutissimo.
Ma siccome sono solo un tifoso non riesco (e qui torniamo al cuore del topic) a non sognare.

[matador72]

Io credo che ci sia un'errore di fondo.
L'Europa League non è una coppa facile e la Lazio ha pochissima esperienza europea.
Ora al di la del Ranking e della forza della squadra dobbiamo tenere presente che vincere l'europa league non è una passeggiata.
La Lazio quest'anno è stata costruita in modo da poter fare un tourn over senza avere troppe ripercussioni.
Purtroppo il pareggio nella prima con il Vaslui ha complicato maledettamente il cammino in europa e credo che anche questo aspetto servira' a far crescere la mentalita' europea della squadra.
In tempi diversi la Lazio arrivo' a giocare la finale di uefa a Parigi alla quinta stagione consecutiva in cui partecipava alle coppe europee.

[CiPpi]

ma infatti spesso e' piu' un fatto di punti di vista.

molti da queste parti, me incluso, pensano che la non qualificazione del ManCity non e' merito del Napoli, ma demerito dei citizen che hanno affrontato i partenopei in maniera alquanto 'sufficiente' in entrambe le occasioni.

non ho visto l'andata, ma al ritorno la squadra di Mancini ha giocato decisamente peggio della Lazio a Vaslui, tenendo in panca Aguero e Nasri.

[1. Peruzzi]

Il girone vinto da quella Fiorentina, pur non essendo facile (e con l'affascinante vittoria di Liverpool), non era certo della stessa difficoltà di quello appena superato dal Napoli che era un gruppo di fuoco. E il Napoli di quest'anno e' comunque attrezzato bene anche come rosa di giocatori.
 
Sul dilemma del topic non so focalizzare una scelta perchè appartiene a troppe variabili che possono cambiare di anno in anno.

[Skorpius]

Quello che piace, comunque, è sognare: un dibattito, quello sul sogno, che va avanti da anni...

Secondo me il dibattito non dovrebbe essere sul sogno ma sull'evento.
Io spero di vincere una coppa EL ma sapendo che è difficile se non impossibile relego questa speranza nel cassetto dei sogni ad occhi aperti. però concrtamente da questa EL mi piacerebbe mi fosse regalato l'evento emozionante.. perchè questo è l'essenza del tifoso di calcio di una squadra non di primissimo piano (opinioni personali ovviamente) vive di pochi trofei vinti e di grandi eventi.

Mi colpisce molto che qualcuno (non ricordo scusate) abbia scritto che della bellissima cavalcata in EU di mancini si ricordi solo Oporto, o che della fantastica coppa campioni del 99/00 ricordi solo valencia e che, tornando indietro, preferirebbe non fare quelle coppe pur di non soffrire quelle eliminazioni...
E' un modo di vedere il calcio che non condivido in nessuna maniera. Una delle partita più emozionanti della mia vita è stata Lazio-Borussia del 1995, ed anche se all'andata non passammo le emozioni vissute quelle notte fanno parte della mia lazialità (quell'insieme di ricordi condivisi) e non ci rinuncerei per nulla al mondo.

I tifosi del Napoli non hanno vinto un trofeo ma hanno aggiunto all'insieme delle emozioni condivise una pagina bellissima che rimarrà sempre, almeno per loro

[Skorpius]

In base al fatto che uno si dichiara tifoso.

Se poi uno le partite spera di perderle, o accoglie un 3-0 in una partita "inutile" nello stesso modo in cui accoglierebbe uno 0-3, è affar suo. L'importante è che non invochi la pari (o perfino superiore) valenza in un luogo in cui, per definizione, si sostiene la Lazio.

Altrimenti potremmo arrivare a dire che nel derby deve vincere la broma perché - faccio un esempio - i suoi calciatori donano più soldi al Botswana di quanto non facciano quelli della Lazio: e pretendendo che nessuno metta in dubbio la propria "lazialità".

Lo vedi che crei una religione? Dai valore morale alle tue convinzioni che se non seguite sfociano nei concetti di "peccato".


E secondo me questo tuo modo di pensare è incoerente nei confronti di quello che affermi a proposito degli ultrà... nella loro visione (rectius morale religiosa) il tifoso della Lazio si può definire tale solo se segue la Lazio allo stadio ed in trasferta.. quante volte li senti dire "ma tu su quali campi sei stato che credi di poter parlare?".... Ecco la loro visione del tifo è diversa dalla tua nei dettagli ma simile nel concetto generale che esistano regole imprescindibili da seguiere anche contro i propri interessi perchè "DEVE" altrimenti non è un tifoso.

Invece ti dico che il tifoso deve tifare per avere una soddisfazione ed un divertimento PERSONALE, un interesse esterno (il bene della Lazio, i principi della Lazio eccc...) sono vere e proprie assurdità che ci sembrano logiche solo perchè siamo presi all'interno di una forma di isteria collettiva auto ed etero alimentata.

[POMATA]

Io credo che ci sia un'errore di fondo.
L'Europa League non è una coppa facile e la Lazio ha pochissima esperienza europea.
Ora al di la del Ranking e della forza della squadra dobbiamo tenere presente che vincere l'europa league non è una passeggiata.
La Lazio quest'anno è stata costruita in modo da poter fare un tourn over senza avere troppe ripercussioni.
Purtroppo il pareggio nella prima con il Vaslui ha complicato maledettamente il cammino in europa e credo che anche questo aspetto servira' a far crescere la mentalita' europea della squadra.
In tempi diversi la Lazio arrivo' a giocare la finale di uefa a Parigi alla quinta stagione consecutiva in cui partecipava alle coppe europee.

Concordo, ma se segui il forum vedi come la Lazio è obbligata a vincere tutte le partite...a noi un punto a milano ce fa schifo... quindi la el è considerata una scampagnata...

[NoSurrender]

In linea di massima se uno è tifoso della Lazio dovrebbe desiderare sempre la vittoria della Lazio.
Si può derogare solo in alcuni casi particolari e di emergenza (Oh, noooooo!!!).

Tornando più specificamente in topic, i trofei restano, ma le grandi vittorie entusiasmanti come quella del Napoli, in una competizione di gran lunga più importante della Coppa Italia, danno una grandissima soddisfazione ed entusiasmo.
Ricordo quando vincevamo in Europa, sapere che tutto il mondo vedeva quella Lazio... che bello!
(E se il Napoli continua così, potrebbe anche riservare qualche sorpresa in CL  )