La nuova veste di Lazialità in TV

[BobLovati]

6- Continuo a chiedermi perché in ambito cateteraro non si faccia un salto di qualità.

" si facci una domanda, e si dii una risposta (cit) "   

[fish_mark]

6- Continuo a chiedermi perché in ambito cateteraro non si faccia un salto di qualità.

Perché sono spacciati non hanno più mezzi e non parlo solo di soldi: parlo proprio di materiale.
La questione dei diritti TV non gli dà tregua né alternative. Sono costretti a mandarti settimanalmente il gol di Re Cecconi con il Milan perché altro non possono fare, pena pesanti sanzioni.
Una volta c'era il loro inviatoa bordo campo, oggi non più perché comandano le grandi majors con le loro telecamera. Il prodotto è unico e incellophanato, ma non più vario come un tempo. Il gol di Fiorini che hai stampato nella mente è quello che filmò l'operatore di Plastino a un metro dalla porta, non tanto e soltanto il filmato RAI. Oggi il gol di Mauri al derby è soltnato quello prodotto da SKY e niente altro. 

E allora ti servono al tavolo soltanto chiacchere il che può andare bene per un pochino, ma è alla lunga a dir poco noioso. Come parlare di una partita senza mandare un attimo le immagini? Sono cose che ha rilevato recentemente un certo Aldo Grasso.

[Fabio70rm]

Magari morisse il catetere. Certe trasmissioni se lo meriterebbero proprio, ed allora forse si potrebbe recuperare in qualità.

Anche se temo chi potrebbe occupare gli spazi vuoti potrebbe rivelarsi peggiore...

[Teo]

...

Catetere a ventiquattro carati...

[MagoMerlino]

Certe trasmissioni televisive sono ormai come i cinemini d'essai.

[fish_mark]

Magari morisse il catetere. Certe trasmissioni se lo meriterebbero proprio, ed allora forse si potrebbe recuperare in qualità.

Anche se temo chi potrebbe occupare gli spazi vuoti potrebbe rivelarsi peggiore...

Le TV private per come le abbiamo conosciute hanno il destino segnato.
Certo il passaggio dalle trasmissioni sportive alle pentole h24 non ha rappresentato un gran progresso.

Certe trasmissioni televisive sono ormai come i cinemini d'essai.

segnalo un coraggioso e interessante restyling di Goles de la noche.

[MagoMerlino]

Le TV private per come le abbiamo conosciute hanno il destino segnato.
Certo il passaggio dalle trasmissioni sportive alle pentole h24 non ha rappresentato un gran progresso.

Ma vuoi mette? Almeno se vendono pentole, non attaccano Lotito...... meglio di così?

[Teo]

Ma vuoi mette? Almeno se vendono pentole, non attaccano Lotito...... meglio di così?

Il derby non t'ha risolto il conflitto interno, eh? 

Daje, comincia a ripassa' gli stornelli da canta abbraccicato a Lotito (e sono sicuro che lo farai)... Lo sposo non può tardare...

[carpelo]

Forse sono OT, comunque ho comprato ancora una volta (mi capita una volta l'anno almeno) la rivista Lazialità: è brutta e fatta male. Ad esempio, nella sezione in cui ci sono i "dati" delle partite del mese passato sono pochissimi i tabellini corretti. Leggi voti a giocatori che per il tabellino sono rimasti in panchina, vedi uno "schema" in cui sono presenti giocatori che erano in tribuna infortunati...
Inoltre si respira un'astio nei confronti della società ed un autoreferenzialismo ("noi l'abbiamo detto da tempo", "su nostra indicazione") fastidioso.
Non ho ancora letto la sezione del "centro studi 9 gennaio 1900" ma devo ammettere una grossa antipatia da parte mia per chi non è Laziowiki e si occupa della storia della Lazio. Sì sono un po' prevenuto.
Anche il poster di Lulic non è proprio bellissimo, ma lo appendo con gioia. 

[rocco tanica]

6- Continuo a chiedermi perché in ambito cateteraro non si faccia un salto di qualità.

Perchè l'Urbe è una grande, immensa provincia.
E questi commentatori sono lo specchio di una Città che si sta dissolvendo giorno dopo giorno.

[giangoverni]

Forse sono OT, comunque ho comprato ancora una volta (mi capita una volta l'anno almeno) la rivista Lazialità: è brutta e fatta male. Ad esempio, nella sezione in cui ci sono i "dati" delle partite del mese passato sono pochissimi i tabellini corretti. Leggi voti a giocatori che per il tabellino sono rimasti in panchina, vedi uno "schema" in cui sono presenti giocatori che erano in tribuna infortunati...
Inoltre si respira un'astio nei confronti della società ed un autoreferenzialismo ("noi l'abbiamo detto da tempo", "su nostra indicazione") fastidioso.
Non ho ancora letto la sezione del "centro studi 9 gennaio 1900" ma devo ammettere una grossa antipatia da parte mia per chi non è Laziowiki e si occupa della storia della Lazio. Sì sono un po' prevenuto.
Anche il poster di Lulic non è proprio bellissimo, ma lo appendo con gioia. 

Lawiki è una cosa e il Centro studi un'altra. Si integrano bene e arricchiscono la nostra storia.
Poi perché non provi a leggere qualche articolo di Lazialità, magari trovi qualche cosa di interessante.

[carpelo]

Ma infatti scrivevo che "non ho ancora letto..." e sicuramente intendo farlo, non esiste che compro una rivista e poi non la leggo, fosse anche a distanza di tempo. Ho anche ammesso di partire prevenuto sul Centro Studi, ma sono prontissimo a cambiare idea, comunque di certo leggerò. La tua precisazione mi fa piacere.

Le altre critiche che ho fatto alla rivista si possono invece evincere dopo una rapida lettura. A parer mio è brutta da vedersi, specie considerando che costa 5 euro e fatta male perchè non è possibile commettere tutti quegli errori sui tabellini.

Poi l'atteggiamento critico nei confronti della società è controproducente per la rivista: capisco che i tempi di chiusura siano diversi da quelli di pubblicazione, ma non puoi incentrare un periodico mensile che esce a Marzo sul mercato concluso il 31 gennaio. Non sei sul pezzo, il che è difficile per ogni mensile, allora evita di dar tanto peso a quella attualità che attuale non è più.
Voglio dire, io ebbro di gioia per il derby mi compro persino Lazialità (che già in passato mi aveva deluso) e sfoglio una rivista già vecchia, che mi dice cose discusse e ripetute da più di un mese a questa parte. Cui prodest?

Ma ti assicuro che la leggerò tutta, dammi solo il tempo. 

[Stupidik]

Io invece l’ho letta  la sezione del "centro studi 9 gennaio 1900", si parla di Pericle Pagliani e della sua impresa del 1908 che è indicata come grande scoperta del Centro Studi. Poi sono andato su Laziowiki e ho trovato la stessa notizia: ho cliccato sulla loro cronologia e ho letto che questa notizia Laziowiki l’ha pubblicata addirittura nel 2010! Altro che integrazione, a me questa rubrica del centro studi mi ricorda quando ero ragazzo e ai compiti in classe mi sporgevo per leggere cosa aveva scritto quel secchione davanti a me. 
Sono un fedele lettore di Lazialità da anni e per me la rivista non è male considerati i mezzi risicati per produrla e ci sono spesso articoli interessanti, ma questa rubrica sulla storia mi sta deludendo perché come ho letto qui sul forum anche il mese scorso era accaduta una cosa simile.

[Teo]

Più che centro studi 1900, centro cut&paste millenovecentoventisette...

[carpelo]

Ecco, questo era il sospetto.

[giangoverni]

Ma ti assicuro che la leggerò tutta, dammi solo il tempo. 

Se aspetti ancora diventa più vecchia 

[Bill Kelso]

Io credo che impaginare, scrivere e vendere una rivista che parla di calcio e di Lazio in particolare sia molto difficile. E' chiaro che il prodotto non è particolarmente eccelso, non soltanto per alcuni dati sbagliati come ha raccontato bene l'utente Carpelo, ma anche per una scarsa dose di modernità e soprattutto di improvvisazione che ormai caratterizza la rivista di Guidone da troppi anni.
Eppure, sbirciando dentro la rete di collaboratori validi, di persone preparate, se ne troverebbero a bizzeffe. Ne cito solo un paio: Mazzola e Teo. Ma anche persone competenti come mai non ho letto da nessuna parte come Er Matador o Fulcanelli.

Ma non credo si cimenterebbero in un'avventura del genere. Quando ce li freghi?  


Certo che dispiace molto.

[Teo]

Io credo che impaginare, scrivere e vendere una rivista che parla di calcio e di Lazio in particolare sia molto difficile. E' chiaro che il prodotto non è particolarmente eccelso, non soltanto per alcuni dati sbagliati come ha raccontato bene l'utente Carpelo, ma anche per una scarsa dose di modernità e soprattutto di improvvisazione che ormai caratterizza la rivista di Guidone da troppi anni.
Eppure, sbirciando dentro la rete di collaboratori validi, di persone preparate, se ne troverebbero a bizzeffe. Ne cito solo un paio: Mazzola e Teo. Ma anche persone competenti come mai non ho letto da nessuna parte come Er Matador o Fulcanelli.

Ma non credo si cimenterebbero in un'avventura del genere. Quando ce li freghi?  


Certo che dispiace molto.

T'ho già detto più di una volta come la penso: per fare un prodotto giornalistico ci vogliono i giornalisti. Per fare l'impianto elettrico, ci vuole l'elettricista. E così via... Non ho MAI visto un impianto elettrico fai-da-te apparentemente fatto bene, senza che ci fossero in realtà vistosi errori. Lo stesso vale quando si scrive per professione.

[giangoverni]

Io invece l’ho letta  la sezione del "centro studi 9 gennaio 1900", si parla di Pericle Pagliani e della sua impresa del 1908 che è indicata come grande scoperta del Centro Studi. Poi sono andato su Laziowiki e ho trovato la stessa notizia: ho cliccato sulla loro cronologia e ho letto che questa notizia Laziowiki l’ha pubblicata addirittura nel 2010! Altro che integrazione, a me questa rubrica del centro studi mi ricorda quando ero ragazzo e ai compiti in classe mi sporgevo per leggere cosa aveva scritto quel secchione davanti a me. 
Sono un fedele lettore di Lazialità da anni e per me la rivista non è male considerati i mezzi risicati per produrla e ci sono spesso articoli interessanti, ma questa rubrica sulla storia mi sta deludendo perché come ho letto qui sul forum anche il mese scorso era accaduta una cosa simile.

Quelli del Centro Studi raccolgono documenti originali, alcuni inediti e molto interessanti (me ne hanno fatto leggere una in cui da fonte autorevole, nel 1927 anno della nascita della seconda squadra e della tentata fusione, si dice che l'unica squadra degna di stare a Roma è la Lazio), mentre LazioWiki è una enciclopedia. per questo si integrano a meraviglia.

[Matita]

Io credo che impaginare, scrivere e vendere una rivista che parla di calcio e di Lazio in particolare sia molto difficile. E' chiaro che il prodotto non è particolarmente eccelso, non soltanto per alcuni dati sbagliati come ha raccontato bene l'utente Carpelo, ma anche per una scarsa dose di modernità e soprattutto di improvvisazione che ormai caratterizza la rivista di Guidone da troppi anni.
Eppure, sbirciando dentro la rete di collaboratori validi, di persone preparate, se ne troverebbero a bizzeffe. Ne cito solo un paio: Mazzola e Teo. Ma anche persone competenti come mai non ho letto da nessuna parte come Er Matador o Fulcanelli.

Ma non credo si cimenterebbero in un'avventura del genere. Quando ce li freghi?  


Certo che dispiace molto.

Imho , internet radio e tutto il contorno hanno ormai fatto terra bruciata intorno a questi vecchi metodi di comunicazione.
Un quotidiano prima che esce è gia' scaduto , pensa un mensile.

Un mensile che poi trova riassunte le cose che H24 dicono nei 30 giorni precedenti.
Si il poster , si l'intervista col difensore del 67 , ma poi basta,non c'è nulla.
Come in radio , l'80% è pubblicita' e "parola agli ascoltatori".

L'unico salto di qualita' che possono fare e' dalla finestra.

Per sempre.