Il tweet di Cisse

[BobLovati]

Fate almeno come i pesci che abboccano, vero; ma non SEMPRE ed a TUTTO. Su ...

E ricordate la massima di Mao Zse Dong: " quando il nemico te lo mette al c..o non ti muovere; potresti fare il suo gioco " (cit)   

[Baruch]

Ne approfitto per ricordare che Stefano Cieri e la Gazzetta dello sport non hanno esitato a definire "tifosi" i bersagli di Cisse. Cisse insulta i tifosi, anche in prima pagina. Andrebbe chiarito: ce l'aveva coi tifosi o con qualche giornalista? Quando lo fece Reja in conferenza ci siamo lanciati in interpretazioni profonde. Almeno il mister edulcorò meno i termini (ambiente marcio è più "dorato" di fottuti idioti) e non lo fece a 5 minuti dal fischio finale di una grande disfatta

[Whistle]

Cisse non si é ancora reso conto del marciume che circonda la Lazio, ogni sua parola su Twitter viene interpretata ad arte per destabilizzare l'ambiente da chi non aspetta altro per darci addosso (la stampa prevalentemente trigoriota).
Deve stare zitto o pesare molto bene le parole... non dia a questa gentaccia il pretesto per attaccarci su un piatto d'argento!

Risponda sul campo, impegnandosi a testa bassa.
Le capacitá le ha, pienamente!!
Meno parole, piú fatti!

[Skorpius]

Molte persone intelligenti fanno curare twitter da professionisti non ci si metto a scrivere personalmente

[gblazio]

A me degli insulti su tweeter non  frega nulla...
E' il campo il giudice.
non segna, non lotta, non corre, ha condotto un contropiede nel primo tempo come un calciatore da oratorio.
Gioca da fermo, tira da fermo..ma quando segnerà?
In questo momento Rocchi e Kozak si fanno largamente preferire.
Lui si deve allenare tanto, parlare poco e acquisire un accettabile grado di forma per poter ricalcare un campo di gioco.

[aquilafelyx]

Ne approfitto per ricordare che Stefano Cieri e la Gazzetta dello sport non hanno esitato a definire "tifosi" i bersagli di Cisse. Cisse insulta i tifosi, anche in prima pagina. Andrebbe chiarito: ce l'aveva coi tifosi o con qualche giornalista? Quando lo fece Reja in conferenza ci siamo lanciati in interpretazioni profonde. Almeno il mister edulcorò meno i termini (ambiente marcio è più "dorato" di fottuti idioti) e non lo fece a 5 minuti dal fischio finale di una grande disfatta

è difficile riconoscere un vero tifoso su un forum , pensare di conoscere e classificare un  follower su tweeter è impossibile , in un network mondiale i coglioni abbondano ,

quegli idioti che lo hanno insultato hanno avuto la risposta che meritavano ,

i romoletti con la penna rosa se la possono pija nel solito posto insieme alle robertine ed i pennajoli del GRA

[aaronwinter]

è difficile riconoscere un vero tifoso su un forum , pensare di conoscere e classificare un  follower su tweeter è impossibile , in un network mondiale i coglioni abbondano ,

quegli idioti che lo hanno insultato hanno avuto la risposta che meritavano ,

i romoletti con la penna rosa se la possono pija nel solito posto insieme alle robertine ed i pennajoli del GRA

(e pure el mé amis happyeagle ha più di qualche ragione)

[aaronwinter]

Ce se so' buttati a capofitto - altro che pezzo da 4 euri, è in apertura su ASRepubblica Sport 

Sfoghi e insulti via Twitter
Cisse è solo l'ultimo caso
Il francese, finita la partita in Romania da appena tre minuti, si è scatenato sul social network contro i tifosi che lo avevano criticato. Ma ormai è una mania: da Sneijder a Lavezzi, tanti giocatori affidano pensieri e sensazioni alla tastiera. E i club sono sempre più in difficoltà
di ALBERTO ABBATE

ROMA - La partita contro il Vaslui era appena finita e Cisse, ennesima gara deludente, straparla su Twitter: "Branco di idioti, rimpiangerete queste parole, tutti voi 'fottuti' che parlate a vanvera. Ai veri tifosi prometto che tornerò a segnare presto. Ma smettetela di chiamarmi 'Leone nero': preferisco Djib".

Neanche il tempo di farsi una doccia - la sfida di Piatra Neamt si è conclusa da appena 3 minuti - che Cisse afferra il suo smartphone e risponde piccato su Twitter ai tifosi che hanno osato criticarlo. Settantasette giorni senza segnare, Djibril non può essere questo, ma il suo atteggiamento sta diventando insostenibile. Oggi Cisse è un problema, non lo si può nascondere. Per Reja, che continua a difenderlo, ma che non può sempre chiedere a Klose di sopperire al momento no del francese. Ma soprattutto per la Lazio, che ora si ritrova con un piede fuori dall'Europa e con un caso anche mediatico da gestire lontano da Formello. Tutta colpa delle nuove tecnologie.

Sembrano inermi le società, ormai i giocatori sono in possesso dei propri "diritti d'immagine". Parole incontrollate che spesso mettono in imbarazzo il club di turno. Perché non solo i calciatori, ma tanti sportivi ormai hanno iniziato a dialogare direttamente con i propri fan tramite siti internet, o semplicemente pagine Facebook e Twitter. Cisse racconta ormai da anni i propri spostamenti, fatti quotidiani o semplicemente emozioni sul web. Ma non è certo il primo e non sarà l'ultimo
a utilizzare una "comunicazione telematica" sempre più in voga nelle nuove generazioni. Zarate ha annunciato e spiegato l'addio alla Lazio su Twitter prima che fosse firmato il contratto con l'Inter: "Reja, il primo giorno di ritiro, mi ha detto di andarmene".

Alla Pinetina l'argentino ha incontrato un altro "malato di Twitter": Wesley Sneijder aggiorna i tifosi ogni giorno sul suo stato di salute. E anche Lavezzi a Napoli non può fare a meno di entrare sul social network almeno due-tre volte a settimana. E proprio su Twitter il "pocho" una settimana fa ha fatto capire il suo disagio nei confronti della città di Napoli. La sua fidanzata è stata scippata e dopo qualche ora è apparso un un tweet: "Napoli città di m..." E' rimasto in linea pochi minuti ma quanto bastava per far nascere un caso che ha coinvolto anche il sindaco.

Il rischio? Le società piano piano stanno cominciando a perdere il "controllo" della comunicazione. Negli Stati Uniti lo hanno capito già da tempo: un paio d'anni fa, un giocatore della Nba fu multato dal club perché con il suo Blackberry insultava in diretta su Twitter l'allenatore che lo aveva messo in panchina. Il risultato: nel regolamento della Nba è stato vietato l'utilizzo. Come si comporterà la serie A a seguito di episodi d'imbarazzo sempre più frequenti? Al momento qualcuno sta solo cercando di adeguarsi ai tempi. Dopo la Roma, anche la Lazio il 12 dicembre sbarcherà su Facebook e Twitter. 

[lollapalooza]

A me sincerissimamente de Cisse che cinguetta me ne strasbatto.
Pensasse a gioca' invece, o quantomeno a fasse vede' impegnato.
Così è irritante, di 'sto passo si giocherà tutto il credito che vanta presso i tifosi.

[MagoMerlino]

Ce se so' buttati a capofitto - altro che pezzo da 4 euri, è in apertura su ASRepubblica Sport 

Sfoghi e insulti via Twitter
Cisse è solo l'ultimo caso
Il francese, finita la partita in Romania da appena tre minuti, si è scatenato sul social network contro i tifosi che lo avevano criticato. Ma ormai è una mania: da Sneijder a Lavezzi, tanti giocatori affidano pensieri e sensazioni alla tastiera. E i club sono sempre più in difficoltà
di ALBERTO ABBATE

ROMA - La partita contro il Vaslui era appena finita e Cisse, ennesima gara deludente, straparla su Twitter: "Branco di idioti, rimpiangerete queste parole, tutti voi 'fottuti' che parlate a vanvera. Ai veri tifosi prometto che tornerò a segnare presto. Ma smettetela di chiamarmi 'Leone nero': preferisco Djib".

Neanche il tempo di farsi una doccia - la sfida di Piatra Neamt si è conclusa da appena 3 minuti - che Cisse afferra il suo smartphone e risponde piccato su Twitter ai tifosi che hanno osato criticarlo. Settantasette giorni senza segnare, Djibril non può essere questo, ma il suo atteggiamento sta diventando insostenibile. Oggi Cisse è un problema, non lo si può nascondere. Per Reja, che continua a difenderlo, ma che non può sempre chiedere a Klose di sopperire al momento no del francese. Ma soprattutto per la Lazio, che ora si ritrova con un piede fuori dall'Europa e con un caso anche mediatico da gestire lontano da Formello. Tutta colpa delle nuove tecnologie.

Sembrano inermi le società, ormai i giocatori sono in possesso dei propri "diritti d'immagine". Parole incontrollate che spesso mettono in imbarazzo il club di turno. Perché non solo i calciatori, ma tanti sportivi ormai hanno iniziato a dialogare direttamente con i propri fan tramite siti internet, o semplicemente pagine Facebook e Twitter. Cisse racconta ormai da anni i propri spostamenti, fatti quotidiani o semplicemente emozioni sul web. Ma non è certo il primo e non sarà l'ultimo
a utilizzare una "comunicazione telematica" sempre più in voga nelle nuove generazioni. Zarate ha annunciato e spiegato l'addio alla Lazio su Twitter prima che fosse firmato il contratto con l'Inter: "Reja, il primo giorno di ritiro, mi ha detto di andarmene".

Alla Pinetina l'argentino ha incontrato un altro "malato di Twitter": Wesley Sneijder aggiorna i tifosi ogni giorno sul suo stato di salute. E anche Lavezzi a Napoli non può fare a meno di entrare sul social network almeno due-tre volte a settimana. E proprio su Twitter il "pocho" una settimana fa ha fatto capire il suo disagio nei confronti della città di Napoli. La sua fidanzata è stata scippata e dopo qualche ora è apparso un un tweet: "Napoli città di m..." E' rimasto in linea pochi minuti ma quanto bastava per far nascere un caso che ha coinvolto anche il sindaco.

Il rischio? Le società piano piano stanno cominciando a perdere il "controllo" della comunicazione. Negli Stati Uniti lo hanno capito già da tempo: un paio d'anni fa, un giocatore della Nba fu multato dal club perché con il suo Blackberry insultava in diretta su Twitter l'allenatore che lo aveva messo in panchina. Il risultato: nel regolamento della Nba è stato vietato l'utilizzo. Come si comporterà la serie A a seguito di episodi d'imbarazzo sempre più frequenti? Al momento qualcuno sta solo cercando di adeguarsi ai tempi. Dopo la Roma, anche la Lazio il 12 dicembre sbarcherà su Facebook e Twitter.

Non mi sembra un attacco destabilizzante alla Lazio, è in parte cronaca e in parte approfondimento sul tema dello sviluppo dei mezzi di comunicazione personali.

[Skorpius]

Però è molto interessante quasta cosa...

[Matita]

Abbate ha centrato il problema.

Tra poco vedremo anche noi litigi online tra calciatori .

Tempo al tempo.

[aaronwinter]

Non mi sembra un attacco destabilizzante alla Lazio, è in parte cronaca e in parte approfondimento sul tema dello sviluppo dei mezzi di comunicazione personali.

Hai fondamentalmente ragione.

Diciamo, per rendere più esplicito il mio pensiero, che mi lascia perplesso la rilevanza data alla cosa.

[aquilafelyx]

Cissé su tweeter cià quasi 36mila follower , praticamente uno stadio intero , impossibile che non ci siano romoletti e provocatori , stanno montando un caso sul nulla
 
http://twitter.com/#!/djibrilcisse1

[Aquiladimare]

Cisse non si é ancora reso conto del marciume che circonda la Lazio, ogni sua parola su Twitter viene interpretata ad arte per destabilizzare l'ambiente da chi non aspetta altro per darci addosso (la stampa prevalentemente trigoriota).
Deve stare zitto o pesare molto bene le parole... non dia a questa gentaccia il pretesto per attaccarci su un piatto d'argento!

Risponda sul campo, impegnandosi a testa bassa.
Le capacitá le ha, pienamente!!
Meno parole, piú fatti!

ma che caxxo ce scrive a ffà, dico io...

ma tutta sta grinta che mette nelle risposte non la può mettere in campo???

che caxxo c'ha che non corre?
sta male? è infortunato? ha pensieri extra calcistici?

dice di essere arrabbiato per il rendimento ma non si capisce di chi sarebbe la colpa se non la sua

[BobCouto]

Cissé su tweeter cià quasi 36mila follower , praticamente uno stadio intero , impossibile che non ci siano romoletti e provocatori , stanno montando un caso sul nulla
 
http://twitter.com/#!/djibrilcisse1

E uno che c'ha trentaseimila follower sbrocca a ogni messaggio offensivo? Ecco perché sembra un alieno, in campo.

[Reflexblue]

L'hanno visto l'hanno visto col blackberry nel privé!

[gblazio]

L'hanno visto l'hanno visto col blackberry nel privé!

o era l'iphone?

[aquilafelyx]

E uno che c'ha trentaseimila follower sbrocca a ogni messaggio offensivo? Ecco perché sembra un alieno, in campo.

c'è chi riesce a sbroccare in un forum di qualche centinaio di utenti di fronte a messaggi provocatori , noi conosciamo la risposta di Cissé ma chi e cosa gli hanno scritto non lo sappiamo ,

stiamo assistendo all'evoluzione del tifo ed agli insulti personali via social network , posso immaginare cosa potremmo scrivergli se il fesso dei coprofili usasse tweeter

[Aquilotta del Nord]

CALCIO: LAZIO; CISSE SU TWITTER, TIFOSI COMBATTO PER VOI
FRANCESE TORNA AD UTILIZZARE SOCIAL NETWORK DOPO SFOGO GIOVEDI'

(ANSA) - Roma, 3 Dic - Dopo il malcontento nato tra i tifosi in seguito al duro sfogo nel post partita di Vaslui-Lazio, l'attaccante biancoceleste Djibril Cisse torna ad utilizzare il proprio profilo di Twitter per spiegare le dure frasi scritte giovedì sera, per cui comunque non è stato multato dalla società. "Non ho mai insultato i tifosi della Lazio e non lo farò mai - ha "twittato" oggi in un perfetto italiano Cisse, riferendosi a quei "fottuti" e a quell'"idioti" indirizzati a chi lo criticava sul social network - Mi hanno sostenuto e mi sostengono tuttora. E per i veri tifosi che mi sostengono, non vi insulterei mai, vi rispetto e combatterò per voi fino alla fine!!! Forza Lazio sempre !!!" Un gesto forte che tende a riportare il sereno. In attesa che arrivino segnali importanti anche dal campo di gioco.