Autore Topic: Grecia in fiamme  (Letto 4843 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

jumpingjackflash

Grecia in fiamme
« : Mercoledì 5 Maggio 2010, 15:31:11 »
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2010/05/05/visualizza_new.html_1789207161.html

la crisi greca sta assumendo i connotati della Tragedia.
Sento dire che dalla e per la salvezza della Grecia passa l'esistenza stessa dell'Euro. In caso di sfaldamento, verrebbe giù come un palazzo di carte.
I cittadini greci invece, vanno in piazza, contrari alla robusta stretta alle spese imposta dall'UE al loro paese in cambio degli aiuti. In una parola non si sentono colpevoli e non vogliono pagare.

I tedeschi e parlo del popolo a quanto pare, s'infastidiscono perché secondo loro pagherebbero la bella vita dei Greci come ad esempio andare in Pensione a 57 ani contro i 67  della Germania.

Intanto i politici europei strillano, strepitano, si contrappongono in quello che a me sembra più uno scontro per stabilire chi comanda che un aiuto agli ellenici.


che cosa succederà?

spero comunque che dopo questa storia ci sia una spinta forte a dare un unità politica ed economica alla CE altrimenti, questo baraccone serve a poco.

Offline Monteverde74

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 574
  • Karma: +12/-16
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #1 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 16:21:49 »
i greci, secondo me, dovrebbero pagare
certo non è colpa del popolo, ma di chi li ha gestiti e come
la spagna ad esempio si è creduta il nuovo "mondo" economico, mo stanno co le pezze al culo
le case te le tirano, solo che lameno un pò di infrastrutture le hanno fatte, ma fuori delle capitali, stanno ancora agli anni 50
dove stanno le colpe dei singoli cittadini?
non lo so
so però che l'economia mondiale chiede uno sforzo per non metterti sullo stesso piano
del kirgikistan(con tutto ciò che ne conseguirebbe)
per me la crisi economica, purtroppo, va risolta ANCHE a casa propria
che i greci facessero meno ciance e più fatti.
se poi vogliono fare la rivoluzione(argentina style) facciano bene i loro conti

premesso ciò
sono abbastnza preoccupato

Offline carpelo

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 9320
  • Karma: +385/-9
  • Sesso: Maschio
  • la Lazio è AMORE
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #2 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 16:33:25 »
chi di voi ha un po' di buona volontà per spiegarmi sinteticamente e comprensibilmente cosa è successo?
Grazie   :)

ps Forza Grecia!!!

Offline carpelo

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 9320
  • Karma: +385/-9
  • Sesso: Maschio
  • la Lazio è AMORE
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #3 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:10:55 »
 :o
che fine ha fatto il post di Skorpius?

jumpingjackflash

Re:Grecia in fiamme
« Risposta #4 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:21:19 »
chi di voi ha un po' di buona volontà per spiegarmi sinteticamente e comprensibilmente cosa è successo?
Grazie   :)

ps Forza Grecia!!!

io credo che se vai su google e scrivi Grecia crisi, oppure visiti il sito del Sole240re, potresti trovare tonnellate di notizie ;D

Offline carpelo

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 9320
  • Karma: +385/-9
  • Sesso: Maschio
  • la Lazio è AMORE
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #5 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:26:19 »
io credo che se vai su google e scrivi Grecia crisi, oppure visiti il sito del Sole240re, potresti trovare tonnellate di notizie ;D
chi di voi ha un po' di buona volontà per spiegarmi sinteticamente e comprensibilmente cosa è successo?
Grazie   :)

ps Forza Grecia!!!

  ;D

Offline carpelo

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 9320
  • Karma: +385/-9
  • Sesso: Maschio
  • la Lazio è AMORE
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #6 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:33:42 »
E perchè la gente protesta? Perchè i piani di risanamento sono ritenuti sbagliati? O per cosa?
E come mai se ne sono accorti solo 'adesso'?
E la UE, casca dalle nuvole?
Ed infine, com'è possibile che l'intera Europa debba tremare per il dissesto economico della Grecia?

Perdonate l'ignoranza...m'ero ormai abituato a trovare su Argomenti le notizie, le spiegazioni ed i commenti a tutto
  :)

Online Ataru

  • Rimarrò Celestino a vita
  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11220
  • Karma: +297/-18
  • Sesso: Maschio
  • comunque, censore
    • Mostra profilo
    • Fotoblog di Ataru
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #7 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:37:31 »
la gente protesta perché cercano di sanare il passivo con i soldi dei lavoratori (hanno anche proposto un taglio delle tredicesime).

si sa da tempo, ma si ignorava il problema

è proprio la UE che ignorava il problema

l'europa non trema, è l'euro che potrebbe svanire (già è sceso a 1,35 sul dollaro, potrebbe scendere tranquillamente a 1 nel prossimo mese)
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline syrinx

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2171
  • Karma: +52/-25
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #8 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 18:09:27 »
E perchè la gente protesta? Perchè i piani di risanamento sono ritenuti sbagliati? O per cosa?
E come mai se ne sono accorti solo 'adesso'?
E la UE, casca dalle nuvole?
Ed infine, com'è possibile che l'intera Europa debba tremare per il dissesto economico della Grecia?

Perdonate l'ignoranza...m'ero ormai abituato a trovare su Argomenti le notizie, le spiegazioni ed i commenti a tutto
  :)

Cercherò di spiegare in maniera più chiara e precisa (per quanto possibile visto che non sto seguendo la situazione molto attentamente) possibile.

Le gente protesta perchè ritiene ingiusto pagare il debito contratto dal governo. Essi sostengono che questo dovrebbe essere pagato dai i ricchi invece che dai lavoratori attraverso il rialzamento dell'età della pensione, l'aumento delle tasse et simila.

i conti pubblici greci sono abbastanza disastrati da anni, ma quelli di molti paesi sono in condizioni simili. la crisi mondiale, rallentando la crescita, ha messo in dubbio la capacità della grecia di ripagare il suo debito. i mercati non sembrano essere disposti a roll over (non so come si dice in italiano, significa rinnovare il credito accettando il pagamento degli interessi) e per questo è necessario l'intervento di IMF e UE. Il prestito da parte di questi enti non è sufficiente però senza un piano a lungo termine che assicuri la sostenibilità del debito. i mercati sembrano cambiare idea ogni giorno sulla validità di questo piano e sulla disponibilità della grecia ad implementarlo. alcuni parlano anche di un attacco coordinato di alcuni speculatori per portare giù l'euro e fare molti soldi.

Comunque, le crisi sono, per definizione, inaspettate perchè nel momento stesso in cui un numero sufficiente di persone si rende conto che avverrà una crisi, essa comincia. Tra l'altro, essendo il mondo imperfetto, crisi evitabili e non giustificate avvengono per mancanza di coordinazione e altre imperfezioni varie.

Si teme l'effetto domino un pò perchè le banche di molti paesi sono esposte al debito greco, un pò perchè se si dimostra che un paese può venire tirato giù nonostante il supporto degli organi internazionali altri possono seguirlo rapidamente.

La mia opinione sul fatto:

mi dispiace per i lavoratori greci, ma ma le riforme sono necessarie. speriamo bastino.

Offline syrinx

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2171
  • Karma: +52/-25
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #9 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 18:18:58 »
Ecco un ottimo articolo de The Economist:

 The crisis is catching

    * May 4th 2010, 15:29 by R.A. | WASHINGTON

IT'S shaping up to be an ugly day for European markets, which is making for an ugly day for American markets. The big European indexes were off 2% to 3% on the day, and the euro fell to its lowest level against the dollar in over a year. The decline is likely related to renewed increases in yields on government debt across southern Europe. These had fallen from recent highs in the wake of the weekend announcement of a €110 billion package for Greece. But for the moment, it appears that European leaders and the IMF have not sufficiently ring-fenced the Greece crisis. Contagion looms.

It's surely not helping matters that rumours are circulating that Spain will soon ask for €280 billion in aid. Spain's prime minister said the rumour was unfounded, calling it "madness", and I believe him. But the nature of contagion is that people act on the rumour and ignore everything else. Back in 2008, markets attacked financial firms indiscriminately, even as bank executives pleaded that their finances were sound. They were, in some cases, quite right. But liquidity crises, if left unchecked, become insolvency crises. The panic becomes self-fulfilling.

It may be that European leaders have insufficiently demonstrated their awareness of the difference in the two kinds of crises. Aid to Greece has been generous, but it's not clear that it will address the underlying insolvency of the Greek government. Forbearance worked in the case of the American financial system because banks could borrow cheaply from the government and then lend at a higher rate, thereby slowly recapitalising themselves. The 5% interest rate Greece is getting from Europe and the IMF is much lower than market rates, but it's higher than Greece's expected growth rate. The aid strategy has bought time, but it won't save Greece unless growth surprises strongly to the upside.

Most of the other troubled European nations do not face a solvency crisis. Assuming that they can rollover their debt, their fiscal positions are strong enough and expected growth is significant enough that the debt levels can eventually be brought down. Aggressive European aid to these countries should definitely work. So long as they don't face a liquidity crunch during their adjustments, the bills will all get paid.

So perhaps Europe has erred in its strategy. To properly ring-fence the crisis, ministers should probably have acknowledged the need to restructure Greece's debt and worked to do so in an orderly fashion, all while extending unlimited liquidity and significant lines of credit to European economies threatened by contagion.

In the scheme of things, a Greek default is not a big deal. Greece is a small country, and exposure to Greek debt is relatively limited. A Portuguese default would be a little worse than a Greek default, and real trouble in Spain and Italy would be very bad indeed (see this very helpful chart). It makes little sense to fret over the sacrifices Greek citizens can or cannot make to achieve the necessary fiscal adjustment. The first, second, and third priority have to be containing the crisis. European leaders seem depressingly slow to grasp this.

TD

Re:Grecia in fiamme
« Risposta #10 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 18:30:37 »
C'è preoccupazione da tanto, ma le notizie da Atene sono state ignorate per molto tempo. Forse volutamente. La gente scende in piazza da più di un anno, c'è stato anche un caso simil-Giuliani, ma non si è saputo molto, forse perché si teme che la malattia si propaghi.
Sulla questione greca si giocano molte partite importanti per il destino dell'Europa, prenderla sottogamba è male, ma potrebbe non bastare nemmeno prendersela a cuore, se questo è il modo con cui emergono definitivamente le contraddizioni dell'Unione.
Ci sono valori di là da venire in seno alle singole componenti nazionali. Dubito che su questa base possa nascere una vera solidarietà col popolo greco. Mi dispiace molto, amo visceralmente la Grecia, ci sono andato in vacanza un sacco di volte, ho un nome e un cognome greco, un po' ho imparato a leggere il greco, voglio pure imparare a parlarlo. Quest'estate cercherò di dare una mano tornando in vacanza a Kassiopi, mi sa.

Offline Kim Gordon

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1017
  • Karma: +27/-34
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #11 : Giovedì 6 Maggio 2010, 12:04:31 »
2 cose:

la prima:  a me stà sovrapposizione mediatica far moltov e anarchia m'avrebbe rotto i cojjoni. (Rob dammi del poco signorile ma è così)

L'anarchia non sò se sia una cosa seria, ma sicuraemente è una cosa colta.

I giornalisti dovrebbero ricordarlo più spesso, invece di affidarsi sempre a certe definizioni pressapochiste.

la seconda: leggo dal Manifesto che  a Londra nel segmento del mercato di case di lusso (superiori al milione di sterline) ci sarebbe stato nell'ultimo anno e mzzo un incremnto delle vendite pari al 21% rispetto all'aprile 09.

Questo perchè chi in grecia si è arricchito alle spalle dei lavoratori, e parlo dei politici corrotti, dei manager de stà fava, degli evasori fiscali, degli imprenditori che dichiarano 5000 euri, delle banche e di chi con tutta stà belle gente c'ha colluso,,,,,

si è bellamente trasferita a Londra. alla facciaccia de chi ieri moriva carbonizzata dietro ad uno sportello di banca, dietro a chi camminava sotto il sole gridando "Keftes" (ladri) , e dietro a chi con tanto de scudo&manganello prendeva sassi sul casco per difendere (senza sapere perchè) il patrlamento e l'ordine pubblico.

Poi dici che uno se incaxxa!  che schifo de monno.

E poi stà levata de scudi per un pò di sano e vivo antiromanismo...altro che etica dello sport, ci vorrebbe una sana ripassata di marxismo, oops scusate post-marxismo.. :P

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #12 : Giovedì 6 Maggio 2010, 12:16:30 »
internazionale, il settimanale, parla da oltre un anno del disastro greco.
ad atene la classa politica è roba da cabaret.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #13 : Giovedì 6 Maggio 2010, 12:49:33 »
Anche quella europea nel complesso è magari più preparata, ma non molto lungimirante.
Il tardivo piano di salvataggio ne ha moltiplicato l'onere.
La mancanza di una comune strategia politico/economica sta dando frutti più che avvelenati, dato che i tedeschi (ad esempio) non fanno volentieri sacrifici per chi va in pensione 6 anni prima di loro.
La scelta di sottoporre il trattato europeo a referendum senza che la sua bocciatura comportasse alcuna sanzione (tipo l'esclusione) ha dato un colpo terrificante a tutta la strattura europea, rimasta in un limbo ormai non più accettabile.
Alle porte potrebbero anche esserci un € e un Europa a due velocità e a quel punto il problema nostro sarebbe non solo il debito, ma anche e soprattutto il fatto che lo stesso stivale sarebbe segato a metà.
E, attenzione, chi tratta con gli altri ministri economici e detiene i cordoni della borsa è il solevte cviptoleghista Tvemonti
Voglio 11 Scaloni

Offline Monteverde74

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 574
  • Karma: +12/-16
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #14 : Giovedì 6 Maggio 2010, 14:47:12 »
c'è da dire che il tessuto dei lavoratori in grecia è prettamente pubblico
e quindi l'idea di agire su di essi, secondo me, è l'unico modo per tappare la falla

capisco i greci, annassero a prenderli per le palle e li facessero sgobba al posto loro
ma se la loro economia fa il botto sarà sempre peggio che perdere la tredicesima....si facessero 2 calcoli

IB

Re:Grecia in fiamme
« Risposta #15 : Giovedì 6 Maggio 2010, 14:56:27 »
E' assurdo pensare che la moneta sia unica e i ministri dell'economia 16.
La Germania che grida allo scandalo dimentica che gran parte della sua bilancia commerciale positiva é dovuta ai paesi che si indebitano della zona Euro, come la Grecia.

jumpingjackflash

Re:Grecia in fiamme
« Risposta #16 : Giovedì 6 Maggio 2010, 14:59:27 »
c'è da dire che il tessuto dei lavoratori in grecia è prettamente pubblico
e quindi l'idea di agire su di essi, secondo me, è l'unico modo per tappare la falla

capisco i greci, annassero a prenderli per le palle e li facessero sgobba al posto loro
ma se la loro economia fa il botto sarà sempre peggio che perdere la tredicesima....si facessero 2 calcoli
E' assurdo pensare che la moneta sia unica e i ministri dell'economia 16.
La Germania che grida allo scandalo dimentica che gran parte della sua bilancia commerciale positiva é dovuta ai paesi che si indebitano della zona Euro, come la Grecia.

due interventi che condivido pienamente.

Offline Skorpius

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8737
  • Karma: +228/-59
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #17 : Giovedì 6 Maggio 2010, 15:01:19 »
c'è da dire che il tessuto dei lavoratori in grecia è prettamente pubblico
e quindi l'idea di agire su di essi, secondo me, è l'unico modo per tappare la falla

capisco i greci, annassero a prenderli per le palle e li facessero sgobba al posto loro
ma se la loro economia fa il botto sarà sempre peggio che perdere la tredicesima....si facessero 2 calcoli

E il motivo per cui è prettamente pubblico è squisitamente politico..
Ogni cambio al potere comportava assunzioni pubbliche per motivi meramente clientelari (ripagare chi ti ha votato)..

Si incazzano i dipendenti pubblici però a me sembra che dovrebbero essere tutti gli altri ad incazzarsi.
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline Skorpius

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8737
  • Karma: +228/-59
    • Mostra profilo
Re:Grecia in fiamme
« Risposta #18 : Giovedì 6 Maggio 2010, 15:02:33 »
E' assurdo pensare che la moneta sia unica e i ministri dell'economia 16.
La Germania che grida allo scandalo dimentica che gran parte della sua bilancia commerciale positiva é dovuta ai paesi che si indebitano della zona Euro, come la Grecia.


Ma anche ad una politica più accorta?
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

jumpingjackflash

Re:Grecia in fiamme
« Risposta #19 : Giovedì 6 Maggio 2010, 15:04:37 »
Ma anche ad una politica più accorta?
una politica economica condivisa ed una più accorta politica economica non sono in antitesi.

L'Europa deve scegliere: o agisce come un paese unico, oppure la finiamo con questa pantomima. IMHO